Appuntamento conclusivo del Corso di Studi Diplomatici 2023

Anzi ho soprattutto ringrazio gli ascoltatori tra cui o se il tra i quali ho sentito nomi amebe noti
Ma soprattutto mi pare di capire che sono collegati molti giovani che che stanno perché hanno seguito i corsi del seminario permanente e quindi le vostre attività
Io zio mi pare che noi abbiamo circa un'oretta di tempo grosso modo penserei di fare una l'introduzione di carattere generale poi credo anche per non annoiare con una lunga esposizione perché qui
Vorrei Mad Men ma io è una formula che amo particolarmente vorrei poi di rispondere a domande
Sulla base della mia esperienza io oggi non è che abbia che parli ex cattedra perché qui c'è gente che quello che io dirò allora lo lo lo ha lo ha anche vissuto e quindi però insomma di non sono sono pronto a dargli la mia lettura di cosa io innanzitutto due parole sul avete parlato del corso quindi del concorso mobili dalla carriera diplomatica
Dico ai giovani e che pensano di avvicinarsi a quello che tu hai definito un sogno nel suo sogno non lo so io personalmente ritengo dopo cinquant'anni
Che sia ancora oggi un mestiere sottolineo la parola mestiere non un'attività una professione un mestiere e perché a me il mestiere
Ricorda l'artigiano
Perché la diplomazia è veramente un lavoro di artigiani e dico subito
Indipendentemente qui lo dico sottovoce ma insomma l'orlo di Hopa e lo dico anche apertamente indipendentemente da chi sia voi il vostro capo
Un soprattutto chi sia il governo che vi dà istruzioni o il ministro che vi dà indicazioni non lo dico minimamente per mancanza di rispetto
Da uomo delle istituzioni che errori che tuttora mi considero
Ma perché l'attività poi essenzialmente si fa all'estero molto legata alla persona la personalità al carattere di una di una persona per richiede tutta una serie di
Oggetti del lavoro dell'artigiano per purtroppo non si insegnano a nessun corso
Il più grandi scienziati voi potrete avere i più grandi e brillanti professori che vi daranno la cornice generale
E poi li purtroppo il mestiere lo si impara certamente essenziale o si balla sul terreno certamente essenziale una solida preparazione il concorso rimane uno dei concorsi più difficili
Le dico subito ai giovani Kouili docenti che mi ascoltano saranno senz'altro d'accordo non è sufficiente prepararlo solo sui libri di testo
Poi sull'elezione sulle le tensioni
Mio
Dico sempreché ai giovani
Bisogna leggere i giornali seguire l'attualità sui giornali alle televisioni per capire quello che sta succedendo perché poi ditemi possono uscire dovrebbero in genere uscire
Le opere su questioni che sono legate anche all'attualità io personalmente ai tempi miei la storia si cominciava con il congresso di Westfalia
Ma
Era già qualche secolo prima è vero
Da quel modesto storico che mi considero nel mondo e nella storia dell'umanità tutto ha un inizio e niente accade per caso
E ahimè l'inizio nella storia dei rapporti tra gli Stati risale il più delle volte molto indietro nel tempo
E quindi certamente perbene che lo studioso il giovane riconosca
Cosa è successo il duo trecento anni fabbriche come minimo lì e dal e da quel periodo che nasce tutto però ecco dobbiamo seguire attentamente eh
La l'attualità internazionale quindi dove c'è anche una parte che dovrebbero dedicare con molta attenzione invitare i giovani a fare questo
Detto questo il concorso è obiettivamente difficile
Può queste formule di aiuti collettivi in corsi organizzati hanno il vantaggio di offrire ai giovani la possibilità di essere seguiti e preparati in varie materie questo certamente molto importante perché tenete presente che un po'più di cinquant'poco più di cinquant'anni fa ci facevano le lezioni private
A gruppi di due o tre
Candidati o studenti ma insomma era tutto molto complicato oggi un corso che si rispetta Giorgio già un gruppo di di docenti di materia eccetera
Quindi detto questo
E augurando a tutti i giovani ovviamente di riuscire in più a realizzare questo loro sogno dico subito
Se non riuscirà la prima volta provate ad una seconda è provato anche alla terza nei vostri docenti di confermeranno io che l'ho fatto però confermo da chi c'è passato
I concorsi sono anche anche un una lotteria di Capodanno
Perché voi potete capitare con il tema come un tema che non c'entrate assolutamente pur essendo bravissimi io devo dire la verità francamente non pensavo mai di arrivare primo sono orgogliosissimo diverse arrivato primo
Ero terrorizzato dal tema in economia e lo azzeccato preso pure un buon voto
Ero meno preoccupato ora diritto internazionale perché all'epoca avevo cominciato a frequentare frequentavo l'istituto di diritto internazionale diretto nientemeno che da professorali go
E quindi era un po'per mai in economia è lo stile eppure invece è andata bene e quindi
Affrontato lo con serenità e ripeto se una volta vi riesce male è un'ottima scuola perché bisogna anche affrontare l'atmosfera del concorso
Detto questo e visto che il tempo passa e scorre
Forse due considerazioni faccio volentieri sul sul momento che stiamo attraversando
Io credo che
Per uno della mia generazione
Della generazione più o meno di dire anche dei vostri docenti anno più anno meno
Tutto potevamo immaginare eccetto che si fossero trovati ad affrontare una guerra
Io di mestiere ho fatto la ricerca della pace c'è possibile in condizioni accettabili seguendo pochi principi tra i quali l'essenzialmente quello di sapere ascoltare
Prima di giudicare
E prima di prendere decisioni o condannare ed è certo e io se mi guardo indietro mi rendo conto che
Non non voglio dire che ho fallito lavoro che ho fatto ma certo quel lavoro che ho fatto è finito esattamente nel modo contrario a quello per il quale io e intere generazioni
Di diplomatici e intere generazioni di Esperti gli osservatori di studiosi della di delle dinamiche internazionali hanno operato e hanno creduto
Perché tutto questo è successo qui è il discorso è molto complicato
Non credo di avere minimamente la formula perché se non me la sarei già venduta
Probabilmente uno ai cinesi che sono quelli che pagano non ai sauditi che insomma pagano con soldi non sempre molto chiari
Però ho detto nei suoi scherzi a parte
Noi abbiamo cominciato nel dopoguerra con dei sogni e quando dico noi la mia generazione quella dei vostri docenti noi siamo i figli di coloro che hanno fatto la guerra
E quindi noi abbiamo senza dubbio vissuto in seconda battuta perché in prima battuta erano i nostri genitori gli sforzi per ricostruire ricostruire non solo un Paese ma un tessuto di rapporti internazionali
Non è il caso e qui ci aiuta la storia non il caso l'Italia fortunatamente io sottolineo la parola fortunatamente per andata a finire dalla parte giusta o della parte meno
Pragmatica meno problematica del mondo morale la favola si è creato un ordine mondiale o meglio quello che doveva essere un ordine mondiale istituendo subito un'organizzazione internazionale
E doveva
E aveva la pal come obiettivo quello di assicurare la pace e la sicurezza internazionale e come li avranno sicuramente fatto capire i vostri
Docenti
Nasceva sulle sulla base di un'esperienza il fallimentare di un'analoga istituzione che si era voluta costituire all'indomani della prima guerra mondiale la Società delle Nazioni e aveva clamorosamente fallito
Ben prima di arrivare alla seconda guerra mondiale
Tant'è vero se pensate che il paese dell'il cui Presidente l'aveva fortemente voluta gli Stati Uniti non ratificò l'accordo istitutivo della Società delle Nazioni
Noi crediamo ai nostri padri creano le Nazioni Unite
Per anni abbiamo
Un tirate realismo per anni abbiamo parlato di multilateralismo efficace noi italiani da anni
Dalla metà degli anni novanta
Ci siamo battuti abbiamo creato intorno a noi un fronte piuttosto compatto di paesi
Una riffa abbiamo ci siamo fatti sostenitori di una riforma del Consiglio di sicurezza che così come era stato concepito nel mille novecentoquarantacinque è obiettivamente fuori di ogni senso che neanche direi il minimo sindacale di rappresentatività di una Comunità di Stati che oggi è diventata quella che però non ci siamo riusciti perché il sistema poi decisionale all'interno delle Nazioni Unite quello che era e cioè abbiamo cinque Stati
Ieri come avete ampiamente espiare ridà ampiamente spiegato hanno il diritto di veto e quindi non se ne parla
Per di più nel caso di qualunque riforma del Consiglio di Sicurezza io ho sempre sostenuto con i miei colleghi che più direttamente se ne occupavano
State tranquilli che fino a quando la Cina non vorrà fare entrare il Giappone del Consiglio di sicurezza inutile fare qualunque esercizio perché non succederà nulla è infatti non è successo niente
Non è successo nulla e noi siamo ritorno rapidamente alla guerra questa organizzazione internazionale ha mostrato i limiti
Di poter garantire al mondo pace sicurezza e stabilità
E allora qui io introduco subito un concetto che ripeto da tempo
E che sul quale ora nella mia nuova veste di società delle organizzazioni internazionali e di associazione italiana della dea associazioni delle Nazioni Unite
Vorrò lavorarci molto
Le organizzazioni e qui mi rivolgo ai docenti soprattutto che che che capiscono bene cosa voglio dire le organizzazioni internazionali sono e fanno
Quello solo quello che gli stati membri vogliono deve essere facciano e che se soprattutto siano
Se è vero quel se è vera questa mia lettura
Incerto questo complica moltissimo la vita e ridicolo da europeista convinto quale sono e se noi andiamo a vedere lo stesso meccanismo di funzionamento della Commissione europea e degli altri organi
Voi vi rendete conto che nonostante i progressi nonostante che in certi settori lo avete spiegato le decisioni della Commissione europea sono immediatamente valide sul piano interno
Io quand'ero all'estero non mi potevo occupare di agricoltura pura va avendo problemi bilaterali perché l'agricoltura la dovevamo fare il rappresentante dalla Commissione europea
Eppure vedete che anche lì abbiamo seri problemi di governance tant'è vero che quel concetto base di funzionamento della delle del dell'unione europea
Nulla va unanimità dei paesi membri viene oggi messo pesantemente in discussione da un non dico la metà ma insomma da un numero importante di Stati
Perché è inevitabile per quella Europa a più velocità che per anni è stata agitata da esperti da politici e contro la quale tutti protestarono e oggi è l'unico modo
Opporsi sarà l'unico modo per poterla fare funzionare
Quindi in questo fallimento generale delle responsabilità delle organizzazioni internazionali
Ci si è messa a mio modo di vedere
Io cerco di parlare anche in maniera un po'provocatoria proprio per facilitare poi la discussione
è vero quella che io definiscono senza alcuna
Direi senza alcuna Chance alcun pudore
Una incapacità
Degli stati dei dei governi degli Stati dei principali Stati
Da una parte e dall'altra e in mezzo del mondo
A gestire le crisi
Che erano il frutto non naturale di di di un mondo in crescita in tutti i campi con crisi in tutti i settori con emergenze spaventosi
Che hanno portato alla situazioni di crisi in tutti i campi che noi stiamo vivendo facendo quindi esplodere tutte le contraddizioni così
Per venire ancora più rapidamente a questa
Maledetta guerra la quale siamo tutti confrontati e che nessuno di noi poteva mai immaginare
Io la chiami faccio una considerazione molto semplice gliela faccio pure da chi ha vissuto da vicino certe situazioni
Nel dopoguerra
Finita la collaborazione Stalin Churchill Roosevelt e controlli Tel
Ma anche lì si dirà ma perché gli americani hanno consentito ai russi ai sovietici le parole uscì erano di entrare per primi a Berlino perché tutto nasce da lei
E sottolineo ancora una volta l'importanza della storia poi del diritto perché il diritto internazionale qui mimiche mi capiscono i miei amici poi è costretto a fare da saluto
Ma delle realtà internazionali
Sulle quali poi non c'è più neanche il tempo di discutere
La seconda guerra mondiale vede dopo giusto proprio tre anni dalla fine della guerra lo scoppio di nuovo di una crisi RAI Est e Ovest
Blocco di Berlino poi nascita da addirittura di due alleanze militari
E quindi la guerra fredda la cortina di ferro nel sessantuno il Moro e e allora che cosa viene fuori
Per arrivare a oggi l'incapacità anche per tutta una serie di motivi che dirò molto rapidamente
A gestire il rapporto relativo ai rapporti tra il mondo occidentale e l'Unione Sovietica e poi la Russia
Il problema è tutto qua anche agli amici
La la NATO nasce per difendersi e io sono testimone perché nel mille novecentonovantadue ho accompagnato il presidente Andreotti che era primo ministro in Ungheria
E il primo ministro ci disse io sono un capitano della riserva dell'esercito ungherese la mia unica ogni anno si addestrava per entrare a Pordenone
Mai nessuna unità italiana si addestrava per entrare in territorio dell'Europa delle sue controllato dai Paesi del Patto riversare noi abbiamo sempre e solo fatto gli anni difensivi
Noi siamo arrivati poi a gestirlo molto belle questo rapporto ricorderete o voglio ricordare nel mille novecento novanta cinque
Sì celebrarsi firma il patto l'all'accordo tra l'Alleanza atlantica e la Russia
Io ho assistito alla prima riunione al novembre del mille novecentonovantacinque
Per il ministro della Difesa della NATO insieme al ministro della difesa russo un
Ricorderete Pratica di Mare
E poi
E poi io nono
Esitazioni nel dire noi occidentali non l'abbiamo saputa portare avanti quella strada eh ma poi dall'altra parte primo ci siamo trovati un questo ex uomo
Ero piano piano piano cresceva e cominciava a pensare in termini di politica
Estera e di e di interessi nazionali di lungo periodo della della Russia perché ormai la Russia nella più pura tradizione Zarri sta
Perché qui i vostri per docenti
Se non l'hanno fatto vi vi spiegheranno come la politica essere di punti è la politica estera tradizionale di Lizzani
Il noi non l'abbiamo capito
Non l'abbiamo saputo prendere forse avremmo dovuto prenderlo di petto di brutto subito
Eppure c'era già lui è intervenuto a conferenze ci ha fatto capire da un pezzo quello che lui vedeva essere nella nuova il nuovo ordine mondiale
Noi non l'abbiamo ascoltato quando nel due mila e il sette allora la conferenza di Monaco che si riunisce ogni anno sulla sicurezza europea fece un discorso che sconvolse tutti
Nel due mila e diciannove ha fatto una cosa molare da cui un'intervista sul Financial Times dove diceva tante cose che dovevano far pensare attenzione questo fa sul serio ha in mente dei piani
E poi siamo arrivati alla guerra siamo arrivati
Dobbiamo usare i termini giusti per definire una situazione da un punto di vista politico e anche giuridico internazionale un'aggressione SI
E vedete vere per concludere quindi lasciare un po'di spazio alle domande noi oggi ci troviamo a come gestire questa situazione perché è fuori discussione che dobbiamo adoperarci tutti perché si arrivi a una pace ma se voi vedete negli ultimi incontri
Del presidente ucraino dei finalmente un inviato cinese che finalmente si muove perché la Cina ha capito che ci deve muovere perché la pace solo la Cina può lavorare su un pontile
Ma adesso Zeeland di cosa dice signori fate tutti i discorsi che volete ma qui il territorio non si tocca
Nessuno pretenda che io mi ritiri da territori che sono ucraini
E che sono stati invasi da un aggressore
Allora ritorniamo al discorso di prima deve ritornare una serie diplomazia
E come si svolge una serie di bruma sia come si è svolta per secoli qui ancora una volta la storia ce lo insegna il Silenzio
Con discrezione
La diplomazia non può usare Twitter ho vista grammo Tick Tock non può il presidente di un Paese rivolgersi al presidente dall'altra parte dell'oceano con messaggi su Twitter non ci fu non funziona così la diplomazia lavora
Sta ma non parla fa parlare altri
Per poi devono raccogliere il frutto di quello che hanno fatto i diplomatici
Credetemi questa guerra è arrivata a un punto così difficile oggi perché non c'è mai stata una vera azione diplomatica seria io e un anno e mezzo quasi che lo vado dicendo
Ed è purtroppo così adesso ci si sta muovendo
Adesso si chiede al Papa se sta negoziando io in un articolo oppure detto ma ieri dal Papa se sta negoziando se sta favorendo un'azione umanitaria ma è come chiedere al pilota di una della Formula Uno si è già la patente o se sa guidare scusate mai è una domanda da fare al Papa
Però avete visto non ci aspettavamo una serie di risultati dalla visita di ingerenze a Roma una cosa certa abbiamo capito che
Bisogna Lenzi ormai sul delle posizioni parrucca dissimula si negozia solo alle sua in condizioni e anche questo
Ahimè un fallimento dalla diplomazia perché se arriviamo a quel punto vuol dire che la di MOL Grazia la diplomazia in quanto tale non ha purtroppo saputo lavorare o arrivare a produrre i suoi effetti mi forme rugby fermerei
Sì perché vedo vedo l'orologio e mi metto la vostra a totale disposizione
Grazie grazie ambasciatore Sessa se io riesco a condividere lo schermo con voi vediamo se Marianna me lo permette
Noi abbiamo pensato di inviarle a Roma un piccolo gadget che poi ecco è è una piccola targa
Te
Qui rappresentata non so se lo vedete
Il filo superando la frase di Cambridge in barca frase generica bisogna insistere con la diplomazia anche in una situazione intricata comico resta
Sì benissimo il problema tragico è che noi continuiamo ancora a rivolgersi a agente che ha fatto una serie si è comportata ma decenni e decenni fa questa è la tragedia capito oggi
Però insomma è verissimo non non si può che concordare
Dia piacere di di fare una domanda all'ambasciatore Sessa ecco avvocati a prego
Grazie buona sera ambasciatore innanzitutto grazie per la sua presenza e l'intervento la mia domanda porta al punto da questo intervento che abitato soltanto un po'un ripasso anche di storia e si ha come l'impressione che un tempo con la guerra fredda periziandi lettura fossero chiare oggi abbiamo maggiore accesso alle informazioni però mi pare che un nuovo ordine mondiale non si riesca a capirlo o forse anche a costruirlo qualcuno ha parlato di rilocalizzazione selettiva ordine sembra un ossimoro rilocalizzazione restrittiva per la globalizzazione tra amici che hanno vicinanza economica comunanza di valori
Per i quindi in questa tipologia di liberalizzazione non sapere cosa ne pensa e collegata sembra questa una seconda domanda
Se un nuovo ordine mondiale stenta mostrarsi o comunque stentiamo a capirlo e forse anche a prevederlo il multilateralismo essenza oggi che senso ha doveva del futuro
Penso ad organizzazioni internazionali ci sono i resti in una l'Europa che delle volte fatica nonostante appunto una comunanza di valori e una storia differente lecita avanti in uno dei processi di integrazione grazie o
Rigor lui globalizzazione selettiva o multilateralismo ci portano ancora ritenere che raggruppamenti selettivi di distanti
Sia come singoli raggruppamenti sia all'interno di un più vasto
Raggruppamento siano la panacea
Non lo so io odio le dico francamente che insomma è un sono alcuni anni che me lo può me la pongo fortemente questa domanda
Adesso noi abbiamo il nostro primo lanoso la prima ministra io purtroppo la la uso il femminile ancora perché mi pare che sia
La prima ministra
Man stava sbarcando fra Hiroshima per partecipare a un G7
Io giorni fa organizzato l'azione di un grosso seminario con esperti
Dei Brix
Brix nati dieci anni più di dodici anni fa tredici anni fa
Brescia stava per ai fan seguano sono nati erano Bric
Non c'era
La S di Sudafrica ma significavano Brasile Russia in via Cina voi si è aggiunto il Sudafrica
Adesso un infinito un'infinità apparecchi paesi
Non nell'iniziativa vogliono aderire
Noi siamo abbiamo cominciato volge G7 che poi con la Russia era diventato G otto poi è ritornato G7 perché i rapporti con la Russia non funzionavano
Ci siamo resi conto che il dj sette era rappresentativo di una parte del mondo ma non dalla maggioranza della popolazione il G venti la erano solo i ricchi contro i poveri
Oggi nelle nelle relazioni internazionali si è introdotto questo termine il Nord contro il Sud ma in realtà sono i ricchi contro i poveri e quelli bene o male o li gestiamo Elisa abbiamo gestire
E diventa complicato gestirli
Per forza di cose all'interno di un gruppo settoriale esserlo succede quello che sta succedendo con questo fenomeno delle migrazioni noi a chi siamo cominciati a porre il problema
Delle migrazioni verso la metà degli anni novanta voi
Europei
Dicendo cose che sono esattamente quelle che vengono dette oggi
Ma com'è che siamo arrivati dagli dalla metà degli anni Novanta la metà veglia dal due mila e il ventitré allora lo vede
Credo che sia necessaria veramente ora una grossa pausa da parte da parte di chi
Bene qui chiaro che devono essere i poi i grandi i grandi paesi a cercare di lì inventare le formule
Ma coinvolgendo qualche grande
Dall'altra parte nell'altro schieramento e quindi certamente quando parliamo di grandi non possiamo non può imporre andare anche la Cina
Che ci piaccia o no e quindi qui si pone il problema come ci poniamo nei confronti della Cina
Non possiamo non comprendere l'Iran a che ci piaccia o no Keo un grosso attore di stabilità regionale e non solo
Ma non possiamo anche comprendere i Paesi che appartengono a coloro che che in realtà hanno fame che sono i poveri
Creare un nuovo ordine un nuovo una nuova o selettiva globalizzazione non lo so non lo so io quello che avverto che in questo momento bisognerebbe avere il coraggio e l'umiltà di mettersi seriamente a riflettere e questo purtroppo non lo vedo non non non non non vedo che c'è sia avviata una riflessione sa non lo vedo purtroppo non lo vedo ma è l'unica strada che vedo dovremmo fermarci un momento vede
Io anche lì mi son divertito ad una volta con un immagino e ho detto qui è come se tutti i Paesi fossero giocando a Monopoli
Ritornati tutti alla casella di partenza ma senza essere passati dal via quindi senza neanche prendere i soldi
Ma è davvero così sarei così
Allora dobbiamo avere l'accortezza di metterci a riflettere e cercare di capire perché d'altra parte siamo siamo neanche alla frutta e era siamo all'amaro se i non tutti se lo possono permettere
Grazie all'azione
E poi in sede di permettermelo senatore in affetti siamo Periodo di grandi cambiamenti di grandi riforme ipotizzate che poi non si faranno però obiettivamente noi che siamo cresciuti nel multilateralismo siamo cresciuti nelle Dino democrazie costituzionali
Ci troviamo in imbarazzo ad ascoltare a vedere determinate cose obiettivamente però il mondo sta cambiando e forse ci dobbiamo dare una regolata
Ma non solo una regolata ma dobbiamo darci un'accelerata però cioè adesso lo non possiamo più lavorare contempli come si diceva un tempo biblici
Qui le opinioni pubbliche mondiali a e esigono delle risposte dalla tragedia che vive di tutto il mondo del Sud per riprendere questa vecchia espressione sulle emigrazioni
Quella non non non possiamo dedicarci troppo tempo e troppi quelli sono situazioni che dobbiamo risolvere direi quasi contestualmente al momento in cui si pongono e quindi quando arrivano dando da noi sono anni decenni che andiamo ripetendo dobbiamo investire lì per evitare che vengono qui
Torno a decenni
Sì e c'è qualcuno qualche giovane che vuole fare
No non
L'opportunità di avere ambasciatore Sessa con noi io una domanda se possibile cioè prego volevo anzitutto ringraziare l'ambasciatore riso preziosissimo intervento poi alla luce di quello che diceva mi chiedevo cioè a suo avviso quello di vicenza descrive cioè questo arroccamento questa sua posizione
E nella propaganda oppure dato che la diplomazia si fa in silenzio
Cioè da sperare diciamo a questo punto che i veri negoziati non riflette quello che dice il genere Schiorlin quando lui non ci siano tanti altri attori e uno in particolare che abbia quasi più potere contrattuale di genere scrive una pagina
Guardi la questa guerre anche una guerra di comunicazione
Perché siamo nell'epoca della comunicazione
Quindi qui la guerra non si combatte semplicemente con i missili o i dazi o le munizioni che ti danno gli amici ma si combatte con la comunicazione
Certamente al punto in cui siamo arrivati
Chiunque di noi fosse
Gelain schieri direbbe le stesse cose Zell am See apertamente non può non ripetere io non mollo
Qui il problema è naturalmente noi sappiamo che Putin non molla per cui non ti diranno beh ma allora dove andiamo
E infatti tanto il problema di capire dove andiamo secondo riebbe bisogna lavorare su entrambi
Per far capire che
Una guerra o termina con la sconfitta totale di uno dei due
E allora questo le fa capire che l'Occidente non può che continuare a sostenere Zeeland spiegherà a fine
Cosa vuol dire che già adesso deve sconfiggere Putin ma non è scontato
E soprattutto questo porta a prolungare la guerra e quindi morti e distruzioni che onestamente nessuno vuole
E allora bisogna lavorare seriamente affinché
Nel silenzio pur continuando a dire io non mollo di un centimetro nel silenzio qualcuno gli deve far capire anzi è Lenzi come deve far capire a puntini che ormai sono arrivati a un punto in cui o si cristallizza tutto così come non a caso qualcuno parla di situazione coreana
Nord Corea e Correa che da anni hanno un confine che non è confine non hanno mai firmato alcun armistizio trattato di pace
E il mondo va avanti così
Qui è una situazione un po'diversa ne parliamo di un Paese l'Ucraina che sicuramente europeo
Con a che ha ormai intorno a sé
Una realtà forte che quella euro-atlantica quindi non la vedo difficile una situazione Nord coreana però non è da escludere niente veramente il lavoro della di cesello
Della diplomazia che deve arrivare a trovare
Un mondo un terreno di intesa
Per arrivare a un cessate il fuoco
Poi per poter arrivare a una prima soluzione
Diciamo Temporary è provvisoria tenendo presente che nella vita d'improvviso è il solo come dicono i francesi il provvisorio che dura
Ho capito e poi immediatamente lavorare io la mia teoria Simona architettura di sicurezza europea nuova e chiede il corner la quale possa essere affogata anche ma fugato anche il futuro dell'Ucraina viene ormai e appunto in piacciono è già deciso entrerà nell'Unione Europea entrerà nella NATO
Laddove credetemi la NATO ha preso uno sviluppo ve lo dice uno idee filo nato da quando sono nato perdonate il gioco di parole
Noi alla NATO quando la prima volta già ai tempi miei Siri si riprese il discorso dell'Ucraina nella NATO che era stato sollevato
Anche qualche anno prima della mia presenza lì
Nessuno aveva fretta
E che li divide anche io Crane euro fritte di entrare
E quindi questo per dirvi che tutto quello che sta succedendo nel mondo questa rinascita e rivitalizzazione
Della della NATO queste ONG nuova forza e vigore dato all'Unione Europea
Purtroppo non alle Nazioni Unite e questo mi dispiace molto
No non sono una firma
Io dico scherzando un po'tutti
Io vado via in un dibattito con del degli esperti Dinato detto noi dovremo cominciare a raccogliere una o fare una colletta per costruire una statua equestre a Putin davanti alla sede del nuovo quartier generale era nato
Il
Il presidente francese ma corrono con quello spirito e ad alcuni piace ad altri no che hanno i francesi io ho vissuto in Francia ho studiato in Francia e quindi ne parlo pure conoscenza con conoscenza di causa
Aveva parlato di morte celebrale della NATO
Perché perché perché non lato non non non non non lei ma io io l'ho detto tante volte se obbediente al non aveva riuscì non ero riuscito a risolvere il problema dei rapporti con la Russia
E c'era chi addirittura è arrivata a dire ma che serve oggi era nato
Per guardate
Dove siamo arrivati allora questo è Pirri e ritornando alla sua domanda è una guerra di comunicazione
L'auspicio è che chi stava negoziando
Lo stia facendo seriamente io vedo del negoziato che finalmente la Cina ha deciso di rendere pubblico che inchiesta svolgendo
Forse è una una speranza
Forse una speranza
E lì naturalmente la domanda da cento milioni e l'Italia che fa
No nel ruolo svolge l'anno scorso
Avete tutti sicuramente visto quel treno
E ha portato tre leaders europei
Ora
Chi ebbe occhi
Macro sciolto per
Io continuo a sostenere annotare ogni tanto che quel treno ora
Fermo in stazione
Perché non si è più mosso o meglio noi vediamo un attivismo dei tedeschi e dei francesi
Certamente noi ci siamo prenotati per la ricostruzione ma insomma un discorso molto complesso e perché la guerra è anche guerra di comunicazione
E in effetti quel treno dell'epoca era un wagon-lit oggi ci sono delle cuccette
Questa espressione di via avrei dieci piede se Paolo ci dicesse qualcosa è un professore ordinario di Storia delle relazioni internazionali
Paolo
Il emigrò con la un microfono
Nero
Ecco con la serratura devono ringraziare l'ambasciatore doppiamente innanzitutto per il suo intervento è stato ricco di spunti e consigli
Interessanti gli immigranti anche nell'edilizia dimentica fatto
L'importanza della storia che non possono non apprezzare soprattutto questa questo senso vino storia serve come chiavi di lettura fondamentali per la comprensione della contemporaneità internazionale su questo è un po'un po'la chiave di lettura di circondare monsignor università che sono che questi impulsi
Extra universitaria è una storia diciamo preso in se stessa
Rinchiusa nel suo recinto urologico del passato rischierebbe vescovo senza una storia semplice continuamente
L'intesa come proiezione verso l'oggi invece diventa diventerà materia rilevante per il per il futuro i diplomatici ma direi che in molti ambiti
Per molti ambiti professionali c'è quindi tutti un ringraziamento è soltanto una una domanda però capisco che sono tematiche molto ampio molto complesse non incontro diciamo di chiusura concusso
Lei ha accennato un po'diciamo alle responsabilità anche anche in Occidente non nei confronti nei confronti ad Atene e ha sostanzialmente mi sembra addebitato all'Occidente una sorta di sottovalutazione del rischio invece c'è stato negli ultimi anni no viene addirittura dalla guerra russo georgiano in avanti no
I leader occidentali hanno faticato capire diciamo che
La Russia sta diventando una potenza tutti gli affetti revisionista no è una potenza insoddisfatta fino agli anni
Due mila e dalla Georgia in poi invece questa insoddisfazione si è tramutata in una postura più chiaramente revisionista noi quindi andando sostanzialmente incidere sulla sul carattere tipico del revisionismo se la la la volontà di modificare i pulcini guida volontario di accaparrarsi servito
Ecco oltre a questa responsabilità di sottovalutazione secondo lei negli anni precedenti ministri Visco il novanta la ci sono altri tipi di responsabilità dell'Occidente non sempre tenendo in considerazione che in questo momento abbiamo un aggressore negritudine è chiaro che la nostra Laura lo schieramento non può che essere in maniera chiara no contro l'aggressore al fianco della ecco mi riferisco per quegli anni novanta in cui sarà si è un po'Walter Izzo ripudia il patrimonio di lettura
Uniformare i la Russa gli standard democratici occidentali se per decenni vede qualche errore dell'Occidente l'amministrazione Clinton verso la Russia
E poi anche negli anni due mila sei gli anni in cui secondo me nell'Occidente un po'Tavano seminario una serie di errori in politica internazionale l'occidente negli Stati Uniti fondamentalmente a partire da una guerriera contestata secondo me
Però l'idea di mini conseguenze così nefaste che è un po'voglio smantellare una servitù i principi dell'ordine liberale su cui poi UTIN da un lato e nei giudizi Jinping adesso si sono un po'
Inseriti ecco io questa visita grazie
Ma guardi io
Queste domande che lei si sta facendo me le sono fatte tante volte sale cita la guerra in Iraq io sono tornato a fare il direttore generale per il Mediterraneo e Medio Oriente
La giugno del due mila e tre a guerra appena terminata
Tra le varie responsabilità ho avuto il coordinamento delle iniziative di italiane di ricostruzione in Iraq che sul piano civile e militare
Ma io venivo date
Dove può immaginare come veniva seguita alla guerra in Iraq
E gli iraniani che facevano di tutto per poter ammazzare il vicino iracheno si erano schierati completamente anche probabilmente per cercare di recuperare un po'di terreno con gli americani sulla tesi dell'uso delle armi della disponibilità dell'arma nucleare
Eh beh quello è stata una delle pagine devo dire più più brutte del vita internazionale sa
Perché poi abbiamo scoperto abbiamo cioè io ricordo Colin Powell quando sosteneva seguiteci perché noi abbiamo le prove e poi ci ricordiamo Colin Powell gli ha dovuto confessare
Allora queste cose non possono più succedere dal due mila i tre dal due mila oggi il mondo è molto cambiato
Alle la circolazione delle informazioni non rende possibile quella situazione
Certamente
In Occidente ci siamo non toglie Lucilio o ho vissuto da vicino
Professore fragola ricordato la mia vicinanza ad Andreotti io ricordo perfettamente quando venne in visita in Italia Corbaccio of
Era la perestrojka eravamo tutti eccitati e contenti che siamo a pochi anni dalla a due anni dalla caduta del Muro a un anno e mezzo dalla caduta del muro di Berlino
Io da ragazzo nel sessanta tre andai a Berlino ed ebbi modo di andare a Berlino e vedere cosa era il Muro
Quando cade il molo è veramente l'inizio di un mondo nuovo però l'entusiasmo in Occidente
Sì si spegne quando poi e a Gorbaciov Hiroshi stessi
Lo fanno fuori e lo continuano a dirigere un centro studi al quale poi nessuno più dar retta allora noi in Occidente abbiamo un po'continuato sulla scia dell'entusiasmo della perestrojka in realtà avremmo dovuto qui parlo col senno del poi
Cominciare a essere un po'più selettivi nei confronti di Putin però lei mi dirà professore è ma poi abbiamo avuto Pratica di Mare due mila e tre
Ma devo dire che molti Dinoi più addentro alle vicende Atlantide ai rapporti con la luce con l'Unione Sovietica o la Russia e alla NATO e la NATO
Ci sono fatti un segno della croce hanno detto ma funzionerà
Poi continuò a ripetere quello che ho detto prima chiaro che
Mi venne in una in qualunque situazione umana la colpa non è mai una persona sola e non è solo mai da un lato io ho imparato poiché nel campo delle relazioni internazionali
Le responsabilità non stanno né a destra né a sinistra ma stanno
Almeno è anche al centro
Ma Scanno contemporaneamente in in momenti diversi della giornata
Piano piano dal sì dalla sinistra si spostano verso il centro e poi vanno piano terra verso la destra e poi dalla destra vero piano arrivano verso il centro e vanno verso sinistra questa è la
Così funziona la realtà internazionale per questo che dico le responsabilità non sono solo da parte di Putin e della Russia ma anche dell'Occidente perché abbiamo ciò a mio avviso Espresso
Persone voi chi erano troppo entusiasti vuoi che non hanno saputo crede nel valutare quella che era la storia profonda della Russia
Purtroppo questo
è un aspetto dal quale non possiamo prescindere qui ancora per
Ripetere quello che ci dicevamo prima la storia Giolitti insegna tante cose che ho detto
Grazie in questo professore lei sarà d'accordo con me che noi europei
Sappiamo leggere e interpretare la storia in maniera diversa
Finisco se mi date due minuti nel due mila e quattro
Gli Stati Uniti
Per lui accendono riallacciano i rapporti diplomatici con la Libia
Paese che
Noi italiani sostenevamo fosse importante
Per la stabilità della regione Gheddafi che non era certo un seminarista mi aveva la vocazione
Religiosa però che alla stabilità e alla garantiva
A modo suo ma la garantiva
Diceva Andreotti i listini sono come i parenti Juno non se li sceglie
Ed è vero noi agli americani cercavamo di far capire loro che noi abbiamo d'altra parte del mare i libici e quindi abbiamo interesse a gestire il rapporto in maniera diversa da loro
Il mio omologo americano nel due mila e quattro mi chiamava per dirmi guarda che noi riallacciare i rapporti erano dove mai si ricorda era ora meno male avete capito c'avete attaccato da decenni perché noi dicevamo Nolli massacrate più di tanto
E allora io mi permetto di dire guardate noi li conosciamo bene adesso andateci piano Non aprite subito l'ambasciata
Giocate un pochettino del tirate a destra Bossi ministra no no no dice noi abbiamo deciso subito fra tre giorni apriamo l'ambasciata ma mamma perché
Guardate che sono difficili no no ma li abbiamo capiti vi dico
Vi ricorderete che dopo hanno perso l'ambasciata e dopo pochi mesi l'ambasciata è stata assalita e l'ambasciatore americano è morto
Allora noi europee i rilievi noi italiani poi abbiamo dalla nostra questa grande nel forza che ci deriva dall'essere un Paese con antichissime tradizioni purtroppo a volte ma altri Paesi prendono decisioni affrettate senza troppo riflettere le conseguenze quelle paghiamo tutti quanti
Così come le stanno pagando i vostri giovani che per più sono esattamente un'ora e cinque che mi sono assunta chiediamo venia a tutti e a tutti molto
è un piacere però io ultimi due minuti qualcuno che noi tempo dipende da voi io non offre ai giovani qualche domanda da parte di qualche giovane velocista
Mi piacerebbe essere anche a me un giovane il Codice visto a Roma ma non lo sono Carlo Greco
Pietro
Sì qualcosa certo una voglio portare l'amico Riccardo dalla
Dal passato al futuro come conosce molto bene la Cina
Che prospettive dei rapporti ci dobbiamo attendere Cina ai Ruanda
Tu hai messo il dito
Di una questione molto seria perché chi non ti nascondo la mia preoccupazione
Perché per i cinesi
Per Pechino Taiwan è parte integrale della Cina
Come lo E.ON Congo ai tempi miei io sono stato in Cina da dicembre due mila e sei a dicembre due mila e dieci
Wome conga avevano trovato quella formula un Paese due sistemi
E consentiva dimostrare Hong Kong come la la parte bella nuova moderna della Cina dove tutto era consentito tutto era permesso poi in realtà ti accorgevi che non era proprio così però c'era una parvenza risultare quand'anche la stessa cosa
Ma loro loro arrivano non ha non sono mai arrivati a dire in precedenza un Paese due sistemi però orco adesso recentemente si Jinping
Che ahimè ha impresso una stretta
Alla Cina
Anche verbale questo anche nell'ultimo congresso che lo hanno proclamato Mao Zedong a vita
è stato molto esplicito sul traguardo allora quello è una minaccia Cesa in permanenza
Non dobbiamo illuderci che gli americani che sono gli unici che posti che potrebbero fare capire questo discorso i cinesi
Possano allontanare il rischio di un'azione di forza
Io confidò gli in quella che comunque è una saggezza cinese
Ed è certo se dovessero adesso compiere un'azione di forza sul Taiwan io mia renderei e confessa e lei ebbe mi sono sbagliato mo'succedere spero di no spero di no
Il problema di fondo e lealtà che noi ci dobbiamo porre come gestire la Cina o allora la via della seta perché adesso in questo momento se voi leggete attentamente i giornali americani o leggete bene anche i giornali italiani noi ora abbiamo un governo che con le spalle al muro
Non c'è il giorno in cui qualcuno di italiano vuole stuzzicare il Governo che non ricorda che gli americani stanno aspettando quando l'Italia rigetta la l'accordo sulla via della seta
Messa in questi termini è una brutta cosa
Allora noi abbiamo firmato con un precedente Governo
Questa intesa sulla via della seta adesso non scomodiamo
Il doc i professori di diritto internazionale pacta sunt servanda
Guardate che insomma neo
Io non sono stato un modesto assistente per qualche anno di Argo e con me c'era la la la di i grandi come sai diritto internazionale io dicevo guardare poi l'applicazione a volte allora uno deve avere la saggezza del maresciallo dei carabinieri che quando vede che c'è una situazione brutta che lui non può gestire si gira dall'altra parte
Allora
Però io non l'avrei mai firmata la che nella mia relazione
No non è mai firmato io dico e lo dico apertamente se fosse anni fossero venuti da me i quando io ero ambasciatore a Pechino
I cinesi a propormi io li avrei presi a calci nel sedere ho detto mamme la via della seta scusate ma è un italiano che sarebbe in tarda e e che volete chiederà mese voglio fare la nuova via Della Seta no
No
Adesso noi dobbiamo trovare il modo per uscirne con eleganza non so come ma mi auguro che riescono a gestire questa cosa
La Cina barra
Uno Ciutat per essere gestite
Io continuo a cercare di far capire a tutti che il cinese non è l'interlocutore
L'occidentale che ha detto dove io via John ora al giovane non ho capito se si chiamava Carlo se Luís che ed è intervenuto ora di Azuma Di vico guardare però che tu non puoi comportati così mi sa scoppiando la guerra non funziona così con i cinesi
A me è stato chiesto recentemente ma come è andata quella visita dissi Jinping a Mosca
Quanto tempo hanno dedicato ha lavato dal a un tentativo cinese perché i russi cominciassero a pensare al negoziato io gli ho detto guardate la visita è durata tre giorni
Sport sei si Jinping ha detto appunto in quando lo ha salutato sulla scaletta il terzo giorno prima di partire
Gli ha messo la mano sulla spalla e facendo Clapp Clapp bene la guerra
Bassa stop
Il CIPE se non ci dopo tre giorni non arriva quello
Al cinese al quarto giorno devi cominciare prendendola da lontano parlare della guerra allora se noi fino adesso ai cinesi abbiamo parlato via Twitter da una parte all'altra dell'Atlantico del Pacifico non funzionante
Non funziona
TIM avete chiesto però è passato un un anno e cioè quattro mesi perché il cinese
Facesse azera Lenzi una telefonata
Lei gli ha chiesto magro
Che gli ha chiesto macro
Rinviasse un'invidia e nominasse un inviato speciale
Ieri abbiamo visto anche ieri delle televisioni ribadire poi da parte cinese mai da parte soprattutto di genere sì quello che ricordava il ragazzo prima
Luigi io non mi muovo da qua
Ma non il bel per un negoziato che durerà parecchio ma bisogna saperlo condurre capito
E i cinesi così solo perché di naturalmente
Facendo tutti gli scongiuri che queste alligna molto dura che
Si sta affermando oggi sul piano interno in Cina
Non non porti a situazioni pericolosissime per la stabilità mondiale ricadesse ci mancherebbe solo un attacco militare perché gli a quel punto poi gli Stati Uniti sarebbero di fronte a un dilemma
Incredibile
O Lince ci sono degli accordi molto molto precisi eh
Mentre altri Stati come noi noi pure quando abbiamo deciso di riconoscere e non siamo siamo sardi fra gli ultimi ma insomma cinquanta abbiamo deciso di riconoscere la la la Cina popolare
E noi sapevamo che avremmo rotto le relazioni diplomatiche Tai Wan avrebbe rotto relazioni diplomatiche con noi
Però poi abbiamo aperto come certi stati degli uffici commerciali come
E cioè che erano delle ambasciate non si potevano chiamare ambasciata ma erano tali e i cinesi lo sapevano e non hanno reciso Gilardi d'altra parte ma adesso è un po'proprio anche qui siamo arrivati a una tensione molto particolare che proprio richiede delle professionalità ma soprattutto delle conoscenze del del del cinese né dei cinesi
Perché il rischio è di poter veramente facilmente oggi è una povera è la più grande potenza navale del mondo
Oggi non so segnalata e vi è capitato di leggere le cifre alla marina più potente e più numerosa del mondo che significa superiore a quella degli Stati Uniti
Cioè ci rendiamo conto di cosa stiamo parlando
Grazie
Mi scusi relativamente al volo al volo viene in mente la ricorda questo tema della Cina le testate giornalistiche italiane per la più parte della davano come chissà cosa succederà questo incontro qualcuno ha avuto l'onestà intellettuale di dire come dice lei che questo punto nell'agenda era veramente poco deriso residente non centrale
Quali intestate si consiglia non solo italiana ovviamente per tenerci aggiornati sull'attualità ma in materia in maniera seria grazie
Ma guardi sa
Oggi voi al
Voi dovreste trovare queste strutture che fanno una selezione della stampa internazionale perché andare a prendere poi soprattutto magari non sempre in edicola a fianco ai grossi giornali certamente il l'International
Time è è un giornale sul quale gli americani scrivono il Washington post un giornale sul quale il Dipartimento di Stato scrive il Financial Times un altro giornale autorevole sul piano internazionale
Nel mondo
E un altro giornale autorevole sul piano internazionale
Poi ci sono però le lira on line e potete andare specificare la vostra curiosità leggendo pezzi Herald Tribune no leggendo articoli che vi possono interessare io lo farei ogni tanto perché intanto questo
Serve a fare la pratica sulle lingue
Perché voi dovete tenere presente che non è sufficiente conoscere bene l'inglese
Oggi a un giovane io a lei chiederei scusi lei oltre l'italiano e l'inglese e il napoletano cosa parla ammonizione classi con una delibera premialità gli anni dell'infanzia
E vai se ne va bene questo allora lei farà probabilmente la seconda prova di lingue francese a tutte va bene
Però a lei è andata male un perché purtroppo ahimè io sono francofono mi creda perché ho studiato a Parigi ho fatto sia un simbolo
Parlo francese come l'italiano
Certamente non lo parlo non non parlo inglese come parlo francese pur avendo lavorato tutta la mia vita in inglese e ma oggi francese
Si parla poco sul piano internazionale
Quindi però
Il tema usciva su un argomento di carattere generale
Capito
Molto probabilmente non vi chiederanno di fare un tema sul congresso di versare il debito
Chiederanno come può essere gestito oggi il problema delle migrazioni dico per dire
Dico per dire capito
Lì allora bisogna conoscere bene le lingue allora in questo la lettura di giornali di lingua aiuta moltissimo io aggiungo anche
Ci si può va abolita abbonandosi a Sky io vedo voi avete però anche delle televisioni in lingua
E il libro delle trovare in inglese in americano in francese in arabo e spagnolo
Quello è uno strumento molto utile io capisco che chi ha intenzione di fare in concorso
Angosciato dalla preparazione del concorso adesso avete visto che non so se qualcuno di voi lavora approvarlo ora l'avete visto che orale del l'otto giugno mi pare ci sono giugno o provare a prese la preselezione
E io vedo già i ragazzi che che stanno da noi che ormai non vogliono essere distratti da nulla sanno aspettando solo di conoscere la commissione per capire se c'è il Tizio piuttosto che Caio nell'illusione che poi Tizio o Caio metter sceglieranno un tema il nella materia ma è ormai questo l'hanno capito tutti cioè cinquant'anni fa uno poteva ancora vero oggi lo sanno tutti che contesa spettro Wiesel cioè il professor cortile giardino Luís Pasi con la mente farà qualcosa sulle missioni diplomatiche
La qui visti ad avviare l'ha spiegato che i temi di poi vengono scelti dalla commissione
Il professor Curti Giardino arriva con cinque sei sette idee ditemi la commissione Bisceglie poi uno
O meglio tre poi in quella materia e
Allora non perde però io mi rendo conto che adesso i giovani Giasone entrati nel nella fase in cui non devono perdere tempo però legge vigili quotidiani in lingua straniera vedere ogni tanto un telegiornale in lingua straniera vi aiuta la prova di lingua del concorso
Comunque il marciatore un'ultima domanda un po'piccante al peperoncino calabrese se me lo consente
L'ambasciatore e mi è andato in Cina da pochi giorni Massimo Ambrosetti
Perché pensione per capire se se intere era in quell'ambiente tanto diverso è questa e qui non è peperoncino insomma è questo quasi marginale già a quasi la cicuta perché non
Non è carino però non ho alcuna
Difficoltà nel dire nel sostenere io non c'ho parlato recentemente non siamo riusciti a parlarne ma dalla conoscenza che nero
Io ritengo che lui sia in grado di ieri affrontare la Cina di oggi
Il ritardo il Belgio Ambrosetti è stato già in Cina quindi ha una conoscenza da ciminiere però credo che sia in grado di di di affrontare la Cina di oggi
Chiediamo quindi veramente una strada in salita
Sì sì questo in salita
E quindi approfitto nel rispondere per fargli i miei migliori auguri
Grazie possiamo ringraziare salutare ambasciatore Sessa a nome di tutti corrono saluto Ideo
Io io li saluto vi ringrazio per la pazienza e soprattutto tra faccio a coloro che mi hanno hanno avuto la pazienza di ascoltarmi invece di studiare rito in questi io li conosco dice ci ha sottratto uno ora alla prevarrà
Vi faccio i migliori auguri
C'è provate la ma c'è una mano alzata forse la
Boldi chiede però che il non si fida scusi nell'ultimo incontro della seminario e io forse lo scomparto composta senza ricordare anche per gli altri come Grazia vento questa stanza che era lei
Per tutti poi uomo tutti i colleghi allora e tutti gli insegnanti si perché un corso breve ma intenso sicuramente al di là del concorso le chiavi di lettura e anche da la nostra professionalità e il futuro quale gara Naldi riacutizzarsi Grant tenuti inerente grazie
Grazie lei alla alla signorina e noi che siamo entrambi francofoni sappiamo che chi farà il concorso non possiamo usare la famosa parola francese era augurare auguri a tutti c'è