Conferenza di presentazione della seconda edizione del convegno "Parlate di Mafia"

Iniziamo la conferenza stampa di presentazione
Del convegno che si terrà a Palermo il prossimo venerdì ventuno luglio dal titolo parlati di mafia
è un convegno organizzato dai gruppi parlamentari di Fratelli d'Italia in collaborazione con l'ufficio studi di Fratelli d'Italia ufficio studi è quell'entità che si occupa per il partito di di fare approfondimento politico e culturale un approfondimento politico e culturale che molto spesso sfocia sfocia nella produzione di documenti che entrano nelle disponibilità dei parlamentari di Fratelli d'Italia
Ma anche insomma dei dirigenti come ufficio studi però ecco molto spesso non disegniamo di aiutare il nostro partito ha
Ad organizzare convegni dibattiti che manifestazioni quindi il nostro contributo in questo senso è stato portato anche a questo tipo di appuntamento che vorrei ricordare giunge già alla seconda edizione perché anche l'anno scorso durante la precedente legislatura organizzammo proprio lo stesso tipo di convegno sempre in prossimità del diciannove luglio
Proprio per parlare di mafia su questo
Voglio ringraziare pubblicamente l'onorevole Sala che sarà che l'ANEI dell'ufficio studi che ha immaginato già un anno fa questo tipo di convegno si è messa riorganizzarlo anche quest'anno approfittando anche del fatto che come ufficio studi molto spesso abbiamo la possibilità di interfacciarci con personalità del mondo
Accademico del mondo delle istituzioni del mondo imprenditoriale insomma un po'tutta quanta la società civile
E durante l'attività convegnistica che organizziamo mettiamo a sistema appunto tutti i rapporti che abbiamo tenuto nella nostra attività quindi lascerei però la parola all'onorevole che l'ANIP per raccontare nel dettaglio qual è il programma di questa iniziativa grazie
Sì grazie grazie a tutti buon pomeriggio innanzitutto permettetemi di ringraziare in primo luogo
I presidenti dei nostri gruppi l'onorevole Foti l'onorevole il senatore Malan che hanno avuto una grandissima sensibilità anche quest'anno questo tema anche la lotta alla mafia che per noi
Permettetemi un tema fondamentale Anzio direi fondante del nostro partito
Ringrazio anche l'onorevole Donzelli che è in arrivo ha solo qualche minuto di ritardo
Responsabile dell'organizzazione e infine prima di entrare nel vivo vorrei ringraziare
Con tutto il cuore anche l'onorevole Filin il coordinatore dell'ufficio studi e tutti i componenti dell'ufficio studi senza i quali questo evento non avrebbe avuto non avrebbe avuto luogo
Come diceva il collega questo si pone a valle di un primo evento organizzato lo scorso anno
All'epoca era il trentennale della
Strage di via D'Amelio grazie all'allora coordinatore dell'ufficio studi attuazione del programma senatore Giovambattista frazionare all'allora presidenti dei gruppi senatori Ciriani l'onorevole Lollobrigida decidemmo di essere a Palermo nel luogo simbolo della lotta alla mafia per chiudere un cerchio sostanzialmente con la nostra storia chiudere quel cerchio
Che ci vuole far passare da una politica di testimonianza una politica di azione concreta e e lo spirito di questa seconda edizione proprio questo noi vogliamo trarre dall'attività di Paolo Borsellino la cassetta degli attrezzi per comprendere che cosa dobbiamo fare nei confronti di una macchia che multiformi ha cambiato vestito ha cambiato pelle cosa ci direbbe oggi Paolo Borsellino e la linea concettuale che governa tutti i panel si aprirà alle dieci del mattino di il ventuno di questo mese presso il San Paolo Palace Hotel peraltro San Paolo Palace è un luogo simbolo altrettanto considerato che è un bene confiscato alla mafia messo a sistema
Che testimonia quanto di pratico si possa fare contro la mafia vi dicevo il primo pane l'apre
Alle dieci del mattino con i saluti istituzionali introduce poi i lavori
L'onorevole Giovanni Donzelli e durante il primo panel tratteremo quelli che sono gli aspetti che vanno dalla trattativa Stato-mafia all'arresto di Matteo Messina Denaro denaro gli aspetti giuridici e politici
Della questione questo panel moderato da il il direttore dell'approfondimento RAI Paolo Corsini ha come relatori il Presidente della Commissione Antimafia Chiara Colosimo
Sergio De Caprio noto come capitano Ultimo
Il no consigliere del consiglio superiore della magistratura il dottor Felice Giuffrè
E il ministro Nello Musumeci anche nella sua qualità di ex presidente la commissione antimafia della Regione Sicilia conclude questo panel più giuridico più tecnico e politico scusatemi più tecnico il sottosegretario Andrea Del Mastro delle vedove sottosegretario alla Giustizia
Secondo Pannella parliamo sempre del momento di approfondimento il primo dà l'abbrivio poi scendiamo ancora più nel merito parlando di marchi esistenti e marchi emergenti dicevamo l'Amati ha cambiato pelle
Utilizza nuovi strumenti anche per aggredire l'economia la mafia sia imprenditorialità danni dobbiamo comprendere come fare a affrontare questa nuova pelle delle criminalità organizzate in quel questo panelle moderato dalla firma di Libero il dottor Antonio Rapisarda
Interverranno il dottor Rosario Aitala che è presidente di sezione della Corte penale internazionale ci darà uno spaccato geopolitico di quella che è la problematica mafiosa
Intervengono il dottor Sebastiano Ardita procura giunti procuratore aggiunto presso la procura presso il Tribunale di Messina scusatemi Vittorio Rizzi oggi vice capo della polizia di Stato già capo della polizia criminale e il generale Francesco Greco comandante di è stato maggiore della guardia di finanza
Conclude questo panel il sottosegretario all'interno l'onorevole Wanda Ferro
Chiuderemo poi con gli aspetti più diciamo politici della questione dopo aver affrontato giuridicamente e tecnicamente il tema volevamo dare in senso politico a queste diciamo a queste discussioni e pertanto nel panel conclusivo interverranno il senatore Malan l'onorevole Tommaso Foti
E il direttore della verità Maurizio Belpietro intervisterà i ministri San Giuliano e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Alfredo Mantovano questo è il programma diciamo noi affidiamo ma questo programma la nostra ambizione che è quella di scusatemi forse non vi ho detto gli orari l'ultimo sarà intorno alle diciotto
Quindi è una giornata integrale dedicata allo studio del problema
Come vi dicevo questa il nostro programma affidiamo a questo programma l'ambizione di rispondere alla domanda che ci siamo fatti all'inizio noi iniziamo il legislatore legislatori si deve interrogare nel momento in cui affronta il fenomeno della mafia e la domanda è che cosa ci direbbe oggi Paolo Borsellino vi ringrazio per l'attenzione
Passo la parola al senatore Malan
Grazie allora grazie al ufficio studi di Fratelli d'Italia che ci dà tutti i giorni
Un grande supporto nell'attività parlamentare ordinaria
E in questo caso ha dato veramente uno spunto specifico per questo evento che replica a quello dell'anno scorso che era per il trentennale e qui abbiamo invece il proposito di
Rendere renderlo un appuntamento fisso perché non è una questione di commemorazione naturalmente c'è anche questo aspetto la memoria di buon mini braccio parliamo di Paolo Borsellino ma ci sono altri come ben sappiamo che hanno dato la vita l'anno prima rischiato e poi l'hanno perso la vita nella lotta alla mafia nella lotta RAI garantire la legalità per garantire ai cittadini una vita normale
E e questo è è doveroso ma c'è un aspetto di studio di come affrontare la realtà di oggi che evidentemente diversa
Da quella di trentun anni fa quando Paolo Borsellino fu ucciso
E abbiamo delle delle novità anche recenti la l'arresto di Matteo Messina Denaro è un passo molto importante
Che Luigi ricche il ricercato numero uno sia stato arrestato il che vuol dire avere superato anche di le strutture che in qualche modo lo Project lo proteggevano è sicuramente un grande risultato
Vuole anche dire probabilmente che già prima e da adesso in poi la criminalità organizzata assi struttura in modo diverso da quello che ira trent'anni fa
E dunque bisogna trovare in modi più appropriati per affrontare questa nuova realtà che naturalmente include anche le mafie
Straniere che sono ampiamente entrate in Italia ma anche proprio per la loro natura per la ulteriore chiusura che riescono ad avere sono per adesso un po'fuori dall'attenzione generale naturalmente bisogna essere attenti a tutti questi a tutte queste organizzazioni criminali sia quelle di origine italiana sia quella di origine straniera e bisogna essere attenti a come sia i folli se la come si pose questo fenomeno
Abbiamo una necessità di parlarne impositivo parlare di mafia come larga da questa parola di di Paolo Borsellino proprio di parlarne conto delle proposte positive e cioè la mafia prospera dove lo Stato è assente
Dove lo Stato non riesce a far valere la legalità e dunque bisogna promuovere la legalità promuovere la presenza positiva dello Stato in zone dove quanto pare viene percepito viene percepito non a sufficienza addirittura viene percepito come diffidenza questo crea uno spazio per le criminalità di ogni tipo e naturalmente per la criminalità mafiosa specialmente dopo essa fortemente radicata e questo deve essere la
E densi è una stella polare della nostra azione politica in generale perché la mafia si combatte non soltanto con lo specifico dell'antimafia ma intanto con l'aspetto culturale significativa a questo proposito la presenza come relatore della come intervistato del ministro San Giuliano ET altre figure che non hanno direttamente relazione con la lotta senso securitaria dissenso dal punto di vista dell'azione della magistratura e della e delle forze di polizia che naturalmente è preziosissimo
Ma ci deve essere anche un'azione per la legalità in generale perché dove non c'è la legalità c'è lo spazio per l'illegalità e dunque per la illegalità per la criminalità organizzata dunque la la la difesa della legalità
A anche questa finalità particolarmente importante che a noi sta particolarmente a cuore
Colgo l'occasione anche per portare il saluto dell'onorevole Chiara Colosimo presidente della Commissione antimafia che non ha potuto partecipare a questa nostra conferenza stampa di presentazione
Di un'iniziativa che voglio dirlo subito non m'è stata fatta per riparare a nulla
Perché nelle costruzioni
Che tradizionalmente vengono fatte ci sarebbe anche da aspettarsi magari che qualcuno ipotizza sequestro allora giusto per dire bene affatto chi ha precisato che da un anno che ci si lavora
Per fare un convegno che avesse qualcosa di diverso dalla retorica convegnistica
E lo dico perché chi ha una storia di destra sa bene cos'ha voluto dire non solo gli anni di piombo ma anche gli anni di mafia
Se dovessimo fare l'elenco di tutti i servitori dello Stato che sono caduti in quegli anni probabilmente ripete riempire avemmo una pagina di giornale anche di nomi che molti dei giovani oggi non sanno fossero ne cito uno Rocco Chinnici oppure Basile oppure Ninni Cassarà giusto per parlare anche non solo di alcuni come Borsellino e Falcone che sono rimasti più impressi ovviamente nella nostra memoria e anche nel nostro cuore e debbo dire che proprio allora avevo trent'anni io ricordo bene quando nel mille novecentonovantadue
Si eleggeva il capo dello Stato e il movimento sociale italiano all'undicesimo scrutinio decise di votare a come candidato alla Presidenza della Repubblica Paolo Borsellino perché perché si era individuato fin d'allora chi erano i simboli della lotta alla mafia quelle persone che poi hanno segnato
Con la loro attività un percorso che ancora oggi è un percorso che viene seguito nelle indagini perché questo è poi risultato oggi tra l'altro proprio a Palermo quest'
è stata compiuta l'ennesima operazione
Da parte della DDA e quindi io penso che il nostro convegno come la fiaccolata di mercoledì sera a questa ovviamente senza simboli di partito ma che fa parte anche di una tradizione
A cui molti di noi
Sono legati sicuramente la pietra legata di tutti è la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni perché non manco mai a nessuna di queste fiaccolate ecco io penso di poter dire che lasciamo
Un segno
Nella giornata di venerdì su una concentrazione particolare al fenomeno della mafia in Italia poi è vero che vi sono anche delle mafie al plurale che operano in Italia
E che arrivano da altre storie diamo altri Ricci
Dicendo avvenne il collega Malan e concludo che però la mafia non è solo un problema
Di ordine pubblico o di norme è anche un problema soprattutto per rompere quell'humus nel quale si
Alimenta
Che deve essere anche una battaglia culturale e anche una battaglia consentitemelo di venire
Di cambiare alcuni modelli delle città metropolitane o di alcuni certo di alcune città metropolitane perché quando noi lasciamo il degrado quando noi lasciamo che lo Stato non sia presente quando vale la regola del più forte allora a vincere non è lo Stato ma l'antistato
Di cui la mafia a sempre ritenuto di essere il naturale portatore non solo ideologico ma anche fattuale
In ragione di ciò e concludo mi pare che questa nostra iniziativa voglia
A trecentosessanta gradi spaziare dare al tema ovviamente giuridico al tema sociale al tema culturale
Perché riteniamo come diceva Paolo Borsellino che solo parlando di mafia si sconfigge la mafia
Allora in attesa che arrivi anche l'onorevole Donzelli se ci sono domande
Non ci sono domande
Credo che possiamo chiudere qui
Vi ringrazio salve consente