Festa de l'Unità di Roma - Dignità, salario minimo, pari opportunità, sicurezza: il lavoro al centro

Ringraziare anche Radio Radicale che sta registrando
Tutti i dibattiti sia del palco territorio che del palco centrale quindi è un grazie per il servizio pubblico che svolgete da sempre chi si è perso qualche dibattito vuole rivederlo può andare sul sito di Radio Radicale troverete tutti i dibattiti che facciamo a questa festa questa sera parlammo parliamo di lavoro
Dell'Italia lavoro di pari opportunità di sicurezza sul lavoro uno dei temi centrali dell'agenda politica del partito democratico lo facciamo con Chiara Gribaudo vicepresidente del partito democratico
Cecilia Guerra parlamentare e responsabile la segreteria nazionale il Patto democratico non ora Mattia consigliera regionale del Lazio Claudia Pratelli che stesso ora di Roma che ci raggiungerà tra pochi minuti
Maria Grazia Gabrielli dalla segreteria nazionale CGIL modererà Simona D'Alessio giornalista dell'Ansa buon dibattito buona festa
Si sente sì si sente allora buonasera a tutti grazie mille Simone per la presentazione grazie a voi per essere intervenuti questa sera
Parliamo naturalmente di questi argomenti che sono ristrettissima attualità
Giornalistica non solo ma direi soprattutto sociale prima di iniziare il nostro dibattito ed entrare un po'nel merito degli argomenti che ha citato prima Simone vorrei invitare qui sul palco
Il nostro dovere Enza allora chiedo cortesemente chiara di passare il microfono allora da Renzo guida i circoli nono allora completare c'è un Claude Monet e circoli del lavoro del PD di Roma mi ricordi il tuo cognome per con Aloisi Valanzano easy Lorenzo a te
La possibilità di dare il nato questo nostro dibattito aveva tre grazie buonasera a tutte tutti
Innanzitutto un ringraziamento va ai qui presenti perché finalmente si parla di di lavoro il mio intervento sarà molto breve anche perché
I parlamentari e gli esponenti qui presenti
Entreranno sia nel merito che nel metodo delle questioni che riguardano il tema del lavoro oggi in Italia e soprattutto del tema del decreto lavoro un decreto che sappiamo tutti che sta smantellando gran parte dei diritti dei lavoratori e dei delle lavoratrici che stampi hanno l'applicazione dei contratti a tempo determinato
Che sta allargando l'utilizzo dei dei voucher estendendo lì ad un'ampia Salt Janin settori strategici e molto delicati per il nostro Paese soprattutto con un intervento sulla pressione escono fiscale praticamente pari allo zero perché sappiamo tutti che il taglio del cuneo non è del sette per cento ma ebbe il solo tre per cento che sia giunto a quello già varato dalla governo Draghi tra l'altro su un intervento prettamente contributivo quindi ne sulla sulla parte delle detrazioni fiscali nei sull'IRPEF
Diciamo che la destra fa la destra quindi è nel suo DNA smantellare
I principi e diritti dei lavoratori dipendenti ma credo che noi come partito democratico dobbiamo strutturarci per produrre una proposta di rilancio su sui temi del lavoro temi del lavoro che devono essere centrati per produrre un lavoro di qualità
E soprattutto legati al tema della sicurezza una sicurezza che purtroppo ancora oggi in Italia è negativa da dati negativi per basti pensare che nel due mila e ventitré ad oggi i morti sul lavoro sono ancora più di cinquecento
In attività lavorative
Molto delicate come sono quelle dei processi di esternalizzazione quindi parlo di milioni di lavoratori e lavoratrici che lavorano in appalti che purtroppo ancora ad oggi vivono in un regime precario perché in Italia non c'è un impianto legislativo che applica la corretta applicazione della clausola sociale questo significa che
Molto spesso ricadendo nelle logiche al massimo ribasso si genera dumping contrattuale che abbassa i diritti dei lavoratori sia da un punto di vista di diritti normativi che per quanto riguarda i diritti economici quindi credo che dobbiamo strutturarci perché è paradossale
Soprattutto nei processi stesse realizzazione nel privato ma soprattutto del pubblico perché i dati dell'Ana che hanno registrato un fatturato di un valore economico di duecentonovanta miliardi a seguito di duecentotrentatré mila bandi Cheney di gara quindi la destra si nasconde dietro questa forma di copertura delle finanze mali finanza ci sono perché per duecentonovanta miliardi di fatturato
Basterebbe distribuire leggermente il beltà per garantire più qualità nel lavoro
Senza intaccare minimamente i bilanci e gli assetti economici delle imprese per quanto riguarda un concetto di di sostenibilità nonostante i processi inflazione abbassamento del potere d'acquisto che ricade non solo sui lavoratori ma anche sull'azienda e quindi credo che noi dobbiamo mobilitarci dobbiamo mobilitarci perché e lo stiamo facendo molto bene anche in queste ore nelle Aule parlamentari per sostegno della proposta unitaria sullo sul salario minimo
In cui noi circoli del lavoro siamo già pronti da domani a scendere in piazza nei luoghi di lavoro a raccogliere firme per sostenere questa proposta unitaria però se noi dobbiamo essere più forti per produrre a Roma
Una proposta di lavoro che possa rilanciare anche la nostra capitale possa farla diventare capitale leader del lavoro buono di qualità noi circoli del lavoro
Vi chiediamo di sia come figura parlamentari ma anche la parte da segreterie nazionali di di sostenerci ed essere più presenti sia per quanto riguarda le battaglie
Fuori i posti di lavoro e assemblee si per quanto riguarda riguardo all'interno delle assemblee nelle e nelle proposte politiche
Perché solo così noi potremo rilanciare una proposta qualitativa per il mondo del lavoro assieme alle organizzazioni sindacali e all'associazioni di categoria quindi io pongo questo pre tema all'interno del dibattito grazie
Grazie grazie a te grazie al che Lorenzo
Tienilo pure chiara perché insomma questo microfono insomma lo passeremo
Come dicevo ci ha dato il la il rappresentante dei circoli del lavoro del partito democratico parlavo prima di temi di grandissima attualità giornalistica per i pochi che non lo sapessero domare una giornata particolarmente importante in Parlamento
Per la proposta di legge sul salario minimo perché verrà esaminato nella commissione lavoro della Camera hai visto che qui abbiamo ci sono un sono un po'di insetti insomma che
Che circolano tra giacché non starai allora
Dicevo ci sono
Ci sono delle insomma degli appuntamenti importanti quindi io comincerei proprio subito a parlare troppo di questa proposta di legge insomma di quello che avverrà domani io chiedo
Do la parola prima Chiara Gribaudo che è la vicepresidente del Partito Democratico vice presidente anche della Commissione lavoro poi la però a Maria Cecilia Guerra perché Maria Cecilia
La promotrice automatico prima firmataria di questo testo di legge però a Chiara chiedo anche un po'il dato politico di questo momento storico questa è una fase nella quale è diventato sempre più importante parlare come diceva prima anche Lorenzo di lavoro di qualità qual è l'obiettivo della proposta del partito democratico
Grazie Simona buonasera tutto e tutti voi grazie naturalmente al PD ai Giovani democratici Romani per questa festa perdonami Simona prima di rispondere
Per me è un grazie non scontato
E non retorico non solo a voi che insieme a noi affrontiamo il caldo ma soprattutto io lo voglio dire
Ai volontari alle volontarie ai militanti del Partito Democratico che dedicano magari le loro ferie a proposito il loro tempo libero per costruire dei momenti di comunità come questi sono dei prestiti democratici
Fondamentali anche per altre nere alta l'attenzione del dibattito pubblico politico che altrimenti rischia di essere un po'spazzato via soprattutto da parte di chi governa
E non è che solo governa ma comanda comanda nel senso peggiore del termine come sapete
Spesso anche limitando un po'gli spazi di quella democrazia che dovrebbe essere più condivisa più larga con uno spazio maggiore dato anche a chi oggi sta all'opposizione
E guardate parto da qui
Perché non è banale quello che sta accadendo in questo Paese cioè spesso un dibattito anche su questi temi che rischia di essere compresso o nella mera logica
Di gestione di governo oppure addirittura coperto dalla comunicazione pervasiva che arriva da tutti i livelli e che contamina naturalmente di conseguenza
Tutta la società
Perché lo dico sì ma non lo dico perché tu mi chiedi il contesto il contesto sociale economico poiché qui ci sono persone come Maria Cecilia Guerra che può aggiungere sicuramente molti più dati di me
Io voglio però metterne al centro alcuni partendo da un lavoro che non era che è stato interrotto
La scorsa legislatura è stato ricordato prima dal responsabile dal referente dei circoli del lavoro come il primo il vero taglio
Corposo sulle tasse sul lavoro non era stato introdotto da questo governo eppure credo che tutti noi ricordiamo la vergognosa non conferenza stampa mai il video girato dalla Presidente melone in occasione non in occasione del primo maggio
In cui ci spiegava che il più grande taglio sulle tasse del lavoro l'aveva fatto lei con suo decreto
Bugia una bugia che però lei ha declamato e che ha declamato nuovi in una conferenza stampa e anche qua diciamolo
Perché dopo la vergognosa conferenza stampa tenuta Cutro con ancora i bambini in mare morti con le persone a poche pochi metri dalla spiaggia lei vergognosamente
Senza essere andata ricordare quelle vittime andava invece a fare un decreto Bergognone zo inutile possiamo dircelo inutile con questa ricerca dei trafficanti sul globo terracqueo che non esiste proprio
E dall'altra parte come sta dimostrando non porta alcun risultato non sapendo rispondere alle domande
E io penso guardate che a proposito di decreto lavoro lei non ha organizzato una conferenza stampa perché non era in grado di rispondere alle domande precise che sarebbero emerse da quel contesto e non parliamo stasera forse del decreto lavoro ma anche su questo visto che è stato introdotto solo una battuta
Ha ragione chi prima diceva che con questo decreto aumenta la precarietà aumenta quindi no alla flessibilità anche buona ma aumenta la precarizzazione della vita delle persone è un elemento non scontato che nelle Aule parlamentari
Stiamo provando a tenere alta con l'attenzione con tutti gli strumenti che abbiamo a disposizione di fatto un ripensamento del settore guardate un po'turistico alberghiero
In capo all'amministrazione anche dove ancora una volta in quel comparto aumentano le ha Degora da de deregolamentazione e aumentano gli strumenti invece a tutela del lavoro precario una un pezzo di PIL quello del turismo e quello dell'industria
Della ristorazione dell'Albergaccio del del di somma di dell'accoglienza in generale nel settore del turismo che in realtà non solo nei numeri sta crescendo ma che in realtà ci dice tanto a proposito della precarizzazione a proposito del non utilizzo di contratti seri in questo comparto e pure un comparto che ripeto dopo il copy per fortuna
E ripartite sta ripartendo e quindi questo a dimostrazione del fatto che si lascia nelle mani di qualcuno che come ha già dimostrato evidentemente anche altri interessi la regolamentazione anzi la deregolamentazione di un nel mercato del lavoro
Che avrebbe bisogno e non lo dice Chiara Gribaudo l'ha ricordato anche la Banca d'Italia che avrebbe bisogno di seri strumenti di lotta alla precarizzazione che un elemento che sta soprattutto nei confronti di giovani e donne
Condannando di fatto due terzi del mercato del lavoro perché di questo o quel parliamo a una condizione davvero deprimente questo lo dico anche alla luce guardate del dibattito sul salario minimo perché perché guardate che sono quattro mesi quattro mesi che noi abbiamo posto all'attenzione della maggioranza la richiesta di intervenire sui salari
Allora se da un lato è vero che il costo del lavoro in questo Paese è tra i più alti d'Europa e quindi è giusto intervenire sul taglio del cuneo fiscale non appunto come è stato fatto da questo governo come veniva ricordato che e poca roba che è tutta a carico dei decreti diciamo della parte previdenziale che quindi di fatto non aiuta lavoratori e lavoratrici già in difficoltà ma soprattutto ricordiamolo sempre questo è un Paese lo dice l'OCSE di nuovo non lo dice il PD in cui se da un lato c'è il costo del lavoro alto dall'altro lato quello che non è cresciuto dal mille novecento novanta in poi sono i salari
E allora c'è la grande questione salariale così come c'è evidente un'inflazione che anche se è scesa un po'rimane comunque molto alta
E abbiamo dei dati che sono stati portati per l'appunto in commissione lavoro in questi quattro mesi di audizione che ci dicono che non solo siamo una soglia ormai di povertà che tocca i lavoratori
E la platea guardate variabile a seconda di diciamo anche di chi la calcola perché possiamo parlare sicuramente di tre milioni di lavoratori più di tre milioni di lavoratori e lavoratrici che stanno in povertà
Se poi abbiamo approfondito come abbiamo fatto con l'Istat la platea arriva a quasi sei milioni di lavoratori che hanno un contratto di lavoro subordinato questo a dimostrazione che il salario minimo non solo serve ma indispensabile
E lo dico perdonami Simona poi piuttosto mi taglio anche dopo rispetto al fatto che il salario minimo servirebbe proprio a quei tanti lavori penso al comparto dei servizi penso a chi lavora nelle cooperative di pulizia ma penso al comparto della logistica penso al comparto dei lavoratori domestici penso ai lavoratori in agricoltura
Penso ai giovani be insomma tutti quei settori che quasi sono invisibili agli occhi certamente di questo governo e sono lavori spesso a basse competenze quindi con persone che hanno anche più difficoltà
A vendere sul mercato del lavoro le proprie competenze e chiamo dei salari da fame e che li spingono verso la povertà allora questo governo non solo ha cancellato lo strumento di lotta universale alla povertà il reddito di Città di
Anza
E chi vi parla ha sempre detto
Dalla maggioranza come dall'opposizione che serviva uno strumento di lotta alla povertà ma se come credo noi siamo il partito del lavoro e quindi crediamo che le persone possano emanciparsi dalla propria condizione sociale
E che il lavoro sia e possano presentare ancora oggi
Uno di quegli aspetti della vita in cui formarsi e provare a rinnovarsi a stare in un mercato del lavoro che cambia e quindi vanno sostenuti evidente che da questo punto di vista il reddito di cittadinanza aveva delle lacune accerto
Ma allora bisognava migliorare quelle lacune
Sul fronte del lavoro sul fronte delle competenze sul fronte della formazione non certo eliminare l'unico strumento di lotta alla povertà
Universale invece questo governo di fatto ha fatto anche questo quindi ha reso ancora più in difficoltà le persone che già erano in difficoltà
Senza dare uno strumento alternativo se non quella crea la Carta sociale che come avete visto è un marchio di fabbrica che ghettizzare ancora di più le persone e che rischia di creare una frattura sociale ancora più profonda
E rispetto a questo vi dicevo l'Istat ci diceva che il salario minimo
Servirebbe almeno al trentasei per cento dei giovani in questo Paese e allora voi mi insegnate che già i giovani non sono molti in questo Paese
Sappiamo benissimo che abbiamo la più alta percentuale di Neet cioè di quei giovani che non studiano e non lavorano circa un terzo un terzo studia l'altro un terzo appunto siamo oltre il trenta per cento
Sono quelli che hanno delle paghe da fame perché per l'appunto addirittura nelle spiagge vengono assunti con contratti non contratti cioè con degli stage
Allora questo questa misura cioè il salario minimo è indispensabile non solo per togliere dalla povertà alle persone che un contratto magari ce l'hanno ma che fanno fatica perché sono aumentati i costi sono aumentate le bollette
E ovviamente hanno tolto anche i soldi in sostegno all'affitto ma serve soprattutto per i giovani e serve soprattutto per il ventotto per cento delle donne e anche qua una brevissima parentesi le donne
Noi non siamo io lo dico sempre tra l'altro siamo in un parterre
Benissimo insomma che qua noi non abbiamo Morandi a credo che almeno per ora a casa vigilante però devo dire che anche su questo Simona dobbiamo dircelo appunto noi non siamo
Una minoranza ma siamo oltre la metà della popolazione eppure meno di una donna su due fa fatica a lavorare e quando lavora fa fatica a mantenere l'occupazione perché la maternità rischia di essere uno scoglio rispetto Agli riuscire a far convivere il tema della gestione di una genitorialità perché dovremo passare all'idea di condivisione cioè diciamo di conciliazione vita lavoro solo a carico delle donne ha un'idea di genitorialità a carico dei genitori francamente io no no la passione della ministra ha della famiglia e quel che le a a stabilire che cos'è l'amore e appunto a stabilire la genitorialità ma genitoriale per suddividere i carichi di cura della famiglia e da questo punto di vista sappiamo come le donne fanno fatica a rimanere nel mercato del lavoro anche questo l'abbiamo più volte studiato in Commissione e quindi il salario minimo servirebbe anche a quasi circa il trenta per cento delle donne italiane che fanno fatica avere degli stipendi decenti oltre che dei contratti decenti
Ecco allora io dico di fronte a una misura di civiltà che serve al Paese non è che serva agli elettori del Pd serve al Paese noi quello che abbiamo fatto grazie al lavoro prezioso di tanti tra cui Maria Cecilia Guerra che ringrazio non solo perché diciamo c'è stato il ritorno del PD ma per il lavoro
Di costruzione che abbiamo fatto sul fronte dell'opposizione per arrivare
Guardate in modo non banale a condividere un percorso comune delle opposizioni beh io dico tra l'altro rinunciando anche la prima firma lo voglio dire perché siamo a casa del PD
Lo dico io così tolto dall'imbarazzo magari altri guardate che la generosità
Della nostra segretaria
Di fare il lavoro politico di tessere di tessere
E poi anche di condividere quindi andare in ordine
Come dire alfabetico rispetto alla condivisione delle firme dimostra una cosa che si può fare politica in modo diverso che oggi esercitare la leadership femminile e femminista
Significa anche questo non essere faziosi ma voler provare a costruire delle soluzioni concrete in capo non solo alle donne alle donne e gli uomini di questo Paese
E di farlo con generosità e quindi chiudo mi fa sorridere leggere anche oggi l'ennesima battuta sul fatto che ah ma il Paese noi non ci occupiamo delle piccole e medie imprese non ci occupiamo dell'economia ma come in discussione anch'grazie al Partito Democratico che tiene insieme le quasi tutte le opposizioni come sapete non ha firmato Italia viva è stato quello di compiere un atto di tessitura di cucitura delle fratture
Di provare a tenere insieme mondi diversi per dire che sotto i nove euro l'ora non è dignità e non è lavoro e questa è una battaglia che giustamente e fatemi dire
Finalmente rivendichiamo a testa alta e lo faremo anche domani in commissione perché su questa battaglia non arretreremo di un millimetro
Grazie
Grazie a Chiara
Noi ci conosciamo da diversi anni e quindi so che quando voglio
Farà avviare la discussione tracciando le linee generali su un argomento Chiara Ribaudo insomma da questo punto di vista è brillante e quindi anche quest'ordine fa marcia particolarmente aiutata
Ricordavo che Chiara e vicepresidente della commissione lavoro quindi domani
Avrà l'opportunità di votarlo Maria Cecilia Guerra qui titoli urgentemente ripassare il microfono
Non è in commissione lavoro ma è come se ci stesse in un certo senso insomma perché domani tutti i riflettori saranno puntati su questa Commissione
Chiara ricordava
Maria Cecilia Guerra veniva da un'altra esperienza diciamo così politica un pochino più a sinistra entrata all'interno del partito democratico in questa legislatura
Nella precedente voglio ricordare era sottosegretario al ministero dell'economia quindi ha avuto modo di cimentarsi con tantissimi capitoli importanti del lavoro e dell'economia
Adesso
è la persona che in questo momento gentilmente ci potrà raccontare in che cosa consiste questa proposta di legge cercare di capire oltre ai dati che Chiara ha ricordato quei quattro virgola sei milioni tra l'altro di lavoratori italiani che non hanno un contratto
Con che va praticamente ad aggiungere questa soglia oraria che è stata stabilita ecco cerchiamo un po'di comprendere in che modo potrebbe essere funzionale Cecilia
Bene grazie anch'io vi saluto e ringrazio tutti quelli che tengono in piedi questa questa bellissima festa
Mi avvalgo del fatto che Chiara ha già fatto un panorama un po'dei temi che sono dietro la proposta che abbiamo che abbiamo messo in piedi
Ve la racconto un po'più in dettaglio perché è una proposta molto molto avanzate molto forte che non può essere ridotta solo al pur importantissimo appunto dei nove euro
Quello che mi piace dire a che la nostra proposta l'introduzione di un salario minimo non riguarda solo il salario e non riguarda solo il minimo quindi è molto di più di questo
Cosa dice la nostra proposta nostra
Che come ricordava Chiara è una proposta che è diventata patrimonio di tutte le opposizioni a parte Italia viva quindi ha un valore anche molto più forte da questo punto di vista
Quello che noi abbiamo messo in questo disegno di legge
Una partenza fondamentali che la nostra Costituzione la Costituzione all'articolo trentasei
Dice che al lavoratore deve essere con riconosciuta una retribuzione proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro che svolge
Dice proprio questo
E dice anche che questa retribuzione deve garantirli allunga la sua famiglia dignità e libertà molto importante questo perché il fatto di essere condizionati dal punto di vista economico che non ce la fai arrivare a sera dio viola anche limita la tua libertà questo dice la nostra Costituzione come si fa a dare attuazione a questa
Norma della nostra Costituzione
Adesso prima se non c'è il salario minimo prima senta questa legge quando succede succede che se io
Lavoro e mi pagano due euro all'ora posso posso andare rivolgermi a un giudice del lavoro fare causa
E vedere riconosciuto il fatto che quella paga è ignobile
E quindi che c'è sfruttamento il mio datore di lavoro può essere costretto a pagarmi il salario che sarebbe quello indicato dalla contrattazione collettiva questo è già possibile ma richiede che i lavoratori facciano causa
E si mettano in un processo che può esser lungo può essere costoso e non da un esito sicuro perché non c'è un parametro che dica che cosa è giusto no cos'è giusto secondo la Costituzione
Allora noi abbiamo siamo partiti da lì e quindi la nostra legge dice prima di tutto qui cos'è la retribuzione giusta
E cioè dice che qualunque sia il settore in cui un lavoratore lavora o una lavoratrice lavora
Ha diritto alla al trattamento economico complessivo venga tutto quello che sta nella retribuzione
Il minimo tabellare la tredicesima e la quattordicesima gli scatti di anzianità gli altri componenti di welfare che siano comuni a tutti i lavoratori di quel settore per il contratto nazionale
Firmato
Dalle organizzazioni datoriali e dei lavoratori comparativamente più rappresentative
No dal punto di vista del sindacato attualmente le organizzazioni comparativamente più rappresentative sono CGIL CISL e UIL dal punto di vista lato viale dipende dal settore può essere Confindustria può essere Confartigianato può essere qualche raccordo
Quindi non si esce da lì
Cosa vuol dire questa cosa che se venisse applicata questa norma se viene applicata questa norma noi abbiamo ottenuto una cosa per cui ci battiamo da tempo
Cioè la cosiddetta applicazione erga omnes dei contratti collettivi più rappresentativi quindi l'applicazione a tutti i lavoratori qual è l'implicazione la conseguenza di questa norma è che se il mio datore di lavoro si stacca da Confindustria o si stacca da Confartigianato e si fa il suo contrattino quanta che può fare perché adesso noi abbiamo siamo in un Paese in cui c'è la libertà contrattuali quindi può fare contratto che Lipari trova un'organizzazione sindacale finita
Una organizzazione sindacale di sindacato giallo di sindacato pirata chiamate o quello che volete disposto a firmare contratti da fame e lui è in regola
Mentre invece se passa la nostra legge non è più in regola Percassi fa un contratto pirata un quadrato giallo un contratto di fregatura per il lavoratore
Dopo a farlo ma deve comunque per legge
Garantirà nei suoi laboratori il trattamento economico complessivo del contratto degli altri del contratto dei sindacati comparativamente più rappresentativi quindi è una scelta molto molto importante
E quando i nostri avversari gara Bester ci rispondono dicendo ma noi non vogliamo questa legge perché noi siamo per la contrattazione
Capite che dicono la cavolata più grande del mondo
Perché siamo noi che salviamo la contrattazione siamo noi che diamo forza la contrattazione perché riconosciamo il potere della contrattazione ovviamente quella rappresentativa di arrivare a coprire tutti i lavoratori nessuno escluso
Perché se non c'è il contratto del posto Ettore vai a prendere quel del settore affine se non c'era tua mansione vai a prendere la mansione affine
Criteri tutti questi che la giurisprudenza sa applicare benissimo
Però ci siamo detti
Guardiamoci bene intorno sappiamo che anche i contratti anche i sindacati
Più rappresentativi quindi CGIL CISL e UIL
In molti settori hanno difficoltà perché il tessuto produttivo è molto frammentato quindi ha intanto unità produttive piccole che fanno un po'a quello che vi pare è difficile mettere insieme una forza contrattuale sufficiente
E ci sono molti campi in cui non si riesce a ottenere un salario
Diciamo decoroso neppure SSI nei sindacati più grossi
E quindi noi abbiamo detto fissiamo per legge per legge anche un minimo un minimo di trattamento tabellare quindi il minimo è la
I nove Euro si riferiscono alla retribuzione tabellare quindi senza considerare la tredicesima e la quattordicesima che sono in più senza considerare gli scatti di anzianità che sono in più senza considerare prestazioni eventuali di welfare come potreste la previdenza integrativa che sono a parte
Ma il minimo tabellare non può andare sotto i nove euro vorrei
Perché abbiamo scelto questa cifra se voi leggete i giornali io mi arrabbio moltissimo perché io nella vita nella mia vita laica sono un economista e mi dà fastidio che i miei colleghi economisti soloni che girano sui sui giornali dicono questi sono numeri inventati no non abbiamo tirato il bussolotto perché è un'opera scritto nove quaranta dieci con l'altro sette
Nove è un salario che risponde ai criteri che cita l'Europa l'Europa dice il salario minimo deve essere o il cinquanta per cento della media dei salari in essere o
Il sessanta per cento del salario mediano cioè trarre mediano quello che sta in mezzo il cinquanta per cento a sinistra sono salari più bassi cinquanta per cento a destra sono salari più alti
Allora il salario medio adesso sarebbe più basso di nove un po'più basso di nove euro però i dati a cui facciamo riferimento sono dati vecchi cioè sono dati che riguardano quando va bene il venti e ventuno
Vini contratti di lavoro scaduti molto spesso danni e soprattutto di contratti che non hanno ancora fatto il
Ponti con l'inflazione secondo l'Istat non secondo Maria Cecilia Guerra ma secondo l'Istat
Solo per recuperare l'inflazione del due mila ventidue ventitré e ventiquattro e cito questo triennio perché nella nostra proposta del salario entrerebbe in vigore nel novembre ventiquattro
Allora solo per recuperare l'inflazione di questi tre anni secondo l'Istat
Ci vorrebbe un aumento del sedici virgola uno per cento quindi non possiamo prendere il salario medio di adesso dobbiamo aggiornarlo per l'inflazione Percassi al salario medio giusto nel due mila ventiquattro e quindi nove euro è una cifra che a noi sembra giusta quanti sono i lavoratori che verrebbero immediatamente raggiunti
Al il secondo i nostri conti circa tre milioni e mezzo di lavoratori a parte il lavoro domestico su cui abbiamo messo regole
Un po'un po'diverso un po'più generali perché lavoro domestico anche delle altre implicazioni ma adesso non vorrei entrare in questo argomento
Quindi sostanzialmente due pezzi della sono quelli cruciali della nostra proposta
Un'applicazione per tutti della contrattazione collettiva più rappresentativa e una garanzia che sotto i nove euro non si può andare
Quindi la nostra proposta sul salario minimo non è solo sul salario minimo eh nessuna retribuzione giusta
E allora lasciatemi dire
La Meloni è la prima firmataria della disegno di legge sull'equo compenso cioè stella sulla retribuzione giusta secondo l'articolo trentasei della Costituzione per i professionisti in particolare i professionisti ordinistico
E allora le chiedo
Tramite voi ma perché si è posta il problema di una retribuzione giusta secondo l'articolo trentasei per i professionisti ordinistico
E non si preoccupa invece di tutti gli altri lavoratori già qual era differente alga gli altri sono figli di un dio minore
Questa è la prima domanda
Però vi ha detto anche prima la nostra non è solo salario minimo mai giusta retribuzione
Ma non è solo salario perché noi sappiamo noi sappiamo che ci sono tanti laboratori che non sono lavoratori dipendenti ma che comunque soffrono dello stesso problema cioè di essere pagati in modo ingiusto
E allora nella nostra proposta di legge noi estendiamo le cose che vi ho appena detto scusate un attimo
Anche ai collaboratori
Ecco coupon insomma e anche tutti quei lavoratori autonomi lavoratore autonomo occasionali
Lavoratori con contratti di agenzia tutte quelle tipologie di lavoratore out di lavoro autonomo per cui è possibile stabilire una relazione fra la prestazione che devono dare e il tempo che ci si mette a offrirla perché parlando di salario minimo orario chiaramente se non abbiamo una dimensione temporale non riusciamo ad agganciarsi a niente
E ci tengo a dire questa cosa perché in tanti situazioni quando noi per esempio critichiamo il fatto che lavoratori dipendenti paghino molte più tasse rispetto ai lavoratori autonomi di un certo livello di reddito
Ci dicono ma voi non vi preoccupate del fatto che i lavoratori dipendenti hanno più ha il far dispetto lavoratore autonomo
Se c'è qualcuno che si è preoccupato di questo siamo noi
Noi ci siamo preoccupati sempre di questo non solo ce ne preoccupiamo adesso nella nostra proposta di legge sulle del salario minimo ma ad esempio ci siamo battuti nell'assegno unico universale per i figli
Che è universale proprio perché va non solo come andava prima lavoratori dipendenti e pensionati ma anche lavoratori autonomi
Noi durante il copie noi il nostro governo si è battuto per riconoscere delle forme di indennità del tipo
Castel integrazione per intenderci
Anche ai lavoratori autonomi che non avevano questo tipo di protezione noi nella persona del ministro Orlando siamo i primi che abbiamo istituito per via sperimentale un'indennità di disoccupazione per il lavoro autonomo
Sulla questione della maternità è un'altra battaglia storica che abbiamo combattuto quindi ci sono ancora degli altri campi su cui bisogna intervenire però non possiamo certo essere accusati di non occuparci della qualità del lavoro
Anche del lavoro un tono molto questo è sicuramente nel nostro nel nostro DNA quindi la nostra proposta e molto forte
Vi cito solo altre due obiezioni che ci fanno una avevate tanta fretta
Che non avete accettato perché loro c'è anche Heston certo punto di rimandare tutto a settembre ottobre novembre dicembre l'abbiam detto no perché come diceva prima chiara e da marzo che la norma e in che il disegno di legge sono incardinati e in Commissione S così come ci abbiamo pensato noi a fare una proposta unitaria potevate pensarci anche voi abbiamo fatto cinquanta un tizio ogni non è che siamo stati lì a girarci i pollici
Ma il motivo per cui entra in vigore novembre del due mila ventiquattro duecento quella data di perché la data ultima per il recepimento della direttiva sul salario minimo quindi aveva un valore simbolico il motivo per cui l'abbiamo spinta di
Eh perché ovviamente non è che fai un salario minimo oggi e domani le imprese devono tutte tappe ricadessero su un fuorilegge devi dare il tempo alla contrattazione viaggio ad a adeguarsi alla nuova norma quindi
Qualche mese sette otto mesi ci vogliono questo è e la è la prima e la prima risposta
L'altra risposta ci dicono non è coperta questa legge non è coperta non abito ad una copertura perché i salari devono essere pagati dai datori di lavoro mica mica dallo Stato
Noi abbiamo messo però l'idea che con la legge di bilancio quindi non in questo momento si preveda anche un aiuto un sostegno economico tempo Ragno
E parziali nonché i paghiamo non quelli che stanno sotto al salario minimo a un aiuto temporaneo parziale per accompagnare quelle realtà più piccole che pagano salari più miserevoli che hanno più difficoltà ad adeguarsi
Quindi questo queste accuse che ci vengono fatte sono accuse stupide sono accuse pretestuose quello che è assolutamente certo e chiudo è che in questi mesi e soprattutto delle tre settimane che sono passate da quando l'abbiamo presentato la nostra definitiva proposta unitaria
Dalla dalla destra non è venuta nessuna idea nessuna idea nessuna proposta solo critiche sballate
L'unica cosa che dicono sempre che Ricci anche la Meloni
Noi non vogliamo salario minimo vogliamo ridurre il cuneo fiscale allora tutto spiegandovi dicendo di che sono due cose diverse il salario minimo
E tutto quello che vi ho detto serve perché ci sia giustizia solo mercato del lavoro perché lì che non è sopportabile che uno pensi di utilizzare il lavoro di un altro e di non pagato giusto e quello è un problema
L'altro problema riguarda il sistema fiscale e noi vogliamo che ci sia una riduzione del peso delle imposte sul lavoro ma vogliamo che ci sia questa riduzione perché il peso del fisco ha distribuito male non perché pensiamo che si possano pagare le imposte così parla trattate regalare
Tali d'imposta a tutti quanti no non sarà possibile noi vogliamo che chi paga molto adesso lavoratori dipendenti e pensionati Paddy non meno domani ma che picchi paga niente o poco adesso paghi giusto
La nostra stella polare è duplice progressività dell'imposta per tutti chi ha di più contribuisca di più ma l'altro altrettanto importante e quello più violato dal nostro sistema fiscale
è una regoletta molto facile da capire a parità di reddito parliamo tutti uguali
Grazie grazie Maria Cecilia Guerra ritrattare
Il microfono e Novara Mattia
Perché stavo pensando Eleonora
Due anni fa circa di questi tempi eravamo a Bologna per un'altra festa dell'Unità allora si parlava della proposta di larve di legge sulla parità salariale dichiari Ribaudo che poi è stata a livello regionale approvata in diversi contesti Novara Mattia non abito rari grandi presentazioni per me è un'amica
Nella precedente giunta era presidente della Commissione lavoro del Consiglio regionale del Lazio ha fatto delle cose encomiabili le fa anche all'opposizione adesso la consigliera regionale
Visto che abbiamo iniziato Eleonora parlando naturalmente del tema del salario minimo sul fronte tra virgolette nazionale perché sappiamo che domani si voterà volevo conoscere dal tuo osservatorio regionale del Lazio
Una opinione appunto sulla su questo provvedimento e anche una valutazione su quello che il lavoro nella nostra regione che cosa si potrebbe fare se condotte
Sì buonasera a tutti ha Tuluc intanto si colpo di scena vi ringrazio per essere qui questa sera ringrazio Simona per moderare e questo dibattito e naturalmente
Tutte le colleghe le persone che si sono su questo palco
Guardate la questione del salario minimo è una questione semplicissima io voglio spiegarla i attraverso un concetto molto semplice che appaia quello che mi contraddistingue
C'è stato un periodo dove il pane costava circa otto è uno il chilogrammo
Allora mi spiegate perché un'ora di lavoro non può accostare no neurologa
Chi devono spiegare questi signori e questi signori questa signora soprattutto quale mai come mai non tende ad essere adeguato il costo del lavoro perché la Volga
Si devono spiegare che cosa gli hanno fatto che cosa le hanno fatto i paperi che cosa le hanno fatto le fragilità la quiete primo attestato quella poi di abolire il reddito di cittadinanza ora devono no al salario minimo
Che paga le tasse viene considerato viene indicato nel pagare le tasse è un pezzo di Stato
E allora qual è il modello di società qual è il modello di Italia ma quale anche il modello di Regione Lazio che no però paiono proporci Galloro paiono fare accettare
è quarta di encomiabile il lavoro che stanno facendo le i nostri deputati nostri senatori anche il partito democratico a livello nazionale ma questa succedendo qualcosa di subdolo
Perché fissare infiltrando proprio nella società quel tipo di pensiero
è noi come Partito Democratico dobbiamo ribellarci noi dobbiamo far capire come se fossimo sempre in campagna elettorale come dicevamo porta a porta quello che sta per succedere
Non è che la scorsa legislatura tra le varie leggi grazie anche al sindacato visto Natali di coda ma anche ai circoli del lavoro
Abbiamo presentato la prima legge in Italia sulla sicurezza del lavoro con due milioni di euro di rivestimento introducendo il tap-in però contrattuale la clausola sociali
Bene primo atto della Giunta Rocca è stato quello di dei potenziali quel tipo di leggi e allora se anche la sicurezza del lavoro non ritorna al centro del dibattito politico se non ritorna al centro dell'agenda politica
Che corretta che che lo deve fare se non il partito democratico
Che gli che deve battersi per questi diritti delle lavoratrici e dei lavoratori parlano tanto di merito si riempiono la bocca con la parola merito ma io utilizzerei più un'altra parola ascensore sociali
E l'ascensore sociale guardate è quello che caratterizza sia la sanità pubblica sia un lavoro stabile e di qualità è un'istruzione di qualità
Qualche fa un figlio di un operaio a pagare i cinquecento seicento euro di affitto per avere una degna istruzioni
Qui non c'entra il merito quei centra dieci difende dei quei valori fondamentali che sono i nostri valori fondamentali che sono nel nostro DNA
Io potrà continuare con tutto quello che sta succedendo e regioni una giunta completamente assenti
Ecco che non è assente non fanno altro avviso qui l'ex presidente Nicola Zingaretti non fanno altro che copiare gli ultimi atti che come Giunta
Sono stati fatti e se li rivendono per nuovo oppure sanno depotenziando tutto quello che tipo a Nocera
Volevo uscire solo un attimo fuori tema
Nell'anno il cambiamento climatico lo stiamo vedendo tutti che cosa sta succedendo la Giunta Zingaretti aveva promosso un Progetto ossigeno sei milioni di alberi in tutto il Lazio uno per ogni cittadino
Arrivati loro cancellato tutto
Tutto stanno cancellando tutto quello che di buono cioè allora
E giusto hanno vinto le elezioni devono fare quello che vogliono ma noi dobbiamo far capire a quel settanta per cento di elettrici e di elettori che non ci hanno votato
Che ci sono queste signorine e chi sono questi signori noi dobbiamo far capire quale sarà la regione Lazio ha tra qualche tempo
Perché è chiaro a tutti quello che vogliono fari a livello nazionale a livello regionali il primo obiettivo arrivare ad una sanità privata che ai saldi si può curare che non è saldi non si può curiali
Non rimettere al centro il tema del lavoro ne siamo stati la prima regione con Eleonora Mattia prima firmataria ad approvare la legge sull'equo compenso sia per gli ordini tesi che per i non ordinistici
Loro appaiono occuparsi soltanto di una categoria di lavoratori
Quindi creare e delle differenze delle diseguaglianze anche tra lavoratrici e lavoratori
Tutto il personale Tani
Dario venivano chiamati eroi durante la pandemia bene oggi tutti licenziati o fatti un'interrogazione a settimana
Gli ha chiesto con un minimo di nome nel momento in cui è andata a fare i concorsi Roma davanti dei punteggi a che lavora all'interno delle cooperative che da anni lavorate mentre i nostri ospedali
Operatrici e operatori sanitari piaccia hanno salvato durante la pandemia no non si può fare ma non perché ha qualcosa di sensato soltanto perché lo dice l'opposizione
E allora io ribadisco da questo palco quello che ribadisco ogni volta in Consiglio regionale perché non sono neanche abituati ad avere l'ho posizioni
Hanno una postura rispetta il Partito Democratico rispetta chi fa opposizione una postura pratica da fascisti non sono abituati
Beh noi faremo capire quello che ti devo ogni volta e lo ribadisco da questo palco di quale pasta sono fatte le donne e gli uomini del partito democratico grazie
Grazie
Io conosco l'entusiasmo di viene o no a RAI sono molto contenta di averla ascoltata con questo piglio pensava naturalmente a due anni fa perché era un contesto molto differente insomma le persone che sono qui sul palco erano all'interno di maggioranze a livello nazionale a livello regionale
Questa è la fase della proposta della del combattimento potrei dire insomma quindi sono molto lieta in questo caso di ascoltare no però c'è una maggioranza che l'assessore fratelli insomma che e l'assessore del Comune di Roma l'ascolteremo più tardi anche su cose che riguardano la nostra città
Maria Grazia Gabrielli fa parte della segreteria della CGIL
La CGIL è una sindacato che in questi giorni
Sta evidenziando moltissimo l'importanza di dare valore ai contratti i contratti di lavoro che dovrebbero avere valore legale questo sarebbe già un tassello fondamentale per il rispetto di quei diritti
Maria Grazia salario minimo domani al voto alla Camera peraltro vi preannuncio che c'abbiamo anche una notizia vero chiara che tra un po'arriveremo una una una diciamo un'informazione aggiuntiva su quello che potrà avvenire domani
Però volevo chiedere il punto di vista della CGIL sulla stradina minimo e naturalmente anche una considerazione insomma sui diritti del lavoro dei quali finora abbiamo parlato prego
Sì tanto grazie per per questa discussione elette l'invito
Parto dalla dalle considerazioni che mi hanno preceduto perché a chi dice ma noi siamo contrari al salario minimo ma siamo in difesa della contrattazione ecco anche qui
Per un sindacato che pensa che la contrattazione è una strumento fondamentale per le risposte alle lavoratrici e ai lavoratori bisognerebbe innanzitutto dimostrarlo di essere a favore della contrattazione e le prove non ci sembrano vadano in quella direzione noi abbiamo oltre sette milioni di lavoratori quindi dico sette milioni di lavoratori che sono senza rinnovo del contratto nazionale
Da diversi anni che hanno attraversato veniva ricordato anche la difficoltà della pandemia nei settori di appartenenza
Ecco ci si sarebbe aspettati e sarebbe sicuramente buona cosa un governo che prova a svolgete un ruolo verso le parti datoriali per spiegare che il rinnovo dei contratti nazionali è un perno fondamentale è una cosa non soltanto giusta ma ulteriormente doverosa utile e necessaria
Sia per chi decide di svolgere un ruolo di rappresentanza come in questo caso le associazioni appunto dei datori di lavoro e anche per dare in una fase
Assolutamente difficile del salario delle lavoratrici e dei lavoratori e quindi della perdita del potere d'acquisto una risposta sotto il fronte salariale non ci sembra di aver sentito alloggi nulla in questa direzione
Noi lo diciamo da tempo e quindi su questo la posizione della CGIL ma anche le proposte che la nostra organizzazione ha offerto alla politica precedenti governi ma anche a questo governo era un intervento
Rispetto al valore dei contratti nazionali quindi l'applicazione della Costituzione agli articoli trentanove e trentasei
Per dare valore erga omnes come si dice e contratti nazionali e per soprattutto anche istruire un percorso per io introdurre nel nostro ordinamento una legge sulla rappresentanza lo ricordava Maria cc nel suo intervento visse adesso siamo un po'di persone se dividiamo la platea una parte decide di farlo organizzazione sindacale
E l'altra decide di fare l'organizzazione che rappresenta dei datori di lavoro di un determinato settore decidiamo di rimaner qui tutta la notte di costruire un contratto nazionale
Domani mattina lo depositiamo al che nelle quel contratto nazionale potrebbe avvenire
Per assurdo esattamente un valore al di là di quanto rappresentiamo sia come datori di lavoro che come
Ma rappresentanza dei lavoratori e delle lavoratrici ecco
Questa condizione ha generato che è una condizione altra delle libertà sindacali che non sono messe in discussione ognuno di noi è libero chiaramente di associarsi
Sia dal punto di vista datoriale che dal punto di vista come lavoratore a chicchessia ma il fatto che ci possa essere un contratto nazionale che decide di ridurre tutele diritti salario alle lavoratrici e lavoratori a bere ed essere considerato ha lo stesso peso
Degli altri contratti nazionali produce quell'effetto che è chiamato Effetto dumping è spento dumping per le lavoratrici e i lavoratori che si potrebbero trovare quel contratto applicato Effetto dumping anche nel mercato
Tra impresa e cioè tra quelle imprese che decidono di applicare regolarmente
Ai propri dipendenti un contratto li terrà un contratto un robusto oppure un altro contratto nazionale
Per incidere sul costo del lavoro e quindi risparmiare sul costo del lavoro ecco perché ho fatto questo esempio per capirci tutti quanti
Perché l'altro aspetto che manca in questo Paese che abbiamo sempre detto essere uno dei punti di priorità almeno un punto in unità una legge sulla rappresentanza quindi con uno stile al valore
Era già omnes dei contratti anche attraverso una legge della misurazione della rappresentanza delle parti in campo
Anche di tutto questo diciamo non c'è spazio di discussione con questo governo non c'è stato nonostante avessimo presentato è rappresentato invece una serie di priorità su cui aprire un confronto ed è per questo
Che noi invece riteniamo che la discussione sul salario minimo incardinato dentro la difesa dei contratti nazionali dei contratti nazionali leader
Se invece una discussione importante in questo Paese non solo come si sarebbe detto in altri contesti perché ce lo dice l'Europa con la direttiva no poi intanto dovremmo anche far pace decidendo che le direttive quando ci sono ma che possiamo sempre selezionare quelle che ci piacciono da quelle che non ci piacciono o no quantomeno dovremmo anche capire qual è il contesto europeo anche che ha avviato questa discussione rispetto alla rilevanza del salario minimo oppure in un Paese dove gli elementi della contrattazione sono degli elementi robusti e importanti
E quindi per questo per me la discussione in realtà sul salario minimo e la discussione
Che incardinata diciamo anche nello spazio e delle condizioni che stavo che ho provato sommariamente indicare è invece una discussione importante decidere di non farla
è una come dire un punto di debolezza ma anche un punto come dire di disattenzione e ovviamente ne sappiamo anche perché e lo diciamo da tempo e quindi su questo la nostra posizione mantiene come dire un filo di assoluta coerenza
Rispetto ad alcune priorità perché noi abbiamo un tema del salario perché attraverso il salario lo ricordava Cecilia passa quella questione della dignità del lavoro
Si concretizza quegli elementi previsti nella nostra Costituzione rispetto alla retribuzione giusta dignitosa per sé e per la propria famiglia
Ma c'è un altro tema che assente da questo dibattito o meglio dal dibattito del paese e viene declinato in maniera strumentale e noi invece crediamo che insieme al salario non puoi non ragionare
Dei temi della precarietà di cui il salario costituisce una risposta per la riduzione di quel problema ma non è l'unica risposta
Noi abbiamo bisogno in questo paese di rimettere al centro e di costringere il mercato ad alzare l'asticella delle condizioni del lavoro
E anche qui
Voi abbiamo contrastato abbiamo provato a contrastare il Dl lavorò il cosiddetto ddl lavoro perché vai in una direzione esattamente contraria a quella che ci si sarebbe aspettati ma se noi usciamo dalla pandemia
Con un tasso di precarietà di disoccupazione di l'occupazione di precarietà delle condizioni delle persone
Perché liberalizzare ulteriormente il contratto a termine perché confermare l'utilizzo del voucher
In un elemento contraddittorio dove a la precarietà del bauscia perché in maniera omnicomprensiva paga dieci euro tutto
Senza accesso all'ANAS pigliava disoccupazione senza contribuzione e quant'altro contestualmente la ministra Santanchè ha deciso di far passare un provvedimento
Che guarda all'alleggerimento del lavoro straordinario notturno e festivo nel settore del turismo evidentemente a questo governo sfugge il fatto
Che i due provvedimenti intanto vanno in contraddizione perché da un lato tu non puoi alleggerire il carico fiscale
Del lavoro
Straordinario e notturna e dall'altro decidere che invece per il turismo paghi con il voucher
Ma ulteriormente evidentemente sfugge a questo governo che nel nostro Paese uno dei problemi più rilevanti fonda ancora le proprie radici sulla pulirle golare
Sul lavoro pagati in nero sul lavoro pagato in grigio
Sulle condizioni per le quali che assuma part-time ma poi i lavori a tempo pieno
Che è connaturato purtroppo spesso proprio nel settore
In uno dei settori che dovrebbe assumere un valore Eluana un valore importante non soltanto per il prodotto interno lordo del Paese come quello del turismo
Questo per dire che se non alziamo l'asticella e quindi la vera sfida delle condizioni per riportare al centro con la cultura del lavoro il valore del lavoro
è difficile poter dare una prospettiva diversa i giovani del nostro Paese per poter togliere quel tratto di disuguaglianza di condizione che marginalizzata soprattutto la condizione delle donne nel mercato del lavoro
E allora ci sarebbero molti interventi ve ne abbiamo suggeriti alcuni che evidentemente non vengono richiamati da questo governo
Ridurre le forme del lavoro precario non aumentarle penso al lavoro discontinuo al lavoro intacchi amata penso agli interventi di sostegno per il part-time involontario che oggi raggiunge i livelli di quasi la metà della popolazione a cui viene offerto un contratto di lavoro
Penso perché veniva richiamata ed un tema assolutamente delicato una grande sfida
Che bisognerebbe smetterla di ritoccare in continuazione il Codice dei contratti pubblici
Perché attraverso le regole degli appalti dei contratti pubblici passa la vita di centinaia di migliaia di lavoratrici e dei lavoratori che nel nostro settore enti nei nostri settori
Nei settori dei servizi e non solo
Sono
Occupati
E allora perché addirittura se vogliamo ridurre se vogliamo rimettere al centro il valore del lavoro non ci preoccupiamo anche nel sistema della frammentazione del ciclo produttivo
Che ormai a interessato anche settori privati ma dove non esistono
Le stesse regole la clausola sociale il riferimento al contratti nazionali anche nel settore degli appalti tra privati ecco ci sarebbe materia per rimettere per li sistematizzare e per rimettere al centro le condizioni del lavoro ed elevare l'asticella se lo si vuole fare se si vuole invece continuare a fare propaganda
E a dare risposte soltanto alle imprese io ricordo la prima dichiarazione
Di questo governo che non bisognava disturbare
Chi il lavoro lo crea ma se a quella creazione del lavoro ci preoccupiamo solo della quantità e non della qualità beh ci ritroveremo ancora oggi e domani a discutere del perché i nostri giovani rifiutano giustamente legittimamente delle proposte del lavoro indecorose e del perché non si riesce a creare una prospettiva diversa nel nostro Paese le basi e le proposte ci sarebbero bisogna saper ascoltare e costruire
Grazie grazie mille
Mariagrazia
Gabrielli ma con il lavoro di qualità un altro tema importante io vedo Claudia Pratelli l'assessore al lavoro del Comune di Roma che ha preso moltissimi appunti
E so che tra l'altro dal suo osservatorio ci può dare anche qualche informazione e qualche dato su quel lavoro povero che c'è nella nostra città
Ma da questa mattina Claudia contava al GR uno della RAI hanno fatto proprio un approfondimento sulle difficoltà che ci sono all'interno della nostra città che cosa state facendo chissà insomma che il vostro insediamento è relativamente recente
Che cosa ci sta intendete fare qual è l'attuale condizione del lavoro a Roma
Allora grazie Simona intanto consentimi subito prima di rispondere la sua domanda intanto di ringraziare la festa dell'Unità di Roma il partito democratico di Roma per questo invito questo spazio di discussione
Che ne segue altri importanti che ci sono stata qui ho avuto anche la possibilità di partecipare
I consentimi anche di fare alcune brevissime considerazioni sulle cose molto importanti che prima di me hanno detto le altre relatrici
Tra l'altro tutte donne e devo dire oggi parliamo di un amore siamo tutte donne malate la relativa novità molto importante secondo me
Perché diciamo tutte cose che condivido particolarmente e che suonano tutte insieme un allarme gigantesco
Cioè io penso che abbiamo l'esigenza di ripetercelo ancora una volta
Sta succedendo ed è successo in questi mesi qualcosa di particolarmente grave nel nostro Paese il primo maggio il primo maggio con l'approvazione del decreto lavoro tra l'altro scegliendo simbolicamente una data
Che vergognosamente metteva il governo in competizioni con i sindacati una cosa mai vista io francamente era del tutto al di là della mia immaginazione il governo ha scelto di fare una serie di mosse insieme e le ha fatte contemporaneamente in qualche modo dipanando il suo disegno la sua visione
Sul lavoro e povertà cosa ha fatto il decreto lavoro con il decreto lavora il Governo ha scelto uno di eliminare il reddito di cittadinanza
Tra l'altro in una fase come questa in cui l'inflazione galoppa e non c'è bisogno di scomodare dati e statistiche lo sa chiunque vada a fare la spesa
E noi sappiamo ormai ce lo dicono tutti gli studi che l'abolizione del reddito di cittadinanza con la sostituzione con uno strumento ben più blando il cosiddetto assegno di inclusione
Di fatto andrà a danno di ottocento venti mila persone
Stiamo parlando di ottocento venti mila persone
Quasi un milione di persone rimarranno senza uno straccio di supporto in una fase di inflazione galoppante questa non è la guerra alla povertà questa è la guerra ai poveri evidentemente e lo si fa utilizzando una retorica insopportabile dell'attivazione individuale
Per cercare il posto di lavoro perché uno dei due strumenti con cui si sostituisce il reddito di cittadinanza a che fare con esigui rimborsi si arriva a cifre francamente ridicole per partecipare a corsi di formazione che poi dovrebbero reintrodurre nel mondo del lavoro
Ma anche lì consentitemi di dire una cosa forse molto schietta forse non del tutto elegante ma la narrazione per cui la disoccupazione nel nostro Paese è un problema di mismatching
Che è un modo un po'più elegante del dire che è colpa dei lavoratori che non si danno abbastanza da fare non centra il punto perché noi larga parte abbiamo un tessuto produttivo che per esempio gran parte delle
Alte qualifiche che abbiamo non riesce ad assorbirle
Allora ce la dobbiamo dire un po'tutta intera questa verità non è che se un lavoratore si fa un corso di una persona in cerca di lavoro si fa un corso di formazione in più
E magari gli viene andrò rimborsate duecento Euro magicamente si materializza un lavoro degno davanti a luglio davanti a lei non funziona così nel nostro Paese ecco una delle mostre del decreto di lavoro è stata questa
Abolire il reddito di cittadinanza e raccontarci una favola che non esiste
Due lo diceva Maria Grazia prima se n'è molto importante ribadire questo elemento il decreto lavoro ha scelto di aumentare la precarietà
Di fatto liberalizzando l'utilizzo del contratto a tempo determinato poi salici sono stati dei dibattiti anche molto antipatici no perché cosa diceva il governo ma noi non abbiamo liberalizzato abbiamo lievemente ritoccato quello che c'era prima tanto sono i contratti collettivi a decidere
Quando si può diciamo attivare il contratto a tempo determinato sì tutto vero tranne che sempre nel decreto di lavoro decreta lavoratrice contratti collettivi oppure eventualmente la contrattazione fra le parti ma fra le Marche il datore di lavoro e lavoratore ma davvero pensiamo che ci sia una simmetria di potere
Ma lo sappiamo evidentemente che non è così e infine non solo si liberalizza il tempo determinato addirittura si aumentano le forme più estreme della precarietà come lavoro occasionale penso all'ampliamento dell'utilizzo del voucher uno degli strumenti anche più odiosi diciamo del lavoro precario che è stato fortemente combattuto
Erano dieci anni fa a quindici anni fa
Alcuni qua davanti a me avevano anche partecipato a dei movimenti dei precari io facevo parte di questi che si battevano per l'abolizione dei voucher a seguito di quelle lotte con un intervento anche della politica è stato fortemente ridimensionato
L'utilizzo del Baus e adesso siriano amplia cioè questo è il contesto nel quale diciamo nel quale nel quale ci troviamo e appunto avviene dentro una dinamica inflattiva molto violenta e a valle di un processo per cui negli ultimi dieci anni mai abbiamo visto un impoverimento generale del mondo del lavoro
E anche una precarizzazione del lavoro certo ci sono stati molti interventi o molti tentativi di correggere anche i sistemi di Welfare questo è assolutamente vero ed è stato prezioso importante
Ma è innegabile il fatto che il lavoro a tempo indeterminato non è più da un po'di anni chiamo la forma standard di riferimento dell'impiego della curatrici e dei lavoratori
Ecco in questo quadro troppo ancora più vergognoso che di fronte ad una proposta di buon senso come quella del salario minimo
Importantissima che domani andrà in esame che il Partito democratico insieme alle altre opposizioni ha voluto portare avanti dicendo una cosa chiara sotto nove e sfruttamento non solo non c'è una disponibilità di discussione da parte del governo
C'è addirittura lo sberleffo
Tajani ha voluto dire che questa è una riproposte irricevibile perché l'Italia non è l'Unione Sovietica
Cioè noi abbiamo sentito proferire queste parole di fronte alla proposta
Seria e di assoluto buonsenso in un Paese pieno di lavoratrice di lavoratori poveri e allora dobbiamo dire a Tajani a tutto il governo che non siamo in Unione Sovietica non siamo in Europa dove il salario minimo è lo standard della stragrande maggioranza dei paesi non c'è in Italia mi sembra fondamentale andarlo a riguardare perché siamo di fronte all'indisponibilità del governo da una parte ma anche un atteggiamento che vergognosamente lesivo del dibattito democratico da questo punto di vista ecco che cosa Farrow ma in questo contesto Simonato mi chiedevi naturalmente una città non può stupire
A delle politiche nazionali che servirebbero che servono può dare dei segnali e io penso che questo sia molto importante dei segnali intendo azioni materiali ma che hanno anche un valore un valore simbolico e intanto Roma Capitale ha fatto delle scelte assume stabilizza i lavoratori
In questi giorni stanno partendo le lettere di assunzioni per stabilizzare quattrocento precari educatrici e maestre
Precarie Dini che della scuola dell'infanzia e duecento di queste persone sono state assunte a tempo indeterminato dopo anni in cui il turnover non veniva sostituito
Alla fine dello scorso anno mi sembra un segnale importantissimo cioè qual è la direzione stabilizzare il lavoro per stabilizzare i servizi
Due lo ma capitale sperimenta con grandissima fatica guardate grandissimo impegno e grande alla compatta determinazione della Giunta in particolare del sindaco Gualtieri
Sperimenta la reinternalizzazione dei servizi questo è il lavoro che stiamo portando avanti con molti servizi una vicenda complicatissima
Difficilissima eppure stanza mollare di un centimetro Lapresa perché anche questo è un segnale rispetto al ruolo del pubblico alla qualità del lavoro ha come vogliamo
Garantire i servizi
E ancora Roma capitale non molla di un centimetro rispetto alla sicurezza sul lavoro anche insieme alla Regione nella passata consiliatura con la regia della Prefettura abbiamo stretto un protocollo di intesa con le organizzazioni sindacali e quelle datoriali per Conte prevedere un'intensificazione
Delle attività ispettiva nei cantieri una serie di altre attività e per prevedere una cosa molto importante cioè che ne incontra tipo negli appalti di lavori di Roma capitale così come della regione perché è stato l'impegno che abbiamo scelto di assumerci insieme
Si poteva affidare solo a chi applicava il contratto dell'edilizia quindi no competizione al ribasso no dumping rispetto ai diritti delle lavoratrici e dei lavoratori che in questo specifico settori significa anche sicurezza e ancora fammele nominare molto rapidamente e concludo ma ci tengo a dire due cose
Roma ragiona sul suo sistema degli appalti perché anche questo citava prima Maria Grazia ma insomma attraversato le riflessioni di molti di gli enti locali le pubbliche amministrazioni sono anche grandi datori di lavoro indire che attraverso il sistema degli appalti allora qualificare il sistema degli appalti alzando le condizioni significa come stazione appaltante ma indirettamente promuovere qualità del lavoro su questo insomma siamo pronti a fare anche siamo pronti a fare anche decisivi e innovativi passi in avanti
E infine questa insomma ci tengo a condividerla con voi come Comune come ente locale ci interroghiamo e proviamo a lavorare anche sulle porzioni più fragili del mercato del lavoro
Noi
Pochi giorni fa abbiamo attivato il primo tavolo di confronto con i sindacati e con le associazioni con le piattaforme sulla condizione dei Ryder nella nostra città
E io penso che questo sia un avanzamento importantissimo perché qui parliamo di un settore in fortissima espansione che impiega soprattutto lavoratori e lavoratrici fragili
Dove c'è una condizione di incertezza violenta perché soltanto una piattaforma già Stitt ha firmato un contratto collettivo negli altri casi questi lavoratori sono inquadrati come liberi professionisti e quindi il livello di diritti e di tutela ma anche di sicurezza
Naturalmente sta sotto agli standard che dovrebbero invece essere garantiti ecco attraverso questo tavolo di confronto il nostro intendimento è quello di promuovere a livello territoriale
Mettendoci la nostra parte a come amministrazione comunale perché quando ci troviamo di fronte alle innovazioni del mercato del lavoro
Bisogna che tutti provino a fare un passo in avanti anche le amministrazioni comunali a a garantire uno standard più elevato di diritti di tutele di sicurezza e abbiamo cominciato a farlo perché l'Assemblea capitolina approvato qualche mese fa
Una delibera che istituisce dei punti sosta si chiama Ezio esser Haider che prevede presso alcune delle biblioteche comunali dei punti sosta che possano dare risposta ristoro ricovero supporto
A chi e stento a questo lavoro a volte anche in condizioni meteorologiche complicate se non addirittura avverte pensiamo al caldo di questi giorni ma pensiamo anche al maltempo e a tante altre situazioni ecco questo per dirvi che a noi basta
Il nome lo facciamo fino in fondo anche sperimentare anche provare a innovare però sempre su una direzione che deve essere molto chiara
Quella di aumentare il livello di qualità di sicurezza di dignità
Del lavoro
Delle lavoratrici e dei lavoratori
Roma Capitale questo percorso lo sta facendo e speriamo di essere anche una pratica di esempio ad altri comuni e uno sprone a livello nazionale perché il tema della qualità e della sicurezza della dignità del lavoro è un tema gigante che interessa la nostra città
Ma interessa tutto il Paese
Grazie grazie e Claudia Pratelli grazie mille
Anche per averci dato delle informazioni utilissime insomma
Qui a Roma all'interno della festa dell'Unità sono molto contenta di quelle stabilizzazione sono molto contenta di quello che state facendo sul fronte appunto del ciclo fattorini dicevamo
Giustamente con Maria Grazia noi guardiamo i writer ma il lavoro sulle piattaforme a tutto tondo che come dire nasconde un precariato uno sfruttamento veramente importante e continuate così allora noi siamo in conclusione perché su un altro dibattito però avevo rosicchiare un minuto perché avevo detto Adachiara
Ho chiaro Cecilia una delle due abbiamo avuto una notizia che arriva dal presidente della Commissione lavoro della Camera c'è Walter Rizzetto di Fratelli d'Italia
Che fa un tipo di proposta per domani chiaro cecità ci raccontate di che si tratta e cosa farà il Pd
Ma leggendo le agenzie stampa poi magari Cecilia se vuoi integrare vissute
Se la responsabile lavoro io dico quello che le ho letto e quello che cd arriva quasi indiretta in contemporanea insomma quando abbiamo iniziato il dibattito il presidente della Commissione lavorò per la verità noi già venerdì
Scusate giovedì abbiamo avuto a un certo punto notizia da parte del governo che ci stavano pensando
Noi abbiamo detto B
Questa è una novità se ci stanno pensando vuol dire di nuovo noi che siamo quelli che vogliono fare l'opposizione ferma sui contenuti altrettanto tifiamo per il Paese tifiamo che si possa
Dare una mano
A proprio alle persone che stanno in difficoltà è un lavoro possibilmente valorizzandone non solo il salario ma anche la qualità nella rappresentanza eccetera e tra l'altro su questo sono contenta se si fa un passo in avanti anche su questo perché vedi Simona anche la legge sulla rappresentanza la scorsa legislatura si è bloccata in commissione lavoro avevo presentato con Carla Cantone è una proposta di legge ma anche qui dobbiamo dirlo perché questi sforzi sono complicati
Sono complicate apolitica sono complicati nella rappresentanza e appunto anche su questo
Se c'è
Un avanzamento di elaborazione nelle parti sociali e molto importante perché io penso che dobbiamo dircelo la politica deve fare la politica la parte datoriale sindacale deve fare la propria
Ho parte noi dobbiamo fare una sintesi politica dobbiamo tener conto delle varie istanze che ci sono e se c'è uno sviluppo positivo che ci fa fare un salto di qualità alla rappresentanza tutta e molto importante ma dicevo quindi il governo ci dice
Che ci riflette avrete letto i giornali avete visto il premier Meroni perché ci tiene a a essere chiamato ma il a un certo punto per la verità oggi arriva questa comunicazione presente Rizzetto capisce ma basta ne avremo di nuovo alle opposizioni con questa proposta
E cioè non votiamo l'emendamento soppressivo però vi chiediamo di rinviare il provvedimento perché non siamo pronti è uno dice ma Cove
Avete fatto la campagna elettorale dicendo che eravate pronti sul pronti anche la luce già abbandonato evidentemente ci chiedono sostanzialmente di prendere tempo perché perché probabilmente lo dico qui avranno guardato i sondaggi
Avranno capito che nel Paese reale e c'è un problema di povertà di salari che c'è un problema di fatica di arrivare alla fine del mese che c'è un problema di contratti sottopagati benvenuti nella realtà anche a questo governo
Detto questo
Noi non solo abbiamo fatto la nostra parte come faremo domani in Commissione e come faremo in Aula noi abbiamo chiesto di incardinare il provvedimento questa settimana
In aula perché crediamo che questa sia l'emergenza tra le emergenze nonni il rave party non tutte le stupidaggini che questo Governo ha portato con decreti legge attenzione abbiamo superato a proposito di fiducia di gran lunga il Governo o anche il conte due ma eravamo in emergenza avevamo una pandemia globale
Quindi avevamo anche una situazione diciamo complessa nel Paese e quindi questo governo che mi ricordo ancora Giorgia Meloni quando stava all'opposizione gridava non solo ai complotti ma anche all'abuso degli strumenti di fiducia e c'era una pandemia globale ripeto adesso ci ritroviamo in questa situazione in cui il governo sostanzialmente non solo ci dice va be'
Forse abbiamo sbagliato a presentare un emendamento cioè non abbiamo dialogato per quattro mesi hanno presentato un emendamento soppressivo
Adesso ci dicono beh forse effettivamente se sei italiani su dieci sono d'accordo con voi c'è qualcosa che non va la presidente Meloni sta più attenta
E ci dicono allora non votiamo l'emendamento più prova soppressivo nostro cioè della maggioranza quindi la maggioranza va in confusione
E ci dice anche prima via col provvedimento a una data da stabilire e secondo loro noi dovremmo essere a favore come immaginate lo dico anche da qui noi saremo fortemente all'opposizione di questa scelta
Che ancora una volta non tiene in conto delle emergenze del paese non della fantasia di questo governo e chiudo su questo
Attenzione io lo dico anche come segno di speranza per l'appunto la maggior parte degli italiani in questa battaglia e con noi perché una battaglia reale concreta che parla alle persone parla anche ahimè
A quella che la vita materiale quella dell'articolo tre della Costituzione che insieme all'articolo trentasei e all'articolo trentanove di questo dibattito dobbiamo tenere insieme cioè rimuovere gli ostacoli che di fatto limitano libertà quel di fatto lo dico sempre l'hanno voluto le madri costituenti
Perché sapevano che non bastava scrivere che donne e uomini sono uguali ma che bisogna rimuovere quegli ostacoli
Materiali e quindi economici e quindi concreti per far sì che donne e uomini siano davvero eguali e abbiano le stesse opportunità
Ecco con questo spirito Simona naturalmente noi non ci stiamo e stiamo all'opposizione di poter grazie mille allora
Io credo che anche i segnali luminosi ci siano indicando era veniale io ho davvero insomma mi scuso con i protagonisti del dibattito che arriverà abbiamo sforato di qualche minuto però ci tenevo insomma finché Chiara Gribaudo potesse darci una notizia
Io sono molto lieta di aver potuto ascoltare la voce di Pratelli Gabrielli Martia Gribaudo e guerra sono donne che ci mettono la faccia sono donne che ci hanno parlato di lavoro di dignità di diritti io faccio a loro un grandissimo in bocca al lupo
A tutti quanti voi e noi davvero un ottimo continuamente Ripetta Veronica di Roma e grazie per averci ascoltati ora serata