Messaggio di auguri del Presidente Giorgia Meloni ai Contingenti italiani impegnati nei teatri operativi

Buongiorno a tutti ovviamente grazie grazie
Al generale Francesco figliuolo grazie
Alla mila ama l'ammiraglio cavo da Dragone grazie al Ministro Crosetto che saluto grazie a tutti
I collaboratori del Colin ma soprattutto grazie a tutti i comandanti e tutti i militari che sono collegati
Molto emozionante molto emozionante visto da qui non come lo sia come ci è capitato in passato nel saluto e ringrazio anche il generale Franco Federici mio Splendido consigliere militare
Quando fisicamente non ci siamo recati a salutare i nostri militari impegnati
Nelle missioni all'estero ma è comunque davvero un colpo d'occhio straordinario e voglio ringraziarvi per questo organizzazione voglio ringraziarvi per le vostro par parole ma sono qui soprattutto per ringraziarvi per il vostro lavoro
Io avrei dovuto oggi a essere in Libano per portare gli auguri del governo e dell'Italia al contingente impegnato nella missione UNIFIL in un momento particolarmente delicato purtroppo stavolta a diciamo così la l'influenza ha avuto la meglio
In questa difficile settimanale e non sono non non non ho potuto essere presente mi dispiace lo considero un viaggio semplicemente rimandato ma sono in ogni caso contenta di avere l'occasione seppure dare modo seppure non in presenza per a diciamo portare il mio messaggio il mio saluto ai tanti contingenti
Che sono qui presenti e per ai loro tramite a tutti i nostri militari impegnati fuori dai confini nazionali lo scorso anno io ho deciso di diciamo dare vita a questa tradizione no
Per la quale a ridosso di ogni Natale ho scelto di appunto recarmi o provare a recarmi
A a fare gli auguri a un contingente a Chieri avevo chiesto ai ministri al netto del ministro della Difesa che lo avrebbe fatto comunque
Di fare altrettanto l'ho fatto guardare per una ragione molto precisa
Perché il Natale è la festa che per eccellenza celebrata
La famiglia
Perché la festa che per eccellenza si celebra con
La famiglia
è la festa nella quale tantissimi che normalmente lavorano fuori casa hanno l'occasione di tornare a casa
Questo non accade per molti di voi
E non accade per molti di voi che non potranno farlo
è chiaramente questo è uno dei tanti sacrifici che
Avete scelto di fare con il vostro impegno con il con il vostro lavoro
Però sono state sacrifici che in fin dei conti celebra un'altra famiglia
Che è quella che Giuseppe Mazzini definiva la famiglia del cuore cioè la patria
E allora ha un senso che quella patria che quella famiglia che è la ragione principale del vostro impegno in questa occasione sia da voi per dire grazie
Per dire che è consapevole dei sacrifici che avete fatto che state facendo
Che di per dirvi che
Qualche è consapevole del fatto
Che rappresentava il suo volto migliore
E guardate io quest'anno non non è una frase che dico
Credetemi per piaggeria
Durante una delle visite abbiamo fatto in questo anno
In uno
Dei contingenti militari che erano impegnati all'estero
Mi è capitato di fare questa riflessione che voglio provare a condividere oggi con tutti voi
Ed è questa voi fate dei sacrifici
E diciamo così corre dei rischi
Per difendere
La libertà
La sicurezza
Di persone che neanche conoscete
In nazioni che non sono la vostra
Lo fate perché voi sapete che è giusto
Lo fate perché sapete che il prestigio
E la credibilità che costruite mattone dopo mattone
Torneranno come strumento essenziale
In termini di capacità per l'Italia di difendere
E rappresentare i suoi interessi nazionali
Non sono scelte che si fanno per interesse personale
Non sono scelte che si fanno per
Per se stessi no
Perché i sacrifici che voi
Portate avanti sacrifici che vi caricate le responsabilità che vi caricate le difficoltà che vi caricate
Non hanno un compenso adeguato
Sono scelte che si fanno semplicemente
Quando si ritiene che ci sia qualcosa che è più importante di quello che è importante per noi stessi
Sono scelte che si fanno
Perché ce lo chiede la nostra coscienza
La riflessione che avevo fatto che voglio condividere con voi che a me ha sempre fatto sorridere
Che si definisse in coscienza
Quando qualcuno fa una scelta senza prendere in adeguata considerazione
Le conseguenze che può avere per se stesso
Io penso che invece sia in coscienza vivere una vita rincorrendo cose
Che non hanno un valore reale e fondamentalmente non hanno un senso
Ma le scelte che si fanno per qualcosa che è più grande
Il più importante di quello che è semplicemente giusto per noi
Quella non è in coscienza quella della coscienza
E poi questo lo sa lo sapete l'ora presentate
E se voi siete così e siete così perché altrimenti non sareste dove siete
Beh allora io penso
Che
Non ci sia nulla di più importante di sentirsi dire un banale
Grazie
Quando non è detto con circostanza
E io sono qui per portarvi quel grazie che il grazie dell'Italia intera che il grazie del governo italiano e chi è il mio grazie personale
Perché
Vedo tre contingenti collegati quello di Erbil do io sono stata lo scorso anno abbordare gli auguri di Natale
E in quell'occasione molto commovente io ho ricevuto un regalo che rimane tra le cose più preziose che ho che è una foto una così vista da lontano è una semplice foto di me e la mia foto istituzionale no con il logo di Palazzo Chigi la bandiera tricolore
Ma se si guarda da vicino quella foto
Allora cambia tutto perché quell'immagine composta con le foto di tutti i militari del contingente
E ha un significato che per me è preziosissimo
Noi facciamo parte di una cosa sola
Io in quest'anno ho girato mezzo mondo come si sa
E non c'è stata
Nazione nella quale mi sia trovata
E nella quale non mi sia stato fatto riferimento al lavoro che poi compiete
All'importanza al ruolo alla professionalità la serietà di quel lavoro no
Se io posso difendere gli interessi italiani se io posso rafforzare il protagonismo italiano e fondamentalmente grazie
Alla credibilità che voi Costru costruite con quei sacrifici
E quindi è molto semplice il lavoro che fate voi aiuta a me a fare meglio il mio lavoro
Il lavoro che faccio io o deve aiutare voi a fare meglio il vostro lavoro
Ma voi non lavorate per me e io non lavoro per voi noi lavoriamo tutti per lo stesso unico straordinario puzzle che si chiama Italia
E siccome capiamo il sentimento il valore che questo comporta
E questa la ragione per la quale cerchiamo ogni giorno di dare il nostro meglio allora io sono qui per ribadire qui grazie a nome di ogni singolo italiano
Per quello che fate ogni giorno sono qui per augurarvi ottimamente un Santo Natale
Che sia sereno che sia comunque felice nonostante
Immagino la difficoltà di trovarsi lontano dalle proprie famiglie e sono qui per augurare a voi a noi all'Italia intera un due mila ventiquattro che sia soprattutto un anno di orgoglio per la nostra nazione
Grazie davvero ancora a tutti voi Buon Natale