Terzo Settore. Le Scuole Paritarie dell'Infanzia e il ruolo della FISM

Se ci accomodiamo così possiamo partire
Allora siamo tutti seduti iniziamo i lavori
Possiamo dire che possiamo farci
Allora queste occasioni importante perché è una occasioni in cui la fisima che la realtà che viene in qualche modo associato circa sei mila Scola ma scuole materne è una realtà in cui ci sono circa cinquecento mila bambini
Si apre al confronto col mondo la politica con il mondo delle professioni anche in vista delle novità fiscali normative arrivate con la manovra che potrebbero arrivare anche con l'attuazione della delega fiscale
Non voglio perdere tempo quindi insomma vado direttamente dal presidente crisma il dottor Giampiero Redaelli presidente che cosa vi aspettate che e che cosa può proporre l'attivismo in termini di prospettive
Anche come suggerimenti al legislatore sul correzioni modifica che potrebbero essere attuate grazie
Bene grazie grazie a tutti
Sono veramente felice di iniziare questi i lavori di questa giornata salutando prima di tutto il senatore Graziano Del Rio senatore Antonio De Poli facciamo che gli auguri oggi Sant'Antonio non so se suo
Più acqua
Va bene era giusto per sdrammatizzare
Per drammatizzare la mattinata concreto che lo ringrazio di cuore per la loro sensibilità e attenzione verso le nostre scuole dell'infanzia paritarie no profit e per aver favorito la realizzazione di questo importante convegno
Saluto e ringrazio davvero di cuore viceministro Maurizio Leo
Perché la sua presenza qui davvero da significato questo nostro incontro e poi credo saluteremo anche il sottosegretario ci Al Bano che ci ha confermato la sua presenza appunto per aver accettato il nostro invito per questo confronto e per ascoltare le nostre richieste su un tema che ci sta davvero a cuore e per il quale come FISM vogliamo davvero essere protagonisti
Saluto il senatore parlamentari presenti e il saluto che
In particolare anche tutti i rappresentanti del nei compagni di viaggio appunto della Fisi sono rappresentanti di tutte le regioni abbiamo dovuto contenere il numero perché appunto dai numeri citati anche già
Dal nostro amico
Avremmo dovuto chiederlo a Sala quella proprio del Senato quella dove si legifera perché la volta prossima volta andremo lì perché siamo davvero bella Piero appunto tanti
E quindi davvero grazie di cuore siamo consapevoli che il bene comune può trattarsi proprio attraverso l'impegno la sensibilità di chi è chiamato chiamato a svolgere compiti istituzionali e legislativi
Quando ho letto il per la prima volta l'articolo l'articolo uno del Codice del terzo settore mi sono detto finalmente hanno cucito un abito su misura per le nostre scuole
Infatti il testo recita al fine di sostenere l'autonoma iniziativa dei cittadini che concorrono anche con forme associate a perseguire il bene comune ad elevare i livelli di cittadinanza attiva e di coesione Ente protezione sociale favorendo la partecipazione di inclusione il pieno sviluppo della persona
A valorizzare e potenziare la crescita e di occupazione lavorativa il presente Codice provvede alla riordino e alla revisione organica della disciplina che città del terzo settore ecco
Se andiamo a vedere quella che l'esperienza delle scuole dell'infanzia
Che nascono addirittura anche prima dell'unità d'Italia io credo che oggi questo riconoscimento sia davvero a pieno titolo una come dire ed è scritto che è giusto proprio per per la nostra esperienza
Infatti il diciotto febbraio del mille ottocentotrentuno prima ancora dell'unità d'Italia ci fu l'apertura di un asilo gratuito per cinquanta bambini indigenti la cui funzione come Ferrante Aporti tiene a sottolineare nel suo manuale di educazione
Era quella di procurare un luogo di sicuro ricovero ai figlioli di lavoratori poveri per tutto il tempo che essi dovevano occupare nel travaglio
Da allora quindi dal mille ottocentotrentuno sono sorti appunto migliaia di Assisi
Ora chiamati a giusto titolo scuole dell'infanzia che hanno mantenuto nel corso di quasi due secoli lo stesso principio educativo e lo stesso stile di servizio popolare ancor di più oggi anche a livello culturale e sociale
Come dato di cronaca ricordo che solo nel mille novecentosessantotto fu promulgata la legge quattro quattro quattro che sancì l'istituzione della scuola dell'infanzia statale oggi concitato le scuole dell'infanzia paritarie associata alla Farnesina che operano senza fini di lucro sono oltre sei mila e Scolari anziano il trentacinque per cento dei bambini dai tre ai siciliani in alcune regioni superano il cinquanta per cento in Veneto superano il sessanta per cento le scuole paritarie rispetto alle scuole statali oltre quaranta mila sono i lavoratori che si occupano della loro educazione cura
Quattrocento mila sono i bambini che non avrebbero oggi questo indispensabile servizio educativo se non ci fossero queste nostre scuole voluti dalla popolazione volute dalla comunità civile e religiosa
A questo sostiene di queste scuole ed i loro servizi ci sono non meno di trenta quaranta mila volontari che curano il buon funzionamento delle strutture e non solo
Solo questi tre dati dovrebbero essere sufficienti per qualsiasi governo
Per comprendere che non è più rinviabile la predisposizione di misure strutturali al fine di garantire il proseguimento di questo servizio educativo senza oneri aggiuntivi alle famiglie come avviene appunto per le scuole statali ritengo quindi che il periodo di prova a cui sono state sottoposte queste scuole possa ritenersi concluso definitivamente dopo duecento anni forse abbiamo dimostrato che siamo meritevoli di fiducia
Con il pieno riconoscimento del servizio pubblico educativo e sociale è sancito dalla legge sessantadue
Inoltre in questi ultimi vent'anni prima ancora della legge centosette nello specifico decreto sessantacinque due mila diciassette
Operano aggregati a queste scuole oltre mille duecento sezioni primavera per bambini di unità del due tre anni e oltre mille cento servizi educativi per la prima infanzia nidi micronidi eccetera per bambini zero tre
Di fatto e a tutti gli effetti sono Polo per l'infanzia cioè quelli che sono stati previsti appunto dal decreto sessantacinque e che noi attraverso questa esperienza garantiamo una continuità educativa e didattica
E queste scuole contribuiscono in modo significativo anche alla realizzazione
Degli obiettivi di Lisbona
Non dico non dimentichiamo che i fondi europei quelli del PNR R. sono destinati per garantire un futuro ai giovani
I quali saranno coloro tra l'altro che dovranno restituire quella parte di debito che ovviamente è stato fatto e quindi è giusto investire il proprio anche per loro
Partiamo allora proprio dall'infanzia da questo elemento zero sei tanto indispensabile per la crescita e lo sviluppo dei bambini ma altrettanto fondamentale per il sostegno alla natalità alla genitorialità e
Ben sappiamo qual è la
La criticità in questo senso al lavoro femminile obiettivi che potrebbero rimanere il solo parole se oltre al principio di innovazione non si consolidasse l'esistente anzi
Lo si lasciasse morire con una perdita sociale e culturale ed educative in campo incalcolabili
Prima i bambini è il motto della Serenissima prima tutti i bambini sia una priorità della rete oggi la parità scolastica non passa solamente attraverso i contributi pubblici seppure indispensabili lasciatemi fare un ringraziamento al governo che in questa Finanziaria stanziato novanta milioni partita questa finanziaria in avanti
Davanti novanta milioni proprio per le nostre scuole
Ma da parità passa anche attraverso altre misure le proposte che favoriscono una piena integrazione nel sistema nazionale di educazione istruzione ad esempio ci sono il ponte c'è il PNR e passa sicuramente anche attraverso partenza appunto al terzo settore
Ecco perché riteniamo strategico questo convegno siamo di fatto consapevoli ottimisti che si troveranno i giusti canali e le giuste soluzioni ma ancora in sospeso ancora in sospeso per favorire l'iscrizione al runs tutte le nostre scuole quasi
Ad oggi per dare proprio un un un quadro veloce sono già iscritti a Rooms oltre centosessantasette scuole di cui tre di enti religiosi
Scuole che hanno già presentato la documentazione per entrare sono trentasei di cui due di enti religiosi
Scuole che hanno manufatti manifestato l'intenzione di entrare sono trecentoquattro di cui novanta enti religiosi questo per dire che la tematica e davvero come dire scottante e invece un'attenzione particolare hanno risposto questo qui a questo scenario primo fatto circa quaranta province sulle ottantatré quindi numeri potrebbero sicuramente anche aumentare
Inoltre Fise nazionale si candida a diventare nei prossimi mesi carrette di terzo settore proprio che svilupperà supporta coordinare le scuole dell'infanzia paritarie no-profit che diventeranno richiesti
Lascio ora la parola il relatore gli interventi dell'UDC ministro pieni diritti degli altri interlocutori ma prima lasciatemi concludere comunicando che quest'anno la figlia compie cinquant'anni
Un traguardo importante ma soprattutto un trampolino di lancio per proiettarci e proiettare le scuole nell'infanzia nel futuro
Il motto che abbiamo scelto è prendiamo largo e per prendere il largo occorre fiducia ecco perché dobbiamo superare l'epidemia della paura che si insidia che si diffonde dappertutto conta già tutte le età e tutti gli ambienti ma per quanto l'insidia della paura anzi un assedio continuo e minaccioso abbiamo il compito la missione di essere seminatori di speranza
Lo dobbiamo ai bambini e lo dobbiamo alle loro famiglie
Quindi guardiamo con ammirazione la testimonianza di uomini e donne del nostro tempo
Che sono parola ed esempio di fiducia per primi fra tutti papa Francesco raccogliamo le sue parole d'incoraggiamento e di chiamata alla responsabilità
E noi siamo qui oggi per dire sì noi ci siamo sì noi siamo desiderosi di farci carico dell'impresa di seminare fiducia
Vivere allora il terzo settore partendo la scuola d'infanzia tutta paritaria statale primo tassello del nostro sistema d'istruzione
Vuol dire oggi aprire la capacità di saper raccogliere le diversità culturali religiose e le fragilità dei bambini di questo tempo
Per una fiduciosa educazione globale che sviluppi sentimenti di pace e di tolleranza già aiuto di rispetto e di perdono
Elementi indispensabili imprescindibili per la costruzione di un mondo mondo bello e un futuro migliore
In questo modo davvero potremmo valorizzare quanto preannunciato dall'articolo uno del Codice del terzo settore quindi chi ben comincia e a metà dell'opera prima bambini buon lavoro recarsi
Numeri importanti sfide importanti e che quindi presuppongono anche un dialogo tra maggioranza e opposizione e ma anche per capire quali sono le possibili
Soluzioni da adottare presidente ci ha posto la sfida non solo né una questione di fondi disponibilità ma la sfida dell'ingresso nel Registro unico del terzo settore che credo che sia molto sentita dalla da tutto la Federal Simone e e questo comporta ovviamente anche delle ricadute non solo di carattere fiscale ma anche aventi mentali operative
Ecco vorrei che dal senatore grazie al ricorso ma che in qualche modo si è fatto promotore anche di questo incontro
Come pensate anche dal punto di vista la politica di raccogliere questo guanto di sfida che non è un guanto di sfida di duello non quanto proprio per la per lo sviluppo educativo dal nostro Paese
E che cosa pensate di poter mettere in campo dal dal punto di vista la politica fa la stessa domanda sarà anche per me è stato demoni quindi però lei lato maggioranza quindi mea culpa Delrio che cosa si dice partiamo dai minori si ripartiamo dal allora no grazie beh intanto permettetemi di dire che insieme ad Antonio De Poli siamo stati molto felici di ricevere questa sollecitazione no perché
Qui anche arrivo subito alla sua alla sua domanda
Perché cosa possiamo fare per intanto dobbiamo aprire gli occhi credo la prima cosa su cui che dobbiamo fare insieme in maniera bipartisan e aprire gli occhi su un un elemento il nostro Paese ha bisogno sempre di più di diventare un paese più giusto più sviluppato e e soprattutto un Paese che affronto al futuro con speranza come veniva detto dal presidente adesso
E non c'è nessun Paese al mondo nessun Paese al mondo che possono svilupparsi se non basandosi sull'educazione sull'investimento sull'educazione educazione il fondamento di ogni società non ha importanza che il governo sia di destra o di sinistra questo educazione di investimento educazione e prima di tutto l'investimento in quello che viene con una parola sbagliata definito capo
Dall'umano ma che più semplicemente l'investimento sulle persone perché il mondo migliore se le persone migliorano se hanno più consapevolezza sono cittadini
Più consapevoli partecipano e quindi è già dimostrato dagli economisti adesso qui c'è il il viceministro Leo che è un esperto di di numeri di conti però io vorrei che ogni tanto uscissimo ma non è un torto al viceministro Leo dalla concezione puramente economica o economicista dei dei nostri ragionamenti
Noi dobbiamo sviluppare l'educazione al di là del fatto come dicono gli economisti
Che l'educazione sia un fattore che rende la società più competitive più ricche
Perché è dimostrato che l'investimento nella scuola dell'infanzia anni investimento nei nidi rende le società più ricche abbiamo fatto una ricerca proprio con un con il premio Nobel
Jencek ma anche qui venne da da me appunto quando ero sindaco allora a Reggio Emilia e mi propose una ricerca per capire quali erano le ricadute preme per l'economia
Quelle ricadute economiche di un investimento precoce sull'educazione ora il fattore moltiplicativo è enorme cioè se si investe precocemente l'educazione il valore anche economico di quest'investimento è enorme di solito le le società che investono così diventano molto più forti e molto più solide producono più ricchezza anche più PIL ma io credo che noi dobbiamo investire nell'educazione soprattutto e lo dico perché sono stato a a Johannesburg in una delle delle viste che ho fatto quando ero al governo e c'è uno dei padri fondatori del Sudafrica Oliver Tambo
Che fu allevato dai gesuiti insieme a tanti resistenti di allora sulla sua tomba lui ha voluto scrivere solo tre parole education education educatrici
Cioè qualsiasi speranza di riscatto di un popolo qualsiasi speranza indipendenza si basa sull'educazione
E allora qui veniamo noi cioè cerchiamo di esso non posso tenerla lunga ma veniamo a noi nel senso che tutti coloro che lavorano in questa grande impresa collettiva che l'educazione che l'investimento sulle persone sulla loro consapevolezza sul fatto che sono già cittadini i nostri bambini non sono cittadini del futuro sono già cittadini oggi quest'investimento tutti coloro che lavorano qui sono alleati della politica sono alleati dei partiti
E il sistema paritario indica che proprio e questo sforzo è questa Energia lei ha detto il presidente noi ci siamo
E questo è molto importante perché la società italiana si sviluppa non grazie al fatto che ci sia con tutto rispetto a qualche sindaco illuminato o un Presidente del Consiglio illuminato si sviluppa perché è multiforme e perché insieme progredisce
E quindi è questo il punto potremo fare a meno delle famiglie no ma potremmo metterci al fianco delle famiglie
Qual è il capitale nessuno può sostituire il come dire la capacità educativa di una madre che insegna a suo figlio a essere rispettoso a rispettare le leggi da rispettare le persone a essere gentile non c'è niente che può sostituire questo
Però le famiglie lo sappiamo hanno bisogno di collaboratori hanno bisogno di collaborazione i bambini hanno bisogno di crescere insieme agli altri di imparare insieme non basta solo la famiglia questo sforzo enorme la presenza di alleati in questo sforzo enorme di costruire cittadini di costruire cittadinanza legami sociali legami permanenti è davvero uno sforzo che merita l'attenzione di qualsiasi partito poi noi questo lavoro è impossibile da fare per raggiungere anche la sfida no abbiamo mostrato proprio Antonio altri amici hanno mostrato la scorsa legislatura a parti inverse io ero al Governo vorrà un'opposizione
Abbiamo promosso la legge per l'assegno unico per i figli a mia prima firma che è una legge di sostegno alle famiglie alla natalità che la grande sfida che abbiamo davanti anche da un punto di vista economico e sociale
Quindi ci sotto il codice certo del terzo settore che abbiamo promosso né su governi è una legge che può essere usata bipartisan si perché è stata voluta nella sua filosofia approvata in gran parte dal da una grande maggioranza del Parlamento lasciamo stare poi i voti
Tecnicamente che possono essere più o meno
Allora io credo che questo sforzo sia non solo possibile ma doveroso e credo che soprattutto noi dobbiamo voi al vostro sforzo i vostri cinquant'anni
Un augurio non solo che venissimo tanti altri ma soprattutto dobbiamo dirvi grazie perché il vostro lavoro è un lavoro politico in senso lato voi ci aiutate a costruire una città migliore una cittadinanza più consapevole e soprattutto siete al fianco delle famiglie in questo sforzo
Straordinaria bellissimo che è quello di educare il figlio e quindi questo da questo punto di vista tutta la nostra disponibilità oggi facciamo pochissimo perché vi ospitiamo in una sala del Senato ma è un po'il segno del grande Rispetto della grande attenzione e della grande del grande affetto con cui seguiamo i vostri sforzi ogni giorno grazie allora tutti gli operatori della firma tutti quelle che si impegnano ogni giorno in questo grande lavoro che è un lavoro per il nostro paese grazie
Sandro De Poli penso che anche lei in qualche modo si voglia ricollegare le parole di educare speranza insieme che in qualche modo ha tracciato anche segnate del rio quindi da da queste parole chiave parte un po'la mappa per la riscrittura anche della futuro e quindi di una Rete in qualche modo è tema sempre più conto del ruolo delle scuole paritarie scuole materne in questo caso
Ma sicuramente sì intanto buongiorno contro anche il mio saluto insieme abbiamo appena sentito del collega Graziano Del Rio assoluto chiaramente il presidente Redaelli tutti voi e che siete di preparerà mente piacere oggi essere qui essere qui con voi ecco la FISM gli occhi
La mia storia parte anch'io anch'io da sindaco e poi da assessore regionale alle politiche sociali socio sanitarie del Veneto dove le scuole paritarie le scuole dell'infanzia paritarie solo il sessantadue per cento delle delle scuole nel nostro territorio quindi dove c'è una legge regionale altrettanto che interviene direttamente per dare anche del
Sì dei contributi economici ma soprattutto per far crescere quella che è la nostra comunità quella che sono i rapporti
Dall'infanzia quindi dei nostri figli fino ai nostri papà i nostri nomi vedete sotto il campanile sotto l'ombra del campanile passatemi questo termine
Che che ci appartiene come al mondo cattolico
Esso è stata costruita la nostra storia il nostro DNA della nostra delle nostre regioni dalle nostre comunità delle nostre piccole comunità dei nostri piccoli e grandi comuni diceva alla scuola l'asilo se vogliamo tradurlo in in modo banale oggi scuola
Chiaramente paritaria infanzia sono nati gli asili nido limiti integrati con la scuola con la scuola materna sono nate poi tutti i percorsi da lì nascono poi anche i famosi percorsi all'interno sempre all'ombra del campanile
Del per i nostri giovani Como con quelli che erano i contesti a terra e altrettanto le le prime strutture in in aiuto alle persone e bisognose alle persone anziane che non avevano per caso la casa che non avevano da mangiare insieme quindi c'è un percorso sociale integrativo importante fondamentale e mi riallaccio alle parole di Graziano su questi temi
Su questi temi non dovrebbero esserci coi Lori di appartenenza
Ma i bagliori che ci contraddistingue non si possono dividere i valori massimi valori vogliamo capire chi ci sta e che non ci sta ma non sui colori
Un nostro figlio l'educazione la crescita il futuro vice nostri cittadini ma di che con lo di che colore parte parliamo parliamo di un valore fondamentale per la nostra nazione
E credo che questa sia la differenza culturale che dovremmo avere e questa differenza culturale a dispetto anche la scuola
Paritaria dell'infanzia con la scuola paritaria nella sua complessità i numeri sono enormi visitava prima il presidente
Da lui ha citato tra i sei anni sei mila io cito da zero sei anni nove mila scuole cinquecento mila bambini cinquanta mila operatori docenti operatori altri volontari il grande mondo del volontariato
La FISM nasce con questo concetto
La cultura mossa dai valori della solidarietà e del volontariato
Che non si ferma qui però non si ferma qui perché attraverso questo diventa professionalità
Perché chi ci lavora ha una grande professionalità e insieme alla professionalità cioè la differenza almeno io credo a questa ma sono sicuro che Graziano su questo è con me
è il cuore e l'amore e il sorriso verso verso chi chi sono i nostri figli verso i nostri figli verso i nostri bambini e a differenza ma a differenza che la facciamo anche all'interno della struttura sanitaria se tu vai o una struttura
Socio sanitaria per anziani per persone con disabilità per i nostri ragazzi risulta per ognuno di noi tu arrivi da e ti fanno un sorriso mi fanno una carenza ti danno un momento di di attenzione e non solo professionalità
Chiudo sarà il più grande contesto del mondo
Però anche l'umanità
Aiuta molto crescere soprattutto i nostri bambini e che questa sia la differenza sostanziale e io credo che su questo dovremmo Roma dovremmo fare una riflessione perché
Questo governo abbiamo il Ministro e neo questo governo ha dato attenzione anche da un punto di vista economico che è vero che non sono solo i soldi quindi sessantuno
Ma servono per riconoscere un contesto fondamentale e per far sì che questo rimanga all'interno e si sviluppi all'interno delle nostre comunità la legge a ventiquattro anni la sessantadue se non erro
Netti giusto ventiquattro va Pesaro maggiorare Osama va
Va be'conta è sinonimo e e ancora oggi
E ancora oggi non abbiamo l'applicazione nella sua modalità nonostante l'articolo a trentatré la prostituzione che tutti noi conosciamo rispetto all'educazione eccetera allora voi capite che lui l'attenzione che abbiamo voluto dare novanta milioni in più diceva prima il presidente ma io ricordo che su questo ci sono anche settanta per i ragazzi per i nostri figli con disabilità un'attenzione verso le figure più deboli Chiocchetti chi ci sono cioè io quando parliamo di bambini con disabilità mi vengono in mente subito parallelamente che ognuno di noi in oramai delle nostre famiglie
Altro tema fondamentale familia
Anche su questo c'è una grande discussione vorrei dire famiglia voli che del valore della vita altro tema altrettanto fondamentale tratto dalle nostre parti in questi giorni
Abbiamo visto quello che sta succedendo valore della vita che il valore dei nostri figli
Che il valore che che ci danno i nostri papale nostre mamme che il valore dell'assistenza e della cura dei nostri genitori dei nostri nonni quando c'è bisogno è un fattore fondamentale
Una vita non apprezzo
Purtroppo nel mondo vediamo
Pensavamo di non vedere più delle cose e consente che purtroppo le stiamo vedendo tra abbiamo visto della pandemia dove ci ha portato abbiamo visto che la crisi economica e non solo siamo arrivati Giovita oggi io credo che questo nella vita nella politica faccia riflettere
E e tutto questo nella negatività della situazione ci fa riflettere sui nostri valori
Io
E questa la e la bellezza dell'apostolo del vostro cd posti cinquant'anni la bellezza del dell'incontro di oggi perché stiamo o riprendendo e di parlando con forza alla politica quindi a noi stessi adesso mi faccio un'auto un'autocritica diretta del valore dell'educazione
Del valore della vita e del valore che hanno in leasing nostri territori i nostri piccoli grandi comuni attraverso le nostre famiglie
E l'educazione dei nostri figli su tutto il percorso summit cittadini gli uomini e le donne del domani e credo che questa sia
La considerazione più importante e chiudo con il terzo settore è stata sicuramente un test fondamentale importante io che vengo dal mondo del volontariato
Devo dire che su questo ci dobbiamo fare una riflessione terzo settore importante fondamentale sette il volontariato Peggy gratuità anche su questo dovremmo fare un contesto di
Attenzione uso questo termine di riflessione di capire le due cose come vanno inserite
Perché senza volontariato non ci può essere il terzo settore e all'interno del terzo settore è vero che l'articolo uno
Del del codice e terzo settore di conoscerlo diceva prima il presidente le specificità e accetta ma io credo che all'interno del terzo settore non può entrare Curt la la scuola paritaria alle scuole dell'infanzia
Perché ha un valore pubblico è un servizio pubblico che voi fate allora su questo ci deve essere una specificità
è una riflessione che che pongo ad alta voce pura l'amico collega Graziano che dovremmo capire come far sì che questa specificità possano essere inserita all'interno dalla dalla dalla dall'applicazione per darvi per dare nella vostra l'indicazione di quest'
Cosa e credo che questo sia l'aspetto ricordando che questa maggioranza e questo governo a cuore questa
Questa vostra storia questa nostra storia delle scuole paritarie delle scuole d'infanzia paritarie e su questo vi ringrazio e faccio solo una un'ultima un'ultima cosa con collega Del Rio abbiamo pensato visto che al vostro compleanno di dargli anche un riconoscimento
Oggi l'aborto presidente ma per tutte per tutte
Per tutti voi ma soprattutto
Tutti i nostri
Il caffè e continuate educare perché credo che voi
Perché la nostra
Basta regalano staccare ritroverete il ministro Flick
Grazie a voi
Si è scusato è stata segretario
Massimo
Nell'aria e
Grazie naturalmente come ci con il preciso il presidente tutta l'organizzazione un ringraziamento da parte la FIS ma va anche a tutti quanti gli altri deputati e senatori che sono in sala e che sanno contribuendo a questo a questo convegno intanto inviterei già assalire sul palco esprimo il più volte evocato viceministro all'Economia Maurizio Leo ringrazio viceministro illa ma l'avvocato Gabriele serio che è un po'insomma il cuore motore anche dell'organizzazione di questo evento e che in uno dei più grandi esperti di terzo settore in questo Paese ma insomma possiamo contare sulle suggestivi e vedo che già il dottor Luca ieri licenzia già raggiunto al tavolo componente la presidenza nazione sisma
Prima dell'intervento del mi viceministro insomma cui porremo qualche domanda quindi insomma anche perché i temi insomma della delega fiscale sono talmente cogenti che insomma necessitano per alcuni chiarimenti
E chiedere abbia l'esempio magari di farci un po'da Cicerone no questo trend Unión che abbiamo visto questo passaggio verso e il russo che è una fase delicata anche per quanto riguarda
Mi misi la fila FISM e i soggetti aderenti alla FIS ma ecco che cosa ci dobbiamo aspettare un po'quali sono gli snodi che ci
Grazie Giovanni tanto ringraziamento a tutti un ringraziamento a firma per per questo per quest'evento l'ha detto bene Presidente un convegno strategico che arriva in un momento molto molto particolare
Non solo del firma perché cinquant'anni a cinquanta anni lo dico con cognizione di causa
Si tirano le somme no e quindi
Si si prende il largo ha detto il presidente quindi si inizia un nuovo percorso o dove in realtà si prende il bagaglio dei primi cinquant'anni e si comincia a capire no
Qual è il percorso del futuro è ovvio che una realtà così importante che si occupa dell'infanzia e dell'educazione non può non guardare al future questo probabilmente
è l'obiettivo principale oggi è particolarmente importante quest'incontro proprio anche per la presenza delle istituzioni la presenza del viceministro Leo del sottosegretario Albano oggi ci danno anche una rappresentazione di come le istituzioni
Possono guidare questo processo ringraziamento anche al senatore De Poli
E al senatore del visivo che hanno animato questa discussione portando al centro alcuni temi che sono legati alla speranza al valore alla solidarietà alla sussidiarietà guardate
Forse in questo percorso nel terzo settore dobbiamo innanzitutto chiederci perché il terzo settore e poi come riportava il presidente perché Rete del terzo settore
Sono delle risposte fondamentali perché in un momento storico come questo il terzo settore rappresenterà uno dei pilastri più importanti del futuro che il pilastro dell'economia sociale
Quell'economia che finora è stata evanescente non è stata misurata difficile inquadrarla nel prodotto interno lordo di un Paese ma che si misura sulla base di quell'apporto spontaneo sulla base della produttività
Sulla base di quella capacità di produrre valore anche senza una contropartita oppure grazie anche al l'impegno sulle attività ed è un altro concerto fondamentali di interesse generale proviamo a ragionare sul ruolo di FISM sul territorio proviamo ad interrogare una scuola materna sul territorio e chiedere quante tra le ventisei attività di interesse generale declinate darle dal Codice del terzo settore in effetti svolge non si tratta solo di educazione parliamo anche di inclusione sociale di sostegno di contrasto alla povertà educativa un ruolo sociale fondamentale il grande polmone sociale del Paese il terzo settore allora perché terzo settore è evidente che firma dovrà essere nel futuro una protagonista del terzo settore italiano per farlo occorre guardare agli strumenti che il sistema legislativi italiana messa a disposizione che è quello di poter diventare Rete del terzo settore e le reti sono gli interlocutori per definizione
Delle istituzioni
Sono stati previsti dei fondi ad hoc che prima non esistevano solo per supportare reti questi grandi enti aggregatori che avranno anche la funzione di svolgere un ruolo di controllo verso gli enti affiliati pensato un po'addirittura sostituirà le istituzioni nel ruolo di controllo pensate la grande responsabilità che avranno le reti andando avanti in questo quadro generale allora
Probabilmente sono tre gli aspetti che oggi grazie anche agli interventi potremmo declinare un primo aspetto riguarda il quadro giuridico e tributari interno il viceministro Leo accompagnato un percorso fondamentale in questa fase è quello della delega fiscale io vi voglio ricordare alcuni aspetti perché poi guardate
Sono i dettagli che raccontano molto rispetta l'attenzione che si pone su un percorso nella delega fiscale compaiono due termini che sono solidarietà e sussidiarietà voi mi direte ma in una delega fiscale il fisco per definizione
E cinico questo
è un tema no non sempre si pone questo questo aspetto perché guarda i valori della tassazione della ricchezza guardate una delega fiscale che mette al centro i temi della solidarietà della sussidiarietà e soprattutto del tema del terzo settore
è una grande innovazione sotto questo punto di vista proprio in funzione della centralità che sta assumendo questo vuole guardate ci sono dei punti su cui oggi probabilmente avremo la possibilità di svolgere una analisi che sono legati anche al supporto come un quadro fiscale giuridico di riferimento può accompagnare gli enti in questo percorso di valorizzazione delle attività di interesse generale
E quindi da qui quadro legato all'IRAP al limone parleremo dei temi delle plusvalenze anche legate all'ingresso nel registro poi c'è un altro tema fondamentale che il quadro europeo
E in questo quadro europeo d'Italia si prepara a dover dare delle risposte la raccomandazione del dell'Europa qui abbiamo la delega assegnata dal governo al sottosegretario Albano che appunto quello all'economia sociale un tema fondamentale che deve dialogare necessariamente con il quadro giuridico e con il quadro tributario peraltro ricordo in questo sarà un elemento altrettanto importante Grasso iniziativa del viceministro Leo è stato attivato un tavolo bilaterale tra ministero del lavoro e il Ministero dell'economia e delle finanze
Per la prima volta proprio per cercare di creare un raccordo perché le norme una volta prodotte devono essere misurate
Non esistono degli schemi di legge che sono intangibili perché la legge riflette i bisogni della collettività guarda della riforma del terzo settore la riforma di coloro che guardano ai bisogni bisogni voi mi insegnate che mutano nel corso del tempo allora in questa versatilità del terzo settore c'è anche il bisogno del dialogo
Tra i vari ministeri di riferimento e qui c'è anche un percorso di chiusura del quadro fiscale nel dialogo con l'Europa grazie a questo tavolo bilaterale tra ministero delle finanze del ministero del lavoro è stato riattivato insieme anche il viceministro Bellucci il dialogo con l'Europa proprio per chiudere quest'ultimo tassello
Terzo punto e concludo e questo è un invito veramente a tutti voi che siete in prima linea nel quadro del sul settore cominciamo ad entrare nel vivo degli strumenti che il quadro giuridico dell'economia sociale mette a disposizione
Le norme consento di utilizzare alcuni aspetti fondamentali che devono essere sperimentati sul territorio
Penso per esempio al socio al bonus alla possibilità di valorizzare in raccordo con la pubblica amministrazione alla coprogrammazione alla coprogettazione
L'assegnazione dei crediti d'imposta per chi sostiene le scuole materne sul territorio in particolare perché il recupero dei beni immaginiamo anche lo sviluppo del tema delle donazioni e delle erogazioni liberali immaginiamo la possibilità su questo anche di utilizzare i nuovi strumenti di finanza sociale dedicati solo ed esclusivamente agli enti del terzo settore
Pensiamo alle imprese sociali e ai grandi elementi ai grandi temi che potrà sdoganare anche il raccordo con l'Europa questi sono i grandi appuntamenti che ci aspettano e sicuramente protagonisti in questo quadro saranno gli enti che sui territori sono chiamati a dare le risposte alle persone ai bisogni della collettività
Sarò qui come diceva Giovanni per accompagnare questo processo grazie grazie a tutti voi
Ma insomma i temi su tanti viceministro solidarietà e sussidiarietà non cioè qui siamo proprio fisco amico quasi necessario ma proprio per le lotte libro che dice uno dei poli del rio per far crescere il Paese per far cresce anche la speranza nel Paese che è un sentimento importante anche sia una leva assumono misurabile nell'economia da questo punto di vista viceministro insomma i temi sono tanti magari partirei da ma alcune speranze che hanno anche le che al popolo di la FISM che legato insomma alla riforma fiscale una di queste ad esempio è l'IRAP sugli enti non commerciali
Sappiamo che c'è un anche nel nel nel cantiere quella di spot modo arrivare non sostituzione Collina naturalmente le ha predicato sempre
Molta fermezza sulla rispetto dei saldi dei conti pubblici questo un vincolo che lei chiede sempre di spettare ma c'è qualcosa che ci possiamo aspettare sotto questo profilo per quanto riguarda ovviamente di Anzio come sei gestiscono le scuole materne paritaria
Grazie all'immigrazione l'appeasement suo presidente
Mi consenta prima di dire che ho ascoltato le parole bellissime non pare di chi mi ha preceduto in particolare
De Poli proprio l'ennesimo io mi riconosco più e non al dire l'educazione le scuole paritarie da questi verso Dettori che serve
Promuovere per far crescere la società sicuramente non dobbiamo
Soprattutto su questi temi divisioni tra le varie componenti politiche più di quel che stiamo facendo qualcosa nell'interesse paese la crescita del nostro settore per la crescita la nostra cittadinanza quindi su questi temi come ricordava Giovanni io son sempre attento alle risorse conti pubblici perché dobbiamo fare degli interventi sempre denunce Spongano censure critiche da parte degli osservatori particolare osservatori internazionali sono ben attenti a vedere se si fanno interventi non non hanno per un cessate
Però penso che è questo vengono questa dimostranti prestare grande attenzione a questo settore il Sottosegretario al banco con la collega Bellucci diciamo è una delle priorità per quanto misurando proprio quello di farsi ritrova rende ristrettezze prenderlo risorse disponibili sempre detto degli spazi interni nell'incontro alle nostre per il gesto insomma richieste noi riteniamo assolutamente preminenti rispetto a tante altre stanze ci detto questo per rispondere alla domanda dell'Iraq l'Iraq contributo che dovrà gradualmente Pomponio parlando con i nostri veramente globale perché è un tributo che e il lato colpendo il valore della produzione però ma cosa che ha sempre generato perplessità nella determinazione del valore della produzione un fattore importante costo del nuovo Morgana distribuzione e purtroppo il costo del lavoro non è elemento
Il corso del tempo poiché stanco previsto nulla una riduzione in relazione però cioè povertà biennale questa componente della delegazione produzione cioè denota un poco agli avversari di questo compie dovrà gradualmente lo stiamo facendo
Va bene fare per imposto voi avete situazioni articola perché alcune situazioni di trovate nell'ambito della Commerciale
Certo anche il vostro compatto svolge un'attività di tipo commerciale atti un meccanismo analogo a quello che abbiano applicato per soggetti commerciali le imprese e quindi si porta individuazione la la retribuzione questo nel corso è stato la la novità impostazione
Mentre invece
Coloro i quali insorgere
Svolgono non l'attività nell'ambito per la non commerciabilità
Bando con un meccanismo diverso che quello retributivo
Assistiamo appunto un disallineamento
Per i soggetti commerciali la la componente retributiva viene portato diminuzione nella determinazione della base porterebbe dei soggetti non commerciale
La retribuzione elemento
Rappresenta diciamo base tassazione e allora che succede
Nel momento in cui si transita in un sistema ad un altro oppure sia questa diversa impostazione e
Non dobbiamo dimenticare che un allarme una normativa codice del terzo settore avvocato
Ma per
Articolo settantanove che diciamo spostato alla commercialista dalla commercialista cioè l'età viceversa quindi e il problema che si pone quando un soggetto da commerciale diventa commerciale e quindi varco il meccanismo retributivo quali Milano ad essere penalizzata non può portare diminuzione la componente lavoro su questo bisognerà
Dico sempre con le dovute attenzioni sui conti pubblici tener conto uscita conciliare queste esigenza di della cornice terzo settore della della compatibilità con il mettere il tribunale perché altrimenti ci troviamo a una penalizzazione con i conti in queste ritmiche
Passando commerciali dove funzioni formaggi riduzione ammette
Non commerciabilità vedere quindi questo è un tema su cui
Si deve prestare attenzione
Ecco quindi attenzione a questa disparità un altro aspetto del passaggio non commercialista in qualche modo legato alla tassazione delle plusvalenze soprattutto una trasmigrazione del gestore unico da questo punto di vista la vetrina inserisce un principio avete già Izzy immagino iniziato a studiare come attuarlo
Chiaramente anche una quali modalità sempre compatibilmente con le risorse pubbliche ricorso diventa una nuova
Dal mio pallino niente ministro col legali ma noi dobbiamo essere sempre cauti sulle risorse insufficienti in cui possiamo disporre per metterle a servizio dell'importante però
Che cosa no troppe giusto per per ragionando ma quello del delle imposte sui che succede una ritorniamo che qui a Roma compatibili dato l'articolo settantanove lancio del terzo settore con le disposizioni fiscali
Ecco nel momento in cui
Ci si sposta da un meccanismo di commercialista per entrare nel meccanismo di controllo nonché percepita alla luce di quelle che sono le disposizioni del codice perso tutto il problema cardine del suo
Una tassazione di eventuali plusvalore si annidano negli assetti trasferì immobili strumentali nel momento in cui io immobile strumentale
Dato contabile cioè il valore però non è più cento una che mi sembra andiamo con i meccanismi tradizionali o per imposizione su quel plusvalore cerchiamo
Il soggetto a questo plusvalore scendevano sperano invece entro agosto commerciale assoggettarlo postazione col meccanismo tipico dell'IRES il ventiquattro per cento questo rispondono tassazione molto molto rilevante
Questi operatore allora che cosa si può anche qui nostra richiede
Moto sempre senza su una strada che potrebbe essere senza è quello della dell'imposta sostitutiva
Cioè invece di pagare ventiquattro per cento si potrebbe abbassare nota stazione portando proprio perché non ero e magari dando una diminuzione del coniglio sono sempre favorevole alle elezioni perché nel momento in cui oggi ci troviamo in una difficoltà questo lo abbiamo fatto proprio nei primi passi questo governo ricordando le famose cartelle diciamo quando si scaricano sul contribuente ventotto mica tanta gente non ce lo faceva pagare io ho sempre detto imposto appagato tutto perché nessuno vuole fare sconti condoni
Se però abbiamo un'ordinazione facciamo in modo che possono pagare otto volto a vista difficoltà finanziarie che incontrano
I nostri città
E allora anche qui pensate all'imposta sostitutiva ma Bill Wyman nel corso pertanto in modo uguale spossessato affronta sia la soluzione ottimale questo caso sarebbe quello della neutralità
Come avviene nell'ambito dei compatti imprenditoriali io
Diciamo passato seppur società società un'altra faccia delle funzioni della scissione io mantengo i meccanismi naturali da questo penso che sarà difficile già pensando imposta sostitutiva più bassa Bagram guarda scaglionate nel corso del tempo e quindi non rispondono transazione
Successivamente oneroso il ventiquattro per cento
Quattro e bisogna vedere se farlo nella fase di start up prendere una norma come questa struttura questi sono degli interventi io penso che si possano fare senza pregiudicare le risorse
Senza conti pubblici perché effettivamente quando parliamo di plusvalenze sul Santo
A meccanismi impongono Tom perché si può dismettere un signore di metterlo a nel caso specifico quando si passa a Baghdad non come dalla commerciabilità o non funziona raccomandata confutabile appostazione dovrebbe scattare quindi penso queste queste cose
Le faccio una domanda invece quello che avete già fatto nella legge di bilancio e e sulla di
Perché così tocchiamo sugli immobili concessi in comodato lì avete in qualche modo risolto un problema molto sentito era quella dell'esenzione c'era un teste Carmine quest'opportunità assaporare
La su cui ci sia particolarmente impegnati al sottosegretario
La collega Bellucci il sottosegretario Mantovano è sempre stato molto attento a queste domande non abbiamo fatto questo ragionamento insomma
C'è stata una giurisprudenza nel corso del tempo si è formata una giurisprudenza che ha dato una sfacelo qualificazione nel possesso dell'immobile detto va bene il possesso dovete vedere sia nella versione diretta sia nella versione immediato
Ecco allora noi prendendo spunto da questi di questi approcci giurisprudenziale
Abbiamo detto dice ma visto che da parte degli enti locali si stava alimentando diciamo contenzioso non solo dei recuperi importanti perché si dice ma allora nel momento in cui non c'è Baggio stia per dire per esempio questi assegni vengono dati in comodato d'uso un'attenzione con l'Abruzzo assoggetti del che possono rientrare stesse organizzazioni quest'anno specificazione tredici allora in quel caso
Molti enti locali detto ma dobbiamo colpire quindi soggetto
L'abbiamo detto pensionistico veniamo di fare una disposizione che valorizzi anche queste queste arresti giurisprudenziali che sono intervenute nel corso del TAR per dire guarda che anche diciamo no all'utilizzo media direzione via quindi non diretto devi fruire dell'agevolazione scinderli e lo deve fare lo deve fare perché che siamo in un ambito circoscritto siamo nell'ipotesi in cui siamo sento non non fuoriesce dalla sfera dell'organizzazione del
Dell'articolazione in cui si muove soggetto dà in comodato quindi da questo punto di vista ecco ma si è fatto una norma norma diciamo un aspetto positivo che questa mamma di interpretazione tanti quindi vale anche per il passato
Per cui questa sport
Che abbiamo fatto penso che vada appunto nella direzione di evitare dopo un lungo e defatigante valutazione insomma della certezza ecco uno del le cifre richieste riforma fiscale proprio la certezza noi dobbiamo fare in modo di creare un sistema fiscale molto più certo molto più chiaro tutti gli operatori cittadini per i professionisti
Che se non facciamo è sposato e non sempre in un sistema Michael Martin con con solcare l'intera l'evasione l'elusione invece sentiamo la croce in questo caso conservato riusciamo veramente a fare qualcosa nell'interesse
Per la cittadinanza
Già in listino volevo anche coinvolgendo trienni perché rinforzo che aveva qualche interrogativo in più sulla questione degli altri ospedali
Maria Montessori spiegato quando
Si può verificare questo passaggio da come ce l'hanno con me c'era e subire una penalizzazione per la mancata riduzione del costo questo Palma numero tre anni si grazie intanto se mi permette
Prima vorrei salutare senatori deputati si hanno raggiunto mi hanno segnato spero di non dimenticare nessuno l'onorevole legna Malavasi lì davanti poi abbiamo il senatore eretta nel parto Sigismondi poi abbiamo l'onorevole Morgante Maddalena senatore Marchetto Aliprandi
Murge Veronica la portavoce dello stock segretario vanno il senatore Antonio Iannone
Il senatore Pietro Patton
Spero di non essermi dimenticato grazie ringraziamo tanto perché siffatte onore
Perché vogliamo fare capire chi ha crisi per all'interno il del mondo in cui lavoriamo probabilmente lo sapete anche
Ma io
Mi permetto di commentare quello che ha detto
Il vice ministro Maurizio Leo perché come dicevo prima lui è stato un mio grande maestro abbiamo studiato tutti commercialisti sulle o monarchi schiavo
E quelli della mia età quindi faccio fatica a a controbattere
Però mi sono segnato due o tre cose
Per quanto riguarda l'Iraq
Lei ha detto naturalmente lo dobbiamo modificare con compatibilmente con le risorse dello Stato questa
è vero sempre e quindi non riusciamo mai io però voglio tentare un po'più nel tecnicismo e dirle le nostre scuole signor viceministro sono scuole che sono caratterizzate da una forte presenza di mano d'opera
L'ottanta per cento dei costi dei nostri bilanci settanta ottanta
Costo del lavoro
I volontari da noi sono pochi perché la legge sessantadue del due mila tre prima il senatore De Poli citava
Ci vieta di andare oltre il venticinque per cento del personale docente
Come volontariato
Quindi noi dobbiamo e tra l'altro chiedo scusa la sessantadue due mila dice anche che i lavoratori devono essere retribuiti con un contratto collettivo di categoria
Quindi noi abbiamo una fetta molto grande di costo del lavoro nei nostri bilanci
Attualmente un ente commerciale non iscritto nel terzo settore utilizza come bene lei diceva il metodo del valore della produzione netta aumentato il costo del lavoro ma diminuito
Dei tempi del costo del lavoro dei tempi in determinati
Sì quella
Se quell'ente domani mattina transita nel terzo settore siccome l'attività diventa non commerciale
Viene utilizzato il metodo della produzione
Decollo dell'accordo scusi il del il metodo contributivo retributivo
Ma quella scuola
è la stessa scuola che si trasforma quindi non abbiamo maggiori oneri per lo Stato perché la mia scuola che oggi niente non commerciale
Che paga dichiarato con il metodo del valore produzione domani mattina è la stessa scuola quindi basterebbe secondo noi però fosse un po'complicato basterebbe una norma del raccordo che ci dica
La scuola ente non commerciale che transita nel registro terzo settore perché noi vogliamo andare lì dentro
Può optare per il metodo retributivo contributivo e lo stato in quel caso non a un onere in più
Altra cosa è invece viceministro è quella di dire facciamo la norma di esenzione o di abbassamento dell'aliquota IRAP
Qui abbiamo già a livello di d'Italia abbiamo diverse aliquote tutte tutte diversa e quindi diventa già difficile ed è chiaro che è un problema
Di di bilancio
Però non è la sollecitiamo invece a darci una mano per l'attuale considerazione andavo sull'autoconsumo
Lei ha proposto l'imposta sostitutiva
Naturale lei che lo Stato e quindi sta pensando a questo anche se interni agevolativi per noi però io le
Pongo di adottare quanto è stato adottato con le Onlus
Dall'articolo nove del decreto legislativo quattro sessanta del novantasette che nella stessa situazione attuale aveva regolamentato in un altro modo quindi più agevolativa per il nostro ente
Io lo suggeriamo
Poi lei deciderà
Che cosa che cosa può fare
Per quanto riguarda l'Imu e poi chiudo non so se con sforato
Complimenti per una norma interpretativa noi abbiamo sul limbo due grosse solo difficoltà perlomeno le due principali a livello nazionale
Uno è che
Il problema che l'ente non commerciale
Deve dimostrare al al Comune
Il rispetto dei requisiti del PM due cento
Del due mila dodici per escludere la natura commerciale
E alcuni comuni interpretano come dice Parlato diamo i duecento che abbiamo la modalità non commerciale solamente se adottiamo rette gratuita
Ho poco significativo
E qui in alcuni comuni
Stiamo litigare come facciamo applicare delle rette gratuita
Non è possibile
Quindi praticamente non riusciamo mai a utilizzare questa esenzione questo è un capitolo
Che non è stato affrontato nel decreto di fine anno mentre complimenti è stata fatta questa norma
Interpretativa autentica sul fatto di riteneva
Il c'è il contratto di comodato tra due enti che svolgono la stessa attività
Presente
Ecco le parole però che vengono citate se lei da soci può aiutare sono nella nella legge che finanziaria funzionalmente o strutturalmente collegate al concedente ho già letto qualcosa sul ventiquattro Ore che
Qualche comune dice hanno funzionamento strutturalmente collegato che cosa vuol dire non voglio mettere in difficoltà però insomma se se riuscissimo
Ad approfondirlo un attimino
In modo fatale che non ci sia da fare un'altra norma autentica della norma utenti Cat che mi auguro
Grazie
Adesso posso rispondere sulla prima tematica quella dell'IRAP ben evidente che il passaggio formale insomma per la commercialista allora non commerciabilità
Via dicendo non rispecchia quello che nella sostanza perché sostanzialmente le cose non sono cambiate dice però ovvero il regime dove la deducibilità era prevista passaggio un regime dove la deducibilità non è prevista
Non l'assenza
Però ecco dice
Si può valutare
Tenuto conto del fatto della particolarità del vostro settore negli anni senza che ci sia un'incidenza negativa proprio tenuto conto dello specificità di trasformare sul versante della dell'anno commercialista un meccanismo sostanzialmente analogo
Però ecco per dire dice quando avete qua
Visto che non ampiamente ragionamenti li hanno sempre fatti con la ragioneria con verificando però nulla e cambia sotto il cielo insomma perché è rimasta la stessa situazione da una parte all'altra quindi valutare questo aspetto Parenzo
E lo si possa fare l'altro Parma come faceva riferimento quello della simmetria regionale
Noi oggi abbiamo alcune regioni anche danno delle agevolazioni in certe misure
Esempio l'Umbria addotto mi sembra che anche adesso la Puglia Bruzzo si stiano diventando
E qui è vero che c'è un sistema Symmetrix che invece dovrebbero essere in qualche modo corretto insomma non si può Corbaccio
E innanzitutto con una norma nazionale perché livelli poi dell'imputazione fissi una veduta virgola qui ovviamente assisteremo fondo di gioco del delle diverse regioni tacco
E del collega leghista saluto loro in Abruzzo stanno vano potenziando questa questa misura dell'agevolazione
Della del settore particolare no perché dicono dice io l'IRAP posso abbassarlo ulteriormente d'intervento meritorio però magari altri altre regioni non aveva lo stesso quindi una regolamentazione a livello nazionale magari alimentando un fondo di compensazione
Che era ovviamente poi queste cose fanno sempre coordinatore della Conferenza unificata e via dicendo creare un fondo di compensazione potrebbe essere diciamo la strada bassi l'ultimo l'ultima questione che me apposto quello della della formulazione del della norma strutturale sì Sully allora io penso che qui ci fosse proprio per evitare di alimentare ulteriore contenzioso l'abbiamo risolta in modo polemico abbiamo diciamo discutono di queste tematiche penso che dei criteri interpretativi da parte del ministero nella del dipartimento Finanze possono essere adottate sciocchi
Che aiuta il suggerimento del teste posso possono essere di guida anche
Per gli enti locali per dire insomma visto che abbiamo percorso una strada per la quale insomma abbiamo dovuto fare degli interventi correttivi con norme interpretative a norma
Che ci ritroviamo punto e daccapo discutere su questi tempi quindi forse anche qui col nostro dipartimento delle Finanze vediamo di di di
Perimetrare meglio insomma la formulazione normativa che necessità necessariamente in un testo normativo dove ha presentato dei requisiti un pochino più diciamo più a ecco rispetto a quello che poi si poteva dire meglio con interventi per quello di
C'ha detto Piero qualche altro
Quest'anno io credo che i temi che stiamo trattando sono temi molto delicati importanti anzi credo che anche la riflessione viceministro sia una riflessione fondamentale per capire quale sarà il percorso perché giustamente quello che rivendicano niente che ritrovarsi di trova esattamente un po'
Nei bar nelle parole di Maurizio Leo sia un po'il tema della neutralità perché giustamente gli enti dicono ma io sono sempre lo stesso faccio sempre la stessa attività o solo un mutato il quadro giuridico sono entrato nel terzo settore oppure il quadro fiscale ma semplicemente perché sono cambiate le regole del gioco
Giustamente trovo mi trovo d'accordo anche con il richiamo magari per analogia al tema delle fusioni e delle operazioni straordinarie perché nel sistema tributario potrebbe essere un percorso
è chiaro che il tema della ragioneria resta un tema importante però mi pongo anche di fronte ad una riflessione perché molti aspetti legati presente beni strumentali immaginiamo il mutamento di
Di qualifica tributaria verdi ci troveremmo ad un maggior gettito per lo Stato non se non intervenendo per come è stato fatto per le Onlus per le Onlus la scelta fu la sostitutiva a suo tempo no
Però ovviamente
Il tema è leggermente diverso perché la ONLUS poteva diventare solo ente non commerciale e restavano commerciale questo lo sappiamo tutti nel caso del terzo settore invece è diverso perché l'ente può essere non commerciale può diventare anche commerciale allora è chiaramente una proposta potrebbe essere pure quella di dire che finché i beni restano all'interno della stessa attività della stessa struttura produttiva non c'è un mutamento ulteriore del quadro fiscale di fatto si può pure ragionare sui potrebbe astrattamente ragionato naturalità però è chiaro che rispetto ai principi generali del sistema tributario occorre fare qualche riflessione sicuramente un passo importante potrebbe essere già riconoscimento di una sostitutiva
Che peraltro da valutare anche quando farla scattare
Perché potrebbe scattare immediatamente con l'ingresso oppure addirittura pensare di farla scattare quando questi beni fuoriescono da quel quadro di insieme all'interno del quale svolgono il proprio ruolo qui è una riflessione che
Che si potrebbe fare ma sono d'accordo sul fatto che probabilmente la sostitutiva il primo passo su cui su cui ragionare
Polimerizzazione immigrati nel corso del due nel silenzio e nella qualcosa sia sostitutiva non non paga o come avviene per le plusvalenze ed apprezzato in Francia degli rappezzare
Sopra ogni su cui bisogna su cui bisogna riflettere oppure fa scattare il presupposto d'imposta in caso di fuoriuscita dei beni da quel contesto lì perché comunque l'imposta cioè nel senso che si stabilisce e qui può essere interessante come percorso non è mai avvenuto in Italia perché chiaramente ci troviamo di fronte a una grande sperimentazione
L'altra analisi che faceva viceministro interessante invece perché riguarda l'IRAP cioè la pluralità di voci sul piano regionale se avete letto pure sul Sole ventiquattro hanno fatto un po'un'analisi perché se andiamo dalla Valle d'Aosta dove
Si è preso il quadro generale delle Onlus si è trasformato anche con riferimento al terzo settore sia assegnata un'esenzione alle Onlus agli enti del terzo settore poi si arriva il regioni dove non viene riconosciuta neanche una riduzione IRAP e non viene riconosciuto addirittura neanche il ruolo delle Onlus figuriamoci del terzo settore altre regioni invece che si stanno attrezzando
Quindi in alcuni casi riconoscevano già le ONLUS e a stanno riconoscendo la riduzione pure agli enti del terzo settore in altri siamo rimasti solo con le ONLUS che avere un quadro regionale anche difficile perché l'IRAP
Giustamente Luca agli Emmy faceva notare come abbiamo un costo del lavoro molto alto no quindi è fondamentale capire questo aspetto
Trovo interessante la riflessione invece viceministro sul fatto che intanto le Regioni hanno autonomia questo lo dobbiamo sapere
Lo Stato come è stato fatto anche nel Codice del terzo settore potrebbe guidare un processo allora potrebbe essere interessante questa riflessione di imporlo lo guida da parte dello Stato intanto per incentivare le regioni a dire guardate se applicata una riduzione esenzione mettete pure gli enti del terzo settore dentro perché se abbiamo una scuola che entra nel terzo settore deve potersi riconoscere all'interno di questo quadro fiscale di riferimento
Dall'altra immaginando pure un sostegno chiaramente sarà la conferenza unificata che dovrà dare
Un un ruolo a questo aspetto e trovo interessante anche la riflessione sul dibattito nel dire bene se mi trasformo di fatto in un ente non commerciale all'interno del sistema del terzo settore
Come posso fare sul tema del costo del lavoro ben fatto di poter dire o garantiscono il medesimo trattamento rispetto a quello che poteva accadere prima un po'il tema della neutralità di cui parlavamo
Oppure cominciare magari a considerare no sistema di abbattimento della base imponibile strutturale proprio per compensare questo questo elemento ultima cosa sull'Imu
Perché io invece ho trovato interessante un dato ma lo dico qui per la prima volta quello lo scriveremo a breve sul Sole perché è una riflessione che abbiamo fatto giustamente la norma parla di esenzione in caso di raccordo strutturale e funzionale è vero come tutti dicono che la Cassazione come giustamente riportava pure vice ministro ha detto che se questi due enti se un ente assegna in comodato d'uso gratuito
L'immobile e fa parte della stessa struttura non puoi pensare di applicare l'Imu no semplicemente perché c'è un comodato d'uso non c'è no al possesso e l'utilizzo però il ragionamento che ha fatto la Cassazione ha detto ma come si raccorda questo vincolo strumentale allora o appartiene alla stessa organizzazione quindi è un'organizzazione territoriale magari di una stessa
Struttura nazionale ha detto alcuni casi ha detto a me però se nella governance dell'ente strumentale partecipa anche l'ente che ha un titolo giuridico quindi sul bene il comodante beh si può mantenere l'esenzione trovo interessante invece il ragionamento sul funzionalmente o strutturalmente collegato perché dico questo
Perché il terzo settore è un sistema complesso se io immagino una scuola no materna dove svolgo l'attività istituzionale di firma ok immaginiamo questo aspetto dopodiché voi mi insegnate che le attività collegate
Alla la parte e l'educazione sono tante
Io potrei anche svolge un'attività di sostegno per una porzione di soggetti che presentano un disagio un bisogno e può essere un ente autonomo ma in convenzione funzionale quindi realtà l'attività dell'ente è assolutamente funzionale con quello del del possessore dell'immobile
C'è forse io l'avevo interpretato così che questo funzionalmente potrebbe andare al di là di un mero formalismo rispetto ad un rapporto strumentale o di una partecipazione alla governance e capire che se c'è un protocollo dove dice questo ente in realtà completa la mia missione istituzionale mi fa un pezzettino della mia attività istituzionale
Potrebbe essere una riflessione da fare è chiaro che son d'accordo che debba essere affrontato in termini di prassi amministrativa
Però forse può andare a vedere le le le le le analisi parlavo con più di qualcuno di voi presente in sala sono un po'queste forse le riflessioni che si poneva un solo su questo ufficio
Ah ma grazie e proprio questa la strada perché oggi il legislatore non poteva fare niente di più se non formulare in termini astratti strutturale funziona e via dicendo qui
La la lo sforzo che dovremmo fare ma penso che ci si possa fidare proprio con interventi di parassiti e quindi Dancing qualche sedile diverse casistiche dice allora ecco come declinare in concreto i conci
Funziona
E quindi una volta che abbiamo fatto questo penso che poi anche gli enti locali dovrebbero dire risponde il l'interprete autentico diciamo della dell'uomo
L'autorità di governo sta la vicenda del Dipartimento di finanza da queste due direttrici penso non dovrebbero più sorgere lombarde quindi andare proprio su questo che si stia a cui faceva riferimento si benché annuncia tutta questa
Tra no Bennato in questi termini perché agli azionisti
Penso che sarebbe già un bel possano verso l'ora
Trovando fondazioni no io l'ultimo convitato divieto perché quando ho parlato ovviamente sempre di vincoli finanza pubblica non c'ero
E c'abbiamo anche loro e tra l'altro c'è un come dire una contesa chiamiamo contesa aperta sull'IVA e niente sin dal due mila e nove
Ecco che interventista del studiando che cosa potete mettere in campo assetto Gino immagino anche e questo è un tema delicato piogge
Come voi sapete
C'era una procedura d'infrazione in corso diciamo punto due mila nove
Sì ha dovuto fare una norma di maggior tributo comunitario
Posta organizzata quindi non è che possiamo noi essere arbitri su questa materia
La norma prevede l'uscita dal meccanismo dell'esclusione di Brivio l'articolo quattro della legge gli appena entrata nel meccanismo per l'esenzione questo comporta tutta una serie di conseguenze prima conseguenza bisogna prendersi un verdetto aperti per il a cui fa seguito tutta una serie di adempimenti Gorla peraltro e allora qui e tra l'altro queste cose vengono
Maturare in corso d'anno perché dal primo di luglio
E qui era diciamo bisogna in qualche modo anche perché un po'un ma cosa sistematica far nascere 'ste cose in corso d'anno
Mette nel conto poi per pregare sapere ci sono effettivi ristrutturata tutta una serie di situazioni che renderebbero complesso quindi vostra ma anche qui vedere insomma valutato con attenzione di
Farle fare iniziare questa diciamo questo nuova disciplina dell'esenzione
Già da
L'anno successivo quindi non in corso da questo potrebbe essere uno strappo cittadini due mila non non non ho detto detto
Ho detto siccome oggi c'abbiamo questa norma
Sia però vediamo le difficoltà oppure studiare un meccanismo di semplificazione
O slittare in avanti a studiare un meccanismo di semplificazione oppure mi pare per il volontariato c'è c'è tutto un meccanismo particolare
Per cui per il settore volontariato c'è un'assimilazione dei meccanismi forfettaria dipende ecco quindi a per la situazione volontaria ecco queste potrebbero essere tre opzioni su cui si può lavorare anzi slittamento in
Meccanismo esemplificazioni o in preparazione del sistema
Vediamo vediamo allora vediamo no ma questo è un fatto oggettivo meglio perché effettivamente in corso fanno globale dice passare dal Papa l'esclusione dove nulla diciamo l'esenzione con tutto ciò che ne consegue perché gli adempimenti veniamo un po'di ragionarci insomma
Se anche
Se noi inserisco anche se le nostre scuole sono già presenti svolgiamo
Attività soprattutto esenti distruzione e quindi problemi e per per le scuole si Carlo del terzo settore in generale c'è il problema dei degli apporti Mannori dei dei conferimenti verso i soci domani entrata nell'articolo dieci senza siamo già all'articolo dieci mi pare numero venti
Siamo lì venti ventuno distruzione distruzione e quindi non siamo già esenti da tempo
Anche se avremmo una proposta intanto che cercava viceministro
Abbastanza tecnica
Senza oneri per lo Stato senza dalle formule grazie
Vedo che lei è molto attento il bilancio giustamente
Abbiamo una cosa un po'particolare
Le nostre scuole sono esenti articolo dieci
E e quindi usufruendo dell'articolo trentasei bis
Noi non abbiamo nessun tipo di onere contabile
Dichiarazione
Entrata purtroppo riapre per CIACE
E dico purtroppo perché nelle nostre scuole molte alcune hanno esternalizzato il servizio di pulizia e quindi per una fattura casomai nell'anno oppure una mensile noi dobbiamo fare dichiarazione versare con altre ventiquattro eccetera eccetera
Quindi se ipoteticamente abbiamo un'esenzione con trentasei bis dall'altra parte voi siamo costretti per reverse charge adeguarsi ugualmente
E quindi abbiamo studi che dicono da se devo fare la dichiarazione IVA per quindi si fattura aveva soprattutto
Buonanotte
è chiaro che è un un maggior onere le scuole e dal punto di vista dello Stato non penso che abbia delle conseguenze di incasso quindi si potrebbe chiedere alla possibilità di togliere solamente nel caso in cui ci sia per Versace l'obbligatorietà di fare dichiarazioni
Quando le ho versato le altre ventiquattro per l'imposta basta ha su questo non era nella scaletta degli affetti
Mi ha dato l'assist parente perché
Grazie
Guarda l'ultima domanda e lo liberiamo promesso e promesso anzi no i tempi della per ipotetica decreto attuativo sulla terzo settore della delega fiscale
Cioè la parte relativa al terzo settore mi spiego meglio
Penso
Alcune cose si possono fare valutiamo insieme quelle che non richiedono risorse rilevantissimo oppure dove si trovano le necessarie compensazioni
E quelle io già avere in mente adesso stiamo lavorando su altri la prossima settimana al prossimo consiglio dei ministri riusciremo a portare il provvedimento accertamento e concordato dove ce ne sono altri due importanti in cantiere sono sanzioni
Che a discussione
L'altro tema su cui portiamo l'avvocato giocando quello di intervenire sulla parte delle imposte degli asset la seconda parte delega fiscale che non richiede risorse oppure che richiede risorse limitate troviamo le scoperture
E io penso che il Monte dei Pegni del terzo settore quelle che abbiamo il modo affrontato verso
Se riusciamo perché dico vediamo prima le risorse che tenete presente dei miei colleghi parlamentari lo sanno bene
Il cui necessario la bollinatura della Ragioneria che
Il soggetto che poi deve dire L'Abate ci sono ci sono risorse quali sono gli effetti sul tendenziale quindi son tutte cose da vedere con attenzione però se diciamo individuare una serie di misure che non reggeva un sorso di devono diverse di cui si troverebbe se lo possiamo pure inserire nel primo provvedimento parte quella della revisione dell'aliquota che già norma di legge però nel primo provvedimento che tocca il le imposte concetti per questo settore dovrebbe essere importante quindi io penso che qualcosa che potremmo mettere in lavorazione subito dopo sanzione riscossione ma
Laddove non non lancia necessita di grande copertura oppure si trova
Va be'intanto
Niente in invito la Linz mai resta qui con me la gabbia del servizio a sei qualcosa forse da puntualizzare su quello che c'ha detto da ultimo il viceministro
E intanto si possono aggiungere al tavolo aveva sottosegretaria luci Albano il l'avvocato Stefano Giordano e Luca Iannini diceva forse c'è qualcun altro che vuole partecipare si
Volevo salutare sana un altro senatore o deputato il respiro Quintino e sale c'è anche Simona Pan pezzi la senatrice che stava salutando il nostro presidente e la inviterei comma capogruppo dato che manca relatore se ci viene a dire la parola
Grazie
Traduzione dell'azione grazie io non sono più però la capogruppo del Pd nei cambi però sono la vicepresidente della commissione infanzia adolescenza e quindi al netto della passione sempre per i temi che voi ci state trattando qui oggi c'è anche un tema di di competenza e di e di vicinanza e sono contenta di essere qui perché con Memphis ma c'era un rapporto ormai di tantissimi tantissimi anni
Ecco nel presidente che lombardo anche io sono milanese lui di lecco però somma
Abbiamo anche un rapporto di prossimità checché in atto nel tempo io penso che sia importante in questo momento che state facendo qui voi oggi e non ci sono parole
Tanto così per dire perché state mettendo in evidenza quelli che sono gli a spetti di cui di norma non si parla quando si parla del sistema educativo quando si parla di parità quando si parla dei valori centrale dell'educazione
E non si parla di costi delle specie dei problemi che poi per far vivere questa realtà voi sfidate ogni ogni giorno e penso che sia importante porre anche questo accento perché io che personalmente credo nella parità credo nella nel diritto di scelta nella libertà di scelta ma soprattutto venendo dal Nord conosco
Il lavoro importante che il sisma fa rispetto al mondo dell'infanzia e nelle gamme sul territorio con tutte le altre agenzie educative si parla di comunità educante e lo dico
Perché senta voi non ci fosse ci sarebbero altri problemi
E quindi e quindi ecco il fatto di riuscire a spiegare a tutti
Non solo che cosa fatti ma che cosa comporta il lavoro che fatte e quindi anche i temi che nell'ultima tavola rotonda ho avuto anche il piacere di ascoltare è può aiutare tutti a comprendere perché sono necessari poi degli interventi che non possono essere lo lo dico perché poi qui c'è anche la collega la quelle che legna Malavasi della della Camera che è stata sindacati emiliana che conosce in realtà che che voi vivete ecco quando si spiegano bene
Se aiuta anche noi a svolgere meglio il nostro lavoro di legislatore come dire
Quando serve una norma quando serve intervenire normativamente e non è per fare un piacere
Ma è perché serve un'operazione di sistema che serve a tutto il paese e quando si conoscono meglio le cose si riesce a capire che quel sistema serve intervenire magari dal punto di vista normativo non aiuta
La finissima ma Junta tutto il Paese ecco
Grazie senatrice
Io ho fatto una promessa sottosegretaria attimo che la rincorsa degli impegni parlamentare quindi insomma la terremo qui per qualche domanda e perché l'occasione molto importanti anche perché lei ha la delega all'economia sociale quindi in qualche modo c'è stato un accordo politico su una raccomandazione su quello di sviluppo dell'economia sociale datato pochi mesi fa ottobre ecco militare intanto si è messa in marcia che cosa intende fare e e soprattutto come intende fare
Intanto buongiorno grazie grazie a tutti grazie per questo invito ringrazio il presidente prende col quale insomma sin dall'inizio no di questa mia del mio mandato ed è stato interlocuzione importante che poi di governo morali sicuramente a otto alcuni alcuni accentrare alcuni obiettivi non per dimostrare una vicinanza una vicinanza
A questo settore al settore non solo al terzo settore ma in particolare
Delle paritaria Ignazio risorse che oltre ad essere sempre con me
Così di di sostegno e di aiuto in questo percorso che è un percorso quello dell'economia sociale che del quale mi onoro di avere Adele eletti evitando veramente importante da coltivati da sviluppare in maniera sistematica e però prima di tutto io vorrei ringraziare voi coerente azione voi perché così tornando venendo qui questa mattina ho pensato al fatto che i miei figli sono stati tutti disco alle in scuole materne
Da
Stampando dico solo perché per avvalorare anche quello che diceva la la collega Walter o perché il lavoro che viene fatto quanto sostegno da alla famiglia alla donna io non credo che avrei potuto fare io insegniamo
Quindi all'insegnante in una scuola superiore insegniamo coi bambini piccoli come tanti di noi in luoghi anche lontani non ha
Tutto se non avesse avuto il sostegno e la la grande capacità
Delle delle scuole paritarie
Il tempo tutto tra seguire la mia attività
E non l'avrei fatto da genitori attento l'avrei fatto con grande senso di colpa invece
è stato un percorso bellissimo di cui ancora ringrazio e in più un mio figlio vi dico solo questo e poi inizio
Mio figlio quando ha terminato il percorso della scuola materna il mio primo figlio siccome si stava inserendo anche la scuola primaria
Mi dice mamma io potrei andare a scuola alle elementari mentali lì
Perché questa cosa cioè nella nella porta dopo no alle alla scuola materna
E questa cosa mi ha colpito perché lui evidentemente gli era a casa
E quindi a casa poteva rimanere a secco quindi questo solo per introdurre quello che è ma qualcosa di concreto perché qualcosa che comporta lo sviluppo di un'economia e di una chi lavora nel sociale
Economia e sociale a volte no sono un connubio difficile da da sostenere ma anche un dubbio invece che in questo momento sta dando un percorso interessante per tornare alla domanda
Incerto l'Europa ha effettuato un percorso interessante prima con un piano d'azione e poi con una vera e propria raccomandazione quella che più interessante ovviamente la raccomandazione su cui c'è stata una convergenza politica un accordo politico
E proprio nell'ottobre recentemente che va definire quelli che sono non so delle misure sulle quali ci si deve confrontare appunto misurare per lo sviluppo dell'economia sociale le politiche del lavoro l'inclusione la la la i finanziamenti la fiscalità di cui abbiamo sentito oggi
Ma alla fiscalità io oggi ho sentito parlare a come per per Davide questa digressione Dean prese quindi ho sentito parlare di temi che riguardano l'impresa perché questo è e questo è anche l'innovazione che è stata e poi ne parleremo è stata portata dal Codice del terzo settore nel definire un'impresa sociale questo particolarmente interessante ed importante
L'Italia da questo punto di vista non ci piangiamo addosso sente come facciamo spesso molto avanti
è molto avanti per molti motivi per vari motivi il primo motivo errante perché noi abbiamo un tessuto
E non lo devo dire io lo conosciamo un tessuto che lavora del volontariato del terzo settore nel sociale capillare e fondamentale
Ma dall'altra parte avanti anche perché la normativa che ha sviluppato una normativa importante e interessante non devo ricordare alla platea il codice del terzo settore da una parte e diciamo proprio la legislazione cui accennavo relativa all'impresa sociale
Impresa sociale quello che potrebbe sembrare dicevo prima così quasi un ossimoro diventa invece un connubio che può creare un moderno e che ha creato un modello Marche più che dello creato lo ha letto lo ha interpretato perché il modello spiaggia
E a questo modello potuto dare alcuni strumenti strumenti che devono essere però ancora raffinati è ancora veicolati perché non sempre la presenza insomma questi modelli vengono conosciuti fino in fondo
E allora da una parte abbiamo quindi l'impresa
Un'impresa che lavora sul mercato dall'altra parte abbiamo il concerto di sociale no profit
Tutto questo ovviamente collide con i danni che abbiamo esaminato finora perché il fatto che sia sociale abbia una finalità sociale deve in qualche modo correlarsi al concetto di non profit il fatto che comunque non ed è qui c'è anche il diciamo si interseca tutto questo col mondo del volontariato cui faceva faceva riferimento ricordo prima il senatore De Toni
Questo moderno però che ha una gestione trasparente una gestione imprenditoriale diciamo così societaria e compiuta
Questo modello può essere preso appunto come moderno da parte di tutti i soggetti che lavorano nel terzo settore
Associazioni e fondazioni l'immensa ma anti prese e questo è particolarmente interessante forse non è noto al pube ai più che anche una S.p.A. può essere un'impresa sociale
E quindi su questo certamente bisognerà bisognerà lavorare sulle misure fiscali no non riesce tedio ulteriormente perché è stata abbondantemente affrontata avete
Diciamo approfittato benevolmente del viceministro Leo diciamo in questo Tonio Borg è stato in questi andranno abbastanza devo dire editori
E debbo dire che col viceministro dal cioè questo lavoro che stiamo facendo il tavolo del terzo settore e al ministero dell'economia assieme al ministero
Del lavoro con il professor Sergio che sta insomma in qualche modo sostenendo e coordinando i lavori
E che insomma avrà degli sviluppi futuri avrà già avuto dei punti di partenza adesso vedremo quali potranno essere gli sviluppi futuri
Per quanto riguarda il mercato per quanto riguarda l'impresa è interessante anche poter dire che il tema con una un piccolo accenno ma secondo me potrebbe essere interessante uno spunto e il tema della sostenibilità
Questo è uno dei temi più interessante che si che negli ultimi anni non sono certamente così sui tavoli
Una sostenibilità ambientale una sostenibilità economica no la sostenibilità sociale non è un caso che seggi voglia dire mai nel sociale e governare perché la parte est di seducente immanente ambiante se ne parla
Con grande no con grande abbondanza la parte va be'ma sicuramente è interessante più forse un po'per gli addetti lavori parti sociali
Cenni e dobbiamo fare in modo che questo aspetto in cui le imprese sono molto devono essere molto attenti devono essere sempre più
Nelle quali imprese ma sempre più anche formati anche sensibilizzate ecco anche questo è un impegno che il terzo nel quale il terzo settore si può muovere con grande padronanza ma un tema è una un ambito su cui si può muovere con grande padronanza
E poi continua a dire che l'Italia ha una serie di caratteristiche precipue importanti per cui anche la raccomandazione richiama l'Ali esempio positivo dell'Italia per esempio nel Consiglio nazionale del terzo settore che si occupa di una serie di Terni
Guardare all'Italia alcun interessa del per la sua esperienza le sue competenze le sue diciamo strutture è è importante e quindi io credo che ecco sia da custodire questa strategia per l'economia sociale io con questa da legami insomma mi impegno ad un lavoro che possa essere un lavoro di raccordo anche con i ministeri del ministero dell'Economia ovviamente il ministero del lavoro e il ministero delle imprese del made in Italy perché parliamo di imprese del lavoro e delle politiche sociali perché parliamo di sociale
Il ministero Economia perché parliamo di economia
E quindi tutto questo chiaramente trasversale ma queste elaborazioni la strategia nazionale verrebbe reazione alla quale tutti siete chiamati tutti siamo chiamati ad una per un ascolto per una riflessione che passa fa portare a proposte e a questioni che a livello europeo noi dobbiamo trattare con grande valore ma anche con grande orgoglio perché veramente rappresentiamo insomma un'economia che in questo apparecchio da dire
Se il consigliere ovviamente nelle tante sue competenze al ministro dell'economia sta affrontando anche il capitolo della gestione valorizzazione degli immobili pubblici no
E in questo contesto intravvede un ruolo e se sì quale che Po qualche modo e se svolgere possono svolgere anche agli enti del terzo settore impegnati nella formazione nell'education nella gestione e valorizzazione degli immobili pubblici
Grazie io dunque questa sto lavorando da un anno a questa parte anche alla delegati gli è stata assegnata sulla valorizzazione del dell'immobiliare pubblico
Immobiliare pubblico non solo il Mondiale dello stato e anche quello del demanio
E
Ho dovuto o voluto guardare questa possibilità come la possibilità di utilizzare una risorsa
Una risorsa che in Italia non deve a nessuno non deve chiedere a nessuno
è una risorsa che per questo Paese insomma fondamentale ha forse è stata negli anni a volte non ben non considerata fino in fondo
E imperante senza che ci può dare moltissimo
E allora ho pensato che questa quindi diciamo che con particolare
Orgoglio costituito una cabine di regia di valorizzazione del patrimonio all'interno al ministero dell'economia che possa fungere da raccordo con i vari enti
Per la valorizzazione che possa essere anche una dismissione qualora necessaria ma non sono ma non soprattutto anzi soprattutto possa essere veramente unna
Volano
E e quindi nel momento in cui poi le cose insomma si dipanano tra la delega l'economia sociale LEDHA lega verbalizzazione del patrimonio vorrei
E attraverso insomma
Il il raccordo che sta facendo poteva creare link
Perché oggettivamente non è una questione irrilevante
E già nella Noemi il patrimonio sono vi racconto come viene gestito perché ci vorrebbe un altro convegno ma insomma il patrimonio immobiliare pubblico
Vale circa trecento miliardi di ero solo nella parte immobili poi ci sono i terreni poi ci sono i boschi insomma abbiamo una ricchezza meravigliosa che possiamo bene utilizzare anzi dobbiamo utilizzare manutenere per conservato
E e per valorizzare per far sì che diventi una leva se parliamo di economia varerà anche dal punto di vista economico perché è chiaro che investire
Su questo tipo di di di valorizzazione diventa poi una leva economico un aumento del PIL riduzione del debito a tutti aspetti positivi e a un è un operazione come si usa dire win-win Amauri in per molto perché a quel punto si riverbera completamente in maniera cioè in maniera importante
è un
Diciamo anche la riforma del terzo settore anche il Codice del terzo settore a posto in asta di alcuni punti che sono importanti sull'immobiliare che sono l'articolo settantuno e l'articolo ottantuno quindi da una parte c'è la possibilità di assegnare mobili beni beni culturali pubblici come mobili al terzo settore attraverso una serie di agevolazioni e dall'altra il bonus so il social bonds
Ecco sono due elementi su cui bisogna continuare ad avvocati ma bisogna anche creare e costruire eventualmente una possibilità di
Intanto veicolare
Le le notizie e le informazioni regola nelle prossime ecco perché una cabina di regia un coordinamento Lincoln con un collegamento perché comunque è necessario sapere cosa sia per potere poi no collaborare in valuta e valorizzare
E poi
Risponda dell'immobile hanno una caratteristica che non si muovono si chiamano immobili per questo problemi banali ma sul territorio
E questa è una cosa interessantissima perché proprio sul territorio che si può declinare in un'attività a seconda di come l'immobile di che cosa viene sviluppato un o delle che e chiedo scusa e concludo una delle questioni su cui stiamo lavorando per esempio è una questione relativa al all'abitare sa ciao sentenza sull'housing quasi da sempre gli anziani e tutto questo nella vita e c'è tutto
C'è la nostra vita
E quindi tutto questo ha declinato su immobili esistenti punta costruite e declinato in maniera territoriale non potrà che essere vincente
Non potrà che essere vincente ma dovrà a bere per essere vincente il contributo sostanziale del terzo settore contributo sostanziale di chi il territorio lo conosce do permeare lo sa lo sa leggere e può sapere che cosa può essere meglio utilizzato
Quindi ecco che è interessante poter lavorare pubblico privato assieme credo che tutto questo è tutto da no scrivere e siamo beffardo
Cremona stando la promessa come quella dei conti pubblici o fattore ancora poco tempo sentite le parti ha letto gomme fatto il Comune è una premessa bimestrale della
Non so se
Avvocato Giordano voleva reintrodurre magari un altro tema altri possiamo fare una domanda fino al sottosegretario se poi la la liberiamo elezioni ci abbiamo messo le conclusioni non dicevo prima si grazie grazie a tutti convenzionamento patrimonio mobiliare coprogettazione coprogrammazione su gomma e su queste le tre pragmatiche che ci vedono coinvolti con la competenza e anche l'appropriatezza della
Della dottoressa perché perché il compensi allora diciamo che la la funzione pubblica che queste scuole svolgono
Trova la sua spina dorsale nella legge sessantadue del due mila e quella la diamo per assodato però quella legge che è la legge sulla parità ideata dice una cosa molto semplice dice siccome c'è
Funzione pubblica e tu come scuola paritaria dell'infanzia non profit la la stai svolgendo quella porzione di funzione pubblica che funzioni distruzione pur essendo un soggetto privato la poi si poteva anche tu e ti dà un titolo di legge per farlo che la sessantadue del due mila titoli legge che poi si è servito per limosi subito in Europa ci è servito a dire vediamo una funzione pubblica chi nasce da un senso religioso dell'esistere
Che è la motivazione per cui i nostri facevano le scuole mi rivedevo uno statuto
Nel sessantuno nel mio sito sessantuno Cernic parte un vescovo è un gruppo di laici che hanno fatto uno statuto una funzione canonica nel sessantuno che dice considerato il grande bene morale spirituale che l'ente potrà portare nella
Nostra larga del Grappa
In questi termini un po'audace quindi nel territorio sotto grappa lontano incidenti che possono vive il giovane la zone di Uomini di Christian peacekeeping sessantuno quindi prima della quattro contro quattro sessantotto prima di ogni cosa dopo la costituzione dicevano dobbiamo come comunità far qualcosa che non c'è non lo chiediamo qualcun altro fa Supernove
Lo facciamo per noi non lo facciamo solo per quelli che stanno in chiesa con noi lo facciamo per tutti
Allora erano in pieno centodiciotto perché ancora ancora dopo l'approvazione forse non quel centodiciotto ma erano già in sussidiarietà e quindi erano sostanzialmente di un interesse generale che in serata
Quindi arriva la sessantadue che dice poi far funzione pubblica arriva
Il sessantacinque del diciassette che il decreto legislativo che ci ha messo dentro al Sistema nazionale integrato di educazione istruzione quindi funzione pubblica se l'abbiamo siamo dentro sistema integrato ci manca ci manca
La finanziabilità perché siamo arrivati a un certo punto però con segnali positivi non non lo sto ridirlo peraltro è vero che sul milione e mezzo di bambini e abbiamo quattrocento e rotti mila quattrocento cinquanta mila
è vero che abbiamo quaranta mila insegnanti è vero che abbiamo anche
Mediamente ottocento fa famiglia ottocento mila genitori che a ciclo vediamo ogni anno e non parliamo dei nonni perché è una Repubblica fondata sul lavoro e anche sui nomi per cui voglio dire stiamo parlando di un movimento al di là dei volontari che
Che che importa benissimo allora a fronte di questo seicentodiciassette come ci ha detto il concerto settore ci dice guardati quella porzione di funzione pubblica che è anche interesse generale
Collima con quello che stai facendo nati garantiremo che entrando nel romanzo tu avrà un certo tipo di agevolazione quanta allora per noi
Questo per quello dicevo come il serramento patrimonio mobiliare e coprogettazione perché per noi diventa importante allora che
Tutto quello che si è detto sui codici al settore e va benissimo non è probabilmente la panacea di tutti i problemi della sua infanzia perché abbiamo undici soggetti che gestiscono scuole d'infanzia quindi quello che è emanazione dell'entusiastico parrocchia non è la stessa cosa di un'associazione di una fondazione
Però assente dessimo ed è per questo che siccome è importantissimo carezze sia oggi
In convenzionamento come esiste già del resto per le primarie e secondarie paritaria hanno già una forma di convenzione con il ministero
Sì ci fosse anche per noi questa forma di convenzionamento questo diventerebbe da un lato una spina dorsale di certezza che dice tu sei un ente non come nazionale che tu entri nel romanzo non entri nel romanzo tu comunque è la spina dorsale di un convenzionamento dei sei sedute centoquarantuno ti garantisce di avere i fondi e finanziamenti Budget azione previsione di spesa certezza dell'entrata
Se poi interna intendere un salone i vantaggi e gli svantaggi ne sentiamo che siano totalmente vantaggi di entrata anche nel romanzo quindi c'è il tema del convenzionamento è un elemento che si può affrontare
Poi al ruolo sull'estradizione del patrimonio immobiliare
Per noi la questione del patrimonio immobiliare
Importante da due punti di vista di quello pubblico e di quello nostro di quello nostro sostanzialmente che è patrimonio diciamo così di beni ecclesiastici
Tutto sommato quello che ha portato la la soluzione del comodato interno di cui abbiamo parlato prima è un elemento che ci metta in una certa garanzia lasciato segreta
Perché quello è lo strumento principale Comotti bene non viene normalmente messo nella Panza dell'ente terzo settore ma rimane infatti viene dato in comodato
E devo anche dire che il discorso del cumulato mi ricorda i limoni e mi ricorda chi abbiamo sempre detto che è un'attività commerciale ma con modalità l'universale questo secondo me è un argomento Dino da mettere lì quando ragioniamo sull'Iraq perché è vero che va passata in un certo modo applicato un certo modo però veniamo da una Commerz salita che apriva una modalità non commerciali ha sancito dall'immonda da qualche ve lo dico io questo come tenente con un argomento interessante per l'IRAP però porno a al punto il patrimonio immobiliare per quanto riguarda invece lì gli enti pubblici non abbiamo moltissime scuole
Che lavorano come funzione pubblica del soggetto privato ma dentro un immobile pubblico normalmente comunale ma non necessariamente
E questo è un tema interessante perché ci porta al tema della coprogettazione noi abbiamo avuto comuni che si ponevano dicendo guarda siccome c'è un immobile pubblico tu sei la scuola che fa bene se qui da centocinquant'anni rossa è un è un bene pubblico io lo devo mettere
In una forma di gara di evidenza pubblica
Pensando che l'evidenza pubblica possa estendersi alla funzione di educazione che non è oggetto di evidenza pubblica per la consultazione la faccio io come soggetto ed è mia e non ho bisogno del riconoscimento del comune e neanche dello Stato che me l'ha già dato per colava il sessantadue e che me lo garantisce per cui qui è un tema di coprogettazione non è un tema lo sto facendo un ponte e lo metto lì e faccio un bando di gara costruisce ponti lo corrispettivo qui è un tema di tavolo coprogettazione
Per questo che essere entità sul settore mi mette in una posizione di profilatura in cui posso farlo col titolo giuridico e non s'con un semplice invito al caffè del sindaco e posso dire compro dettiamo l'attività educativa di questo territorio di questa plaga avrebbe detto
Quello del sessantuno
E sì
Cosa ci può mettere ma io ti metto la mia funzione educativa di metro mia competenza ti metto l'accreditamento di metropoli d'azione che mette in insegnanti che metto la mia contati le do la mia disponibilità finito il mio senso di appartenenza che ha aperto a tutti dove ci mette impegno ci metto l'immobile
Non stavo dicendo come onde evitare in esclusiva ti sto dicendo facciamo un'evidenza che metta eventuali concorrenti sullo stesso piano ma se troveremo uno che all'accreditamento che lo farà cento anni che fa applica il contratto IPA questo dipendenti che ci ai bambini che sa
Insegnanti che saputo porgere aprire evidentemente diventa un elemento da valutarsi
Prego sottosegretario perché c'è mi sembra che le verrà anche una serie di spunti importanti no
Sì grazie molto interessante anche insomma tema su cui appunto riflettere
Però può era riflessione sempre no seguire una una decisione o comunque una posizione che poi porti a decisioni in una certa direzione io credo che il tema della coprogrammazione coprogettazione che mi vedono assolutamente
Partecipe
Anche tanti tavoli ai quali nei quali sia lo dicevo prima
Bisogna ascoltiamo un ascolto tutti siamo chiamati a definire quelli che saranno delle linee guida è un piano dazione che deve essere fatto per l'economia sociale bene
Nella progettazione e nella definizione di quelli che possono essere degli interventi sui singoli territori nel dettaglio anche lì ci deve essere un una coprogettazione ha modo di amministrare un po'diverso rispetto a quello che può essere in competizione
Proprio lavorare copre gettando
Mi sembra che anche tutto questo sia riconosciuto anche dalle sentenze della Corte Costituzionale no che nella famosa sentenza Gallo centotrentuno del due mila venti quindi abbastanza recente
Abbia riconosciuto al terzo settore un una possibilità di estere appaia lo stesso Di Bello in quanto
Esercita in regime di sussidiarietà orizzontale cioè quindi tutto ciò che lei ha in qualche modo descritto e delineato è è la possibilità di fare il passaggio anche legislativi
Che vadano a riconoscere questa modalità
è chiaro che quindi forme di partenariato di coprogettazione di approfondimento possono essere fondamentali in modo tale che il servizio di venti
In qualche modo compartecipato da tutte le componenti la componente pubblica che può mettere perché non possiamo cominciare questo credo che sia stato anche dov'è nato in qualche da qualche vero punto di vista
La prassi in cui tutti gli attori possono contribuire a raggiungere l'obiettivo e da questa la questione alla quale secondo me dobbiamo tendere
Proprio in questo momento guardi molto semplicemente partendo dalle risorse pubblica partendo da una risorsa privata partendo da patrimoni che esistono partendo dalle competenze
E dall'avviamento chiamiamolo così cioè quella organizzazione già arredata e già presente sul territorio che lo conosca con attenzione sappia quali siano i bisogni
Ecco ognuno può mettere il suo contributo può in qualche modo porre il suo contributo chiaramente il riconoscimento dell'attività sussidiaria la parte nelle scuole
Materne Stamp riconoscimento chiarissimo anche in questo
E che certamente potrà contribuire a far crescere questa che è un'economia sociale sotto tanti punti di vista già il solo fatto di aver detto prima che io non avrei potuto lavorare così come ha fatto
Se non avesse avuto questo servizio in un momento come questo avete la garanzia e la tranquillità di cercare il bene per i propri figli e lo stesso bene che sia diciamo di ceduto poterlo assicurare e garantire anche per i propri figli anche attraverso una propria personale no
Così espressione di un bisogno che diventa già una risposta ecco io penso che questo possa essere
La chiave alla quale sono disponibile a lavorare questo governo questa posizione
Grazie a
L'avrei lasciato andare adesso intendo istituzionale viene
Però insomma mi sembra che quello che ci ha detto magica che all'avvocatura ringrazia anche lei io se non lascerei grazie anche al sottosegretario al bar lascerebbe a vedere un po'il compito di fare un po'una
Allora no
Con Gabriele se intanto inviterei anche il presidente della a dopo dopo i saluti insomma da raggiunge il cibo sul tavolo Luca viene insomma chi raggiunge ottimo sul tavolo
E in modo dopo di andare verso una conclusione dev'essere insomma
Abbiamo visto insomma come concesso una variabile fiscale da da considerare anche diciamo una con ne avrebbe spogliamo quasi finanziaria del che associato al terzo settore semafori storica invece è una componente di questa economia sociale di cui ci parlava il sottosegretario prima
Bistecca che poi può mettere in campo il Governo insomma su una convergenza una cooperazione anche sulla gestione degli immobili pubblici possono essere importanti opportunità importante iniziato a farsi trovare pronti ma quanto importante danze Rooms questo trovo io
Sì ed è perché vorrei rispondesse cioè le tre Grazie
Scusa Gabriele volevo salutare ristoratore Marchetti che c'ha raggiunto anche lui adesso quindi abbiamo avuto una bella presenza di senatori e onorevoli non ci
Grazie
Grazie Giovanni transfuga giusto per fare poi raccordo prima delle conclusioni del presidente perché credo che siano stati toccati tanti punti guardate la responsabilità di un percorso può e alla fine una responsabilità collettiva non è che qui c'è no poi alla fine lasciamola al le le sfide oggi dopodiché dobbiamo raccoglierle ma vanno raccolte sui territori e e credo che portiamo a casa alcuni aspetti su cui occorre riflettere
Anche in funzione della sfida un po'del terzo settore e capire come la variabile che non è solo fiscale una variabile economica una che è una variabile legata al valore che ancora deve essere declinato
Degli enti intanto il viceministro a insomma valutato l'opportunità di un intervento di prassi per definire questo aspetto no sulla sul raccordo funzionale o strumentale per quanto riguarda i beni qui chiamato penso un po'tutto il contesto a diciamo contribuire anche con uno scambio su questioni pratiche per capire come orientare coi il percorso della prassi
Sull'IRAP sui diversi interventi delle regioni portiamo a casa una disponibilità da parte del governo di poter valutare l'opportunità di un quadro complessivo no nella consapevolezza che le Regioni agiscono tono ma mente
Va beh questo è un aspetto non è stato mai fatto e ovviamente anche forse la ragione per cui l'Italia ci troviamo di fronte avente ad interventi così eterogeneo sul piano IRAP da regione a regione da provincia autonoma ed è un aspetto che pesa pesa tanto sui bilanci poi degli enti e dall'altro i tempi del decreto attuativo
Sui principi della delega riguardanti il Terzo settore proprio perché ci sono dei temi che possono essere legati anche interni tempistica ad un'esigenza è quella di capire cosa che succede se entro nel registro
Del terzo settore sappiamo che molti enti si stanno preparando a questo ma soprattutto si stanno preparando per diventare protagonisti dell'economia sociale il sottosegretario ci Al Bano che forse per la prima volta poi ha messo un po'infilano l'aspetto dell'economia sociale del comparto immobiliare sono due aspetti fondamentali che devono dialogare necessariamente quante volte ci siamo chiesti quanto vale questa economia sociale guardate vi faccio solo un abito solo l'indicazione su questo perché per la prima volta grazie al Registro unico l'azione del terzo settore il Paese alla possibilità di avere a disposizione i bilanci degli enti iscritti nelle in Umbria Pubblico registro con riferimento agli enti del terzo settore che svolgono attività di interesse generale non è mai successo questo perché il sistema è sempre stato
Eterogeneo quindi c'è la possibilità di misurare l'impatto sull'economia sociale io mi ricordo anche gli conti interna
Anzi
In questi ormai percorsi che i vari governi dal momento della pubblicazione dei decreti di riforma spesso confrontandoci anche con gli altri in quei Paesi si dice va be ma quanto vale sul prodotto interno lordo
Il terzo settore allora la Francia dice sempre il dieci per cento alla noi siamo fermi un po'al cinque per cento ma la ragione guardate non è perché realmente il nostro terzo settore valga il cinque per cento vale molto di più secondo me arriviamo anche al quindici
Il tema è che non c'è una misurazione no perché le nostre realtà sono realtà non commerciali sfuggono al rabarbaro dell'economia no lineare stanno del radar dell'economia sociale ecco allora il grande la grande sfida no dei futuri degli altri dei prossimi cinquant'anni sarà proprio quello di andare a valorizzare questo aspetto anche perché quando ci siamo trovati un po'di fronte all'Europa spesso no ricordo nel primo confronto con la Commissione europea
Si diceva bene
Ma che cos'è questo terzo settore no e anzi addirittura hanno voluto l'incontro in inglese di così i vasi io non parlo italiano Moliterni italiani ma che ne sai tu se ti dico dottor Sector che vuol dire nulla perché in Francia vuol dire una cosa e germani un'altra ne abbiamo
Una spiccata specificità anzi dei divieti aggiungo anche questo elemento nei bilanci lire riferimento di prima
Del terzo settore sullo schema c'è una parte che spesso è stata sottovalutata che sono i costi proventi figurativi
Sui costi figurativi per la prima volta c'è la possibilità di inserire il costo il valore del volontario
Ora immaginate sono cinque milioni e mezzo di volontari in Italia il terzo settore assorbe la maggior parte di questi di questi volontari seguiate figuratevi se riusciamo davvero questa un'altra sfida a misurare il valore del volontariato del nostro Paese
Possiamo riuscire un po'a creare questo raccorda far valere sul piano legislativo la forza la potenza economica di questo contesto nel dialogo tra primo secondo e terzo settore ricordiamoci sempre si chiama terzo
Non perché no per vezzo ci chiamiamo terzi ma semplicemente perché ne esistono due che vengono prima no è una questione
Già siamo sul podio questo è un elemento molto importante ecco non scendere dal podio questo è altrettanto importante
Il primo settore il settore pubblico l'abbiamo detto l'abbiamo valorizzato lo citava anche Stefano prima è chiaro che il la coprogrammazione la coprogettazione per la valorizzazione del patrimonio pubblico importante
Tanti Comuni virtuosi stanno agendo finalmente applicando gli istituti
Della coprogrammazione la coprogettazione superando il tema della gara perché il terzo settore non è un fornitore al prezzo più basso
è uno che è un partner del sistema pubblico perché perché è portatore dello stesso interesse anzi spesso ne sa di più
Dell'ente locale perché conosce i bisogni a una mappatura dei bisogni la norma è stata scritta proprio per questa ragione perché Michel Compart è un compagno di viaggio non mi scelgo un prestatore di servizi ecco allora lago programmazione coprogettazione grande capacità
Che dovrete avere anche voi avrà ISMA per contaminare un po'il sistema per arrivare anche grazie alle grandi sperimentazioni dove ci sono tanti enti FISM coinvolti di coprogettazione coprogrammazione sul territorio nazionale
E occorre accompagnare questo processo legislativo il sottosegretario Albano ha detto una cosa guardate occorre ridisegnare di concepire anche dal punto di vista legislativo il tema della gestione immobiliare siamo fermi su questo vi faccio un esempio no
Citava il social housing
Sapete il social housing è una norma che poi è alla base no del fatto che abbiamo problemi per esempio con lo student housing no con la parte legata agli studenti o con molto alto perché quella norma che è stata discussa con l'Europa
Prevede un contratto stabile e permanente ma figurati per far scattare quelle norme come si può non studenti e no ingabbiare su un contratto stabile e permanente difficile
è Complesso queste norme vanno adeguate al nuovo sistema come il fatto di poter dedicare
Al diciamo dell'attività immobiliare all'infanzia all'educazione così come la terza età quindi è chiaro che il sistema cambia le norme cambiano insieme ai bisogni
E dall'altro la sfida probabilmente anche quello di cominciare ad utilizzare questi strumenti l'abbiamo detto oggi l'ha ripetuto anche il sottosegretario probabilmente il socio al bonus rappresenta un po'come dire un una cartina al tornasole per comprendere in che misura il le realtà di clisma stanno sperimentando hanno foglie ha voglia di sperimentare
Sorvolo sui c'è solo questo se un ente del terzo settore non commerciale e gestisce in comodato d'uso gratuito un bene pubblico al fine di recuperarlo
Avrà diritto a un maxi bonus un credito di imposta quindi tutte le donazioni effettuate alla scuola materna che gestisce un immobile pubblico che ha l'obiettivo di recuperarlo in tutto in parte ecco sono valorizzate con un credito tale per cui lo Stato restituisce il sessantacinque per cento rispetto a chi dovrà quindi siedono mille euro alla scuola materna
Che sta recuperando un bene pubblico lo Stato mi restituisce seicentocinquanta era una dichiarazione di redditi
In compensazione modello f ventiquattro che non è cosa di poco conto rispetto a questo tipo di sperimentazioni in più questo credo di impostare sperava anche dopo aver recuperato l'immobile per pagare i costi ordinari
E quindi usiamo di questi strumenti cominciamo a sperimentarne proprio perché partito adesso quindi forse FISM sui territori proprio perché come si diceva utilizzante beni immobili pubblici può essere davvero una guida per il paese anche per altri enti o mi fare ho qui ecco veramente vi ringrazio per la questo incontro che è stato sicuramente interessante e che ci porterà poi ad altri step grazie
No quello che ha detto serve adesso è fondamentale ci ha molto spesso nella nel fagocitarsi anche sul nelle discussioni tendiamo sentiste a chiedere nuovi interventi normativi nuove generazioni invece magari possiamo anche pianificare sulla base dell'esistente
Presidente col già anche su questa base l'esistenza non vinceva molto anche riferimento che aveva fatto prima all'ingresso nuziali nell'opera che state facendo di coordinamento perché il vostro è un ruolo di coordinamento da questo punto di vista ecco
Per tirare le somme e quali sono le sfide e come intendete
Risponda da questo punto di vista
Ma intanto permettimi di ringraziarti per aver condotto in maniera brillante questo questa
Ringrazio anche
Ormai da fare durante
C'è un nostro diciamo tua moglie stretto collaboratore molto amico della gruppo di regia che sta seguendo tutto alla lettera a Pera il terzo settore questo per dire che abbiamo cercato il meglio perché come sempre vogliamo dare il meglio su tutto il territorio
è chiaro che Prism ha proprio questa diciamo desiderio di essere strumento operativo entrando diventando reti di terzo settore per garantire a tutte le scuole sia quelle che non entrano sia quelle che entreranno il terzo settore di aprire tutte le opportunità che questa l'entrata appunto nel nell'iscrizione albo non sa andranno a a permettere a queste scuole
E nel punto ci siamo cioè siamo proseguendo un lavoro che cinquant'anni per quanto riguarda chi opera all'interno dalla FISM ma stiamo costruendo davvero un lavoro di più di cento cinquant'anni
Di gente che ci crede nel bene comune gente che crede nel servizio pubblico e davvero anche la pratica che davvero ringrazio tutti questi questi persone che oggi hanno voluto essere presenti ripeto siamo stati molto di più se la sala avrebbe potuto contenere ben di più
Perché testimonia davvero questa diciamo questa presidenza che è radicata appunto su tutto il territorio nazionale abbiamo delle esperienze straordinarie
E
Abbiamo due obiettivi fondamentalmente uno tutti adesso come dire dar seguito alle proposte e alle suggerimenti che sono usciti oggi per lui comunque anche aperture del viceministro sull'IRAP eccetera che è un po'la cosa che so che tormento di più su cui diventeremo un po'una piovra nel senso che adesso non vogliamo la preda abbiamo attivato diciamo così un un canale privilegiato oltre a quelli che già c'erano ma adesso su questo percorso ovviamente cercheremo di andare avanti
E quindi come dire mi sento davvero ancora righe ringraziare e di garantire che come ho detto noi ci siamo e siamo qui proprio perché siamo desiderosi di farsi carico di questa esperienza e quindi ringrazio di cuore davvero tutti ancora vi invito vivamente al termine dell'incontro ci se ci vediamo lì presso una sede fisica altro momento conviviale e anche lì potremo continuare
Non abbiamo potuto dare parola ovviamente per ragioni di tempo però io credo che come dire i nostri due relatori
In particolare appunto Lucca Stefano abbiano assieme ovviamente
Capi presenti al tavolo abbiano suscitato davvero un interesse importante per tutti
Ecco sì la certificazione anche Luca e Mirko che organizzare comunque questo evento
Ha comportato diciamo non non poche partite ma questo lo facciamo volentieri come ognuno di voi con fatica porta avanti il lavoro sul territorio per il bene delle scuole e per il bene dei bambini delle famiglie quindi ringrazio di cuore grazie ancora
A voi però la la collaborazione e un arrivederci perché nel cinquantesimo abbiamo
Altre proposte altre iniziative che sicuramente ci saranno tutti coinvolti grazie ancora buon