Il trattato di Schengen ancora sospeso tra Italia, Slovenia e Croazia: intervista a Tatjana Rojc

Radio radicale siamo con la senatrice Tatiana Ravizza del partito democratico per parlare del del della chiusura delle frontiere tra l'Italia e la Slovenia che insomma e anche la chiusura delle frontiere con la Croazia e la parte diciamo centro centrale anche della della ex Jugoslavia allora da quello che ho capito Schengen è ancora bloccata i controlli all'idea alle frontiere ci sono
So che c'è un pressing sotterraneo dei paesi che confinano con noi per riaprire riaprire senza controlli i confini tra l'Italia e la Slovenia come stanno le cose che
Qual è la situazione
Ma innanzitutto va detto che c'è una collaborazione tra i ministeri degli Interni tra Piantedosi appunto ministro sloveno e il ministro occupato ma naturalmente noi siamo cittadini europei tutti
E quindi il bloccare il libero passaggio ogni
Di persone e di merci che era la più grande conquista di difenderlo
E di fatto un vulnus archivi deve passare il confine per lavoro per chi studia dall'altra parte o per chi abita o o in Slovenia ska
In pratica il traffico transfrontaliero viene segnato da questi
Controlli che esistono che sono molto presenti sui valichi italo sloveni anche se di fatto il confine di Schengen non è
Tra Italia e Slovenia neanche tra Slovenia e Croazia ma tra la Croazia e la Bosnia sostanzialmente quindi non si capisce bene a cosa servano anche perché i valichi minori di fatto quelli diciamo chiamati una volta di seconda categoria son pochissimo presenziare i
E per una carenza di personale oppure per volontà politica no penso per carenza di Cindy di personale perché comunque c'è un un
Una presenza di forze dell'ordine sui valichi importanti che chiaramente impegna molto lo Stato italiano
E sostanzialmente però io son convinta che chi
A traffici illeciti di persone e di merci sicuramente non passa attraverso i valichi principali ma conosce altre strade e forse le conosce meglio di me che sommata su quel territorio
Senta il danno in che misura quantificabile per diciamo i rapporti con questa parte del dell'Europa perché più tempo è un po'come in in diciamo in piccolo quello che sta succedendo nel Mar Rosso
Bisogna considerare un fatto serio che noi ci siamo abituati a vivere senza il confine che una volta era un confine serio vero
Quindi bisognerà così riconsiderare soprattutto adesso stiamo avvicinandoci alla stagione turistica
Richiederei le lunghe file ai confini tra Slovenia e Croazia non è certamente qualcosa che invoglia il turismo
Poi c'è naturalmente un un danno pensiamo alla alla comunità italiana di del di Slovenia e Croazia chi si vede di nuovo divisa per controlli di confine mentre
C'eravamo abituati appunto dopo l'entrata della razzi incendiari contro Slovenia e Croazia non c'è questo problema
C'è ci sono i controlli imposti ovviamente
E quindi Istria divisa in due esatta esattamente questo che volevo dire cioè vedere di nuovo l'Istria e la nostra comunità italiana
Divisa in due chiaramente il discorso che riguarda anche voi che se dall'altra parte certo che ci riguarda ci riguarda direttamente perché re e ripeto e vedere di nuovo dov'erano mostrare i documenti
Vedere questa questo spartitraffico con controlli al confine ci riporta indietro di parecchio CIPE riporta indietro al due mila e sette
E qualcosa che magari le giovani generazioni non hanno neanche conosciuto e che ci chiedono cosa stia succedendo di fatto
Pensare di affrontare il tema con una mozione una risoluzione insomma per invitare il Parlamento a rivedere questa cosa oppure non
Per il momento dovrebbe essere diciamo
Sotto controllo ma ci saranno sicuramente dei nuovi vertici tra i ministeri
E a quel punto anche o recentemente ministro Tajani è stato in visita in Croazia Istat esposta questa difficoltà
Spero che ci sia anche durante la visita della Presidente Meloni che è annunciata a breve di brevissimo no ma a breve in Slovenia che ci sia tempo e occasione per esporre questa
Come dire difficoltà che anche un una difficoltà che incide sulla quotidianità delle persone
La ringraziamo grazie alla senatrice Tatiana rights del Partito Democratico con quale abbiamo parlato dell'ente e ritorno dei confini tra l'Italia e la Slovenia e tra la Slovenia e la e la Croazia grazie