Dopo il voto in Abruzzo il vento non è cambiato: intervista ad Andrea Orlando

Radio radicale siamo con Andrea Orlando per analizzare un po'quello che è successo in in Abruzzo capire anche cosa succederà per le prossime scadenze elettorali allora per il partito democratico è andata decisamente insomma abbastanza bene io le volevo chiedere
Che cosa resta sul tappeto con diciamo dopo con questa questa sconfitta elettorale che in qualche modo ha lasciato scontento il Movimento cinque Stelle
In Abruzzo ma io credo che sul tappeto resti il fatto che esiste una coalizione che è competitiva ora in Abruzzo l'altra volta le forze dell'attuale campo largo sono andate divise
Non c'è stata nessuna partita oggi la partita c'è stata l'abbiamo persa ma diciamo così ci consente di giocare né altre anche in Abruzzo da qui a qualche mese saranno le elezioni a Pescara
Il fatto di avere una coalizione
Magari toglie qualcosa le singole forze politiche che la compongono ma complessivamente gli dà una forza politica da una forza politica ciascuna di esse che prima non avevano dopodiché c'è da riflettere sul perché
Alcune forze politiche fatichino così tanto a portare il loro consenso all'interno della coalizione quando vanno in coalizione e qui io credo che ci sia al tema della natura della coalizione cioè noi abbiamo una coalizione nella quale forze politiche che vi partecipano passano la campagna elettorale a in qualche modo delegittimare altre forze politiche che stanno dentro la stessa coalizione e questo ora senza entrare nel merito de de de delle affermazioni fatte in proposito
è chiaro che in qualche modo è in conflitto con l'idea di una
Piena potenzialità della coalizione che ci saranno elettori di quella forza politica che ha ragione si sentiranno in qualche modo ospiti non bene accetti dentro quella coalizione e il complessivamente la coalizione rischia di perdere
Ventitré perdere credibilità e questo è un problema che naturalmente non è che si risolve con i richiami all'ordine cioè dicendo ma non devi parlare bene a Calenda dei parlare bene di contezza o contenermi parlare per il calendario che sarebbe anche inutile e si risolve con un confronto nel merito per vedere se esso le condizioni di trasformare quella coalizione in un progetto politico questo
Il punto che io credo allora all'indomani di questo voto le qual è l'effetto allora il Movimento cinque Stelle sta pensando di non correre con voi Linda in Basilicata
Quelli del terzo polo hanno capito forse che
Alcuni dei loro voti sono andati al centrodestra allora si può fare questo tipo di ragionamento e c'è stato questo affetto oppure ritiene che siano valide le condizioni nel solo campo largo
Ma penso che se si che fa un calcolo di parte si farà un errore perché in qualche modo si fa un passo indietro cioè ognuno magari si può portare a casa due punti percentuali in più però all'io al-Din un quadro in cui il centrodestra non avverte nessun tipo di
Come dire fiato sul collo importi in più io penso che
è vero che il
Movimento cinque stelle in Sardegna preso il più o meno quanto in Abruzzo ma quel risultato è un risultato che gli consentirà nei prossimi mesi di costruire anche una propria proprio radicamento la propria forza politica quindi come dire
Una sconfitta con due punti percentuali in più
Non ha nessun premio di consolazione non consente di costruire un progetto politico in prospettiva
Quindi la la la vittoria è una condizione per costruire un radicalmente la vittoria passa per la coalizione non ce ne sarà fare quindi il problema è come dare credibilità la coalizione non rimettere in discussione ogni volta
Allora il vento è cambiato secondo lei cambiato in meglio o in peggio vento non è cambiato non era cambiato con la Sardegna e non è ricambiato con l'Abruzzo
In Portogallo abbiamo visto un risultato elettorale che sposta l'asse politico di quel Paese che tradizionalmente diciamo
Oscillava tra moderazione e socialismo molto a destra quindi francamente io non vedo un un quadro d'insieme particolarmente favorevole per il centro sinistra dichiaro che questo proprio questo impone il percorso unitario proprio perché il vento non ha cambiato c'è bisogno dell'unità perché se come dire ognuno per sé anche andare da sole di incedere va be'forse la la la la la ammesso che sia dato in un in un con una legge elettorale comunque come questa allora forse saremmo diciamo non sa non sarebbe così necessario ma in questo quadro è assolutamente necessario
Come ha trovato quella cosa che ha detto oggi Toninelli
Che diciamo Ya nell'voltastomaco quando sente parlare di campo largo
Penso che sia una
Un ritorno diciamo così di posizioni infantili che hanno caratterizzato il Movimento cinque Stelle anch'io alle volte diciamo così non condivido posizioni che emergono dal Movimento cinque Stelle orientale di Calenda ma una coalizione fatta così cioè sopportare un quadro dopodiché se non gli piace il termine campo largo che anche a me non piace entusiasma particolarmente lo sforzo è quello di trasformare appunto questa entità in una
In un elemento che abbia una soggettività più chiara più comprensibile perché
Il termine campo largo giusto stretto è di per sé in qualche modo il riconoscimento di una difficoltà perché se tu
Definisci un
Una entità una soggettività politica un campo sta in qualche modo
Dandone una una descrizione geometrica non una descrizione politica che
Noi dovremmo invece ragionare di
Un pollo progressista
E dargli dei connotati di merito ho capito bene la ringrazio grazie come è sempre Andrea Orlando il Partito Democratico