Vittime del dovere nella Costituzione: Art 4 - Il lavoro è diritto e dovere

Buongiorno
A nome del presidente della Camera dei deputati porgo il benvenuto a tutti i presenti
E con grande onore soddisfazione che ci uniamo oggi per celebrare la cerimonia di premiazione del concorso di idee intitolato vittime del dovere nella costituzione articolo quattro il lavoro e diritto e dovere
In questo contesto studenti provenienti dalle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutt'Italia hanno dimostrato il loro impegno e la loro creatività ne riflettere sul significato e sull'importanza del lavoro
Che l'articolo quattro dalla nostra costituzione configura secondo la duplice dimensione di diritto e di dovere
Collegandosi concettualmente alla qualificazione operava l'articolo uno dell'Italia come repubblica democratica fondata sul lavoro
Sotto il primo dei due significati il primo comma dell'articolo quattro afferma che la Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Nel corso del dibattito in Assemblea Costituente diversi dubbi furono sulle vati circa la il conseguenze che l'affermazione del diritto al lavoro cioè del diritto un'occupazione piena per tutti i cittadini
Avrebbe prodotto da un punto di vista giuridico trattandosi di un diritto non assicurato il non provvisto di un'azione giudiziaria
Per il cittadino che ne fosse stato privo
Ciò nonostante costituenti vollero vincolare la Repubblica da un lato riconoscimento di questo diritto a tutti i cittadini e dall'altro il compito di promuovere le condizioni volte a renderlo effettivo il diritto al lavoro e dunque delineato nell'articolo quattro con un obiettivo programmatico vale a dire un'indicazione a legislatore affinché attui una politica tendente alla piena occupazione
Secondo comma dell'articolo quattro qualifica il lavoro invece nella dimensione del dovere sancendo che ogni cittadino ha il dovere di svolge secondo le proprie possibilità e la propria scelta un'attività o una fusione che concorre al progresso materiale o spirituale della società
La decisione di legare finalistica mette il lavoro al progresso materiale o spirituale della società presuppone anzitutto la condivisione dell'idea del lavoro allo stesso tempo come strumento di sostentamento individuale della persona umana e l'affermazione della personalità e delle capacità del singolo da un lato il mezzo di partecipazione attiva alla collettività sociale al progresso collettivo della Società dall'altro
Seconda comma dell'articolo quattro infine laddove lega lo svolgimento dell'attività o della funzione alle possibilità o alla scelta di ogni cittadino
Testimoniare la volontà dei costituenti di valorizzare il profilo personalistico del lavoro affinché lavoro possa rappresentare sia uno strumento di sviluppo della persona umana che un mezzo di progresso materiale o spirituale della società
E indispensabile infatti che il suo svolgimento costruisca il frutto dell'esercizio della autodeterminazione individuale di ognuno più una scelta libera
Ebbene alcune persone coscienti della responsabilità assunte dell'importanza che il proprio lavoro riveste a tutela della sicurezza degli altri hanno addirittura sacrificato il proprio bene più prezioso la propria vita nel servizio della patria e della comunità
Questi eroi rovini avendo abbracciato il sacro dovere di proteggere servire hanno manifestato un impegno incrollabile verso il duale di sicurezza e produzione per tutti
In questo incontro riconosciamo dunque anzitutto il coraggio la dedizione di coloro che nell'esercizio del proprio mansioni sono stati vittime di azioni criminali
Un incidente sul campo di servizio e si hanno affrontato gli insidiosi pericoli del dovere quotidiano con determinazione ineguagliabile manifestando un altruismo e una disciplina esemplare
Attraverso la partecipazione a questo concorso gli studenti hanno avuto l'opportunità di esplorare il concetto di vittime del dovere
All'interno del contesto istituzionale evidenziando il ruolo cruciale che lavoro svolge nella vita di ciascun individuo nella costruzione del tributo tessuto sociale le loro idee riflessioni sono estremamente preziose perché vanno ad arricchire il dibattito pubblico
Su queste tematiche cruciale offrendo nuove prospettive stimoli per il progresso progresso lo sviluppo e la nostra società eroi ed eroine anche quotidiano e cioè metterlo in preventivo non può esserlo
Riconoscere in tutti i servitori dello Stato sempre a prescindere da quello che sarà o non sarà con lo speriamo il loro sacrificio
Oggi mentre riconosciamo a premiamo l'impegno la creatività dei partecipanti celebriamo anche il potere trasforma tipo dell'istruzione e della conoscenza
E attraverso l'educazione la riflessione critica che possiamo sperare di costruire un futuro migliore in cui i valori di giustizia solidarietà e rispetto dei diritti umani siano al centro della nostra vita collettiva
Io penso che la nostra generazione è stata più spensierata di voi
Normalmente si dice sempre il contrario io invece lo riconosco e per questo penso che il vostro compito e più complesso ma credo anche che in voi ci sia più consapevolezza dell'importanza del ruolo di essere giovani porci
Desidero esprimere il mio più sincero apprezzamento a tutti coloro che hanno partecipato a questo concorso nonché ai docenti e alle istituzioni che hanno contribuito alla sua realizzazione che questo momento sia un'occasione per celebrare l'impegno dei giovani nel promuovere i valori fondamentali della nostra Costituzione e per ispirarmi a continuare nel loro percorso di apprendimento e crescita grazie a tutti e grazie per essere qui questa mattina
Buongiorno
Buon giorno a tutti benvenuti volevo ringraziare con un applauso sentito il questore della Camera dei deputati Paolo tra Casini
Per essere stato partecipe dell'inizio di questa mattinata intensa soprattutto di emozioni qui con noi sul palco come potete vedere
Ci sono delle interpreti del linguaggio dei segni la dottoressa Anna gentile la dottoressa Elisa Spinetti che ringraziamo
E colgo l'occasione per chiedere a tutti i partecipanti soprattutto ai relatori che ora andrò a presentarvi di parlare un pochino più lentamente per permettere loro di tradurre in tempo reale tutte le nostre parole
Siamo qui oggi per il concorso nazionale delle vittime del dovere sull'articolo quattro non spenderò ulteriori parole perché il questore è già stato ampiamente e puntualmente esaustivo
Ma vorrei dirvi qualcosa che ci ricordi questa mattinata vorrei che oggi siamo tanti ma non tantissimi andassimo via con lo sguardo del nostro vicino
Come memoria perché voi che siete qui oggi rappresentate sicuramente quella parte sana impegnata della nostra gioventù
Il nostro futuro siete voi noi riponiamo o in voi tantissime speranze non aspettative perché il futuro è il vostro domani noi piano piano chi più chi meno qualcosa su ma abbiamo già fatto e sarete sicuramente dei bravissimi testimonial
Influenze hard se vogliamo usare una parola nuova
Di quello che sono i valori l'impegno la passione e la dedizione quindi io vi ringrazio dal profondo del cuore per mostrarci questi vostri volti felici soddisfatti e giustamente premiati oggi grazie
Ora voglio salutare ovviamente chi è qui con noi per questa mattinata scusate mi forse ho urlato troppo
Inizierei alla dottoressa Maria Costanza Cipullo della direzione
Generale per lo studente l'inclusione e l'orientamento scolastico referente per l'educazione alla salute la legalità dell'Ufficio terzo area benessere Bío sì psichico sociale educazione trasversale e legalità detenuta
Al saluto ovviamente la presidente dell'Associazione Vittime del dovere Emanuela piantato oasi che è il nostro fuoco sacro senza la quale oggi non saremmo qui
E poi ancora ovviamente ci saranno ospiti e ringrazio già tutti i vertici civili e militari che insomma
Parleranno e premiano insieme a noi oggi voi ragazzi ringraziare anche ovviamente dottore Luigi Riello procuratore generale della corte d'appello di Napoli
E il dottor
Scusatemi mi andato insieme
Scusate
Ho avuto un attimo ma ci sono
Quindi volevo passare la parola alla dottoressa Cipullo
Buongiorno Berna arrivati
Sempre per me un piacere e un onore
Premiare le scuole perché quello che dà un senso al lavoro che facciamo almeno come direzione generale per lo studente
Vi porto i saluti del ministro che come potete immaginare per precedenti impegni non poteva essere qui in Muddy ringraziare Angra ringrazia quei ragazzi ringrazia i docenti per il lavoro che fate
E che speriamo continui sempre di più a coinvolgervi in queste attività così importanti
Prima in un confronto che abbiamo avuto appunto abbiamo detto che e lavoro che fa l'associazione è un lavoro veramente importante e noi tutti rimaniamo come come adulti che ormai grandi stupiti quando riusciamo ad arrivare e raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissi
Ed è quello di coinvolgervi di rendervi partecipi di quelli che sono in questo caso abbiamo lavorato sull'articolo undici dell'articolo quattro della della Costituzione quest'anno abbia anticipato quello che sarà quello del prossimo anno va bene orario e mi sono portato avanti
E e vedervi così impegnati io devo dire
Abbiamo con l'associazione ormai da più di dieci anni e un protocollo d'intesa con cui condividiamo un lavoro che facciamo costantemente nelle scuole
Io faccio parte del del comitato del comitato dove insieme ci guardiamo tutto quello che voi ci fate arrivare quello che il nostro lavoro
E supportato dai dai docenti e devo dire che Sempre bello vedere quello che riuscite a fare
Cioè veramente andate oltre sicuramente quello che noi e ci aspettiamo ogni anno ed è sempre difficile dover scegliere qui c'è la presidente che ha condiviso con me questo questo lavoro devo dire siete bravi veramente bravi io sono sempre più convinta voi avete delle dei docenti stupendi perché effettivamente è una missione quella che loro portano avanti ogni giorno non è un mestiere come un altro io lo dico Sante fare il docente fare il medico è una missione
Perché ci devi mettere il cuore in quello che fa e ha un valore aggiunto per perché ha a che fare con l'umano con gli esseri umani e voi siete preziosi perché se te il presente ma siete anche il futuro
Nel lavorare su questi temi io mi ero preparata qualcosa ma mandato sempre coi diversamente
Una cosa che su quei rifletta Sempre e che è importante mal non solo per voi giovani ma anche per noi trovare un equilibrio tra i diritti e doveri
è solo in quest'equilibrio che possiamo veramente portare avanti il nostro lavoro
E creare un futuro dignitoso per per tutti noi e per tutti voi e si parla di diritti ma si deve parlare anche di doveri avvolte
Focalizziamo più su quello che su altro
E invece a essere dei cittadini consapevoli preparati attivi
è una è un obiettivo che ci poniamo noi i come ministero mali associazioni che lavorano con noi i nostri docenti i nostri genitori
è un obiettivo che ci poniamo tutti i giorni personalmente e per voi quindi anche l'esempio che noi diamo importante perché in questo dobbiamo anche noi adulti sentire la responsabilità del nostro ruolo
E quindi speriamo insomma con il tampone stiamo coltivando da e tracciamo i soliti
E seminiamo però a voi dovete continuare a curarla questi curare questi semi congelati innaffiare lì perché solo dall'amore di quello che uno riscende sulla riflessione sulla consapevolezza della del valore della vita di ciascuno Dinoi si può ha veramente continuare a tener viva una società democratica
E democratica vuol dire riconoscere l'altro riconoscerlo per quello creati conoscerlo diverso ma anche uguale a noi e quindi con gli stessi diritti e gli stessi doveri
Che noi chiediamo per me sessili dobbiamo riconoscere agli altri quindi io vi ringrazio
Vi auguro buon lavoro lo auguro a voi ai vostri docenti e dirigenti a tutta la scuola perché la comunità scolastiche fatta di tanti di tanti piccoli protagonisti
E come riposante pre importante voi che ci sia un buon direttore di orchestra per far funzionare tutto bene e nella scuola sicuramente avete avete il dirigente che ringraziamo Sempre perché poi insomma è lui che orchestra un po'tutto e far funzionare i vari strumenti io vi ringrazio buon lavoro per il prossimo per il prossimo bando che vi ho già anticipato quale sarà quale articolo su cui dovrete lavorare io un tema importantissimo
Che è quello della guerra tanti quindi ci siamo dentro con tutti gli altri momento difficile ma voi siete portatori di pace e l'avete dimostrato grazie
Grazie mi grazie mille dottoressa
Spoiler pazzesco ragazzi quindi direi che l'abbiamo toccata piano da subito la mattinata sarà un project
Ho due mila ereditato il ventiquattro davvero tosto davvero per chi ha tanto coraggio quindi sono sicura che troverete lo spunto ahimè per partecipare anche il prossimo anno
Proseguendo e Oslo innalzamenti io invece sono di una sua partita malissimo quando non si mangia la brioche l'affetto e questo ho dimenticato di salutare il professor Roberto rosso direttore generale della Linke campus Universities per cui richiedo un grande applauso
Grazie
Prima di partire con le nostre premiazioni però vorrei farvi ascoltare le parole della nostra Presidente che da studentessa giovane figlia
Di un carabiniere che è diventato ahimè un eroe perché a me questa parola piace anche a San tanti non piace invece io la uso con lo orgoglio
Perché ha sacrificato la sua vita per intervenire
Nel cercare di fermare una cassa vanno in permesso premio ha trasformato negli anni il suo dolore la sua sofferenza nella casa dei familiari delle vittime del dovere
Contanti Progetti tutti quasi tutti per la maggior parte dedicati ai giovani
E quindi vi chiedo parla in un applauso Emanuela piantato
Buongiorno a tutti Benvenuti soprattutto ai nostri studenti straordinari
Grazie veramente per questa giornata che estate rendendo per noi unica perché c'avete regalato delle mozioni straordinarie
Sinceramente quando abbiamo pensato di organizzare questa cerimonia in questa in questo luogo straordinario per questo ringrazio sentita sentitamente il presidente Fontana per aver voluto ospitare ci in questo luogo simbolico
Quando ci hanno prospettato duecento ottanta posti
Noi
Ci siamo guardati abbiamo
Ritenuto di non poterli riempire perché voi venite da tutt'Italia
è vero che questa la capitale è vero che questa premiazione per l'associazione importante però ci siamo resi conto che è veramente importante anche per voi
E quindi questi posti siete riusciti a riempirli tutti e vi ringrazio di cuore
A nome della nostra associazione com'è oggi c'è anche Ambra Minervini che seduta in prima fila ed è la vicepresidente dell'associazione e permettetemi di ringraziare oltre ovviamente alle autorità che sono presenti e che ci onorano con la loro presenza
Sono sono i colleghi dei nostri familiari i rappresentanti delle
Delle forze dell'ordine delle forze armate anche della magistratura che ringrazio di vero cuore per esserci accanto e ringrazio il questore tran Casini che ha così portato i saluti della presidenza con il suo intervento veramente molto profondo e vicino all'attività che svolge la nostra associazione
Quindi appunto c'avete molto emozionato io la parola
Che voglio sottolineare oggi l'emozione perché l'emozione
Perché avete parlato
Della costituzione ma declinata attraverso i vostri occhi ricordando il sacrificio delle vittime del dovere e noi oggi qui abbiamo voluto far veicolo di una sorpresa quindi le
Gli uomini e le donne che avete avete citato nei vostri elaborati
Sono uomini e donne
Importanti per la nostra associazione che è costituita da circa cinquecento famiglie e alcuni appunto dei familiari di queste questi eroi straordinari sono qui sono qui con noi
Io vi ringrazio vi ringrazio di cuore grazie per la vostra partecipazione
E di ritira questo ragazzi noi quando abbiamo telefonato
Ai nostri ai nostri soci perché va bene sì decidiamo così quindi sono sono vedove orfani invalidi
Genitori
E abbiamo comunicato loro che voi avete pensato pensato di raccontare le storie dei loro cari Luciano colto con con gioia ma anche con lacrime con emozione quindi questa parola emozione
è importante i sentimenti spesso nella nostra società vengono sottovalutati invece e necessario
Coltivare anche questa cultura delle emozioni
E quindi le lacrime qualcuno accanto al telefono
Quindi questo lavoro straordinario prima la dottoressa Cipullo ricordava l'emozione con cui noi abbiamo letto questi elaborati io personalmente insieme all'avvocato Mariotti che ringrazio di cuore che la responsabilità il nostro ufficio legale e merita un applauso perché se siamo qui oggi ed era
Alla dottoressa italiano e ad agosto dall'avvocato Paola Linuccia sono così il cuore dell'associazione e hanno contribuito il modo fondamentale alla realizzazione di questo progetto perché questo Progetto Guglielmina in questa giornata importante però c'è tutto un lavoro
Lungo Complesso di che comporta grande attenzione e quindi ringrazio o loro per averci permesso di essere qui oggi
E quindi quando colme l'avvocato Mariotti ricevevamo per posta elettronica i vostri elaborati eravamo vigorosi ma adesso vediamo un attimino ed era un crescendo velocemente di sorpresa
E oggi appunto alla parola poi sarà la vostra e quindi abbiamo pensato a questa aggiornata negli anni scorsi
Vero Maria Costanza l'abbiamo fatto on line dice
Quest'anno abbiamo ritenuto di vedervi negli occhi e potergli stringere la mano perché questo non è l'unico progetto che abbiamo fatto come diceva la dottoressa Cipullo
è l'ultimo di una lunga serie però ecco negli anni scorsi
Considerata insomma la situazione
Allocato la premiazione non l'ha invece oggi in presenza e voi avrete la possibilità di presentare i vostri lavori e e questo secondo me è importante proprio per dare il merito
Al lavoro che avete svolto guidati dai vostri insegnanti che sono straordinari perché sono il motore
Veramente che gli ha dato o l'input è la possibilità di essere qui oggi quindi io ringrazio insegnanti che
Sono una parte importante della nostra società formano i giovani e hanno una grandissima responsabilità e noi come associazioni e li vogliamo veramente ringraziare di cuore anche lì li abbiamo conosciuti uno a uno
Ambra mi diceva visto che gli ha contattati lei personalmente con qualcuno è diventata amica cioè ogni tanto si telefonano dopo la premiazione ovviamente i cento dopo che abbiamo comunicato loro e quindi per organizzare questa giornata è sono diventati sono diventati parte insomma della nostra squadra quindi ora è il vostro momento lasciamo la parola a voi e grazie grazie di cuore per per il vostro impegno Sky
Allora proseguiamo con la stessa emozione di cui ha parlato e Manuela
Voglio presentarvi chi sarà qui con noi oggi per la premiazione per e salutando e ringraziando i chiaramente perché ricordiamoci sempre che chi a incarichi
Difficili
Come dire anche dal punto di vista la gestione del tempo oggi ha scelto di essere qui
Con voi e questo secondo me è un gesto di trasmissione di valori quei valori di cui voi o ha già atti avrete parlato dei vostri elaborati di cui oggi avete riscontro è davvero bellissimo
Quindi o un saluto è un applauso per il generale di divisione Giampaolo Mirra del comando delle forze operative terrestri in rappresentanza del generale di corpo d'armata Carmine Masiello capo di stato maggiore dell'esercito
Sempre un saluto un applauso per il colonnello Carmine Loperfido del comando primo Gruppo Roma della guardia di finanza
Anche per il capitano di vascello Giuseppe Galeandro del quinto reparto dello Stato maggiore della Marina Marina Militare delegato dal capo di stato maggiore ammiraglio di squadra Errico Tridentino
E per il colonnello Cosimo Fiore capufficio per l'assistenza al benessere del personale del comando generale dell'arma dei carabinieri in rappresentanza del comandante generale dell'Arma Teo Luzi
E infine per il primo dirigente della polizia di Stato dottoressa Emanuela Canestrini vicedirigente dell'ispettorato di polizia della Camera rappresentanza del capo della polizia prefetto Vittorio Pisani
Allora veniamo ora il cuore di questo progetto due mila ventidue due mila ventitré finalmente ci stiamo quindi io non vi rubo altro tempo l'unica cosa che voglio chiedervi ricordarvi è che la Costituzione ce lo devo ricordare anche noi
Fra parentesi se non è interpretata se noi non ce la facciamo a Dosso camminando non è niente è un po'insieme di fogli di carta quindi la cosa che fa veramente la differenza è come noi interpretiamo gli articoli e valori che ci insegna e io ho letto io ho visto e io ascoltato tanto di questa interpretazione da parte vostra
Quindi sì sì quindi adesso si parlerà di questo progetto il dottor Luigi che Luigi Riello procuratore generale emerito presso la Corte d'appello di Napoli grazie
Ma io devo dire che sono veramente profondamente coinvolto da quelle emozioni di cui si è parlato di cui ha parlato Emanuela pianta dose che ringrazio particolarmente che plasticamente la dottoressa Cipullo definito fuoco sacro
Perché l'anima di questa di questa importante iniziativa
Di vedere tanti giovani
E un'emozione veramente profonda e credo che sia importante che un luogo istituzionale così prestigioso così irrilevante
Ospiti questo tipo di iniziativa che Dida corpo dà sostanza dà significato
A delle espressioni che rischiano di diventare un po'vuote Cittadinanzattiva
Coraggio vittime diritti doveri quando si dà corpo con delle iniziative così importanti e così significative
E i giovani hanno risposto in un modo straordinario io credo che veramente c'è spazio per la speranza ho scritto anche nella introduzione che è stata credo pubblicata sul sito che questa iniziativa assume un'importanza ancora più forte perché si parla poco in genere di vittime
De il dovere di vittime dei reati io dicevo anche un po'polemicamente che anche l'attenzione dei media spesso è focalizzata
Più sugli autori dei reati che non sulle vittime quante trasmissioni fotocopia in televisione
Soprattutto nelle quali si intervistano anche ex terroristi Csaba Filosi che qualche volta Inter hanno in convegni in università salgono in cattedra ecco noi
Rispettiamo tutti anche giusto che avvenga questo come una testimonianza soprattutto laddove queste persone abbiano veramente lasciato nel nel loro passato
Questi fatti che comunque bruciano ancora e sono gravi però è importante che noi mettiamo al centro le vittime Dale dovere e queste vittime del dovere e i ragazzi con i loro elaborati hanno dimostrato di essere profondamente consapevoli di questo sono tantissime perché delle volte parte
Chiamo parliamo dei fatti più eclatanti che hanno sconvolto la vita nazionale
Sequestro Moro Falcone Borsellino tanti altri conosciamo dei nomi anche di uomini e donne che venivano accomunati in quel nome scorta la scorta di e ci sono dei nomi ci sono dei cognomi ci sono delle famiglie ci sono delle dei drammi si sono dei problemi dietro quel nome scorta ecco ragazzi hanno capito che il mondo delle vittime del dovere purtroppo un mondo molto più ampio di quanto non possa apparire e credo che questa costituisca una lezione per tutti noi data dai ragazzi hanno voi perché i ragazzi oggi sono protagonisti e non per dirlo ma perché lo hanno dimostrato di quella legalità che rischia di diventare una parola un po'rituale
Non aggiungo nulla quello che il il questore della Camera ha detto benissimo il plasticamente sull'articolo quattro che parla di diritto IDV dovere
Di dovere di concorrere al progresso materiale e spirituale della società
Ebbene che ci siano delle persone che hanno immolato la propria vita la propria integrità fisica che hanno ancora i segni
Del Dell'Oro servire lo Stato queste persone non hanno avuto un attimo di esitazione di fronte alle armi dei delinquenti di fronte al pericolo o su che cosa fare
Ecco io dico che spesso ecco è stato detto giustamente Giovanni stanno vivendo forse una delle società più difficili degli ultimi tempi non è un modo di dire e quindi hanno dimostrato che dei luoghi comuni su giovani superficiali certo ci sono violenze ci sono fatti che noi non vogliamo ne diventi care né sottovalutare perché non si mette mai la polvere sotto il tappeto ma sono queste testimonianze che veramente ci danno una una grande speranza
Dico solo poche cose ancora perché credo che il significato di questo concorso di idee che ha visto degli elaborati particolarmente partecipati sorretti da tensione ideale
E ci dimostra che i ragazzi hanno veramente colto il fatto che lo scopo di questa iniziativa non è quello di per fare dei santini non è quello di imbalsamati queste vittime e di considerarle degli eroi un poco di fronte ai quali inchinarci punto ma di vivificare questo senso del dovere farsi che venga trasmesso quello che i ragazzi nei lavori dimostrano di aver capito fino in fondo e cioè che cittadinanza attiva Tushi democrazia significa non girarsi dall'altra parte essere protagonisti non a parole della società noi diamo un Paese che ha avuto tante ferite ferite profonde dal terrorismo dalla mafia ma perché ha sopravvissuto questo Paese quando sembrava davvero che la speranza
Precedesse perché ci sono stati questi uomini e queste donne Nessuno tocchi Caino dice una giusta giustamente una benemerita associazione che signor lotta contro la pena di morte e controlla
Violenza ad ogni livello contro la tortura e io credo che non ci sia affatto umida contrapposizione tra il rispetto profondo il ricordo vivo delle vittime del dovere e il rispetto dei diritti nell'ambito del processo
Per quanto riguarda chiunque anche peggiore delinquente e concludo
Concludo ecco prima sottolineando un dato che mi ha colpito e ne parlavo proprio con la dottoressa pianta dose cioè il fatto che i ragazzi hanno hanno come dire confezionato una serie di lavori multimediali di vario genere dimostrando un non solo consapevolezza ma anche grande fantasia grande capacità grande
Originalità e questo è molto importante hanno spesso parlato ma almeno in alcuni casi parlato anche di vittime del dovere del proprio territorio dimostrando di voler esplorare quel territorio con figure che sono a loro più vicine magari non conosciute direttamente periodi non vissuti barche
Vanno divulgati ecco
Ragazzi c'è una frase che voi conoscete senz'altro ma che voi avete smentito con questi vostri lavori con questo vostro coraggio con questo vostro entusiasmo con questa consapevolezza profonda
Corrado Alvaro diceva la disperazione più grave che possa impadronirsi di una società e il dubbio che vivere onestamente sia inutile ecco questo non lo credete
Nur lo crediamo vogliamo che veramente si capisca chi sta da una parte chi sta dall'altra perché spesso le maglie si sono confuse in quante vicende abbiamo visto una confusione di ruoli Avolio concludere con le frasi di altri due garanti una e quella di Pitagora perché i grandi come sempre
Colgono con settanta anticipazione dei delle intuizioni ecco in Italia abbiamo troppe leggi e Pitagora diceva
Esortava a dare vita buoni esempi proprio per evitare di scrivere troppe leggi e credo che questo concorso di idee
Che trasmette entusiasmo trasmette speranza che noi vogliamo coltivare proprio attraverso i lavori dei ragazzi il loro impegno la loro convinzione
Dia un senso a quello che il grande Nelson Mandela ci diceva
E cioè un vincitore è un sognatore che non si è mai arreso non arrendetevi mai ragazzi e grazie di cuore per quello che avete dato citate
Come presente come futuro di questo Paese
Grazie mille al procuratore Riello ora chiedo di poter disarmare il video per poi partire con la nostra premiazione
Entriamo a Palazzo Giustiniani con il vicepresidente del consiglio dei ministri l'orologio della biblioteca scoccherà tra poco un'ora destinata a rimanere memorabile nella storia della nostra democrazia
Sono le ore diciassette quando il Presidente della Repubblica prende posto al tavolo della firma l'ho letta attentamente possiamo firmare con sicura coscienza ha detto poco prima dell'isola a De Gasperi da queste cartelle di cuoio la Costituzione passa ora nello spirito e nelle forme della vita nazionale noi tutti gli italiani ragioniamo io senza
Grazie a San Paolo Mattei per aver realizzato questo video
Quindi ora io mi accingo a iniziare alla premiazione e chiedo al questore della Camera Paolo tra Casini raggiungermi qui
Grazie mille
Allora
Venga venga pure vicino a malga aspettiamo la scuola e premiamo con l'elaborato dal titolo il nostro eroe
Testo realizzato dalla agli studenti da classe quarta a dell'Istituto di istruzione superiore Euclide di Bofa Marina
Un applauso per i ragazzi prego venite
Intanto io vado a leggere la motivazione
L'elaborato testuale si compone di un libretto dedicato alla storia
Dell'agente di custodia Adelio Angelini nel quale si intrecciano profonde riflessioni
Delle differenti forme di racconti e lettere sull'insegnamento tramandato dalle gesta di un eroe moderno l'elaborato è risultato non sono coerente e corretto del contenuto ma anche approfondito e stimolante per l'immaginazione del pubblico
Un applauso per voi ragazzi
Lui ritira insegnante grazie
Sì
Intanto che sentiamo la foto che da Mariagrazia mandato figlia del maresciallo del Corpo degli agenti di custodia Pasquale mandato di venire qui prego
Lì
Venga vicino a me facciamo consegnare la targa alla professoressa
Perfetto grazie mille arrivederci
Si tratta i diplomi
Così
Prego prego venga qui se vuole dire due parole dottoressa
E noi sì siamo veramente onorati di questo premio grande la soddisfazione dell'istituto che da sempre si è spesso relazioni positive e concrete per sensibilizzare i propri studenti a vivere appieno quelli che sono i principi della Costituzione
Ringraziamo l'Associazione nazionale vittime del dovere per l'opportunità che da sempre ai giovani di mettersi in in gioco ecco con esperienze di così in alto alto valore alto spessore valoriale
Noi dedichiamo questo premio di un istituto materica a tutti coloro che nell'adempimento del proprio dovere hanno sacrificato la propria vita per gli altri e loro ricordo rimane vivo nel nostro cuore
Ma soprattutto nelle pagine della nostra Costituzione
Noi avremmo anche praticamente spiegato la genesi di questo lavoro si abbiamo il tempo la leggiamo
Sì ok
Buongiorno a tutti i partecipanti alla premiazione hanno mi mio e dei miei compagni di classe della quinta IPSAR e di tutte le sedute udite di Bova Marina che oggi qui rappresento citerei ringraziare di cuore l'Associazione nazionale vittime
Vittime del dovere
Che nell'ambito del progetto di educazione la ditta dinanzi alla legalità in memoria delle vittime del dovere
Ha consentito a me e ai miei compagni di classe l'accostarsi a tematiche di due avevamo sentito parlare dei mezzi d'informazione ma che in verità non avevamo mai approfondito nella giusta maniera
Ringrazio anche la nostra dirigente scolastica la dottoressa Domenica Minniti che ha sposato sino all'inizio questo nostro progetto e grazie alla quale ci troviamo qui oggi
La traccia del concorso ci sollecitava a fare nostra la storia di una delle tante vittime del dovere tra magistrati e appartenenti alle forze dell'ordine che hanno sacrificato la loro vita sull'altare dei principi sanciti dalla nostra Costituzione
Inoltre lo scopo del progetto era di raccogliere dramma e studenti analisi e approfondimenti sul principio valoriale dell'articolo quattro della Costituzione italiana e considerare il lavoro non solo un diritto ma anche un dovere
E scorrendo sul sito dell'Associazione nazionale vittime del dovere le note biografiche dei caduti appartenenti alle forze dell'ordine stride dagli o angeli cha oltremodo conquistato
A beneficio di tutti ricordiamo come il nostro eroe Adelio antiche appunto agenti di custodia all'epoca così si chiamavano gli agenti di polizia penitenziaria
In un momento in cui era libero dal servizio precisamente il sei gennaio mille novecentosettantotto si recò presso negozi di giocattoli di Portici in provincia di Napoli per comprare un minore il suo unico figlio di otto mesi David e lì si imbatte in una banda di malviventi che tentavano di rapinare lo stesso negozio Adelio nel frangente non si nascose piuttosto tentò di intavolare una trattativa con i rapinatori
La situazione però degenerò tanto che ne è nato un conflitto a fuoco nel corso del quale venne attinto da un colpo di pistola esploso da uno dei malfattori
Ateneo riuscì a mettere in quei criminali rimanendo tuttavia gravemente ferito alla vena femorale rimase tra la vita e la morte per cinque giorni per cercare i salvati la vita i medici che praticarono l'amputazione alla Lamba
Morì il dodici gennaio mille novecentosettantotto all'età di trentasei anni per il ventisei novembre mille novecento
Tanta Irene conferita alla memoria la mia madre la medaglia d'oro al valor civile
Orbene devo confessare che quando iniziamo a scrivere il nostro elaborato ad un certo punto non solo io
Ma anche altri miei compagni coinvolti nel Progetto ci siamo compenetrare in la ricetta del racconto al punto da immaginarci tra gli avventori di quel negozio di giocattoli il sei gennaio mille novecentosettantotto
E in sostanza ognuno di noi
E la sua prospettiva ha descritto ciò che vedeva
Abbiamo raccontato quella storia a modo nostro immaginando per uno dei clienti presenti in quel negozio
Un prima e un dopo l'Epifania del mille novecentosettantotto
Un primo patto disagi familiari di frustrazioni e di amarezze ed un dopo nel quale sull'esempio da degli o angeli poi con tanti sacrifici lo stesso fosse riuscito a riscattarsi recuperando anche la stima di secolari
Il messaggio contenuto nella nostra opera lo potrei sintetizzare in questi termini compito e dovere in ogni cosa non puoi fare di più e non dovresti fare di meno queste ci ha insegnato a degli o angeli e per quanto ci riguarda non vediamo l'ora di metterlo in pratica
Nell'ambito del nostro elaborato abbiamo anche scritto una lettera ad evitare Geri figlio di Adelio nella quale fra l'altro abbiamo spiegato la nostra concezione del lavoro
Dopo l'esperienza del concorso di idee immaginando pure come deve essere stato difficile per lui crescere senza il papà
Abbiamo pensato alla sofferenza che la prematura scomparsa di Atene ha determinato né sui familiari io in particolare per immaginare una vita senza i miei genitori per il solo pensiero mi ha gettato nel più profondo sconforto
Allora ho cominciato a scrivere e sia io che i miei compagni di classe abbiamo proposto a De Mita angeli di considerarsi i suoi fratelli e sorelle ovvero l'ultimo regalo in ordine di tempo che l'eroismo di Adelio continua a suscitare
Vorrei concludere il mio intervento con le ultime parole della nostra lettera devi Tangeri
La legge del donare anche la legge della felicità queste ci insegnano le azioni di tuo padre noi crediamo in lui e per quanto ci concerne non esiste a maggio il più grande che possiamo rendere al suo sacrificio
I dobbiamo tanto ed anche per questo abbiamo deciso di raccontarlo per conoscerlo meglio perché vogliamo dare solo così riusciamo a assimilati grazie
Grazie tutti
Grazie mille
Prego potete andare
Ora se lei dinanzi entra Staiti abbiamo
Un piccolo riconoscimento per lei per il suo impegno di oggi per tutto quello che fa e rappresenta l'istituzione di cui fa parte
Manuela
Un momento
Secondo carriera la presidente però l'ascolto
Grazie mille ancora
Aveva corriamo che adesso assisteremo a brevissimo e proiezioni di video audio e così immagini testi per una questione di tempo ma ovviamente la il il vostro lavoro integralmente sarà poi disponibile sul sito vittime del dovere punto it
Proseguiamo con la prossima premiazione quindi presidente venga qui con me perché tanto
è lei che deve premiare la prossima scuola
Allora canzone in memoria Dillon resta doriano romano
Testo realizzato
Dallo studente Thomas by della classe quarta F del liceo classico Giovanni si otto Pintor di Cagliari
Insieme alla dottoressa pianta dati è presente la signora Franceschetti moglie del sindaco Loris Doriano romano
Conti prego
Complimenti intanto se ci puoi fare un breve commento di quello che è la tua giornata di oggi la tua esperienza e questo testo
Certo buongiorno a tutti anzitutto se un profondamente emozionato vediamo se piscina reggere il discorso allora
Mi chiamo Thomas appunto
Vengo dalla quarta liceo appunto dal liceo classico provengo dalla Sardegna e sono molto fiero di rappresentare la mia regione
Ancor di più lo sono un veleno da un piccolo paesino qual è la mia Domus de Maria che io saluto tanto allora
è stato un attimo ok anzitutto vorrei anche ringraziare il Chelsea otto punti appunto che mi ha permesso di formarmi come un uomo proprio perché gratis gli umanistici son diventato la persona che sono la mia scuola oltretutto mi ha offerto quest'opportunità essenza di questa io oggi non sarei qui
Non sarei qui e non avrei neanche conosciuto la moglie di Loris Romano doriano che ho potuto parlare prima con lei e si è dimostrata veramente una persona molto gentile
Io
Guardate l'emozione
E proprio quello di cui stavano parlando prima i relatori che al centro di tutto c'è l'emozione e nient'altro secondo me può essere più grande di questa roba di ciò che stiamo vivendo noi in questo momento e credetemi sia io che lei posso parlare anche a nome suo siamo profondamente colpiti da questa vicenda
Io ho deciso per il mio elaborato di scrivere una poesia questa scelta è dipesa sia dalla mia passione per la letteratura che ho sviluppato ancor prima di ieri sera al classico e che inizio mi ha permesso appunto di approfondire anche perché poi ho pensato perché che oggigiorno scrivere poesie sia qualcosa di desueto e non lo biasimo comunque perché comunque una persona deve scrivere poesie solo se se lo sente
Non sono neanche le parole anche quelle anche Ungaretti lo diceva
E nonostante tutto comunque
Questo mio desiderio se coniugato anche con quello della vittima Loris Romano doriano che anch'egli era un po'diciamo nel suo privato un piccolo poeta
Se voi INPS crollate nel sito delle vittime del dovere riuscirete appunto a trovare le sue poesie poi parlando che con la moglie mi ha permesso anche di venire a conoscenza di ulteriori poi via e niente è stato un attimo
Voglio andare veloci perché non voglio rubare il tempo anche agli altri allora
Quindi con questo progetto io ho voluto appunto dedicare una poesia
Mi sono ispirato a Dante perché a Dante perché Dante nella sua Divina Commedia in contrappunto i dannati i Beati i purganti è chiede a loro le motivazioni perché hanno compiuto questi gesti
E oltretutto dà lezioni di morale ci insegna quale sia la giusta via oltretutto Dante è stato anche una persona
Che
Dante è stata una persona appunto che ha tinture tutta la sua vita si dedicata alla politica proprio come Loris Doriano e quindi pensai subito che sarebbe stato meraviglioso Porter coniugare appunto questi due mondi
E nella mia poesia appunto
Loris Doriano langue la sua anima fa appunto all'inferno e parla con la vittima
Appunto gli insegna quei valori di dovere che
Colui che l'ha ucciso non è entrato perché ripercorrendo la sua storia Loris Romano doriano era sindaco di villa Bartolomea un paesino in provincia di Verona
Una mattina si presentò al Comune un uomo e quest'uomo gli sparò e poi si tolse la vita le motivazioni di questo gesto tuttora sono ignote quel che sappiamo è che Loris Doriano appunto
Cambio la sua postazione d'autista di autobus per bambini a autista di autobus per anziani
L'assassino essendo munito di armi avendo il porto per andare a caccia
Non ha esitato ad uccidere il sindaco noi non possiamo sapere appunto cosa gli sia balzato per la testa quando ha compiuto questo efferato gesto quel che sappiamo appunto o quello che io mi son domandato eh
Come mai ha dovuto fare a questa questo gesto
Evidentemente non aveva compreso cosa significasse il dovere cioè quello di cui parla l'articolo quattro dalla Costituzione il sindaco gli aveva affidato una precisa Manzione
Un qualcosa che doveva svolgere e non aveva capito e l'articolo quattro ci parla appunto di come un lavoro ne abbiamo il diritto di svolgere questo lavoro e questo è un tassello importantissimo per la costituzione della nostra Repubblica
Ed è per questo che ha anche deciso di glorificare questo sindaco perché
Se posso
Emozione gioca molti brutti scherzi al
C'è una cosa che ha regalato Loris Romano Doriano ovvero che da piccolo sindaco aveva una dedizione che andava oltre i confini di quella di un piccolo paese perché gli prima di ogni altra cosa ha messo al centro della sua vita una comunità che ha voluto bene come una famiglia
Questo è il ruolo del sindaco questo è il ruolo di Doriano questo è stato il prezzo per cui ha dovuto dire addio a questo mondo un prezzo che c'è stato
Cioè un pezzo per cui Luigi se n'è dovuto andare da questo mondo
Lui è stato lì e ha svolto il suo compito e ha visto in faccia la morte ma l'ha fatto per agire per il bene degli altri per la libertà collettiva di qualunque cittadino ed è questo che ti devi porre quando dici dico ricoprire una carica politica
E quella di Sindaco quello di Doriana e al tratta nel piccolo ma si riflette nel Garda nel grande
Perché
Sono incerto che oggi fra i bambini di villa Bartolomea alcune cresciuto con quella figura e vede e volendo limitare abbia detto fra sé e sé
Voglio mettere al centro della mia vita al dovere e servire la comunità proprio come fece il nostro compianto Sindaco doriano grazie mille a tutti
Grazie mille Thomas Hunt
Ecco vertenza una targa con
Il tuo diploma e ovviamente la pubblicazione con tutti i concorsi ancora complimenti mi sposto così potete fare una fotografia tutti insieme
Con la presidente anche
Grazie mille
Per la signora Franceschetti c'è
Una piccola
Va
La pergamena grazie mille
Perfetto grazie mille conviventi ancora
Allora proseguiamo con
Il prossimo elaborata chiedo al generale di divisione Giampaolo Mirra di raggiungermi
Questo elaborata s'intitola
Campagna sociale in memoria delle vittime del dovere
Sono manifesti realizzati dagli studenti di cui ora vi leggo tutti i nomi all'estero Orsini
Andrada Joana Gheorghe
Giordana Battaini Nicola perse Chini
Maddalena Corbucci Matilde Pavin si sa sarà Vergari
Non avete rachitismo Elena Moretti Mariachiara addotto Nicoletta Febbraro Lorenza Sforza Déco Mazzei dell'istituto professionale Orfini di Foligno
Prego sfilate pure davanti senza problemi non vi preoccupate
Vado a leggere la motivazione
Io lavorati presentati sono costituiti da tre gruppi di manifesti dal titolo per l'Italia era i loro cuori la chiave è la memoria
Sebbene siano stati presentati singolarmente la commissione ha ritenuto di premiare i tutti e tre gli elaborati che insieme costituiscono un'unica e pregevole campagna sociale
Le immagini testi e il contassero scelti sono di grandissimo impatto emotivo per il pubblico
Prego se c'è qualcuno che vuole
Ne sono la dirigente e con grande orgoglio
Con un profondo grazie veramente siamo qua rappresentare la scuola Ruffini di Foligno
è veramente enti molto significativo questo concorso e il fatto che i ragazzi abbiano voluto partecipare tutti con grande entusiasmo e impegno
Perché la memoria è importante
è importante non dimenticare la memoria un grande insegnamento per i giovani
Per tutti noi
Ma per i giovani in particolare
Ricordare vuol dire onorare
E non solo onorare ma cercare di emulare
Quello che è stato un sacrificio
Di tante famiglie non può essere dimenticato fatto per la nazione fatto con grande generosità è un dono che sta
L'ho fatto con grande generosità
Sicuramente al servizio anche ma e tutto questo per la nazione per gli altri non può essere dimenticato
è con questo spirito che i ragazzi dell'Orfini gli insegnanti hanno voluto partecipare a questo concorso noi abbiamo partecipato a varie campagne sociali ci piace tutto ciò che riguarda il sociale Samos molto impegnati anche nella nostra Regione Umbria anche nella provincia anche nella città
Lavoriamo per l'abisso per esempio
Per tutto ciò che riguarda i diritti delle donne e tanti tanti altri manifestazioni per il sociale ma questa CIA interessato particolarmente e c'ha colpito particolarmente quindi io ringrazio veramente di questa opportunità che viene data annualmente bello questo
Il come dire impegno annuale alcuni parteciperemo ancora ce lo siamo già detto
Anche perché il i nostri grafici sono veramente un po'speciali lavorano con gli insegnanti con grande dedizione grande impegno grande desiderio di imparare e di fare il meglio di crescere e quindi ecco grazie a tutti voi per questo bell'opportunità ora lascio la parola ai nostri ragazzi
Buongiorno a tutti siamo molto emozionate gradi per l'opportunità che ci è stata concessa di essere qui a presentare i nostri elaborati
La partecipazione a questo concorso è stata guidata dal desiderio di rendere omaggio a coloro che hanno sacrificato la propria vita lavorando nell'adempimento del proprio dovere
Partendo da questi dea avevano sviluppato tre campagne sociali conseguite non solo per commemorare le vite perse ma anche per sensibilizzare sull'importanza del servizio e del sacrificio personale
Le nostre proposte non sono state create solo per celebrare i valori espressi dall'articolo quattro della Costituzione italiana
Ma anche per rappresentargli la ricaduta avvolti purtroppo tragica che tali valori hanno sulla vita di chi si dedica al servizio per gli altri che per lo Stato e su quella delle loro famiglie e dei loro cari
Abbiamo diventate le nostre campagne verso l'efficace impatto visivo e comunicativo e una forte carica emotiva consentendo al messaggio di esprimersi in modo chiaro ed esplicito
Vi ringraziamo per averci dato l'opportunità di condividere il nostro lavoro e per l'attenzione che ci avete dedicato buon proseguimento
Grazie ai complimenti ancora ragazzi
Fatte
Pittore
Il premio è intanto chiede la signora Cinzia Franceschetti scusatemi ho sbagliato la lettura del dorme la signora Roberta Cozza di raggiungerci e per la premiazione
Prego
Un applauso per la signora Roberta Cozza e per Michela caso moglie e figlia del vigile del fuoco Massimo caso
Ragazzi aspettate che arrivano
I diplomi
è la pubblicazione è una pergamena per voi per ringraziarvi di essere qui con noi oggi si
Se riuscite forse fu rubato i fotografi vi danno loro locali
Grazie mille complimenti ancora Grazia generale
Scusate le comunicazioni di servizio appunto
Dunque proseguiamo con tra i cieli di Dante la Lux di Clinton e da lì i calabresi che hanno dedicato la vita e la giustizia alla legalità
Sono opere artistiche realizzate dagli studenti Diego Alessandria Giarda Teresa Belcastro Cristiana Antonio pagina
Marianna Carpinelli Miriam Cavallaro Aldo diano Danelli ricco Giuseppe Maiolo Matteo Mastro pattista Americo Martani Matteo un anno Matilde Petracca Francesco Simone puritano
Giulia Caterina russo Raffaele Cattaneo Luigi sposarono Stefano Surace è Alessia Tripodi dell'istituto e la terza è dell'istituto comprensivo Moro Maradei vivo
Urmana Velardo anche detto ve l'hanno anche detto di video di Vibo Valentia
Allora ragazzi siete tantissimi quindi fatte tipo una mezza luna scorretti a un po'triennali importante attenzione a non coprire l'interprete per piacere
Piuttosto fatte una seconda fila
Allora a premiare chiamo il vice capo dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del personale dei servizi dottoressa a Rosa Patrizia Sinisi
Benvenuta insieme a Paola calabrese Giovanna Daga moglie e figlia e sorella del dottor Luigi daga Franco
Non c'è qualche
E anche Francesco Calvosa e Fedele Calvosa figlio e nipote del dottor Fedele Calvosa
Allora
Scusate mica spalle io mi metto a cui per una questione di di spazi quindi vada a leggerli
La motivazione altrimenti sui perdiamo l'elaborato cosa di una serie di opere artistiche realizzate dai ragazzi e presentati attraverso un video racconto
Le opere sono un connubio di arte visiva e letteraria unendo il Paradiso di Dante alle immagini suggestive delle opere di da lì e Clint
Un'opera pregevole che affronta l'argomento proposto raccontando le storie di eroi calabresi STU privandoli attraverso l'arte
Ed abbiamo un piccolo estratto
Forse abbiamo un piccolo problema tecnico con l'audio
Mi ricordo comunque che poi sono tutti fruibili in maniera estesa sul sul sito delle vittime dov'era
Sì
Ad ogni modo così possiamo apprezzarlo con un po'più di calma poi facciamo un applauso ai ragazzi di questa di questa scuola ora vi verrà consegnata la targa
E per ciascuno di voi ci sta un diploma una pubblicazione con tutte le opere in concorso per quest'anno
Se qualcuno vuole fare un commento io
Sono la dirigente della Murmura veramente un grazie di cuore per aver citata da possibilità di riflettere ancora una volta su temi che per noi sono vita quotidiana perché l'educazione alla legalità non è un semplice al momento della scuola è veramente il più grosso che accompagna tutte le nostre attività
E che parte dal rispetto delle regole per dipanarsi poi in tutte le attività in tutte le discipline in una visione viste nell'ottica che però mira ad un unico OP tipo quello di costruire teste pensanti
Teste che in una terra come la nostra dove la cultura mafiosa spesso si respira e si confonde in quell'intreccio di cui parlava il dottore prima
E fondamentale dare loro la capacità di scegliere in ogni momento con piena consapevolezza di scegliere da che parte stare di scegliere cosa fare in piena libertà
Presto il nostro party come avete visto passiamo dall'arte alla letteratura per arrivare a d'avere cittadini capaci veramente di costruire un futuro a dimensione di civiltà letalità
Grazie
Grazie a lei dottoressa insomma mi permetto di dire che le sue parole sono state davvero belle toccanti e stava di chi
Davvero si impegna nel suo territorio il territorio Complesso come ce ne sono tanti altri nel nostro Paese ma in particolar modo questo lo sappiamo quindi vi ringrazio ringrazio lei e lei da parte nostra per tutti i docenti e dirigenti scolastici e i ragazzi che ovviamente sono il protagonisti complimenti ragazzi
Regola
Io mi sposto cerco di farmi fare una fotografia
Sì sì oggi
Facciamo uno scatto con la scuola e poi chiedo ai nostri familiari di raggiungere più o meno il centro per farlo scatto coi ragazzi
Va be'
Grazie anomali allora andate verso il centro magari che fate una ragazzo al volo una fila davanti un po'
Quelli più piccolini va avanti in maniera tale da riuscire a starci per fare una fotografia tutti insieme
Grazie mille
Ecco
Grazie mille
Farli passare
Passando ritirate il vostro libretto
Sì sì
Intanto
No
E da della
La nostra attività appresso a della lettura e analisi l'articolo quattro della Costituzione della Repubblica italiana che recita
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto
Ogni cittadino ha il dovere di svolgere secondo le proprie possibilità è la propria scelta un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società
Il lavoro è un dovere di ogni cittadino oltre a essere un diritto ognuno di noi ha il compito di svolgere con scrupolo e senso di responsabilità il proprio dovere professionale
Sarebbe bellissimo se ogni cittadino avesse la possibilità di svolgere il lavoro che ama come affermava Primo levi nel suo libro la Chiarastella in cui asseriva
Se si escludono istanti prodigiosi e singoli che il destino ci può tornare l'amare il proprio lavoro che purtroppo e privilegio di pochi costituisce la migliore approssimazione concreta alla felicità sulla terra
Sicuramente tutte le persone che hanno dato la loro vita per il dovere sono state personalità eccezionali
Sono quelli ciò che li qualifica come giganti della nostra Repubblica e la consapevolezza di andare incontro a un sacrificio immenso conosceva ogni rischio occorrevano eppure non si voltarono dall'altra parte non risposero alla chiamata con inizio alle con l'indifferenza ma si ispirarono all'impegno e al dovere del loro lavoro di custodi della legalità
Da sua madre il loro coraggio la loro passione per il lavoro il loro sacrificio
Abbiamo cercato di immaginare in che modo la loro vita che è un esempio di grandezza e bellezza potesse entrare in contatto con i capolavori dell'arte della letteratura
Per Ponton sono ciò che più si avvicina la bellezza sulla terra
Abbiamo quindi rappresentato i magistrati uccisi dalle mafie anche dal terrorismo all'interno dalle labbra della vita di Clint
Immaginati tra esodi di Dante splendenti dell'abuso del Paradiso decollati titoli che del Paradiso dantesco ha colto l'espulsione di giustizia gioviale luminosità
La pena di Klimt che abbia male interpretato e sembra decisa dalla vita della connessione a giacere a terra
Mani criminali inconsapevoli dal mare le sagre della vita hanno profanato il corpo di questi nelle nostre tanto riducendolo al silenzio
Ma nella vita non sono passati invano hanno generato nuova linfa dalla quale scaturisce quotidianamente la speranza di costruire una società civile la storia
Nella quale non ci si sparse per la successione i criminali
E l'altro lavora nasce da un quella la consapevolezza che all'arte alla letteratura non altro potere educare alla bellezza e la sensibilità a rispetto verso gli altri e verso rimandare alla capacità di pensare in modo libero tutti elementi indispensabili per costruire Società gestione pacifica
Gli antichi chiamavano studio Maritati su queste discipline perché sono ciò che ci contraddistingue come esseri umani perciò come esseri pensanti
Perciò l'arte la musica l'assenza e la polizia sono ricchezze tratte dagli esseri umani per proteggere se stessi e Hammamet nei momenti in cui sembra prevalere la barbarie la distruzione
E se ci ricordano come fermo lì sette fatti non foste a viver come bruti ma perseguì virtute e conoscenza
Per onorare Dante la commedia ci insegna degli esseri umani possono scendere fino agli abissi del male manchino Azal innalzarsi fino alle vette del Paradiso con azioni Hera che sacrifici immensi dettati dal triste nel senso di responsabilità
Abbiamo deciso di gas di rappresentare
Abbiamo deciso di rappresentare gli eroi del nostro tempo nelle vesti degli spiriti giusti tiranti colloca nel paradiso
La frase scelte dal prete fiorentino a rappresentare l'avventura terrena delle anime combattenti in te le anime combattenti nome della giustizia incarna perfettamente l'ideale seguite da tutti coloro che sono morti in nome del dovere ed il senso di responsabile
Di responsabilità
Li ricito io sì siamo qui io di statista Rama purtroppo non abbiamo potuto approfondire come meritano tutte le figure di eroi per dovere quindi abbiamo concentrato il nostro lavoro sulla storia delle quattro figure di magistrati calabresi i giudici Ferlaino Campos Scopelliti e d'Italia
Quattro figli della Calabria che con la loro vita
Dimostrano che la Calabria non deve essere ricordata per le associazioni criminali che ne deturpano la per della bellezza ma anche per la grandezza umane professionali di alcuni suoi figli indimenticabili
E soprattutto che nella nostra terra ridono principalmente brave persone dedica lavora la famiglia che però fanno meno rumore meno notizie delle persone che si dedicano alle prepotenze e soprusi
Il dipinto dei pronuncia la corte del Paradiso di Salvador Dalì e dedicata al giudice Francesco Ferlaino
Assassinato da sicari appartenenti alla 'ndrangheta il tre luglio del mille novecentosettantacinque mentre rientrava a casa per il pranzo in sé familiari anche per l'onore di conoscerlo ricordano un uomo colto un amante della musica e dei classici religioso fervente
La nipote Marina nel raccontare la sua storia in un'intervista concessa al quotidiano del sud
Non dimentica di citare la sua passione per la musica e il senso del dovere verso lo Stato e la sua determinazione e lo ricorda raccontando che lui la mattina andava prima in chiesa e qui in tribunale e che ha una fede profonda
Perciò abbiamo scelto per lui alcuni versi del canto quattro chiarissimo del Paradiso in cui Dante sicuramente avrebbe incontrato i nostri giudici se avesse compiuto il viaggio nel ventesimo secolo e il giudice effetti giudice Fillanino si rivolgerebbe il piedino Dante con queste parole
Con tutto il colore con quella favella che ogni in tutti aggio fece olocausto qual convenienze alla grazia Novella e non era ancora il mio per Tessaro sto lardo del del sacrificio che io conobbi è solitario è stato accetta il Fausto
Per raccontare la storia del giudice Fedele Calvosa
Uccisa dalle affermazioni comunista l'otto novembre mille novecentosettantotto
Abbiamo scelto il dipinto di reali raffigurante il Canto quindicesimo del Paradiso qui Dante incontra insomma Cacciaguida che gli parla tra le cose della sua morte avvenuta combattendo per la fede
Anche il giudice talvolta sarebbe sicuramente tra i spiriti combattenti perché la sua vita è stata improntata alla lotta per rendere il mondo un posto migliore in cui abitare ampi perciò settanta resi scritto oggi il Paradiso certamente lo avrebbe popolato nelle anime di coloro che hanno sacrificato la loro vita per la giustizia e le parole pronunciate da Cacciaguida potrebbero essere ribadite per il giudice Fedele Calvosa
Quindi fu io da quella gente turba di sviluppato dal mondo fallace lo qui a Moro molte anime deturpanti
E vendita al martire a questa pace
Il dipinto è dedicata al giudice Scopelliti addentato nel canto quattordicesimo e del Paradiso loro i tre egiziani degli spiriti salienti e gli spiriti militanti e in questi versi che il poeta fiorentino
Appare una classe splendente della luce dei beati che risuona raffigurati inizia del Paradiso sconce en con il buio Chiappetta che proviene dalla terra
Dove si consuma il diritto di un uomo giusto che per la grandezza del suo sacrificio e per gli altri valori che guiderà la sua vita è proiettato immediatamente in un luogo e di pace ed editoria
Da vivo il giudiziarie timo vicino aveva affermato
E il giudice mai popolare soprattutto il pubblico ministero che quasi sempre impopolare in tutti i pretesti invece va in coda critiche a volte aste vivaci a volte anche ingiuste ma non può sacrificare il il suo ministero
E allora
Anche a lui comma Dante potrebbe sorgere un dubbio accelerante giocarlo Mondo senza fine amaro prima presso quel che si è ridicolo a molti in via Sapori di forte agrume
E sia il verso intimità amico teme di perdere viveur tra coloro che queste tempo gamelan antico ma la risposta potrebbe essere una sola coscienza fusca o della propria o dell'altro e vergogna
Poi sentirà la tua parola Brusca Maranghi merry mostra ogni menzogna tutta tua Visiant sia manifesta e lascia col gratta e dov'è la rogna
E se la tua voce signora molesta nel primo posto Vital nutrimento lascerà poi quando sarà di gesta corse torrido farà come evento
Tra le più alte cime più per quote e ci hanno fatto il loro poche argomento lo stesso discorso iniziato nella Divina Commedia periodici Scopelliti avrebbe valida anche per il giudice vigilata che abbiamo rappresentate con la Scala celestiale di tali apre infatti immaginato si percorso umano e professionale pur caratterizzata dalla bellezza della luce
Per essere stata te dev'essere dev'essere stata altrettanto faticoso e impegnativo questa scala rappresenta il simbolo per la piena affermazione dell'articolo ventisette della Costituzione italiana
Che afferma la responsabilità penale e personale
L'imputato non è considerato colpevole fino alla condanna definitiva
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al sta al senso di umanità ed è una tendere alla rieducazione del condannato
Grazie mille complimenti ancora bravi ragazzi e in bocca al lupo per il prossimo concorso
Allora prendete i vostri
Diplomi elaborati
Allora volevamo consegnare poi una una pergamena ricordo alla famiglia Daria la famiglia pal Vosa
Prego
Alle allora dell'accusa
Fate pure una fotografia altre guardate il fotografo per favore
No
Relata refero il ragazzo che è intervenuto prima cosa incagliati poi dice che ha dimenticato dire alcune cose vorrebbe intervenire
Qualcosa
Grazie mille
Passiamo al sesto elaborato premiato
Chiedo al colonnello Carmine Loperfido della Guardia di Finanza di raggiungermi grazie e vicepresidente lei si è reso tutta ma fra un po'deve tornare qui con me
Ada Minervini vice presidente dell'Associazione Vittime del dovere
Io ho lavorato dal titolo la forza dell'Italia è il lavoro
Un'opera artistica realizzata dallo studente Armando Pio Comito o Comito a seconda di come si legga della classe terza A dell'Istituto comprensivo di Rocca di Neto plesso di Casabona
Elaborata si sostanzia in una scultura che nella sua semplicità racchiude il principio stesso dell'articolo quattro della Costituzione
Il lavoro è un diritto e un dovere in qualunque forma si realizzi il risultato è un messaggio chiaro pulito e del tutto pertinente con il tema proposto complimenti prego
Buongiorno a tutti mi chiamo Comit Armando e vengo da Casabona un piccolo paese in provincia di Crotone in questa scultura ho voluto mettere in evidenza il lavoro come fondamento principale della nostra nazione
E di fatti loro sancisce l'articolo numero uno della Costituzione della Repubblica italiana
Nell'articolo numero quattro lo completa
Dobbiamo fare in modo che il nostro che il mondo del lavoro si renda sulla legalità affinché la nostra società e quindi la nostra nazione
Possa rimane possa risanare da fenomeni sociali come il lavoro nero le morti bianche la criminalità organizzata e la povertà
Il rispetto della legge nel mondo del lavoro basato sulla meritocrazia sarebbe anche una soluzione alla disoccupazione che affligge noi giovani soprattutto al Sud
Il titolo della mia opera la forza dell'Italia è il lavoro
L'insieme dell'installazione formata da due sculture il braccio con il pugno che stringe un martello questo rappresenta il duro lavoro manuale che si completa con la penna è un pennarello
Questi ultimi rappresentano l'istruzione e dunque il lavoro intellettuale e il lavoro artistico la creatività
E il talento artistico in generale
Queste due sculture sono completate da uno sfondo che rappresenta appunto la bandiera italiana dipinta con acrilici su polistirolo
Il tutto è retta da un libro che era presente alla legge la nostra Costituzione chiaro significato che tutto deve sostenersi sulla legalità per la tutela dei diritti
Dei doveri dei cittadini lavoratori lei sulle sculture sono state modellate con riciclo di carta di opuscoli commerciali
Di bottiglie di plastica compattate da nastro di carta gommata e dipinte con colori acrilici
Grazie da parte nostra come famiglia grazie hanno mai della dirigente la dottoressa Maria Fontana ardito
La responsabile di presso nella professoressa Daniela Scarello è la professoressa Angela del fino referente del progetto che non ha potuto presenziare
Grazie
Armando grazie a te perché al di là di questa bellissima opera le tue parole così sentite così genuine ti garantisco che sono arrivate proprio dritte dove dovevano arrivare complimenti disposta in modo che tu qua salisse vere
Il tuo premio
Prego fate pure
O una fotografia
Non
Aspetta che cioè il tuo diploma e anche per la professoressa
Grazie di cuore la mamma
Perdono infatti vedevo degli occhi tanto tanto commossi ha detto che brava questa professoressa Endesa e la mamma nonché la professoressa non siano Como asserragliarono sguardo troppo amorevole allora ora passiamo alla categoria elaborati multimediali
Questo elaborato si intitola zuppi vittima del dovere
Un video multimediale realizzata dagli studenti Charlotte abbocco Alberto Andaloro Andrea Andaloro Lara dei Renato Giacomo avverte Francesco
Bocca fu Jean Alessandro cara Aglianò Sebastiano Cristadoro Laura D'Amico Ylenia Tello Paolo ha già detto Valerio Iannotti la Malfa
Scusate non mi hanno messo la virgola mi mettono anche cognomi prima quindi immaginate la fatica che sta facendo Maddalena Lamalfa Giuseppe Macchi Matteo Macau da Francesco Napoli vittoria Mall ora vittoria Kuhkan viola pugliesi Elena sottile i fratelli Trimboli
Elisabetta orlo della classe seconda C non creda canapa Davide della classe la terza di e da Valerio biondo della classe terza C dell'Istituto Comprensivo primo Milazzo scuola secondaria di primo grado Garibaldi Finazzo Ciavatta alti record serate via un pochino Hot più nel centro stringe quindi un pochino queste no di là non ci stanno
Allora vi leggo la motivazione
Nella Quarato racconta l'emozionante incontro di ragazzi con la mamma di Giuseppe Tusa vittima del dovere caduto del crollo della Torre di Genova
L'elaborato è completo realizzato con dettagli accurati e particolarmente apprezzati i ragazzi hanno trasmesso un messaggio di profondo amore è ristretto
Grazie ragazzi intanto a prescindere
Chiedo al capitano di vascello Giuseppe Galeandro del quinto reparto dello Stato maggiore della Marina Militare delegato da capo di Stato Maggiore della Marina ammiraglio di squadra ricco predellino Benvenuto
Qui con me per la premiazione ho aspettato chiamami perché sapevo erano stantie
E inoltre monsignor Attilio nostro vescovo della diocesi diocesi Mileto Nicotera Tropea e Adele che all'ottusa mamma giustificate Tusa
Io frutticolo faccio conoscere tutti sette
Prego se a qualcuno che vuole
Sì
Buongiorno a tutti in questa occasione di e le parole per ringraziare non bastano mai però vorrei esprimere a nome dei miei compagni delle nostre rossa della dirigente la felicità per aver ricevuto questo premio
è iniziato tutto un po'per gioco per condividere momenti ed emozioni ma via via questo concorso è diventato parte integrante della nostra vita sensibilizzando ci a questa deriva delicata tematica abbiamo lavorato duro è finalmente ce l'abbiamo fatta un grazie speciale alla signora Adele chiede Tusa madre di giusti al quale dedichiamo questa vittoria grazie giù
Sicuramente con orgoglio e con gratitudine che accogliamo questo attestato che premia il lavoro e l'impegno dei nostri ragazzi che attraverso l'infaticabile la grande eccezionale signora delle hanno imparato a conoscere il nostro concittadino quindi giù pie diventato uno di noi abbiamo conosciuto le sue passioni la sua musica il suo valore il suo impegno il suo lavoro
Che in un estremo sacrificio a tornate quindi vittima vittima del lavoro vittima del dovere
La la nostra memoria quella collettiva ma soprattutto quelle dei nostri ragazzi deve essere alimentata da ricordo
Dalle da queste celebrazioni da questi momenti che sicuramente nei nostri giovani in maniera particolare
Possono far scattare quell'ampio così quella scintilla quella luce che deve caratterizzare il loro cammino perché loro saranno i cittadini del domani cittadini consapevoli e responsabili che dovranno perseguire difendere la legalità
E la sicurezza
è sicuramente come la musica perché giù chiamata saranno anche loro dei bravi orchestrali che sapranno comporre la musica della loro vita all'insegna dei valori universali
Che ci rappresenta nel rappresentano il nostro meraviglioso paese grazie a tutti voi grazie signora sella
Grazie
Io volevo dire volevo ringraziare l'associazione Vittime del dovere nella proprio nella persona di della Presidente vanno alla pianta dosi che cd permette tutto questo di rammentare
E non dimenticare
Perché la memoria è importante io ai giovani voglio lanciare questo messaggio non possiamo se non conosciamo il passato non possiamo andare
Nel futuro
Nel segno della legalità
Dei diritti e dei doveri questi diritti bisogna pretenderli la la Costituzione appunto
Ci indica però che la direzione della legalità in tutti i sensi dal in tutti gli articoli no in quella dobbiamo pretendere che venga applicata e che la giustizia sia uguale per tutti il lavoro non solo quello delle forze armate e di tutti quelli che don hanno la vita per per conto dello Stato italiano quindi per la collettività della Società del popolo dei cittadini italiani
Ma anche per l'umile operaio che esce di casa per andare a guadagnarsi la pagnotta io sostengo anche quello non è una morte bianca
No quella non è una morte bianca quella e la morte già
Prestabilita perché nel bilancio economico delle aziende pubbliche e private noi abbiamo
La prima cosa che si mette in evidenza a e l'interesse principale è il profitto economico il primo del nostro Paese ma io sostengo che la vita umana
E la cosa fondamentale il diritto fondamentale dell'uomo
E quindi non dobbiamo fare spegnere questa questa musica l'amiamo la metafora nonostante Giuseppe Hamas la sua grande passione forse proprio alla musica non dobbiamo spegnere questo
Questa musica questa luce
Su tutti i lavoratori colleghi visse e senza divise sono tutti essere umano è hanno diritto alla vita il bene fondamentale dell'uomo grazie a tutti
Grazie mille prego
Ritira la targa
Fate una fotografia io
Grazie mille
Adesso ragazzi verrete gli verrà consegnato il diploma grazie Minami raccoglie vari vi richiamo alla fine per il saluto finale tutti insieme perché altrimenti non riusciamo
Andate esatto sfilate in maniera tale che passando ritirate diploma
E pergamena scusate mi si
E lavorati
Dopodiché
Consegniamo alla signora Adele una pergamena
Il ricordo di questa giornata
Debbo dire che sentirla parlare in questo modo vederla con i ragazzi come è accaduto con gli altri familiari che sono qui oggi
è quello che ci ricorda la parte più vera del lavoro che avete fatto tutti insieme e ci ricorda alla fine perché siamo qui
Insieme alle vittime del dovere
Sì un attimo avanzata Virgilio venga venga con l'ammiraglio per favore così fatta era
Una fotografia insieme
Ma allora
No ragazzino
Grazie mille
Grazie
Ok
Lavorato che ne va a premiare ora si intitola dal mille novecentoquarantatré al mille novecentonovantadue le gesta di uomini eroi un video multimediale realizzato dagli studenti Nicola Saburo uso Siri Arena Lorenzo parlanti
Rebecca Corradini Giulia Crisci Alessandra Frisina Ernie DOP Gabrieli Vietri alzerà occhi e Francesca Rocchi Samorì Sforza André Tarantino Andrea De vita delle classi quarta e quinta dell'istituto statale distruzione specializzata per sordi Magarotto di Roma
Chiedo al colonnello Cosimo Fiore capo dell'ufficio per assistenza e da destra del personale dell'Arma dei Carabinieri di venire qui con me per la premiazione
Vado a leggere la motivazione
Il vino e rappresenta un test prima drammatizzata dagli studenti usando la lingua dei segni ed era avanza
Le riprese al montaggio del video sono state eseguite con cura l'elaborato si caratterizza per un forte impatto visivo verso il pubblico
La tematica Scelta del tutto pertinente con quelle oggetto del concorso particolarmente apprezzato da parte della commissione il coinvolgimento di tutto il gruppo classe e il forte messaggio trasmesso
Passo la parola chi ci fa
Buongiorno a tutti Salvezzano la vice preside dell'istituto Magarotto ringrazio tutti voi
E ringrazio i miei alunni per l'elaborato e la dirigente scolastica Isabella Pinto io vorrei lasciare la parola alla la comunicazione al nostro alunno
Microfono sì certo Comi
Sì sì
Ah ok per far
Si può accendere questo
Toh no e da questo anatre dovrebbe
Buongiorno a tutti
Innanzitutto vorrei ringraziarvi per questo invito all'evento della premiazione io sono André e questo è il mio nome segno il mio cognome Tarantino Andrè Tarantino frequento la scuola superiore delle l'istituto Magarotto di Roma
E noi abbiamo realizzato le gesta di uomini eroi dal mille novecentoquarantadue al mille novecento novantadue
Noi studenti del quarto di servizi commerciali ci siamo impegnati abbiamo analizzato e abbiamo studiato l'asso la storia
Delle Roy Salvo D'Acquisto
E per il suo coraggio per la sua fede e per il suo impegno per la sua per il suo altruismo ci siamo emozionati perché lui ha salvato
La ha salvato la le ventidue vittime e ha offerto la sua vita un altro
Protagonista che noi abbiamo personaggi eroi che abbiamo studiato è riguardanti vendette ventitré maggio del mille novecentonovantadue colla l'attacco mafioso
E a Giovanni al giudice Giovanni Falcone
A la moglie Francesca Morvillo in a tutto tutti gli agenti della scorta
La cosa più importante che abbiamo capito e non dimenticare mai questi sacrifici di tutti questi personaggi
Perché hanno sacrificato per darli a noi un mondo migliore questo è chiaro come messaggio
Il Picchio è stato creato ma attraverso un racconto poetico
E che abbiamo realizzato noi e abbiamo usato molti canali comunicativi come la lingua di Segni la danza
La danza fatta dalla nostra ad accompagnarsi a della quarto
Ha voluto rappresentare il dolore delle vittime la tristezza la sofferenza che continuano a vivere le le famiglie le mogli le figlie e tutti i colleghi
E questa questa perdita continuano a patire le si vede bene nel nostra nella coreografia
Il testo
Diciamo è stato scritto appunto attraverso le lezioni di italiano di diritto di educazione ci
Vita elezione anche di religione per capire approfondire la storia di questi due importanti persone
E vorrei dire che invece la parte musicale è stato lo studente Andrea e di vita del quinto Sempre indirizzi commerciali che ha creato proprio la la musica il brano musicale che ha scelto proprio la la musica proprio perché il nostro testo poetico
E poi vorrei ringraziare anche la nostra assistente alla comunicazione che ci ha permesso a me studenti sordi di di a vere attraverso la sua il suo lavoro alla trasposizione dei contenuti della poi polizia
Tutto questo lavoro
Ha dato a noi studenti tiri una grandissima emozione
Per ricordare sempre leggesse di questi uomini eroi
E poi vorrei dire che la palestra e la prima la scuola e la prima palestra democratica per tutti noi studenti per diventare cittadini
Attivi partecipi e penso che perché vogliamo noi ancora speranza di un mondo migliorino e dobbiamo diventare cittadini consapevoli e responsabili
Grazie mille complimenti Agazzi
Un discorso davvero profondo
E che secondo me a qualcuno che è già grande qualcosa di importante oggi ce l'ha lasciato sul serio
Prego Allah docente di ritirare la targa
Poi ora passeranno le nostre ragazza consegnare il diploma e l'insieme degli elaborati di oggi prego prego
Dopodiché vi chiedo di rimanere fermi un altro momento per fare una fotografia insieme al colonnello ma insieme anche
Alla vice presidente dell'Associazione Vittime del dovere Ambra Minervini che orfano del giudice Girolamo Minervini
Allora io mi sposto
Vi chiedo un altro applauso come abbiamo appena fatto
Grazie e in bocca al lupo per il prossimo anno perché sono sicura che ci rivedremo qui
Allora il prossimo elaborata s'intitola vittime del coraggio
è un video multimediale realizzato da Andrea Tomasoni del liceo Camillo Golgi di Breno
Eccolo
Per la premiazione chiedo al primo dirigente della polizia di Stato dottoressa Emanuela Canestrini di venire qui con me insieme a Fabiana Raciti figlia dell'ispettore capo Filippo Raciti
Prego gli ho risposto
E intanto vi leggo la motivazione
I laboratori vicinale per la tecnica di realizzazione Scelta traduce in immagini semplici Maria intenso impatto visivo l'essenza simbolica e valoriale delle vittime del dovere
Complimenti puoi dirci con parole sì
Per questo giornata copro provato discorso ma all'emozione mista offuscano la mente voglio solo ringraziare le forze dell'ordine che ogni giorno rischiano la vita per proteggerci per anche ringraziare le vittime del dovere che questo rischio l'hanno preso sfortunatamente non sono più tra noi
Ma voglio ricordare che questo sacrificio non è andato invano perché ci ha permesso di anzi loro hanno protetto i nostri valori la nostra cultura la nostra libertà tra
Complimenti debbo dire che
Insomma anche tu sei andato dritto come un fuso poche parole ma davvero se entrate hai fatto commuovere anche a me che di solito sono una lastra
E puoi dire qualcosa dovrà con piacere
Ma anzitutto ringrazio tutti i partecipanti all'iniziativa perché senza la dottoressa Manuela pianta Dossi senza tutto l'intero staff dell'associazione quelle istituzioni presenti
E le scuole che hanno deciso di aderire non sono come istituto ma come partecipanti quindi io immenso grazie lo devo al va a voi poi mi è piaciuto premi semplici le tre parole preziosissima menzionate stamattina si è parlato di emozione
Si è parlato di valori si è parlato di missione e di speranza
Tu oggi se la nostra speranza perché quello che è successo a noi
Con la nostra presenza tutti qui presenti vogliamo trasferire il messaggio di fare in modo che non si ripeta più quindi è il passato in rete competenziale nella vostra scuola ma anche tutte le altre scuole oggi è un impatto fondamentale per il presente ma una fortissima speranza per il futuro quindi vi ringrazio ancora e spera insomma di incontrarmi in un futuro Rovasio ma soprattutto pieno pieno di soddisfazioni per tutti quanti grazie
Grazie mille
Prego consegnate pure la sua targa
Tre con il diploma
La riserva
E la pergamena per Fabiano transiti
Grazie mille versate essi un altro scatto tutti insieme accerto dottoressa prego prego prego
Siamo arrivati al decimo
Elaborato premiato
Il titolare
Istituto istruzione superiore
C'è qualcosa che non va ragazzi
Mi avete fregato non cerca il titolo nell'elaborato in questo abbiano voluto fare una carrambata angolo ok allora io chiamo l'istituto e voi ci raccontate il titolo del laboratorio perché io non lo conosco
Il tutto istruzione superiore Copernico ampezzani di Ferrara
Scusate no è colpa mia è colpa mia sono stata distratta in questo momento di commozione
Quindi ferma sa
è un c'è anche il gioco oggi è il premio per il maggior numero di elaborati inviati dal medesimo istituto quindi applauso enorme per voi prendo
Quindi a un premio sui premi vi leggo la motivazione
La scuola si è distinta per l'invio
Il maggior numero di elaborati partecipanti al concorso che la commissione sottolinea siano stati pertinenti in quanto opere letterarie sia anche artistiche e quindi complimenti ragazzi
Siete bellissimi fra l'altro allora siete tanti tanti tanti quindi sfilati ancora un po'fino ad arrivare
Alla parete altrimenti non ci stiamo proprio a sto giro
Ogni ogni premiazione ogni livello è un punto da videogioco no poi si agita pompetta di difficoltà in più ancora un pochettino di quali dovete stringere che rilassano veramente tanto quanto abbassati altrimenti non ci stanno
Allora la premiazione in questo per questo istituto è a a cura del dottor Luigi Riello procuratore generale emerito della corte d'appello di Napoli
E Maria rosa il figlio moglie del vice brigadiere Mario sanno nega
L'unica prego vini
Allora chi ritira il premio per cortesia
Ecco qua chi lo ritira
Uno dei ragazzi che lo prendo io mi sposto per la fotografia scusate
Scherziamo termino monete litro curatore non scappi che c'è un'altra fotografia
Aspetto Busia missile dopo solo tra una cosa e l'inquadratura mi sento un po'Maurizio Costanzo in questo
Ok constato alzarmi perfetto
Grazie vuole dire due parole
Grazie volevo ringraziare tutti lor tutta l'organizzazione siete stati incredibili grazie davvero per l'opportunità offerta ai nostri studenti e per dare speranza ogni giorno per la memoria speranza
Remo aria e tutto quello che ci permette di costruire il futuro
E questi ragazzi sul futuro ma grazie alla memoria di chi ha dato la vita per costruire queste foto
Grazie mille puoi dire due parole
Ringrazio per questa giornata
Perché l'incontro i dissidenti creava sempre tanta emozione ringrazia l'istituto governi con tutti gli studenti che con le loro opere ed espressioni
A riescono alimentano la memoria dei nostri caduti di mio marito e riescono a carpirne il dolore
I l'onore del e il valore
Tanto
Ah per mentre che la fiamma dente della loro memoria non non si spegnerà mai quindi vi ringrazio
Grazie
Grazie mille allora ragazzi adesso dico viene fare una una cosa scusate c'è anche la coreografia moltissimo
Dunque passo verso di qua e passando ritiriamo il nostro diploma con la pergamena in maniera tale che riusciate a prenderlo tutti
Ecco passate alla vostra sinistra
Prego prego
Hanno
Ecco prego mettetevi lì vicino
Andate un po'più centrali per favore
Grazie mille
Ora non diceva Asimo e laboratori
La mia fiducia e dei giovani terzo realizzato dalla classe quarta dell'Istituto di istruzione superiore Don Milani indirizza tecnico economico turismo di Rovereto
Ah ecco di
Li abbiamo aspettato ma insomma prego prego derivate da tanto tanto tanto lontano quindi vi leggo la motivazione
L'elaborato affronta il tema del concorso con la tecnica dei sei cappelli
E per pensare che fare rilevata originale e nel contempo approfondito l'argomento secondo prospettive varie e approcci differenti
Però dorato colpito la commissione per la tecnica innovativa e poi chiede il Complesso è evidente che il gruppo classe abbia compreso le molteplici sfaccettature del principio costituzionale proposto quindi un applauso per voi
Terna premiazione chiederei alla a prego
Prego prego
Prego raggiunga pure
La dottoressa Maria Costanza Cipullo qui c'è la
Ok c'è qualcuno della rivoli che vuole chi eccoci
Allora buongiorno a tutti io saranno al bar già io snello a Karaj siamo due studentesse dell'istituto tecnico e don Milani Rovereto Trento
Diventa per noi è un grandissimo valore di aver ha avuto la possibilità di partecipare a questo concorso
E per di più essere oggi presenti per presentare il nostro progetto e il nostro progetto è stato realizzato è progettato nelle ore di lezione di diritto e di educazione civica
Allora il nostro elaborato si intitola la mia fiducia in i giovani che affronta il tema del lavoro da molti punti di vista e aspetti che sono i lavorano a nostra Costituzione che un diritto è anche un dovere
La nostra idea di lavoro
Le nostre esperienze di lavoro nell'ambito dell'attività di alternanza scuola-lavoro detto anche Aslan
E il lavoro che ci piacerebbe fare nel nostro futuro queste riflessioni si intrecciano con i racconti dei familiari di alcune vittime del dovere che hanno messo David che hanno perso la vita servendo uno stato e che hanno narrato le vicende umane e civili dei loro cari persone molto coraggiose uccise per i loro ideali di giustizia e legalità
Passione attenzione per gli altri lavorare insieme orgoglio bene comune responsabilità compito del proprio dovere onesta
Sono alcune parole emerse da questo racconto che mettono in luce la grandezza interiore di chi per servire lo Stato a sacrificato la propria vita per noi è un esempio da seguire con l'impegno a viverle ogni giorno della nostra quotidianità
Chiazze mila ragazze prego
Solo due parole per ringraziare da parte mia da parte del dell'istituto l'associazione Vittime del dovere il ministero dell'Istruzione nel merito la Camera dei deputati
Per questa preziosa opportunità solo due parole sul titolo del nostro progetto appunto e la mia fiducia nei giovani che è una frase del magistrato Rocco Chinnici
E riportata dalla figlia Caterina in una delle interviste che abbiamo utilizzato per approfondire per fare il nostro lavoro e poi aggiunge la fiducia è molto più di una speranza è una consegna concreta un compito da svolgere per non arrendersi mai
Per arrivare a quella mobilitazione delle coscienze essenziale per combattere qualsiasi forma di illegalità e giustizia e per noi questa è la funzione più importante della scuola mobilitare le coscienze grazie
Grazie
Prego chi ritira
Prego dottoressa le fotografie io
Scherzo
Ma grazie momento che prendete il vostro
Diploma prego professoressa
Ritirate diploma il vostro
Elaborato stampato insieme a quello di tutti gli altri in bocca al lupo terra il prossimo hanno
Allora
Fatto capire il cofano gioca le sue anche abbiamo oggi allora
Questo perché perché prima di salutare e ringraziare
Tutti i rappresentanti delle forze armate delle istituzioni che questa mattina hanno scelto di essere qui e dedicare il loro tempo per sale con con noi con voi e poter assistere l'affermazione di questo concorso
Dobbiamo parlare di quello che avverrà del futuro perché come abbiamo detto all'inizio voi siete il nostro futuro e quindi noi siamo già pronti con i motori caldi per il concorso di quest'anno
Ed è quindi per questa ragione che passo la parola al professor Roberto Russo direttore generale della Link Campus University e professore di diritto costituzionale
Nella medesima Università oltre che all'Università degli Studi e campus che ci parlerà del Progetto crea come cuore l'articolo undici della Costituzione professore prego
Grazie
Inattesa che mettano le slide un una riflessione sull'argomento scelto già per passare inosservati era proprio l'argomento migliore visto che quasi un obbligo parlarne visto che i nostri genitori ci hanno regalato un mondo migliore di quello che hanno trovato e noi forse non stiamo facendo la stessa cosa
Quindi apro con questa riflessione e pertosse
Ecco articolo undici della costituzione
L'Italia ripudia la guerra
Allora attenzione non era nato così se andate a vedere i lavori preparatori nel seduto non era l'Italia in una prima edizione era la Repubblica
La Repubblica rinuncia alla guerra sono cambiate queste due parole diventato l'Italia perché Repubblica fa parte dell'apparato stato regione provincia comune l'Italia e la nazione e il popolo siamo tutti noi
Pensate Stati Uniti la parola Stato Uniti d America sono gli stati che si uniscono Nazioni Unite i popoli che si unisca la differenza tra Italia e Repubblica quindi e l'Italia che ripudia non rinuncia
C'è una una una bottiglia d'alcol sul tavolo rinuncio all'alcol o faccio questo esempio perché sono astemio rinuncio al all'alcol perché cello
E non lo voglio no lo ripudiò proprio non voglio che sia sul mio tavolo IMI e
Un po'più vago poi ci torneremo sopra ma più forte come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali quindi
Come scopriremmo non si rinuncia purtroppo alla guerra tout-court punto e basta si riduce alla guerra come
Strumento di offesa per prevaricare sugli altri
Un po'esattamente come
Il codice della strada ripudia gli incidenti ma prevede le revisioni prevede l'airbag che prevede le cinture di sicurezza prevede tutto quello che serve qualora nel caso in cui non se ne possa fare a meno
Di come intervenire
Tant'è che l'articolo cinquantadue della Costituzione ci dice che la difesa della patria
è un sacro dovere
Devo controllare sempre il microfono perché non devo non devo sforare coi tempi ed è l'unica parola che la nostra Costituzione volta che la nostra Costituzione usa la parola sacro non usa mai se non in questo caso riferita alla partenza condotte
Consente in condizioni di parità con gli altri Stati alle limitazioni di sovranità perché perché l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro dice
L'articolo uno della Costituzione e la sovranità appartiene al popolo rinuncio a un po'della mia sovranità per una ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le nazioni
Questo articolo è stato utilizzato
Per in assenza delle modifiche e poi vengono fan venga verranno fatte con la riforma del titolo quinto quinto della Costituzione per fare entrare l'ordinamento comunitario Daloui quando i padri costituenti hanno presa da quest'articolo pensavano all'ONU
Promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo
Ecco se quello da leggere la Costituzione disco prevede una una un una cosa strana che la parola pace
Oltre questo articolo c'è solo una volta nell'articolo centotré in centotré
Mentre invece la parola guerra nella Costituzione c'è sei volte
Nell'articolo sessanta per la durata delle camere nell'articolo settantotto per lo stato di guerra nell'articolo ottantasette
Per i poteri del Presidente della Repubblica in mente un tema nell'articolo centotré per i tribunali militari nell'articolo centoundici per la possibilità di ricorrere
Alle sei alla alla Cassazione ce n'era anche un settimo che è stato tolto nel due mila sette la pena di morte
Fino al due mila e sette in Italia c'era la pena di morte previste per le leggi militari in caso di guerra
Almeno quello l'abbiamo tolto questo perché non perché
La nostra Costituzione non ripudia la guerra
Ma perché ha stabilito non il principio della neutralità non siamo neutrali siamo parte ma ripudia ma la guerra come strumento di offesa come far cercare questo che farvi capire questo concetto prima detto mi raccomando non li hanno annoiare
Allora ho provato con un film confini germinano centosessantotto
Che premette non avete visto forse qualcuno dei dei relatori si duello nel Pacifico dove c'erano lì Marghine Toshiro Mifune su un'isola del Pacifico
Durante la seconda guerra mondiale l'isola era deserta c'era soltanto questo giapponese non c'era diritto in quell'isola c'era soltanto lui a un certo punto
Precipita un aereo Lee Marvin americano anche quel momento era un'altra parte dell'isola non c'è diritto in quell'isola in quel momento perché c'è soltanto voi si incontrano dall'incontro c'è il conflitto
Un conflitto non voluto da loro dal
Da altri
E in quel momento queste due persone sono io non più agli Stati non ai due persone che litigano per strada perché se lo personali dicono che strada Riva o alcune li separa
Lì no non c'è nessuna autorità realmente superiore che riesce a separare i due contendenti e se ne fanno di tutti i colori senza diritti umani prima uno e poi l'altro queste due foto perché si infliggono le stesse pene fino a quando capiscono una cosa importante
Non conviene a nessuno delle due parti sarebbero morti tutti e due erano sperduti sul sull'isola del Pacifico norma
Conviene non conviene a loro
E allora prima cosa fanno si comincerà a scrutare da lontano
E ognuno attende negli occhi dell'altro
Fai quello che io mi aspetto che tu faccia
E quando vedo che tu fai quello che mi io mi aspetto che tu faccia lo faccio anch'io ecco perché se è vero che ogni lato della medaglia ha diritto a un dovere
E ogni dovere è un diritto forse il dovere nasce un istante prima del diritto ho assolto ai miei doveri e quindi possono andare i miei diritti
Tant'è che cominciano a collaborare sempre di più fino a quando
Costruiscono una zattera
Scappano e si salvano la vita
E poi arrivano non vi vorrei poderale come finisce il film e vorrei fare provvede quindi vi lascio con la curiosità a meno che non siate interessati di sapere come va a finire questo film
Ecco
Detto questo perché
Perché prendo alcune suggestioni perché è importante questo lavoro con le scuole prendono la suggestione dottoressa Cipullo la scuola l'istruzione
è una macchina del tempo e l'unica macchina del tempo che abbiamo perché lì ci sono coloro che adempiere vanno al al al loro diritto alla al lavoro e dove era l'amore e svolgeranno i ruoli che ci guideranno il futuro chissà magari qualcuno anche qui dentro pensate quante importante quello che stiamo facendo
Cosa possiamo fare ciascuno di noi lo dico sempre ai miei studenti innanzitutto dimenticati del giusto come Bossi non prosegue diritto costituzionale dice dimenticati il giusto sì perché il gusto e la mia proiezione esempio banale un piccolo esercizio pensate ciascuno di voi all'ultima volta che qualcuno gli ha raccontato di aver litigato con qualcun altro quindi un vostro compagno di classe compagna di classe amico fidanzata
Vi racconta di aver litigato ho litigato Conticello racconta pensateci concentratevi e adesso alzi la mano quanto il quante volte in quel racconto chi ve l'ha raccontato ha detto io avevo torto
Quante volte
Possibile conosciamo solo persone che hanno maggiore
Non è possibile
Quindi vuol dire che non non hanno non hanno ragione hanno le proprie ragioni che è un'altra cosa quindi la prima riflessione non è buoni contro cattivi
Non dopo dobbiamo sempre cercare di metterci anche nell'altro ruolo e non vale tra Stati vale anche tra persone e soprattutto i varati utile per non togliermi toglierli altro tempo
Non rinunciamo al concetto di giusto e teniamo con noi il concetto di giuridico la regola va rispettata
A tutti i livelli e se io non riesco o meglio e se io penso che sia una regola sbagliata cerco di modificarla non lavato a violare
Se ognuno
E noi nei nostri ruoli in tutti i livelli e dico alla scuola perché io sono all'università quando arrivano da me ed è troppo tardi i miei studenti che stanno qua lo può solo lo possono confermare che io sembro buono ma non lo sono affatto
Quindi l'unica vera scelta fondamentale danno i cittadini a tutti i livelli e chiedeva accettare l'idea che la legge sia più forte del mio impulso del mio volere anche perché non c'è certo alternativa o accetto la forza della legge o sarò costretto a subire la legge della forza chi è più forte comanda e io devo subire e con questa riflessione vi saluto e grazie per l'attenzione
Grazie mille professore sono sicura che siamo sicuri che il prossimo anno ci sarà tanto materiale e tante adesioni pari dal Nuovo Progetto
Allora chiederei a tutti i nostri relatori e rappresentante dei situazione delle forze armate che hanno partecipato a oggi e le premiazioni di raggiungerci qui per un saluto per una fotografia di chiusura lavori ma a ragazzi c'è una sorpresa dobbiamo fare un po'una corazzati abbiamo preparato una sorpresa in piazza Colonna
Ci sono gli allievi della Fanfara dei Carabinieri che suoneranno per voi e quindi appena abbiamo concluso un quasi affatto dobbiamo occorre piazza Colonna perché ci stanno aspettando
Prego
Grazie
Allora ci posizioniamo tutti al centro
Io faccio la direzione lavori parla
Sì seicento
Dottoressa si metta pure al centro così
Ecco allora io direi si dilati ancora un pochino più teniamo lei come come centro ok lirico
Così siete più o meno bilanciati ecco una targa di riconoscimento
Per la vostra partecipazione oggi
Va bene ti aiuto non ok
Scusate ma qua fra microfono professore
Prego grazie
No grazie
Ho capito ce la possiamo fare sì
Forte
Va bene grazie
Prego
Ragazzi facciamo un applauso
A tutti io ora che ci hanno regalato tempo ma soprattutto esperienza che è una cosa che aiuta nel corso della vita anche se tante volte io me lo ricordo quando ascoltavo i racconti o le lezioni dopo un po'e in realtà poi vi garantisco che con il tempo quelle voci ritorno dell'ambiente un sacco di volte
Quelle voci ovviamente che ha parlato con passione con desiderio perché bisogna anche dire che non sono sempre tutte così ma tutte quelle che ci sono qui oggi assolutamente sì inclusa quella dei vostri docenti soprattutto quella dei vostri docenti
Esatto spetti
Tenori qua io
Segue Agazzi volete iniziare uscire andare in piazza Colonna arriviamo
Grazie a tutti a ci vediamo al prossimo anno