10 minuti con Cesare Damiano - La centrale idroelettrica di Suviana e la sicurezza sul lavoro - Rapporto EURES 2024

Bentrovati ai dieci minuti con Cesare Damiano presidente ben trovato proporre loro un grosso lupo tu tutt'presidente dobbiamo tornare purtroppo sulle morti sul lavoro una ennesima a tragedia parliamo della centrale a Suviana insomma mi dispiace ma siamo costretti a chiederle di nuovo ritornare su questo tema lei insomma sicuramente la persona
è una persona che di sicurezza sul lavoro si occupa da sempre
Come abbiamo detto in altre occasioni mi considero il padre del decreto ottantuno che varammo nel due mila otto anche se il governo
Era caduto dal secondo governo Prodi e dal ministro del lavoro io sono ancora contento perché insieme all'allora ministro Livia Turco abbiamo fatto lavoro e sanità
Un'opera diciamo importante è una pietra miliare per quanto riguarda il tema della sicurezza purtroppo alcune parti di quel decreto non sono ancora carte applicate
E alcune sono state un po'diciamo a Mordor picnic
Detto questo io ricordo sempre che naturalmente sono stati fatti passi in avanti enormi sessanta negavamo a quattro mila
Morti all'anno dieci undici al giorno nel mille novecentosessantadue il tempo del PUC dell'economia oggi siamo e fronte comunque ad una strage mille morti all'anno Red morti al giorno e purtroppo c'è la ripetizione di queste tragedie lei ricorderà Brandizzo quella linea ferroviaria con quei porti Firenze
Quel cantiere che costruire un supermercato e adesso la centrale di Suviana quello che balza agli occhi è ovviamente nella diversità delle situazioni
E che alle volte manca diciamo quella precauzione quel coordinamento quell'attenzione a rischio
Che si può correre nel carnet Suriano aspettiamo e aver ovviamente le notizie ci inchiniamo di fronte a queste morti a questo dolore perché purtroppo il numero dei morti e aumentato ancora negli occhi la strage del due mila sette alla Thyssenkrupp Campello sul Clitunno quand'ero ministro del lavoro
Ho avuto anch'io un modo di
Leader delle tragedie sull'ampia pelle che so che cosa significa la morte sul lavoro dopodiché io ribadisco il concetto
Noi abbiamo bisogno Suviana vedremo perché mi pare che questa catena degli appalti fosse affidata a tra aziende estremamente diciamo affidabili e di una certa dimensione non era una catena come si si è scomposta come il più delle volte capita però e accertamenti sono ancora in corso bisogna insistere da un lato sul tema della prevenzione della formazione prevenire prima che reprimere refrain lire quindi investire in prevenzione non è un costo
E un risparmio di vite umane anche un risparmio ed efficienza degli agenti e questo lo schermo permettercelo assolutamente in testa anche perché spendiamo il tre per cento del prodotto interno lordo del nostro Paese per una media mondiale per riparare i tagliandi per una inabilità temporanea per avente per una morte sul lavoro per una malattia
Per una malattia professionale poi io insisto su un punto siamo nell'era della ventiquattro della tipicità di Tazio respinta del che ricerca artificiale mettiamo la servizio della prende inizio né quello che non deve fare l'uomo può farlo la macchina e il senso di coordinare
Di dire ad esempio che un cantiere come quello di Firenze non può sapere posizionamento di una trave e con temporalmente sotto quel posizionamento delle persone che lavorò perché se c'è chi crea certamente ed è accaduto un crollo evidente quelle persone muoiono schiacciate quindi coordinamento digitalizzazione utilizzo tecniche ricerca artificiale no solo per la produttività aziendale ma anche
Per la tutela dell'integrità psicofisica nei laboratori
Senta Presidente perché i sindacati si sono divisi
Ma da un po'di tempo a questa parte purtroppo io ora vecchio sindacalista e la CGIL sono stato uno nei massimi propugnatore dell'unità del sindacato
CGIL e UIL da una parte seguono una determinata strada la CISL Giuseppe una strada diversa la prima di diciamo di maggiore mobilitazione la seconda più vocata come nella tradizione anche della Cisal che ha luogo e al confronto io spero che ci sia una riunificazione naturalmente bisogna rispettare
Le idee pittore che credo che su determinati temi rinnovare un contratto affrontare la questione
E la sicurezza sul lavoro le vie dell'unità
Sia no abbastanza più semplici di unità c'è bisogno credo che oggi ci sia ad esempio a Torino una mobilitazione che nel salvare Stellan Tisch
Stabilimento di Mirafiori
Dalla deindustrializzazione dal taglio dell'occupazione che si ripercuoterà anche sull'indotto in questo caso tutti i sindacati quelli confederali storici FIM FIOM UILM da una parte e anche i sindacati autonomi sono sei sigle sindacali che scioperano unitariamente per difendere i posti di lavoro addirittura assieme agli imprenditori dell'indotto che sono preoccupati perché che e diciamo così diminuisce il presidio industriale di ricerche riprovazione Pistella chiuso diminuisce il presidio occupazionale delle fabbriche madri e anche per l'indotto di quelle fabbriche
Presidente parliamo di Onna di un rapporto orto e Horacio sui giovani due mila ventiquattro bilancio di una generazione Seat tratta di demografia occupazione istruzione del consiglio nazionale giovani agenzia italiana per la gioventù che cresce Vadrucci delinea
Ma il quadro diciamo al due pace quella che prevale purtroppo è la faccia della preoccupazione
Poi c'è una piccola speranza che si fonda sul futuro di innovazione inclusione sostenibilità per quanto riguarda i temi lei li ha ricordati
Nella demografia il gelo demografico col dire che negli ultimi due decenni c'è stata una riduzione di quasi tre milioni e mezzo di giovani under trentacinque Vultee creme entro il trentun per cento ci mette agli ultimi posti
Nell'Unione europea per quanto riguarda la presenza dei giovani poi c'è il tema comodo della fuga dei cervelli pensi che nel due mila ventuno sono espatriati Pisciotto mila giovani laureati il duecentottanta un per cento in più rispetto al due mila undici
C'è poi il tema del precariato che per quelli che hanno meno di trentacinque anni incide per il quarantuno per cento secondo questi dati quindi segna il tema dell'incertezza e del discontinuità
Potrei aggiungere le battute retribuzioni
Per quanto riguarda i giovani poi chiaramente dipende poi dal lavoro un giovane instabile a venti mila euro di retribuzione lorda
Giovane al termine ne armena di dieci mila uno stagionale
Ne ha sei mila con una differenza parlo del settore privato con quelle che sono i meno giovani nel
Mercato del lavoro poi c'è il tema della rappresentanza pensi che l'elettorato giovedì vent'
Danni e passato dall'incidere per il trenta per cento all'incidente del ventidue per cento quindi dal due mila due al due il ventidue siamo calati
Di dieci punti percentuali
Ai quali ha corrisposto anche un taglio
Nel parlamento abbiamo tagliato i parlamentari
Che ha colpito soprattutto i giovani e la rappresentanza è passata dai vecchi poveri centotrentatré giovani under trentacinque a ventisette giovani carcerati
Under trentacinque però la cosa che io credo sia la cosa più importante che fa anche un po'giustizia di tante cose che si sono dette perché l'inno alla precipitato ogni costo ci muoviamo non vogliamo il posto fisso assolutamente noi vogliamo cambiare questi giovani che erano voglio ricambiare più diciamo modestamente più pragmaticamente più concretamente questa ricerca ci dice
Che i giovani fanno domanda volete che chiamo adulti volete che in autonomia ricerca possiamo lasciare la nostra famiglia formarci la nostra fabbrica dello statica autonoma
Allora dateci un lavoro stabile la richiesta del lavoro stabile il sessantasei per cento addirittura più alta fra le giovani fra le ragazze e poi dateci una paga giusta perché noi siamo al Tila
Dei numeri perché un conto è fornire dei numeri ma se caviamo dentro in opere noi l'abbiamo fatto tante volte andiamo ed era la qualità se dentro quei numeri c'è la precarietà
C'è il lavoro a termine c'è la stagionalità c'è la paga sottopagata scusi il bisticcio di parole evidente che questo genere incertezze non possiamo rimproverare questi giovani che sta casa i divani spie tutto il resto se non offriamo loro
Delle alternative valide del resto la migrazione di cervelli la certificazione la testimonianza del fatto che hai preso una laurea e anche delle specializzazioni tacchi ma all'estero ti offrono una paga doppia qui in Italia non ti pagano incosciente
In parlano poco non riconoscono il tuo lavoro equity noi corriamo il rischio di formarli costi per la comunità e per le famiglie e poi li chiediamo a coloro che offrono ingiusto
Mi pare che sia ora il cabaret dentro questi processi di affrontare Bitetto la situazione è questa una ricerca molto interessante molto importante consiglio davvero attutite invece
Allora presidente grazie grazie al presidente Cesare Damiano e dieci minuti con lui tornano alla prossima settimana voi rimanete in ascolto perché programmi di radio radicale proseguono