Presentazione del Rapporto sul Benessere equo e sostenibile 2023 (BES)

Come ha avuto già modo di dire
Il rapporto sul benessere equo e sostenibile
Oggi alla sua undicesima edizione offre un ritratto multidimensionale dell'Italia fedele rispettoso della ricchezza e della complessità del nostro Paese
I dodici dominicani costituiscono dal due mila tredici il quadro di riferimento e i cento cinquantadue indicatori e sono proposti in questa edizione mettono a disposizione dei lettori una molteplicità di tratti significativi delle vicende del nostro Paese
Con attenzioni immutata alle persone che lo abitano alle loro necessità alle risorse e alle opportunità vecchie e nuove alle quali possono accedere ai cambiamenti che hanno ottenuto subito alle disuguaglianze dalle quali cercano di affrancarsi
Ai loro stati d'animo e alle loro prospettive per il futuro
Come si vive in Italia ogni dominio è una finestra sul suo presente è un racconto di storie collettive insieme rispondono a questa domanda anche attraverso la comparazione con altri Paesi come avremo modo di vedere insieme anche oggi
Per più della metà degli indicatori dati sono disaggregati per genere ancora oggi il loro andamento descrive lo svantaggio delle donne
Soprattutto nel lavoro nel benessere economico e nella presenza negli organi direzionale e stanno poi il rapporto indica una partita dedica una particolare attenzione alle disuguaglianze del livello di istruzione
Una delle più importanti determinanti del benessere
A un livello d'istruzione più elevato corrisponde un vantaggio rispetto a tutti gli indicatori economici sociali e culturali
Oggi in particolare ci confronteremo sui dati che descrivono le disuguaglianze socioeconomiche Nella Salute attraverso gli indicatori di mortalità prevenibili Ilie trattabile del benessere del livello d'istruzione
L'impegno dell'Istat per fornire attraverso l'evoluzione del benessere anche elementi utili per monitorare i risultati dell'ampio spettro di misure oggetto delle missioni del Piano nazionale di riprese resilienza
L'equità tema centrale nel sistema di misurazione Bess è particolarmente rilevante per il monitoraggio del Pnr
E ha tra le sue priorità trasversali la riduzione dei divari di genere generazione e territoriali
Molti degli indicatori di benessere hanno una funzione di rilievo nel ciclo di policy making e nei processi di monitoraggio delle politiche pubbliche
Con questa consapevolezza listate da anni impegnato anche a produrre gli indicatori Bess dei territori
E nel due mila ventitré ha varato il Progetto best con l'obiettivo di arricchire l'offerta informativa a livello almeno provinciale con nuove misure nuove metodologie e nuove analisi
Questa conoscenza il presupposto essenziale per costruire strumenti di intervento mirati ed efficaci per consentire a tutti i cittadini condizioni stabili e sostenibili di benessere
Ringrazio tutti quelli che nell'istituto e le colleghe e i colleghi che hanno lavorato per produrre questo rapporto Agorà tutte a tutti un buon lavoro grazie
Lascio la parola alla signor sottosegretario onorevole Luigi Al Bano
Buongiorno a tutti grazie presidente deve il meno invitato a oggi
E di aver mi dato la parola io desidero salutarla cordialmente mi unisco ai saluti che abbiamo risentito
Ripetutamente precedentemente ma ritengo importante salutarla per rapporto che c'era legato quando eravamo insomma un po'più giovane quindi è stato anche il mio professore presso il presidente quindi mi mi lega l'Unione ha posto particolare
Ringrazio tutti i presenti e li saluto saluto i presenti saluti collegati illustri relatori che avremo modo di ascoltare per io purtroppo per un tempo piuttosto breve ma che avrà piacere di ascoltare
Ringrazio mi con la lui mi congratulo con l'Istat proprio per questo undicesima edizione del rapporto Bessa
Io dal ministro Giorgetti la dà e lega a questo tema e sono quindi particolarmente interessata e il tema il rapporto Bazzi fornisce certamente fornisce degli strumenti
Con un quadro di dettaglio particolare di quelli che sono i molteplici aspetti della vita che contribuiscono al bene degli individui al benessere degli individui e delle famiglie in Italia
I temi dell'inclusione sociale
Nell'ambiente e più in generale del benessere dei cittadini che sono certamente estremamente rilevanti e presenti nel dibattito politico Soggetti quindi all'attenzione del governo l'Istat
Con il suo lavoro costante innovativo a un ruolo fondamentale
La sua attività di produzione di condivisione delle informazioni statistiche tempestive ed aggiornate sulle dimensioni non solo economiche quindi ma anche sociali e ambientali
Del benessere questa attività è cruciale per fornire una rappresentazione fetale come sapete meglio di me e sempre più esaustiva della qualità della vita in Italia
E la disponibilità di queste informazioni rappresenta per il nostro governo per il governo elemento imprescindibile perché il governo come come normale ha chiamato a definire quelle che sono delle politiche
Pubbliche efficaci che possano incidere positivamente sul benessere dei cittadini e quindi in massa diventa un un utente privilegiato dei dati prodotti dagli state nell'ambito del bus
Come spiegherà meglio più in dettaglio il dottor ricche che saluto durante la tavola rotonda di oggi il lavoro di analisi e di previsioni degli indicatori Bess e che ha intrapreso dal MEF
A partire dal due mila diciassette
Un cambio di passo importante la programmazione economico finanziaria cambio di passo che è stato reso possibile proprio grazie alle informazioni
Dell'Istat questo meritorio lavoro sulla costruzione di un framework Bears ha consentito di aprire la strada a una visione più ampia articolata dell'incidenza delle politiche pubbliche appunto
Sull'economia
Non a caso anche il livello a livello internazionale sono state avviate molteplici esperienze in materia di indicatori
E l'Italia però è stato il primo paese che collegando gli indicatori Bessa la programmazione economica attribuito ai stima un ruolo nell'atto nell'attuazione del monitoraggio delle politiche al riguardo vorrei anche sottolineare che il non solo c'è un rapporto costante tra Istat è nato per quanto riguarda la fornitura dei dati ma come sia importante il rapporto di collaborazione e scambio e confronto unto sulle metodologie
Che esiste da Maffei lista
Questa è una collaborazione particolarmente proficua
Ed è importante rafforzarlo anche in vista di quelle che sono le fu future esigenze informative di analisi legate alle grandi trasformazioni strutturali che il paese sta vivendo cambiamenti demografici
I processi di transizione verde digitali delle tematiche ambientali
è infatti per affrontare le sfide che sono poste da queste trasformazioni bisogna avere strumenti adeguati
Le due istituzioni vista Ternana fra ospiteranno La sette la settima edizione del Forum mondiale
Dell'OCSE sul Benessere che si terrà a Roma dal quattro al sei novembre ventiquattro
Questo evento che all'interno delle attività che sono state promosse dal governo dell'anno della presidenza italiana del G7
In particolare si inserisce questo tanto nell'ambito della filiera finanziaria con l'obiettivo di incoraggiare a livello internazionale l'adozione di strumenti di misurazione di analisi per la promozione delle politiche che siano attente al benessere equo e sostenibile
Il forno sarà parto dalla policy maker a statisti a statistici accademici e Sperti del settore privato della società civile e di altri settori che si confronteranno sui tannini
Che sono oggi al
Al cuore dell'agenda politica cambiamenti climatici mutamenti demografici le disuguaglianze di genere l'innovazione tecnologica all'uso delle intelligenze artificiali lei uguaglianza legate alla povertà alla salute fisica e mentale
Ma un solo un cenno sul vittoria nere che mi riguarda anche direttamente in quanto ad Allegra su questo
Il divario di genere che evidenziato dagli indicatori che sono state citati anche dal presidente è un tema che mi sta a cuore
E su cui stiamo lavorando per ottenere risultati il governo ha lavorato molto in questo senso nel ventitré l'occupazione femminile è salita di poco ma è salita e questo risultato ha riguardato particolarmente le donne più giovani
Occorre però che le nostre politiche si rivolgano soprattutto alle donne con figli che hanno più difficoltà risulta chiaramente ci sono dati chiari in questo senso che risultò poi di lì più difficoltà a trovare o a mantenere il proprio lavoro
E sappiamo che la possibilità di occupazione per le donne è una grande riserva di lavoro all'interno del nostro Paese che anche una possibilità per aumentare il nostro PIL
Che ha uno degli obiettivi
Ferrari dati riportati nel rapporto si può osservare nel dominio del benessere comunque un un miglioramento rispetto all'anno precedente con alcuni indicatori che registrano
Un progresso rispetto al due mila diciannove anche questo tre pandemia è particolarmente interessante
L'unico indicatore
E stabile che peggiora rispetto alla prebende Mihai certamente quello della povertà assoluta e su questo particolarmente ha inciso particolarmente il tema dell'aumento dell'inflazione anche su questo
Stiamo rientrando e quindi dovremmo riuscire
A così affrontare diversamente perché possiamo anche affermare che il nostro Governo come riportato nel recente Daf ha lavorato nella direzione giusta
Per quanto riguarda la lotta all'inflazione o comunque in qualche modo il sostegno nel momento di difficoltà dovuto all'inflazione voteranno la spinta salariale volta
Ha in qualche modo il recupero del potere del potere d'acquisto ed in qualche modo il governo ha lavorato nella direzione giusta Traverso il taglio del cuneo fiscale e quelle che sono state delle
Azioni di politica economica
Questo ha favorito la più rapida discesa del tasso di inflazione con previsioni che si assesta una lunga sei uno e nove e
Nei prossimi anni
Per concludere così potete iniziare il il il consesso quindi sono convinta che Istat emerso continueranno a collaborare strettamente per fornire strumenti di misurazione analisi previsione valutazione d'impatto delle politiche Q pubbliche
E le questi soluzioni ognuna secondo le proprie competenze e residenze sapranno certamente dare un contributo significativo anche allo svolgimento del prossimo forme di novembre
Quindi grazie ancora listato denso lavoro grazie presidente Galli grazie a tutti voi e buon lavoro
Buongiorno a tutti
Sono Alessandra Tinto è un piacere enorme essere qui davanti a quest'Aula Magna piena saluto e ringrazio le per per l'attenzione perso anche che ci servono on line
è un piacere essere qui a parlare di benessere
Parliamo di benessere il primo passo per poter migliorare il benessere nel nostro Paese sicuramente fornire dati utili per i cittadini per gli organismi del Governo per la società civile per il mondo della ricerca e dell'impresa in modo che tutti possano agire in questa direzione
In questo contesto come è già stato anticipato il ruolo dell'Istat è fondamentale
Nel due mila dieci viene lanciato il pioppo il Progetto Bess iniziativa congiunta con Menelik nel
Che ha come obiettivo proprio la misurazione del benessere equo e sostenibile
Ogni anno a partire dal due mila tredici l'anno del primo ripubblicazione del primo rapporto Bessa
Distratto offre una setta di misure del benessere apre apprezzo il sistema di indicatori Bess e la cadenza degli aggiornamenti degli indicatori negli ultimi anni è diventata semestrale
Quindi gli obiettivi di questo progetto sono innanzitutto valutare il progresso della società non solo dal punto di vista economico ma anche quello dal punto di vista sociale ambientale
Considerando la distribuzione del benessere tra i territori e tasse oggetti sociali e tenendo presente che livelli di benessere è importante che vengano garantiti e preservati anche per le generazioni future
Per fare questo quindi si è individuato un tetto di misure condiviso con la società civile l'Accademia
Perché misurare il benessere posso sostenibile significa proprio concentrarsi su una gamma di misure molto ampia
Quindi non consideriamo solamente il PIL e nemmeno solamente la speranza di vita ma il sistema di indicatori Bercy si basa su dodici Dominique identificati appunto in modo condiviso tra società civile e l'accademia l'abbia detto
Getto come rilevanti per la misurazione del benessere in Italia
Che misurare il benessere equo e sostenibile significano anche concentrarsi su misure più articolate all'interno dei dodici
Domini specifici ad esempio guardando anche alla qualità della vita non soltanto alla alla sua durata guardando anche a misure della qualità del del lavoro e non solo al tasso di occupazione per esempio
Il sistema di indicatori integrato potenziato nel corso degli anni perseguire le della società consiste che presentiamo oggi consiste in centocinquantadue indicatori oltre la metà dei quali sono aggiornati al due mila ventitré
Si tratta di un sistema integrato di misure oggettive come passo di omicidi la percentuale di laureati la qualità dell'aria e ma anche misure soggettive come ad esempio se mi sento sicura la quando è buio camminare per le strade della mia città se sono soddisfatta della mia vita dei delle mie relazioni
E proprio queste integrazioni che ci consente di comprendere meglio i fenomeni e di di di individuare le criticità
Maggiori
Questa edizione del rapporto propone alcune novità anni dodici capitoli di linea si trovano le analisi e degli andamenti recenti e dei divari
E al al dettaglio del singolo indicatore queste analisi sono integrate dove utile nei casi in cui è utile con poco se su temi specifici
E tra questi sicuramente il focus di cui parlerà dopo la collega Marilena pappagallo ma anche altri altri tipo con sé su temi
Per esempio su temi di recente sviluppo come l'analisi del senso di democrazia della popolazione siamo al secondo anno di rilevazione
Di questi dati e quindi abbiamo potuto
Valutare anche le le variazioni rispetto all'anno precedente
In altri casi si si tratta per esempio di avanzamenti metodologici come la misurazione delle una Monia al senso della vita
E nel dominio benessere soggettivo in altri casi ancora si tratta di analisi di raffronto con i paesi europei per esempio focus sulla partecipazione culturale in Europa
In un in un capitolo introduttivo si propongono anche delle analisi trasversali
Sia dei livelli sia delle disuguaglianze di benessere in quest'anno arricchite da una focosa sull'evoluzione dello scenario demografico che condiziona e condizionerà sempre più il benessere delle persone
Allora tra le analisi trasversali sul complesso degli indicatori del benessere sicuramente l'analisi del trend è recente e del del trend rispetto e delle dell'andamento rispetto al due mila diciannove
Ci consente di fornire un primo quadro complessivo generale in questa figura vediamo rappresentata la quota di indicatori sia a livello totale sia distinti per dominio che sono migliorati o peggiorati
Rispetto all'ultimo anno
Quindi l'andamento più recente vediamo che l'andamento è positivo con oltre la metà delle misure il miglioramento tuttavia il ventotto virgola sette per cento degli indicatori
è peggiorato rispetto all'ultimo anno
In particolare il miglior diciamo la la almeno la metà degli indicatori sono migliorati in quasi tutti i domini fanno eccezione
In particolare il dominio sicurezza il dominio ambiente nel due mila e sicurezza migliorano soltanto due indicatori soggettivi e tutti gli altri peggiorano nel dominio ambiente soltanto
Quattro dei sedici indicatori migliorano nell'ultimo anno
Lo stesso tipo di approccio si segue nei dodici capitoli che dedicati a ciascun dominio quindi per per ogni dominio in questa slide vediamo al dominio qualità dei servizi come esempio
E e quindi vediamo rappresentate nelle due colonne due due sistema due sette di semafori diciamo
E nel primo vediamo valutata in modo sintetico la variazione rispetto all'anno precedente nel secondo la variazione rispetto al due mila diciannove
Quindi possiamo vedere congiuntamente a livello di del singolo indicatore che cosa è successo
E il dominio qualità dei servizi consiglia diversi tipi di servizi in servizi di tipo sanitario e socioassistenziale e servizi di pubblica utilità servizi di mobilità ognuno con andamenti differenti
E per esempio gli indicatori il gruppo di indicatori riferiti a alla ai servizi sanitari e confermai persistere di criticità sia nell'offerta che nella fruizione di questo tipo di servizi per fare un esempio
Nel due mila venti del sette virgola sei per cento della popolazione dichiara di aver dovuto rinunciare a visite o accertamenti di cui avrebbe avuto bisogno per problemi economici o per problemi legati all'Offerta cioè lì lunghe liste d'attesa ho difficoltà d'accesso
Ai luoghi di erogazione del servizio
Questa qual è il momento rispetto all'anno precedente è in aumento anche rispetto al due mila diciannove
Quindi vediamo nell'altro figura il doppio semaforo rosso
Un altro doppio semaforo rosso lo vediamo per l'indicatore sulla sui medici con un sovrappasso medici di base con un sovraccarico di attività ossia con un numero di assistiti oltre la soglia prevista dei mille cinquecento
Questo indicatore anche è in continuo aumento comunque con ampi divari anche sul territorio
Tra i segnali positivi per esempio possiamo citare l'aumento del
Natura delle infrastrutture per l'accesso ultraveloci a internet e l'aumento degli indicatori sulla raccolta differenziata
Abbiamo detto all'inizio nel concetto stesso di benessere equo e sostenibile ha chiaramente individuata la necessità di misurare analizzare gli squilibri sia territoriali oltre che sociali
Che limitano lo sviluppo perché non c'è pieno benessere se questo benessere non può essere per tutti
Nell'ultimo anno di riferimento quindi vediamo in questa rappresentazione il coefficiente di variazione che viene utilizzato per misurare la dispersione degli indicatori per regione quindi per ciascun raggruppati per dominio
Vediamo una barretta per ciascuno degli indicatori del dominio per quei disponibile il dato regionale
E vediamo l'ampiezza diciamo delle delle variazioni all'interno di quel per quell'indicatore gli indicatori che risultano più dispersi sul territorio variabili sono quelli mediamente nel dominio Benatti economico paesaggio e patrimonio culturale e ambiente
I particolari per citarne alcuni la densità di verde storico la diffusione della già delle aziende agrituristiche l'impatto degli incendi boschivi gas l'esposizione
Al rischio di alluvioni
In questa grafico possiamo anche vedere avere un colpo d'occhio della situazione del divario diciamo nord nord Mezzogiorno perché ben rappresentato con un colore liti con un colore verde l'indicatore che è a un livello migliore per il Mezzogiorno e vediamo che le barrette verdi
Oh no not notevolmente in numero inferiore e concentrata in qualche dominio presente ed mia sicurezza Domine ambiente ma sono sicuramente ingombre integralista alle barrette blu
Il divario nord certo nord sud può essere
Diciamo apre apprezzato tra virgolette
Anche in questa in questo grafico riferito all'ultimo anno di di aggiornamento in cui il profilo di ogni regione costruito valutando la frequenza
Di collocazione degli indicatori di quella regione nelle in cinque classi di benessere da da quella più bassa quella più alta
Quindi diciamo nel lato destro del grafico le barre sul lato destro che vediamo essere più o più lunghe nella parte in alto quindi rispetti in corrispondenza delle regioni del nord
E indica che c'è una percentuale più alta di indicatori che ricadono nella classe alta di benessere questo accade particolare possiamo vedere nella Provincia autonoma di Trento dove sommando le ultime due colonne
Oltre il settanta per cento degli indicatori si trova nella posizione medio alta
Al contrario nella parte sinistra della della della figura vediamo in basso a sinistra le regioni del sud delle isole in particolare la Campania e la Calabria con oltre il quaranta per cento delle misure della classe e basta
Ci sono delle eccezioni a questa deriva da questa
Suddivisione alcune regioni per esempio del Centro-Nord che hanno una si si collocano meno spesso nel nelle prassi migliori per esempio ligure Liguria Veneto e Lazio
E al contrario alcune delle regioni del sud dell'isola che invece si collocano più spesso nato nella parte alta quindi si discostano dalla media della ripartizione tra queste l'Abruzzo il Molise e la Sardegna
Per ottenere una visione d'insieme delle distanze tra le regioni mini in ciascuno anche in ciò quali nel singolo dominio quindi ciascuno dei capitoli
Si va a livello di singolo indicatore e in questa figura vediamo ha presentato lo scostamento relativo delle regioni
Dall'italiano e i nella parte alta del grafico troviamo le regioni che si trova in condizioni di benessere migliori per ciascuno degli indicatori rappresentati questione sempre relativo alla do di relazioni sociali nella parte inferiore quelle che si trovano sui livelli peggiori nome della Regione che troviamo rappresentato è solo quello relativo al massimo
E vediamo che molto spesso in questo caso
La Provincia di Trento e di Bolzano diciamo sono abbastanza presenti
Nella parte inferiore invece in questo caso il caso di questo dominio abbiamo molte trattini verdi che vuol dire che sono tutte regioni del Mezzogiorno e in particolare vediamo che la le le più distanti dal valore medio Italia in termini negativi sono che più frequentemente la Puglia la Calabria
La Campania e la Sicilia
In questa edizione del rapporto come è stato anticipato anche dal presidente sfruttando il ricco patrimonio informativo che viene diffuso si presenta un'analisi aggregata per delle differenze per titolo di studio più capire aggregata sintetica insomma una rappresentazione sintetica
E in questo grafico troviamo il rapporto fra il valore che un singolo indicatore assume
Nella popolazione con titoli di studio più alto più basso e il valore che assume nella popolazione con titoli di studio più alto quindi troviamo valori inferiori a uno nella parte sinistra del grafico
Che stanno a significare condizioni di benessere migliori per le persone con titolo di studio alto
Questo accade
Quasi cinquanta delle sessanta dei settanta indicatori per cui è disponibile questa informazione per cui è possibile fare questo questo calcolo
E in particolare il divario è particolarmente marcato vedete evidenziato con la freccetta posta i per la percentuale di occupati che lavorano da casa che nel due mila ventitré
Varie tra il due virgola uno per cento per le persone con la massima licenza di scuola secondaria di primo grado
E il ventisette virgola quattro per cento dei laureati
Segue per ampiezza dei divani per titolo di studio l'indicatore di grave deprivazione materiale e sociale accompagnato anche da altri indicatori del benessere economico evidenziati con la freccia la grande difficoltà ad arrivare a fine mese la povertà assoluta e rischio di povertà
Inoltre le persone con alti titoli di studio sono più abolite nel mercato del lavoro con più bassi tassi di mancata partecipazione al lavoro e più alti tassi di occupazione
Più più elevati livelli di istruzione The associano anche a una maggiore partecipazione sia sociale che culturale
E anche a stili di vita più salutari ad esempio tra i più istruiti la percentuale di sedentari è più contenuta diciassette virgola nove per cento rispetto a oltre il cinquanta per cento tra le persone che hanno titolo di studio più basso sono i tre freccette
Più piccole
Per quanto riguarda gli indicatori di benessere economico un piccolo Zuma sui divari che
Notoriamente sono molto ampi divari territoriali ma vediamo a questo grafico anche di vari duetti vero di studio
Per l'indicatore della grave deprivazione materiale e sociale tra i laureati lo zero virgola sei per cento vive in queste condizioni quindi grave di derivazione e la percentuale sale al sette virgola cinque per cento tra chiaro al massimo la licenza media
Anche per quanto riguarda la grande difficoltà di arrivare a fine mese l'uno virgola sette per cento dei laureati dichiara di arrivare a fine mese con difficoltà e questo accade per lo dieci virgola sette per cento dei meno istruiti
Combinando l'analisi delle variazioni rispetto all'anno precedente e rispetto al due mila diciannove possiamo identificare un gruppo di di indicatori in cui con una situazione particolarmente positiva cioè a che vediamo ma essere migliorati che rispetto all'anno precedente e
Che sono anche sui livelli migliori rispetto al due mila diciannove
è il caso ad esempio del leader del dominio istruzione formazione con numerosi indicatori il miglioramento tra questi vediamo qui rappresentata la quota di laureati di venticinque trentaquattro anni
E tuttavia importante tempi affiancarli analisi Delivery
O con l'analisi delle disuguaglianze perché vediamo in questo grafico se ci concentriamo sulla linea arancioni che sono le femmine vediamo tre la linea continua che insomma che mi del centro e la linea
Punti nata che sono quelle Mezzogiorno c'è un ampio Gatto e lo stesso accade tra i maschi inoltre in questo caso c'è un ampio Gatto anche di genere vantaggio delle delle donne
Niente interessante notare come anche le donne del Mezzogiorno pur essendo più svantaggiate dei di quello del Centro-Nord sono comunque su livelli superiori in termini di quote di laureate rispetto agli uomini del Nord
Tuttavia quindi diciamo la situazione è positiva numero dove la quota di laureati è in aumento attenzione perché ci sono disuguaglianze ancora ampie attenzione anche perché c'è un ampio Gatta rispetto alla media europea quindi
Confrontando il valore la la quota di persone laureate in Italia trenta virgola tre per cento con una quota di persone laureate nella media dei Paesi europei e il quarantatré virgola uno per cento notiamo un DAP veramente ampio quindi diciamo forse sarebbe necessario un incremento più consistente nella gradiente di crescita
Di questo indicatore anche l'incidenza di giovani che non lavorano e non studiano presenta un divario evidenziato una figura sedici virgola uno per cento in Italia punto quindici e due nella media europea
Divari molto ampi rispetta l'Europa riguardano anche le misure del dominio lavoro e conciliazione dei tempi di vita
In Italia nel due mila ventitré il tasso di mancata partecipazione al lavoro è pari a quattordici virgola otto per cento e supera e di quasi sei punti la media europea
Anche il tasso di occupazione è oltre nove punti percentuali più basse in Italia rispetto al a quello medio europeo
E la percentuale di persone in part-time involontario seppure sia il miglioramento in Italia e comunque ancora quasi il triplo rispetto alla media europea
Abbiamo detto le le tra le misure che migliorano sia in termini recenti sia rispetto alla benchmark tra virgolette benchmark apre e pandemia e il tasso di occupazione vediamo nel grafico dopo il calo gli anni di pandemia presentava un un bella
Gradiente di crescita tuttavia anche in questo caso il il gatto
Tratti donne uomini sebbene viene in mente in una riduzione è comunque molto ampio diciannove virgola cinque punti separano il tasso d'occupazione delle donne lavoro degli uomini
E analogamente incappare territoriale e anche più ampio e non non accennano a diminuire e il tasso di occupazione del mezzogiorno a ventidue virgola quattro punti più basso di quello del nord
Abbiamo detto all'inizio che importa considerare indicatori di quantità come abbiamo visto il passo occupazione ma anche di qualità dell'occupazione e questo è un esempio part-time involontario ma monitora quanti dichiarano di lavorare in part-time ma perché non sono riusciti a trovare un lavoro a tempo pieno quindi contro la loro diciamo identico desiderio e nel due mila ventitré prosegue per il quarto anno consecutivo il calo di questo indicatore
E un elemento molto positivo dunque è tuttavia importante analizzare ancora una volta le disuguaglianze e vedere come sebbene sia diminuito anche tra le donne il divario fa maschi e femmine è ancora molto molto netto
Tagli indicatori con l'andamento complessivo positivo cioè migliorati nell'ultimo anno e che hanno anche diciamo recuperato il valore del precedente alla pandemia del due mila diciannove vediamo ad esempio la soddisfazione per il tempo libero
Nella colonna destra vediamo come nel la barra che è il valore del due mila ventitré
Supera diciamo supera il valore del due mila cioè raggiunge il valore del due mila diciannove avendo recuperato il l'enorme calo osservato negli anni di di pandemia
Anche in questo caso l'analisi per classi d'età ci mostra come se questo questo raggiungimento e questo insomma aver superato il valore del due mila diciannove decisione alcuni impazzita attivare quei tre e sessanta settantaquattro anni
Questo purtroppo non accade ancora tra i i giovanissimi che sebbene abbiano ancora i livelli maggiori di soddisfazione per il Papa Empoli però sono ancora sui livelli su inferiori rispetto a quelli del due mila diciannove
L'analisi complessiva mostra anche come ci sono degli indicatori per i quali nell'ultimo anno c'è stato un miglioramento ma il livello del due mila diciannove non non è ancora stato raggiunto quindi non è stato un miglioramento non è ancora stato
Compì completo diciamo tra questi per esempio la speranza di vita alla nascita che durante la pandemia si era perso circa un anno di speranza di vita tornando indietro di dieci anni
Per quel per quanto riguarda la la sopravvivenza per questo indicatore
Nel due mila ventitré con i dati provvisori vediamo che libri valore si avvicina quasi al completo recupero in in ogni caso rimangono indietro
Le ripartizioni del Sud e delle isole per le quali ancora non non ci non sia effettuato il recupero e anche per per le femmine succede questo
Di
Un altro gruppo di indicatori invece quello per qualche nel quale vediamo che c'è un peggioramento nell'ultimo anno quindi notiamo un peggioramento mai livello rispetto a quello del due mila diciannove ancora superiore
Questo è il caso di alcuni indicatori per esempio questo di furti in abitazioni
Tutti invidiati predatori durante la pandemia avevano subito un miglioramento
Nel caso dei i furti in abitazione come vediamo dalla figura rispetto alla Barretta che il due mila ventidue nel due mila ventitré aumentar di nuovo il tasso di vittime pur perché importi da abitazioni tuttavia questo momento non ci riporta ancora a livello
Del due mila diciannove
Cosa che per esempio invece succede del tasso di borseggi che si può vedere nel grafico di destra
E questo è un altro indicatore che aveva visto un miglioramento durante gli anni della pandemia uno miglioramento dal controllo del precedente
è stato una una spinta all'accelerazione è rappresentata la percentuale di comuni che offrono almeno un servizio per le famiglie interamente on line
E la barra verde nel grafico è la crescita rispetto al due mila diciotto vediamo che c'è stato praticamente un raddoppiamento di della quota di comuni che sono in grado di offrire servizi interamente on line
E in particolare questo indicatore è più frequente cioè la quota indicatore molto più alta nei comuni grandi comuni dove la quota raggiunge il novantasette per cento avendo
Migliorato di venti punti percentuali rispetto al due mila diciotto
Per concludere solo due una panoramica su due domini ha indovinato il paesaggio e patrimonio culturale il dominio ambiente
E nel due mila ventitré cresce per il secondo anno consecutivo
Anche se leggermente però cresce la percentuale di persone che si ritengono insoddisfatte per il paesaggio del luogo di vita cioè che ritengono di abitare nuovi affetti da evidente degrado e siamo al ventuno virgola tre per cento contro il diciotto e sette per cento del due mila ventuno
E c'era stato un miglioramento in questo indicatore in questo in questo ha percezione di degrado durante il gli anni
Per l'esperienza dello da un però e stanno aumentando nuovo anche la variabilità TAC editoriale di questo indicatore ci dice molto la quota di persone insoddisfatte va dal tredici per cento del Nord Est
Al ventinove per cento del Mezzogiorno con un picco in campagna del trentasei virgola cinque per cento
Per quanto riguarda l'ambiente solo un flash sulla tendenza generalizzata l'aumento delle temperature medie massime eminenti tutto il Paese
Tra il due mila undici e due mila ventitré il numero di giorni che ricadono i periodi di caldo intenso e quasi sempre maggiore rispetto a quello il periodo di riferimento che viene considerato che quello di mille novecentottantuno due mila dieci
Negli ultimi due anni in particolare il fenomeno risulta anche più accentuato infatti nel due mila ventitré il valore nazionale ha raggiunto quattordici quarantadue giorni dedicato intenso con
Trentasei giorni in più rispetto alla media al valore mediano del periodo di riferimento
Io ringrazio tutti spero di avere messo curiosità perché nella mole di analisi e dati che vengono presentati nel rapporto è veramente che enorme
E quindi lascio il link a alla pagina per poter approfondire scaricandoli i contenuti indicatori grazie
Pappagallo che ci parlerà delle disuguaglianze socioeconomiche Nella Salute con gli indicatori di mortalità prevenibili e trattabile del Bears per livello di istruzione
Giorno tutti
Ma grazie ad Alessandra che non ha risparmiato una slide
Allora oggi in questa presentazione vi parlerò appunto come anticipato di che cosa si intende per disuguaglianze Nella Salute i un di questo nuovo sistema di indicatori delle disuguaglianze socio economiche nella mortalità per causa ti parlerò vi dirò che cosa si intende per mortalità evitabile e poi andremo ad analizzare i risultati degli indicatori che sono stati presentati questi la prima volta quest'anno nel Bess ovvero le disuguaglianze nella mortalità evitabile
Iniziamo da questa slide che con questa figura fa intendere immediatamente che cosa si intende per disuguaglianze Nella Salute così studi che sono stati condotti da vent'anni a questa parte hanno dimostrato che esiste una cosiddetta legge del gradiente sociale
Ovvero che le persone che presentano una condizione di svantaggio sociale tendono ad avere un peggiore è stato di salute ovvero tendono ad ammalarsi di più tendono a guarire di meno
Tendono a perdere autosufficienza di più
Tendono a curarsi peggio e tendono anche a morire di più
La mano che si sale nella scala sociale le condizioni di salute tendono invece a migliorare quindi è evidente che obiettivo delle politiche sanitarie debba essere quello di contrastare e ridurre le disuguaglianze socioeconomiche Nella Salute a tale fine prerequisito fondamentale per ogni decisore politico disporre di
Disporre di indicatori che gli consentano di misurare e monitorare tali disuguaglianze
è proprio in quest'ottica che in Istat da due anni a questa parte è stato creato un sistema di indicatori delle disuguaglianze nella mortalità per causa questo è stato possibile grazie alle opportunità offerte da sistema integrato dei registri dell'istituto
Che ha consentito appunto di integrare le informazioni derivanti dal Registro nazionale delle cause di morte mediante una chiave unico canoni ma con alcuni informazioni che sostengano sociali
Del registro base degli individui in particolare in faccio riferimento al titolo di studio
In tal modo per la prima volta è stato possibile a vedere delle informazioni coerenti derivanti dalla stessa fonte sia per il numeratore cioè decessi
E per il denominatore di questi indicatori ovvero la popolazione e quindi costruire degli indicatori trasversali disponibili ogni anno
Che siano appunto consentano di misurare questa questo fenomeno e di monitorarlo nel tempo
Perché si fa riferimento al titolo di studio perché tradizionalmente è considerato un'ottima Proxy della condizione socio economica degli individui infatti una caratteristica degli individui che ha fortemente correlata
Sia ad altre misure di posizione sociale quali la condizione occupazionale o la classe sociale
Sia correlato con la posizione sociale della famiglia di origine con l'adozione degli stili di vita e con le opportunità dei degli individui di accesso alle cure
E cosa s'intende per mortalità evitabile intanto diciamo che l'analisi della mortalità evitabile è un primo passo per valutare l'efficacia e l'efficienza del sistema sanitario di un Paese
La mortalità evitabile fa riferimento a quei decessi che si ritiene possano essere appunto evitati
E e è costituita da due concetti principi fondamentali che sono la mortalità per inibire e la mortalità trattabile
Che fanno riferimento appunto ad una lista di cause di morte in parte sovrapponibili ma per lo più diverse la mortalità il concetto alla base della mortalità prevenibili le
è quello che esitati di decessi che passa potrebbero essere evitati
Con azioni mirate
A ridurre l'incidenza della malattia delle malattie ovvero prima che le malattie o gli infortuni insorgano si parla quindi di cause che potrebbero essere evitate attraverso azioni di prevenzione primaria
Attraverso
Campagne di vaccinazione ad esempio oppure campagne tesi a migliorare gli stili di vita l'alimentazione e la limitare la sedentarietà
Ridurre i fattori di rischio quali l'abitudine al fumo l'abuso di alcol l'obesità la mortalità trattabile impedisce fa riferimento a quelle cause che potrebbero essere evitate
Con azioni tese a ridurre la letalità delle malattie quindi successivamente alla comparsa della malattia ma attraverso azioni di prevenzione secondaria quindi diagnosi tempestive e precoci
Trattamenti cure sanitarie adeguate il l'Elenco diciamo di queste di queste
Cause è stato definito dallo eccidi e da Eurostat a partire dal due mila diciotto la mortalità evitabile fa riferimento in particolare alla popolazione fino a settantaquattro anni di età
Vedremo però che
Indicatori che sono stati presentati per il Best invece fanno riferimento ad un dominio dieta più ristretto ovvero trenta settantaquattro anni perché dai trent'anni in poi si ritiene che il titolo di studio
Sia un'informazione consolidata e che resta invariata nel invariata nel nel seguito della vita
Diamo uno sguardo al contesto europeo questo riferimento al due mila venti questi sono tre grafici che derivano dai dati presenti sul sito dell'Eurostat vediamo che la posizione dell'Italia rispetto agli altri Paesi dello ventisette Paesi dell'Unione europea
Per tutte le tre componenti Healy tre aspetti diciamo della mortalità evitabile è particolarmente favorevole infatti si trova sempre nei gradini più bassi di questa graduatoria
La barra più scura tuttavia nel due mila venti vediamo anche che l'Italia è tra i Paesi che hanno avuto l'incremento maggiore di mortalità per inibire
Ovvero più ventinove per cento e questo è spiegato principalmente per il fatto che a partire dal due mila venti nella lista delle cause prevenibili è stato inserito il Covip diciannove
E quindi questi incremento dovuto sicuramente alla mortalità particolarmente alta
Che c'è stata in Italia all'inizio della pandemia soprattutto
Adesso entriamo diciamo nel vivo dei degli indicatori che abbiamo presentato nel Bess e di presentarvi presento diciamo questa rappresentazione
Che andrà per gradi perché chiaramente quando quando si vogliono misurare le disuguaglianze nella mortalità e chiaramente esistono più piani esista il Piano territoriale esiste il piano di genere esista il piano sociale ogni volta che aumenti aggiungiamo una componente chiaramente poi vediamo la lente d'ingrandimento diciamo consente di vedere più nel dettaglio è meglio che cosa succede
Qui abbiamo rappresentato quindi su un piano cartesiano il cui assi corrispondono alla mortalità trattabile l'asse delle ascisse e l'asse delle ordinate la mortalità per inibire e qui abbiamo rappresentato con i punti le differenze territoriali quindi ogni punto rappresenta una ripartizione geografica in particolare
Le coordinate di ogni punto sono date sull'asse delle ascisse dal rapporto tra il tasso di mortalità trattabile una ripartizione x e il tasso di mortalità trattabile italiano e sull'asse delle ordinate analogo discorso riferito alla mortalità prevedibile
La disposizione dei puntini vari quadranti definisce diciamo le condizioni la situazione della ripartizione in questo caso specifico rispetto a queste due componenti della mortalità evitabile
Il primo quadrante che è questo in alto a destra il quadrante peggiore in cui entrambi quindi le i parametri sono più più alti rispetto alla media nazionale quindi una condizione peggiore
Il quadrante migliore ai quadranti lo quadrante questo con l'etichetta in verde in cui su entrambi gli indicatori sono inferiori rispetto alla media nazionale
Vediamo subito che chiaramente c'è una una variabilità territoriale ripartizioni ad esempio del Sud e delle isole queste a in queste qui a a sinistra a destra scusate
Dell'asse della mortalità trattabile stanno ad indicare appunto che c'era rispetto a questa moda questo tipo di mortalità
Una condizione più sfavorevole rispetto alla media italiana rispetta la mortalità prevenibili e invece vediamo che lo svantaggio maggiore ce l'hanno la ripartizione del Nord Ovest e dopo vedremo nel dettaglio perché nel Nord-Est e nel centro invece abbiamo delle condizioni di mortalità sia trattabile che prevenibili migliori rispetto alla media nazionale andiamo avanti
Ed aggiungiamo la distinzione di genere
E vediamo che i punti relativi ai maschi sono rappresentati dai rombi azzurri e i punti relativi alle femmine sono rappresentative cerchi rossi
Le due nuvole di punti sono nettamente staccate l'una dall'altra ad indicare che la mortalità maschile è più Riva tardi quella femminile ma non solo
Vediamo che ci sono c'è proprio una condizione peggiore suo il tram delle componenti perché quasi tutti i conti riferiti alle femmine si trovano nel quadrante migliore e mentre quasi tutti i punti del riferiti ai maschi si trovano nel quadrante peggiore quindi entrambe le componenti sia la mortalità trattabile che prevenibili e per gli uomini sono peggiori rispetta le donne
Vediamo inoltre che c'è una rispetto alla nuvola delle femmine c'è una maggiore estensione lungo l'asse della mortalità trattabile mentre più schiacciato quello e riferito all'asse delle già ordinate e quindi la mortalità prevedibile
Questo vuol dire che c'è una maggiore variabilità territoriale quindi disuguaglianza territoriale per le donne nella mortalità di tipo trattabile rispetto alla mortalità di tipo prevenibili e andiamo ancora avanti per vedere quello che diciamo l'aspetto più interessante e innovativo di questi indicatori abbiamo infatti aggiunto qui anche il titolo di studio
Il numero di punti chiaramente aumentato
Rimane la distinzione tra il rombi che rappresentano i maschi e i cerchi che rappresentano le femmine
Mentre i colori identificano e il titolo di studio il rosso abbiamo coloro con i titoli di studio più basso nessuno licenza elementare
In giallo la licenza media imberbe la il diploma di scuola superiore e in azzurro la laurea un titolo di studio più elevato
Anche in questo caso vediamo che la nuvola di punti delle femmine la nuvola dei punti dei maschi sono chiaramente molto separati tra di loro
Cerchiamo di invece analizzare diciamo le differenze principali vediamo che c'è un sicuramente un gradiente sociale perché all'aumento al diminuire del titolo di studio i punti si spostano e si spostano in entrambe le direzioni ovvero verso l'alto quindici sia un aumento della mortalità prevenibili e verso destra e quindi si ha un aumento della mortalità trattabile
Vediamo che anche i punti relativi alle femmine sono più concentrati tra di loro rispetta la variabilità che si trova nei punti relativi ai maschi anche questo indica che c'è quindi una disuguaglianza
Territoriale e sociale che ha è più forte per gli uomini di rispetto alle donne
Questo però diciamo è vero tranne che per i titoli di studio più elevati cioè il puntino azzurro dove invece crediamo che sia per gli omini che per le donne i punti sono più concentrati
Rispetto alla mortalità trattabile se tracciamo le coordinate dei punti lungo l'asse delle ascisse vediamo che tra i maschi e le femmine non c'è si perde molta della differenza
Quindi rispetta la mortalità trattabile non non c'è tutta questa differenza esiste maggiore differenza invece rispetta la mortalità prevenibili le
Questo probabilmente dovuto al fatto che la mortalità per inibire appunto è quella legata cause su cui incidono dei fattori di rischio che sono più comuni tra gli uomini rispetto alle donne
Osserviamo in inoltre che i punti sono molto più sparsi nei titoli di studio più bassi quindi dove c'è un un svantaggio diciamo di tipo socio economico
C'è anche una maggiore disuguaglianza legata al territorio di residenza
Infine vediamo anche diciamo che le condizioni in assoluto peggiori
Dispetto ad entrambe le componenti che osserviamo nelle ripartizioni del Sud e delle isole per quanto riguarda i maschi tuttavia fa eccezione rispetto alla mortalità prevenibili le il Nord Ovest i maschi del Nord Ovest del a con titolo di studio molto basso
Quindi diciamo che quel punto che sono proprio no Claudia dice ma rispetto a queste nulla di punti quindi quell'aspetto che abbiamo già visto prima
Ovvero che il Nord Ovest era la ripartizione in cui c'era la mortalità prevenibili è più alta
Quist diciamo si e scusi esplicita ancora meglio mostrando che questo è vero soprattutto per le persone con titolo di studio più basso
Chiaramente questo questo mortalità prevenibili così alta nelle regioni del Nord Ovest è legata al Coni diciannove del due mila venti che ha colpito soprattutto queste le regioni di questa ripartizione
Infine diciamo che da questa o dall'analisi di questi punti si possono evincere poi vari aspetti interessanti
Ve ne faccio vedere soltanto uno tra tanti ad esempio sebbene isoliamo questo punto del Nordeste in particolare tracciamo la coordinata sull'asse della della mortalità trattabile vediamo che un maschio residente nel Nord Est ha una mortalità trattabile che è più bassa rispetto ad un maschio del del Sud che ha un titolo di studio medio
Quindi e diciamo che c'è una disuguaglianza legata al territorio talvolta che superabili il vantaggio sociale
Che deriva dal titolo di studio più alto e ancora più eclatante è questo che la mortalità di un maschio con titolo di studio basso del nord est è più bassa
Rispetto alla mortalità di una donna delle isole con titolo di studio basso anche qui la disuguaglianza territoriale a parità di condizioni socio economica svantaggiata
Supera il vantaggio che le donne hanno mediamente in in tutte le le situazioni quindi diciamo che l'analisi di questi indicatori consente veramente di identificare quali sono
Le aree prioritarie di intervento quali sono i gruppi di Purple popolazione che hanno maggiori carenze nella prevenzione e nell'eppure consente inoltre di misurare l'Effetto delle politiche sanitarie della qualità e dell'accessibilità dei servizi sanitari che vengono offerti
Grazie al monitoraggio e dell'andamento di questi indicatori e di valutare quali sono le disuguaglianze ancora esistenti quindi possiamo dire che sicuramente questo nuovo sistema rappresenta un contributo che lì l'istituto ha voluto offrire per orientare le politiche sanitarie in un'ottica di maggiore equità nella salute e per l'accesso all'assistenza
Ringrazio tutti e ringrazio i colleghi
Buongiorno buongiorno a tutti adesso passiamo alla parte della mattinata che dedicata ad un confronto delle riflessioni che abbiamo chiesto di condurre ai nostri relatori
Su alcuni temi che sono stati trattati nel rapporto su alcuni aspetti che
Vengono stimolati dai risultati che sono nel rapporto ringrazio i relatori per essere qui anche perché in alcuni casi hanno veramente cercato un incrocio omaggi Cotral tre cose un lavoro di equilibrismo
Per cui avevano altri impegni Mina ci tenevano ad essere con noi e quindi li ringrazio il territorialmente
Per questa ragione io andrò da a dare subito la parola a Silvia Sales perché ha poi deve lasciarci per un impegno che aveva precedentemente
Silvia fallisse
La è in prima linea per la parità di genere i libri Abba l'abbattimento degli stereotipi
Vicepresidente vicario del Coni olimpica di atletica leggera commendatore della Repubblica e da quando ha assunto questo incarico al Coni
Sia molto occupata di diritto allo sport lo sport che è uno deve essere un diritto per le persone è nono rosso prego si idea poi
Intervenire grazie buongiorno a tutti innanzitutto ringrazio il presidente Carelli per avermi invitato per me importantissimo che il Coni sia presente in prima linea quando si associa lo sport alla cultura della sostenibilità
Brevemente perché questo tema mi sta particolarmente a cuore il tema della parità di genere il tema di un mondo dove i diritti di tutti continuano lo stesso mondo
La mia storia è stata accennata ho iniziato a praticare uno sport ma insomma detto da da maschi quando l'esatto io breve lancio del martello non era neanche previsto alle Olimpiadi per per le donne quindi sicuramente che è stato un percorso un po'in salita poi finito quello decise dedicarmi a un'altra attività e tutti sanno particolarmente declinata al femminile che la dirigenza sportiva dove parlando di numeri le donne a livello nazionale si attesta si assesta hanno sempre sotto al venti per cento quindi è sicuramente un mondo dove i temi di cui discutiamo oggi devono ancora in qualche modo evolversi ma siamo qua anche per questo
Con l'ingresso dello sport d'della parola attività sportiva nella Costituzione nell'articolo trentatré sicuramente sì sviluppa la necessità di produrre un diritto allo sport
La situazione nel nostro Paese per quanto riguarda il diritto allo sport abbastanza critica tutti gli indicatori seguono poi il trend de di tutte le statistiche che ho visto questa mattina riguarda differenze tra Nord Centro e Sud
E riguarda le differenze tra uomini e donne si riproducono
In maniera abbastanza fotocopiata nel mondo sportivo perché comunque il mondo sportivo non è assente è uno specchio della società abbiamo quattordici milioni
Di tesserati centinaia di migliaia di associazioni sportive SBS SD quindi comunque un mondo veramente e vario che riflette l'andamento di di quello che succede nel resto del nostro Paese
è chiaro che quando si parla di diritto allo sport non si può non parlare del fatto che nelle nostre famiglie lo sport sia un lusso noi dobbiamo pensare una famiglia media magari monoreddito magari con più di un figlio
Potersi permettere un'attività sportiva praticamente impossibile lo sport è tra le prime voci che viene depennato perché ovviamente non non viene vissuta come essenziale come diciamo mettere un piatto di pasta tavolo pagare la bolletta
Della luce
E questo è un grosso problema perché lo è per tanti motivi chiaramente il primo è un problema diciamo evolutivo del dei nostri bambini dei nostri giovani
Lo sport è fondamentale siamo la terza agenzia educativa del Paese le famiglie ci affidano i loro figli qui dopo la famiglia la scuola viene lo sport e noi abbiamo un ruolo fondamentale nell'evoluzione del bambino
Peccato che questa cosa non se la possono permettere tutti quindi l'accesso allo sport di un bambino di Trento non è sicuramente l'accesso allo sport dopo per un bambino del sud Italia
Questo per i motivi sicuramente legati al reddito medio legate al tasso di occupazione ma anche un tema centrale il tema dell'impiantistica sportiva scolastica e non nelle nostre scuole lotti otto palestre su dieci non sono a norma di queste otto lettera d cinque le sei non sono proprio agibili cioè non ci si potrebbe fare l'ora di ginnastica
Questo guarda vuol dire che in due scuole su dieci si può fare attività fisica e questo ci fa anche sorridere quando pensiamo a tutti i progetti abbiamo seguito degli anni sull'ora di educazione fisica sulle sovvenzioni più insegnante educazione fisica sua cultura dello sport nelle scuole
Che io dico sempre per dare a tutti la stessa medicina bisogna debba avere tutti la stessa malattia ma non è così nel senso che
Molto bello che si inserisca nella sua l'ora in più alle elementari peccato che in tantissime scuole mentali non si può fare educazione fisica per cui quindi quell'ora in più
Doveva inserire siculo quel costo per il Paese su cosa ricade cioè non c'è una un'effettiva ricaduta in termini di pratica sportiva
Poiché spesso che si parla di sport solo per i giovani ma lo sport non è solo per i giovani c'è un Paese dove ogni fascia di età quindi sia persone nella terza età sempre sono adulte possono permettere su una pratica sportiva
Gratuita perché è questo che deve essere deve essere gratuita come la scuola come la sanità
Credo che sia un Paese più voluto sia un Paese che risparmia moltissimo anche in termini economici perché una persona che e allo sport nella sua vita soprattutto in età adulta e alla terza età la persona che costa infinitamente meno al Paese
Questi chiaramente sono concetti sui quali non ci battiamo continuamente però il grosso problema che per operare questa rivoluzione serve moltissimo tempo e qui c'è un altro tema perché a me molto caro che sicuramente il presidente ne ha già sentito esprimere più volte
C'è un po'questo problema nella politica della macchina e del taglio del nastro le riforme questo stile sua sostenibilità sulla parità di genere riforme sul welfare le riforme che possono in qualche modo includere lo sport sono riforme che richiedono moltissimi anni richiedono una visione e richiedono un'attività immediata ma soprattutto richiedo una visione a lungo termine paesi come la Spagna che su questi temi hanno diede indietro anni luce rispetto a noi fino a trent'anni fa ora ci hanno superato su praticamente tutti gli indicatori perché perché hanno fatto una politica a lungo termine
Quindi per renderlo sport un diritto
Non bastano slogan una stretta mi di mano bisogna che la classe politica al governo si impegni per anni a mettere al centro delle loro agende per ristrutturare l'edilizia scolastica quindi per rendere le palestre agibili per costruire degli spazi dove fare sport nelle scuole
Non basta una legislatura ovviamente
E quindi perché io dovrei fare questa cosa se poi non taglio il nastro
Perché io devo fare magari un provvedimento che in qualche modo mi rende diciamo antipatico al contribuente se poi non raccolgo i frutti di questo provvedimento cioè se poi non ci sono quando la palestra scolastica verrà aperta
E questo grosso problema sul diritto allo sport è un problema che che riguarda la cultura del nostro Paese cioè sarebbe
Un'idea
Che duri
E le idee che dura non hanno padri ne hanno tanti perché durano un anno madri non hanno persone che taglieranno i nastri
Sono idee che devono condurre credo la vita civile di questo Paese lo sport e al centro di questa rivoluzione io spero che prima o poi qualcuno abbia il coraggio di farlo e soprattutto chi seguirà quel qualcuno che ha avuto il coraggio di farlo abbia il coraggio di andare avanti anche se sul nastro in quella scuola non ci sarà il suo nome grazie
Grazie grazie Silvia insomma non ti preoccupare so che ai veramente un'urgenza ci pensa ad uso con tutti
Un altro una cosa molto antipatica lasciare un un tavolo di discussione ma il Comitato olimpico oggi ha un'aggiunta importante perché siamo a cento giorni dall'Olimpiade di Parigi e la Giunta inizia a mezzogiorno per cui io di salute vi ringrazio e scusatemi se non mi trattengo grazie
Grazie
Allora in collegamento da no con noi da Parigi non la vedo chiedo nella regia se possiamo avere sugli schermi il collegamento con Romina Borini Buongiorno lo minacci Santi
Sì buongiorno a tutti Khayr Bongiorno grazie per essere con noi di di nuovo lo scorso anno abbiamo avuto il piacere di averti tra i nostri relatori
Romina Boarini direttore del ove si di Santer cui il vino blouson sostenne avviliti i Polo porzioni di del il centro Hawaii essa
Il centro uguale is promuove sempre nuovi dati approcci letture che consentano di monitorare il benessere delle persone
La riduzione delle disuguaglianze per comprendere meglio l'impatto delle politiche e le azioni delle imprese sulla vita delle persone oggi e in futuro
Romina Borini segue il Progetto Bessa arrivano e si di segue il progetto sì di Gisele
Non le porto via altro tempo par ci parlerà diciamo dell'evoluzione del Progetto Besta anche in vista del Forum scuri Bing di novembre Perego Romina
Grazie mille e buongiorno a tutti è un grande piacere essere di nuovo con voi per la presentazione del nuovo rapporto Bess è un appuntamento che non potevo mancare
Complimenti vivissimi al presidente che l'idea tutti quelli che hanno partecipato alla stesura di questo rapporto che come sempre è ricchissima di grande rilevanza e qualità
Nel mio intervento che cercherò di come dire condensare ritira il venerabile il più possibile vorrei esserti cercare di mettere in prospettiva questo lavoro dell'Istat a partire da allora quello che facciamo a livello della vita internazionale e forse anche da vincoli in un'idea di come di come parte questo lavora a livello internazionale come il lavoro degli stappa confluisce diciamo nell'insieme
Della ricerca statistica della funzione statistica guardiani fatte da altri Paesi e viene fatta dall'OCSE e vorrei anche quanto care la questione appunto dell'applicazione di questi indicatori tanti benessere nel conta su di voi sì
Come è stato già detto in introduzione in precedenza attimo
La sfida importante oggi per questa agenda rivalità nazionali nazionale internazionale è rendermi veramente utili nel contesto della definizione dell'attuazione di politiche ci sono una serie di esempi in questo senso molto incoraggianti
Ho preparato delle slide e spero che le cosche le vedere in questo momento i ritmi confermate se selezioniamo
Perfetto benissimo allora dunque Awards come avete già sentito abbiamo una missione fondamentalmente che ha che sembra su due pilastri quello della misura e quello dell'applicazione lipolisi nel campo del benessere
Per quanto riguarda il primo il nostro ruolo il ruolo dell'OCSE è duplice in primo luogo lavoriamo per migliorare la qualità la coerenza e la comparabilità degli indicatori rivelasse a livello internazionale e in secondo luogo cerchiamo di fornire un quadro di valutazione comparativa delle condizioni di benessere dei Paesi OCSE quindi una sorta di messa all'indice una prudenza nel senso che dobbiamo produrre i dati per i trentotto Paesi che sono nell'area OCSE cosa che facciamo
Partendo molto spesso dai dati nazionali quindi nel caso chiaramente la discussione di oggi dai dati che vanno bruttini sta le riteniamo alcuni cerchiamo di armonizzarli rispetto al quelli prodotti dagli altri Paesi
E con questo facciamo un'analisi complessiva dell'evoluzione del benessere nei Paesi OCSE per quanto riguarda la paralisi è importante sottolineare che al un da vaticina di di danni questa parte in molti dei Paesi si sono avvalsi di veri e propri strumenti meccanismi di governance per integrare gli indicatori e le analisi dell'essere puliti e pubbliche e immagino contabili se ne parlerà in più in dettaglio e quindi nel centro se abbiamo per censire abbiamo seguito da vicino tutte queste esperienze lipolisi abbiamo faccio un lavoro per cercare di valutarle e di mettere in relazione le une rispetto alle altre con l'obiettivo di identificare quando possibile delle migliori pratiche
E condividere i progressi sono così compiuti ma anche ragionare diorite sulle sigarette che rimangono essere molteplici in generale indicato étoiles cerca di utilizzare di applicare l'analisi e la prassi del benessere in tutte le pur di pubbliche e spesso punto ragionare in termini di benessere per capire meglio alcune delle problematiche delle e dei cambiamenti ala sociali ambientali ed economici che che i nostri paesi i governi confrontano
Ma questa è la definizione e il quadro diciamo di frego perché utilizza il l'OCSE per parlare di benessere nuovamente nel dettaglio non mi soffermo su questo perché in realtà è un po'il freno che è molto molto simile
A quello dei vescovi precisamente lo stesso qualche un qualche piccola differenza ma non vale la pena
Parlarne
Qui vedete i risultati del diciamo del nostro lavoro di analisi degli indicatori di benessere per l'Italia
E che vorrei sottolineare è la ragione per la quale sono volevo condividere con voi questi risultati perché chiaramente sempre interessante si può cercare di ragionare su quello che Vessalico foto investi dice emetterlo una quota in prospettiva rispetto al all'analisi che fa l'OCSE l'Italia su
Antenne simili
E sulla base dei nostri dati otteniamo generalmente risultati sono molto coerenti rispecchia quelle del del rapporto veste son stati presentati all'esame
Forse leggermente più positivi così mi piaceva mi faceva piacere sottolineare la nota positiva
Che probabilmente gli anni spiegato a dal fatto che il campione di riferimento quindi contro il benchmark confrontiamo sono le le israeliani con quelli degli altri paesi il nostro calcio di riferimento
Include tutti i Paesi OCSE mentre nei grafici che Alessandro ci vede faceva vedere prima esserne nominativi di riferimento i Paesi europei
Abbiamo comunque risultati simili su tutto ciò che riguarda la sicurezza la salute l'Italia si colloca in ottima posizione
Sulla capacità di riconciliazione invita lavoro dell'Italia risulta essere in Paesi OCSE con la maggior parte del tempo libero e sulle relazioni sociali che in Italia sono molto sviluppati molto forti
Come il rapporto basta anche la nostra analisi l'analisi Ocse evidenzia una difficoltà nel due mila e del lavoro
Abbiamo una situazione intermedia secondo noi più positiva secondo i nostri dati trovino più positiva per ciò che riguarda la formazione istruzione e anche il benessere economico dell'Italia in realtà punto si trova più o meno solo a metà della classifica
Per quanto riguarda invece gli ha logiche stacchi ambientali riti secondo i nostri dati in Italia piuttosto risultati scadenti o comunque diciamo che in basso nella classifica dell'OCSE
Un elemento importante nella nostra analisi concerne la sostenibilità che guardiamo in funzione di evoluzione di quattro tipi di capitali che sono considerati critici per il benessere delle generazioni future
Per quanto riguarda il capitale ambientale abbiamo dei risultati contrastanti da una parte c'è stata una diminuzione degli assistenti Serra riduzione dell'impronta sui materiali ma un continuo peggioramento della biodiversità
Il calendario economico si Carsten caratterizza in Italia o si è caratterizzato da un cuoco con un momento di mobilizzazione investimenti
Una lieve discesa del debito delle famiglie ma un aumento del debito pubblico come impensabile che rimane tra i più alti dell'area OCSE nell'ambito del capitale umano
Nel nel capitale umano ci sono dei risultati negativi tranne per quanto riguarda l'eccesso di mortalità che in lenta diminuzione naturalmente dovuta al fatto che la pandemia
E invito inventore chance per quanto riguarda il capitale sociale tendenze a anche qui un pochino ambigue
La parità di genere migliora con questo secondo questo indicatore fisici di una riguarda il ruolo diciamo nelle l'importanza la la presenza della della delle donne relativi leadership istituzionale
Mentre invece per quanto riguarda la fiducia dei governi anche se c'è stato un momento il trenta rimane statisticamente poco chiaro e infine l'indice di fiducia negli altri rimane invariato
Come rapporto Bess anche la nostra analisi mette inusuale forti disparità rimandare il benessere secondo alcuni fattori come ingrediente sociali il livello di ratifica delle famiglie e qui avete il favore semplificazione un'illustrazione in questo in questo tipo di analisi
In particolare il primo grafico invece sulla vostra sinistra si concentra mostra un indice di disuguaglianze verticale abbastanza classico è dato dal rapporto dei resti tra i tempi per centurioni collaborazione il venti per cento uno ricoverato un'azione e colloca l'Italia al di sopra della media OCSE quindi lo fa diciamo fuoriuscire come il Paese più iniquo
Nel secondo grafico invece si nutra Simons veterinario ti soddisfazione rispetto all'utilizzo del tempo in questo caso il il risultato Motus in questo indice è più e ugualmente ripartito
Quindi dismesse identità superiore rispetto a quanto osservato nell'aria OCSE
E i confronti in genere sono stati nonché evocati già diverse volte nella nella discussione di oggi
Insisto anch'io su questo perché rimane un punto saldo della nostra analisi e in maniera molto più generale tanto più strategica all'OCSE a adottato una strategia di genere molto ambiziosa alcuni sta incoraggiando numerose iniziative
Per la parità uomo donna e in particolare sta chiedendo a tutti i dipartimenti come Why stili veramente introdurre sistematicamente l'analisi di genere in tutte le implicazioni di natura statistica
La nostra analisi che vedete sintetizzata in questo grafico conferma molti dei punti che sono stati menzionati da Alessandra
Gli uomini in italiano tendenza distaccarsi maniera positiva quindi frena e leggiamo ad una situazione migliore le donne per quanto riguarda in generale la situazione economica gli indicatori economici condizioni materiali di vita
Le donne invece per quanto riguarda la salute e lo stress sul lavoro sono meno
è importante
In questo grafico che salvi un ultimo della presentazione vorrei confermare in come stavo anche ciò detto secondo l'analisi del rapporto vasche le persone più istruite conseguono migliori risultati di benessere in tutti i domini
Ad eccezione della soddisfazione dei rapporti personali nelle relazioni sociali vedere in cui vengono coltivate costruite mantenute le relazioni sociali ma nell'eccesso fiore d'avere di ore lavorative che risentono essere inferiori a per quanto riguarda i luoghi intermedi
E arrivo un pochino affinché interazione che riguarda informa del benessere la settima edizione del Forum che è stata già evocare in precedenza in presenza della sottosegretaria ed è allenato molto importanti grosse organizza insieme con Istat quindi serve l'economia vicinanze con Bankitalia in Uganda e quest'anno e è un forum che dovrebbe essere già ben conosciuti dovrebbe essere già familiare sto sono certa che molti di voi hanno già sentito parlare dei dei Faraldi vuol fare l OCSE ha organizzato sul la tematica del per andare al di là del PIL
Il primo di questi forum fu lanciato da Enrico Giovannini nel due mila quattro a Palermo e quindi per celebrare il trentesimo anniversario del formaggi la presidenza italiana del G sette informe ritorna in Italia e a Roma
Come avete già Pennac rivisitati in evento internazionale
Con esperti di altissimo livello e l'obiettivo principale di questo Formisano di fare il bilancio dell'agenda del benessere eco sostenibile e cercando di metri sono in prospettiva le lezioni fondamentali che sono stati chiaramente pagare se si vuol dire così in Italia le elezioni che abbiamo che abbiamo diciamo comunità internazionale siamo riusciti a mettere insieme ma anche identificare le direzioni del lavoro futuro
Importo di una fase importante per noi che intende diciamo strutturando l'agenda sono spesso quelli chiaramente che corrispondono alla agli errori da strategia della Presidenza del G7 italiana quindi per esempio la questione del cedenti degenza artificiali cambiamento climatico
Però anche insomma cercheremo di riflette naturalmente su dibattiti politici per esempio quello sugli investimenti sociali che oggi occupa dire molto spazio nel nel nel dice il ricerco in undici del dell'Europa
In questo momento viene portata avanti dalla presidenza belga quindi idea cinturino questo cercare di collocare questa agenda chiaramente renderla rilevante dal punto di vista della policy quindi poterla interfacciare anche appunto con con le varie quella di Vatileaks sono in corso e le varie iniziative naturalmente ci sarà un enorme focus sulle statistiche a quindi una grande sessione su questo una serie anche di sezioni sono piccole però saranno dedicate chiaramente a dei dibattiti sulla sul Sud quella che è stata insomma l'evoluzione dello sviluppo del dell'agenda statistica sul benessere
E ci sarà anche un un focus sull'Italia sulla rassegna gli approcci lipolisi Gulliver appunto di cercare di valutare in maniera critica quatto questi coi sono ufficialmente utili quanto stando diciamo
Aiutando i governi diciamo nel nulla l'uno quotidiano quindi vi aspettiamo numerosi l'accreditamento sua Sasaki possibile tra pochissimo il sito sarà la isola tra qualche giorno e i costi non sono moltissimi quindi di invito e sua registrabili prima possibile Segni resta un minuto vorrei parlarvi di un ultima iniziativa che va avanti verrà anche diciamo coperto funziona anche Pardini
Mi scuso presentato durante il forum ed è un'iniziativa che diciamo mette insieme il lavoro Vivenzio sanno faccio sull'agenda del benessere
In questo grafico vedete
Quanto i testi sono stati attivi su questo fronte veniva grafico che fondamentalmente c'è una mappatura della presenza del delle attività esistenti
In materia di benessere nei Paesi OCSE abbiamo all'incirca settanta per cento dei peggio Sechi hanno sviluppato delle attività di monitoraggio in cui delle attività di l'introduzione di questi indicatori nelle varie politica
Naturalmente Somalia Imola modernità in cui questi Paesi stanno portando avanti questa agenda John varia da un paese all'altro gli strumenti sono molto diversi
Ci sono degli elementi contestuali importanti di cui tenere bisogna tener conto quando se ne va con i successi destinarle solo su quello che può essere esportato in altri contesti però ci sono anche degli elementi comuni che la nostra analisi comparativa ci permette di sottolineare
E di condividere i nostri paesi membri sfornando una guida per gli sforzi futuri militarmente diffondere le best practices come come le chiamiamo noi no Semini questo progetto l'iniziativa si chiama è la piattaforma di scambi sono delle conoscenze sul sulla gialli benessere l'abbiamo lanciata in novembre due mila ventitré
E diciamo è veramente un gruppo tecnico che riunisce gli esperti statistici lì poi si rivela essere giunti paesi OCSE e quindi crea sto sistema di informativo ma anche di conoscenze perché cerca di promuovere in maniera continua questa agenda mi speriamo che l'Italia continuerà a partecipare in maniera attiva a questa piattaforma e vi ringrazio per la vostra attenzione
Grazie grazie molte Romina per la il tuo intervento penso acide vedremo
Con una certa frequenza da qui al Forum
Hai concluso parlando di di Bess desse politiche allora mi dai la possibilità di introdurre Ottavio Ricchi direttore generale della Direzione analisi e ricerche economico finanziaria del dipartimento del Tesoro dal marzo avete sentito prima della collaborazione molto
Diciamo fruttuosa continua tra listate ma flettere il tema degli indicatori basse nei documenti di programmazione economica questo tema di questo tema si parla Ottavio Ricchi dieci avrà così loro la possibilità di raccontarci anche il complesso impianto metodologico che c'è dietro il lavoro di integrazione del basse nei documenti di programmazione economica trasportabile
Gli hanno spiegato quasi sono andazzo recito arrivare quasi in fondo devo fare la condivisione ma forse non ho condiviso
Ho condiviso la cosa sbagliata stiamo vedendo salterebbe avendo non è in modalità ha lavorato guardavo limite quindi pensò di aver fallito guardati vedi o il cane tre modalità
Grande soddisfazione
A quell'epoca misurato
D'accordo quindi il diciamo le l'argomento del mio intervento è è stato diciamo è stato l'ho già risposto quindi
Mi raccontò in Breve perché forse per qualcuno di voi non non sarà nuova diciamo al alcuni aspetti almeno su su come indicatori Bess sono inseriti nei documenti programmatici del mese
Ora ciò deriva dalla a riformare la legge di bilancio ma tra il due mila sedici per cui a partire dal due mila e diciassette
Dodici indicatori all'altra quelli appunto Bess prodotti dall'Istat sono inclusi nel ciclo di programmazione ciò avviene in due momenti in particolare
Uno ed è collegato al documento di economia e finanza con la pubblicazione di un allegato che accompagna il Documento di economia e finanza
E un secondo a febbraio che la relazione sugli indicatori di benessere quale in sostanza la la differenza fra questi due il primo l'allegato
Dispone degli indicatori Bess
Fino a tutti meno uno diciamo in questo caso l'Istat ci ha fornito i valori indicatori fino a tutto il due mila tredici adesso sarebbe chi due mila quattordici a parte due mila ventiquattro semplici affascinante a parte questo l'idea appunto di partire dagli scenari di previsione
Forniti nel nel Def come è noto scenario tendenziale
E uno programmatico dove sono esplicitate delle delle policy
E diciamo però Tagliavanti questi indicatori di questo aspetto parlerò in seguito la relazione per
Contro
Dispone diciamo con indicatori un po'più ritarda anti tra virgolette ti meno due
Ma ha si avvantaggia di che cosa che si si avvale della sessione di bilancio e quindi dispone di un maggiore dettaglio relativo alle politiche che il Governo ha introdotto nella nella legge di bilancio
Ora questi indicatori furono selezionati da un comitato di cui faceva parte anche l'Istat naturalmente il MEF Banca d'Italia spetti esperti accodo accademici
Mi Kenteris di selezione qui utilizziamo i termini parsimonia non si doveva eccedere però comunque doveva essere rappresentativi alcune dimensioni
Cosa che vedremo in seguito disponibilità tempestività dei dati e comunque la sensibilità ai cambiamenti poi si cioè
Ovviamente a indica indicatori che potenzialmente potessero rispondere alle decisioni di politica bilancio
Poi magari commenteremo alcuni per alcuni più facile per altri meno ma comunque c'è sempre stato uno sforzo da parte nostra il diciamo questa questa questa produzione di di informazione prospettica appunto si avvale della collaborazione gollista perché diciamo è stata
Apprezzata anche all'introduzione iniziale
Andando agli indicatori adesso sarebbe lungo commentarli ognuno sono sono rappresentate otto a varie otto domini li vedete
Nel dominio benessere economico oltre al reddito disponibile
Corretto pro-capite abbiamo indicatori diseguaglianza di povertà Nella Salute speranza vita in buona salute la nascita eccesso di peso
E ma anche indicatori che colgono diciamo l'azione dello stato in termini sicure o dovrebbero cogliere i temi sicurezza
Indicatori sul mercato del lavoro partecipazione
Al lavoro ma anche l'aspetto qui di cui si parlava di insomma di genere provocazione perché le donne con figli in particolare potessero avere maggiori opportunità di accesso e diretto così via
Quello che vedete altre colonne sono la fonte dei dati che non coglie appieno la ricchezza la fonte voglio dire
Proprio l'indicatore stesso per poi proiettare questi indicatori occorre diciamo un lavoro di analisi di integrazione
Di dati
E un'altra distinzione e quella di
Magari anche se l'Iraq che sarebbe l'ultima colonna la previsione avviene in termini di un indicatore aggregato molto spesso sottostante c'è un lavoro sub dati disaggregati
Ora diciamo qual è lo sforzo si supera la la la la la diciamo una dimensione unica del benessere economico che comunque anche per gli stessi indicatori di benessere economico Baldi la del mero dato del PIL
E si tiene conto dimensioni di benessere appunto individuale sociale
Analisi di disuguaglianze e di in termini di risorse disponibili ma anche di accesso a a servizi opportunità
Quindi cioè diciamo uno sforzo concettuale sottostante
E poi una un grande lavoro di basi dati in collaborazione con l'Istat ma non soltanto con l'Istat con atti istituzioni
Qui sono nominate l'INPS ma diciamo altre aree
Del del Mef abbiamo grande apporto in collaborazione con il Dipartimento delle finanze
Giustizia visto interni Ispra
E dopodiché avviene quello di cui parlavo cioè la la preziosità di cui indicazioni con un approccio o di tipo macroeconomico o basato sudati micro economici
Ove possibile si tiene conto anche con del quadro macroeconomico sottostante la proiezione e pelle appunto delle policy di cui vi parlavo le policy possono incidere direttamente sul quadro macroeconomico o su alcune dimensioni degli degli indicatori
Quindi per parlare di alcuni la diseguaglianza tra il primo e il corpulento Quintili le redditi disponibili
Si avvale dei laghi collaborazione del dipartimento delle Finanze hanno una modello estremamente dettagliato microeconomico di parlerò dell'indice di povertà assoluta
Per quanto riguarda la speranza di vita in buona salute l'eccesso di peso
E l'uscita precoce assistiamo istruzione ci siamo avvalsi del della collaborazione proprio dell'Wise di di insomma del del centro diretto da rovina Borini
Sulle efficienza della giustizia civile questi
C'erano dei lavori già una collaborazione
Con torna il competente ministero
E stiamo lavorando anche sul diciamo sul consumo di suolo uno degli indicatori diciamo cambiato è venuta meno la possibilità di utilizzare
Dei dati sull'abusivismo edilizio edilizia si è passati proprio al consumo ai solo che era tra l'altro indicatore che era stato riferito inizialmente dal dal comitato
Sul sulla povertà assoluta prova di dire pigramente perché coglie diversi aspetti di cui parlavo
Si utilizzano dati sul fonte Istat la soba cessarono lei e si interrogano sincero con dati fonte INPS in prospettiva
Anche con dati fiscali catastali
Si usa come sempre in questi casi per tutelare la propria della privacy ma chianine chiave anonima di integrazione dei dati
E si guarda alla dimensione i la novità va bene per
Naturalmente tutti voi dell'Istat da loro conoscono benissimo qui non è solo una questione di disponibilità di redditi ma anche appunto di di consumi o di accessi e disponibilità di servizi quindi questo è un indicatore
Particolare che dobbiamo proprio alla lo sforzo dell'Istat e poi diciamo
Non siamo c'è stato e l'elaborato in collaborazione con la sapienza un modello previsionale abbastanza diciamo evoluto che assegna comandamento di di statistica learning
Dei diciamo ai nuclei familiari a determinati ambiti o no al di sopra o al di sotto della della soglia di povertà assoluta questa è l'ultima alla slide e con cui vi lascio diciamo abbiamo questo framework estremamente interessante anche promettente perché in continua evoluzione terra diciamo per raccogliere le sfide no che si vengono che ci vengono posti e quindi una di queste è riguarda la nuova governance economica europea
Laddove anche su insistenza del Parlamento europeo ha acquisito acquisisce rilevanza
La spia aspetti sociali ambientali come molti alcuni di Bovisa o tutti di voi sapranno
Il prossimo Documento di programmazione vai integrare il programma di stabilità con il Piano nazionale di riforme un documento unico piano strutturale di bilancio di medio termine
In cui dovrà entrare anche questa dimensione sociale
Utilizzando un porrà esperienza del Pnr R. quindi con diciamo elementi di monitoraggio dei TAR Cats e niente insomma questa è la è la sfida del domani ma insomma che sa rapidamente arrivando e che dovremo affrontare chiudo qui
Era
Grazie signor un intervento un po'più tecnico di quelli che degli altri ma penso molto interessante per capire anche la complessità no di analisi le sfide che quando parliamo di Beslan destro ci sono dietro al lavoro che del del MEF a cui collaboriamo
E allora chiudiamo questa nostra tavola rotonda porre la nostra ultima relatrice anzi ve la presento Elisa Giuliani prorettore dice per la sostenibilità e l'Agenda due mila e trenta dell'Università di Pisa professoressa ordinaria di economia e gestione delle imprese del dipartimento di Economia manager Manta
Coordinate il Progetto Rice Europe balance
Abbiamo chiesto alla professoressa Giuliani alcune riflessioni sul ruolo delle imprese sul benessere delle comunità
Ma anche con una diciamo passaggio su uno dei temi che avete sentito di cui avete sentito parlare Alessandra tinto nella sua presentazione iniziale un tema che stiamo presidiando già dello scorso anno che ci sta molto a cuore che ha a che fare col Sanzo democratico
E quindi la professione Giuliani ha colto questa mostra sfida di ragionare appunto su che legame scene tra benessere di una comunità e senso democratico
E quindi che il legame possono avvenire
Il le imprese che sono il cuore nella teorie cono dei processi di crescita economica del nostro Paese nei rafforzare non solo il benessere dei territori ma attraverso il benessere dei territori il senso e la fiducia nelle istituzioni democratiche
Io posso andare avanti
Per e iniziò a raccontare la presentazione
Grazie Elisa allora buongiorno a tutte tutte volevo intanto ringraziare intende anche gli organizzatori che diciamo l'invito a a partecipare oggi qua in questo importante evento
In cambio può diciamo la prospettiva perché mi interessa
Da studio dall'economia impresa raccontare un po'la prospettiva dell'Entente di cui non si è parlato
E anche qui in chiave costruttiva e di quello che può essere forse anche il futuro
E degli indicatori e quindi piace un po'a spacchettare capire qualche meccanismo di generazione di Venezia e ovvero malessere
E parlo da preferenza più che riapre lettrice quindi farò anche riferimento ad alcuni recenti ricerche che sto portando avanti nell'ambito di un progetto europeo Horizon Europe che si chiamano i Vallanzaska proprio come obiettivo capire il bilanciamento
E il rapporto che c'è tra impresa e democrazia
Pone un focus sulle democrazie ovviamente centrali e sull'Europa
L'approccio abbiamo parlato di bassa oggi moltissimo ovviamente c'è chiaramente giustamente l'interessa guardare oltre indicatori economici
Ed è molto importante che questo percorso sia sia consolidato e portato avanti
Tuttavia diciamo che se andiamo a OPA a a concepire l'idea di benessere comune obiettivo finale molti di voi anche molta parte della teoria economica e della letteratura in campo economico
Per molto tempo a creduto che questo Benessere arrivasse grazie grazie a processi di crescita economica
E chiaramente al centro della crescita economica uno dei motori rilevante della testa sempre contestata considerata certamente l'impresa cane quindi l'impresa il motori di crescita
Attraverso la produttività attraverso l'impegno a generazione di lavora attraverso il reddito
E poi successivamente ci si attende che attraverso la Grecia si rafforzino le istituzioni democratiche
Si rafforzino le istituzioni in generale e quindi i diritti i principi di valori Nemo cacci che caratterizzano a gran parte del nelle nostre società
In questo contesto concettuale le in preda e spesso e i ci dimentichiamo comunque vengono viene considerato come problematico andare l'impatto a Berzo che l'impresa genera sui diritti
E ambiente l'impatto diretto che già erano
è di pochi giorni fa a la notizia di un ultimo incidente sul lavoro mortale e ovviamente le statistiche su questo sono abbastanza allarmante in Italia e non solo quindi chiaramente non è solo questione di morti incidenti sul lavoro ma le impresa hanno impatti Alberti che possono generarsi anche attraverso per esempio infatti sull'inquinamento e quindi sulla salute umana
Questi impatti avvertì spesso vengono considerati nell'economia di un rapporto di un di un dissidio ragionamento basato su un
Un abbraccio costi-benefici chassidici sono questi impatti negativi dobbiamo minimizzare o comunque dobbiamo risolvere ad un certo punto si possono compensare Attraverso una miglioramento delle condizioni economiche e quindi ce ne occupiamo però in maniera
Ha non residuale però sicuramente comunque abito a parte
E chiaramente questo tipo di moda lo concettuali sia rivelato si sta rivelando nella letteratura scientifica economica manageriale e non solo come del tutto inadeguato
Perché molti degli impatti avvertì che noi osserviamo sono irreversibili non sono compensava ed economicamente
E non solo hanno un impatto diretto sui cittadini e le cittadine ma anche creano crescenti tensioni sociali e successivamente anche riducono la fiducia che i cittadini e cittadine hanno né le istituzioni né valori democratici
E questo è al centro dei rischi del pregato di cui vi parlavo a precedentemente che un progetto Horizon in cui cerchiamo di capire come popolazioni esposte a perché si stenti violazione di diritti umani quindi l'intero spettro dei diritti socioeconomici ma anche civili e politici Fia di fatto perda fiducia nell'istituzione democratica e quindi per esempio
Cambi atteggiamento in termini attraverso nelle nelle decisioni di voto quindi decida più frequentemente verso l'astensionismo al voto oppure essi sposti verso un voto populista che chiaramente più vulnerabile è più stabile quindi genera anch'esso un
Programma di vulnerabilità nelle democrazie occidentali
Chiaramente questo tipo di impatti avversi non sono e non non ben si è visto che non sono risolti dalla crescita economica che tra l'altro è sempre più difficile da raggiungere ed è anche non è qua come abbiamo visto no al molti studi
Già dimostra che c'è una crescente disuguaglianza all'interno dei paesi della distribuzione del tetto quindi chiaramente bisogna un po'attaccare
Ha in tema dell'impatto diretto che le imprese hanno su i diritti e sull'ambiente
Vi dico che non è un tema minoritario non ci sono dati in Italia che io ho potuto usare il però
Abbiamo avuto accesso ad una banca dati americana del relativa alle sanzioni comminate alle imprese americane ha per la violazione di norme in ambito in vari ambiti dalla salute all'ambiente
Alla alla sicurezza sul lavoro corruzione frodi fiscali ai trattati sono tipo circa
Dodici tipi di di di gruppi di norme e vedete in tutto il territorio americano questo è una media per il periodo due mila due mila venti
Ci sono zone che insomma quelle rosse sono contea dove gli abusi arrivano fino le penalties quindi le sanzioni comminate alle imprese per violazione di norme
Arrivano fino al dieci per cento dei Gidp del PIL generato in quella contea
E si sta parlando comunque di circa mezzo milione di far di di eventi abusivi da parte delle imprese americane in un periodo di tempo di dimenticare
Quindi questo per dire semplicemente onere una visione macroscopica del fatto che
Lei in prede possono e di fatto non in maniera sporadica ma in maniera a abbastanza letteratura si dice normale
Ma hanno afta impatti avversi oltre ovviamente a generare gli impatti positivi allora chiaramente bisogna
Preoccuparci di minimizzare il più possibile ribatte a venti laddove possibile ok
Questo perché se torniamo in Italia ripeto questi dati dell'Italia non ce l'ho mi sarebbe piaciuto e magari in futuro aprirli euro Squinzi si riuscisse a ad avere questo tipo di statistiche però
E le ritornando in Italia no pertanto quello che stiamo cercando di fare raccontare una storia specifica di un posto specifico
E cerca di capire come consapevolezza nella come sta comunità in merito a in villa verso un vinto una violazione di di di diritto in questo caso il diritto alla salute da accade in preda a cambiato le decisioni di voto abbiamo preso il caso che conoscete tutti dell'Ilva di Taranto
Per cui abbiamo il primo luogo guardata astensionismo e abbiamo cercato di capire che cosa succede dopo il due mila dodici nell'anno della famosa sentenza Todisco cioè la sentenza do che ha riconosciuto in maniera
Più o meno diciamo che ha che ha dato consapevolezza a tutta la cittadinanza del fatto che ci sia stato un impatto negativo sulla salute e sull'ambiente del contesto locale
E si vede come Taranto che aveva cittadini una città dove tende in storicamente si votava
Molto di più della media nazionale di fatto dopo la sentenza tu hai visto c'è un astensionismo più profondo sia che consideriamo le altre città italiane come controlla sia che consideriamo un controllo sintattico di Taranto
E contestualmente abbiamo visto che cosa succede a livello di quanti anni per cui osserviamo che di fatto nei quartieri più vicine all'Istat all'Ilva
C'è una maggiore astensionismo successivamente ai fatti diciamo noti che dicevo precedente
Questo è semplicemente un esempio no questo questo esercizio si può fare in molti altri casi è ovviamente molto intensivo di dati micro però ha soprattutto elettorali ma non solo e chiaramente ci ci racconta una storia di di di un meccanismo di come una popolazione che persistente mente si offre nonostante l'impatto positivo sul piano economico
Di a impatti avversi in questo caso sulla propria salute sull'ambiente o ai cambi completamente renda diciamo il però la propria esercizio del diritto democratico
A votare considerando poi diciamo questo studio pal guarda anche a livello di di inclinazione
A a votare i feriti per partiti di natura populista e di fatto troviamo anche su questo abbastanza conferma anche se mi per il progetto è ancora in corso e quindi non non vedenti dati perché li stiamo ancora valutando
Questo per dire
è ci sembra e studiando alle imperiese studiando come le imprese operano sui territori alterazione di Ponta se pagano ma anche internazionalmente
Ci sembra che possa le l'esistenza di statistiche che in qualche modo possano andare a misurare in positivo ma anche in negativo gli impatti delle imprese hanno ora sui cittadini e sui lavoratori sui diritti in maniera più
Diciamo in maniera raffinata puntuale
E capillari e passa essere d'aiuto anche a capire i meccanismi che portano benessere o malessere quindi a spacchettare alcune delle delle delle dinamiche che poi a livello micro
Ci sono nei territori
Vedo con diciamo abbiamo guardando agli indicatori Benassi vedo che diciamo e sono contenta che ci siano alcuni indicatori interessanti come quelli che che che ho riportato qua
Possiamo e diciamo il mio incoraggiamento al inventerà altri da scienziata sociale economista e così come quello di ieri gli altri colleghi
Potrebbe essere che quello di andare a raffinare ulteriormente RAI in questa direzione andando a cercare di capire come le imprese di fatto possano a impattare sul piano sociale sul piano ambientale grazie
Grazie Elisa anche per aver accolto questa sfida se vuoi puoi restare lì passo subito la parola al capo dipartimento della produzione stanzia dell'Istat Monica Pratesi che farà delle riflessioni un po'diciamo un po'difficile da mi ero navali eccetera farò delle riflessioni alla fine la nostra ma
Bene grazie grazie a tutti grazie Sabrina comune grazie per questa presenza sia fisica che on line
Il Bess per l'istituto il presidente lo ha detto in apertura di questo evento un fiore all'occhiello che fiorisce da dieci e da più di dieci anni
Noi ci siamo presi l'impegno nel due mila dieci i andare
A misurare il prodotto interno lordo ma di andare anche oltre
Prodotto interno lordo e anche indicatori che fu potessero dare contezza di quello che direttamente monetario non è che ha a che fare con il benessere oggettivo e soggettivo della popolazione quindi
Siamo alla undicesima edizione siamo nel due mila ventiquattro questo lo sappiamo tutti non è una novità
Quello che però conviene ribadire è che sono più di dieci anni che l'Istat raccoglie puntualmente tutti gli anni questa sfida e lo fa un
Poi i domini di benessere che furono definiti nel due mila dieci coinvolgendo la società civile coinvolgendo l'Accademia
Procede in questo studio Sempre con il contatto occorre dagli organismi della società civile e l'Accademia al fine di far sì che il Bess rimanga vivo
Oddio sarebbe un bambino di dieci anni e quindi sì sicuramente vitale vispo però il mondo cambia è cambia soltanto in questi dieci in questi dieci anni e la sfida raccolta proprio dall'istituto è quella di mantenere il il sistema del framework Bessa adeguati
Adeguassero significa anche aperto significa capace di fornire informazioni tempestive aggiornate e fedeli stamani
In apertura dottoressa Ascoli ha usato proprio questo termine ai governi servono informazioni fedeli allora io ho detto che vorrà dire fedeli in questo ambito in questo ambito significa fedele alla realtà
Allora siccome la realtà cambia anche il teste lo deve fare e questo è il motivo per cui costantemente vengono aggiornati gli indicatori esistenti ma anche aggiunti nuovi indicatori
Siamo a centocinquantadue contro i centotrentaquattro dell'inizio
E questi ci hanno permesso di seguire pandemia crisi Cile climatica e anche l'impennata della rivoluzione tecnologica allora pandemia crisi climatica impennata della rivoluzione tecnologica sono chiamiamoli così shop o o situazioni che chiedono all'istituto un impegno maggiore
Per magari attivare nei recessi di rilevazione nuovi ad hoc
E anche un impegno maggiore per restituire a livello territoriale al fine quello che a livello nazionale appare un dato interessante utile da leggere in serie storica
Ma che non fa vedere quello che sulle singole unità territoriali che compongono il paese sulle regioni sulle province o suo anche altre aggregazioni territoriali forse più utili
Per analisi socioeconomica viene e infatti l'istituto racconta la sfida a ignora no Boraso quest'anno ha ripreso quest'anno la produzione del benessere dei territori
Però vedete per evidenziare le diseguaglianze come quelle di salute i problemi di genere i problemi di istruzione e io non sto a ripetervi ora tutti i risultati importanti che abbiamo penalizzato oggi per essere in grado di collaborare col mezzo perché marzo va oltre fine modelli poter vedere quindi al mese non basta avere il dato pista ho riferito all'anno riferito a quello DC domini di cui siamo orgogliosi di continuare su cui siamo orgogliosi di continuare a fare a fornire dati serve più vedere allora
Il punto il punto è che ha listato non sanno non sono dati ad hoc serve anche una potenza di integrazione dei microdati che già l'istituto ha grazie al sistema integrato dei registi che non è di poco conto
E questo guardando al futuro per mantenere vivo questo sistema informativo che è di grande respiro
Questo chiama inesorabilmente e ora faccio l'esercizio ad andare un po'dietro le quinte no come alla fine dei programmi scorrono i titoli e ci sono le scenette su quello che è capitato in casa cioè dietro le quinte
Dietro le quinte dell'Istat
C'è un'esigenza forte di aggiungere interoperabili tra tra archivi che sono archivi disponibile nel sistema statistico nazionale altrimenti il Bess
Ora lo dico in maniera tranchant diventa difficile da continuare servano indagine ad hoc ma serve anche l'integrazione degli archivi
E questo comporta che ci sia un patto un patto forse da rinverdire da rinnovare da ricostruire alla luce delle esigenze attuali fra e gli organismi della società civile l'istituto e l'Accademia ritornando un po'alle origini insomma se si vuole questo patto va va riscritto un po'e va fatto anche un ragionamento sulle necessarie innovazioni che dobbiamo avevo mettere a mettere a terra nelle indagini che vedo fanno da pilastro molta analisi no si chiamava indagine sui bilanci di famiglia la si chiama indagine sulle spese in Italia però quell'indagine importante e noi la dobbiamo realizzare in maniera
In maniera moderna
Allora questo dal punto di vista diciamo così dietro le quinte operativo un mi sento di dire questo forse il dei il patto con i cittadini va rinnovato anche per avere maggiore incisività nella raccolta dati sull'ambiente
L'ambiente è un ambito in cui abbiamo avuto dei peggioramenti
Ma guardate
Però siccome tutto è relativo abbiamo avuto dei peggioramenti rispetto al Paese degli anni passati però per quello che riguarda il confronto con l'Europa non siamo messi così male
Allora questo vuol dire che non dobbiamo retrocedere non siamo messi male nell'ambiente non siamo messi male neanche nella sicurezza il livello di benessere in questi ambiti è migliore della media dei Paesi dell'Unione europea passo domicilio è sotto la media dei ventisette paesi la mortali l'infaticabile in cui si parlava prima
Lo stesso
è uccel di dieci punti fra gli zero e settantaquattro anni più bassa del valore medio dell'Unione
E anche la speranza di vita alla nascita allora mi vien da dire non ci sul piano niente
Quindi OK la macchina produttiva per aggiornarsi ma si date anche allargare la serie degli ambiti tematici che dentro i domini noi
Abbiamo per tradizione inserito
Con un'attenzione all'ambiente forse anche un coinvolgimento dei cittadini magari in esperimenti di Citizen Esaias perché no una forse anche anzi senz'altro
Stanza forse ampliando ai comportamenti sostenibili delle prese non è un'iniziativa nostro ce lo chiede l'Europa ce lo chiedono
Le istituzioni di lavorare anche su questo
Sui comportamenti sostenibili delle imprese lista tasse avviata da tempo su questa strada
Inserendo dei quesiti nei censimenti inserendo dei quesiti dei quesiti nelle indagini sulla fiducia ma ancora non basta
Bisogna arrivare ai microdati all'analisi dei dati di bilancio non finanziari che l'istituto si appresta ad imparare a fare
Quindi come vedete i temi non sono pochi
E da ultimo però voglio sempre in questo dietro le le quinte
Che chiama a nuovi ambiti pensare alla
Diciamo a la micro sfida che che ci ha lanciato Sabrina parlando dello studio
Degli indicatori sul comportamenti sulla democrazia pensare alla sfida del c'ha lanciato la ricerca ultima ricerca europea alla fine con le indicazioni che ci ha dato Elisa cioè il Bess deve essere in grado di includere anche questi questi temi
E poi e poi chiudo il tema dell'istituzione l'abbiamo visto declinato poi in maniera trasversale in tutti i domini vuol dire che l'istruzione è un fattore di protezione ora siamo fra statistici è chiaro che a una proxy che c'ha una te una correlazione spuria fra la dimensione e l'istruzione reddito che sta alle spalle però meritavano insomma merita un focus e l'istituto in questi ultimi anni così come ha fatto un focus con il Comitato di studio e di rinnovamento dei metodi per il calcolo della povertà assoluta in questo momento ha aperto una commissione interistituzionale per lo studio e di quella che abbiamo chiamato fra virgolette povertà educativa ma si tratta di andare a vedere le le privazioni nell'ambito
Dell'educazione formale e non formale
Come possano essere misurate a livello di esiti individuali e a livello di un conteggio delle risorse
E da questo punto di vista e vedete nella nella tavola rotonda abbiamo avuto il piacere di sentire la voce
Dalla dottoressa Salis che ci ha ricordato che l'educazione non ha solo quella gabbia nelle scuole e quindi ci sono delle agenzie ed educazione formale ma anche delle agenzie di educazione non formale e qui rientra diciamo lo sport e tutto quello che ruota intorno e anche delle agenzie d'educazione informale
Allora acciocché si possa il prossimo anno forse oltre a due e leggere nel nel framework del benessere
Un un focus sul benessere dei bambini e dei ragazzi che sono così importanti perché sono ponte verso il futuro
E affinché ci possa essere anche in questo rapporto una innovazione che a che vedere con il patto fra generazioni perché la parola sostenibilità richiama al futuro
E è il ponte fra il passato il presente e il futuro molte delle dimensioni del benessere che viviamo oggi
Ci stanno già condizionando il futuro se non il nostro se non camper e ma abbastanza quella dei nostri figli e dei giovani di oggi quindi
Con questo credo che
Si possa dire grazie grazie a tutti grazie a tutti voi per la pazienza e mi raccomando seguiteci nella Conferenza nazionale di statistica che ci sarà il tre o quattro il quattro tre quattro luglio a Roma
Non mi ricordo dove grosso che è il centro serie è poi il già richiamato Forum quel vino e dove mi auguro programma ci sia spazio noi lavoreremo perché perché ci sia anche adesso i magistrati che hanno portato e che portano alla realizzazione poi di di questi affreschi numerici che che che ci danno la possibilità di conoscere meglio noi stessi e il Paese
Molte grazie
Grazie grazie a tutti e approfitto di questa chiusura sul forum perché mi dicono che il sito web del Forum non suoi Bing è attivo già da oggi e quindi volevo darvi questa informazione
Grazie per la partecipazione grazie Monica al prossimo appuntamento