Chi ha paura delle leggi contro la mafia? Dall'attacco alle misure di prevenzione alla necessità di un contrasto internazionale

Buonasera a tutti grazie di essere qui
Siamo
Prego
Dunque siamo qui grazie a
All'impegno l'intervento del Centro Pio la Torre
Oggi siamo in una giornata ovviamente di commemorazioni importanti
Ed è interessante che questa volta in un'aula di un palazzo
Che ha dove ha sede una una parlamentare dove alberga il la civiltà dalla parola per una volta visto il clima montante di antipolitica che ormai ha quasi sequestrato questa nazione
La politica accetta una provocazione
Costruttiva che nasce da da una storia da un libro e decide di interrogarsi di approfondire di valutare è la provocazione dalla quale muovere questo incontro è la pubblicazione di un libro che ha scritto un giornalista scrittore che si chiama Lucio Luca che quel signore che avete la mia destra che è un giornalista di Repubblica
E palermitano è stato qui alla mia destra c'è lui alla al centro destra diciamo cioè di tornare
E dunque vi dicevo poi dipende chi guarda dall'altra parte se all'estrema sinistra
Dunque dopo questa interruzione diciamo non istituzionale volevo solo dirvi che Lucio Luca cominciato la sua carriera Repubblica proprio qui a Palermo poi passato la relazione degli esteri di Repubblica a Roma e adesso è approdato
Da qualche tempo la relazione di Repubblica cultura e di Robinson ovviamente
Perché è interessante che si parta dal suo libro che adesso avremo modo di raccontare
Perché questa era una povera pratica usuale noi nei nostri Parlamenti si sono alternati personaggi come Concetto Marchesi o Leonardo Sciascia che attraverso basti pensare all'affaire Moro di Leonardo Sciascia hanno alimentato acceso animato un dibattito politico partendo da un oggetto minuscolo che il libro che è un oggetto apparentemente
Punto minuscolo ma che incute sempre una certa una una una certa inquietudine
Non vi nascondo che all'inizio quando abbiamo tentato con Vito di mettere in moto questo dibattito
Il si sono alternate telefonate chiamati a richiesta di intervento sono tutte oltretutto legittime e auspicabile
E questo però dimostra ancora una volta che tutti si apprestano a consegnare il libro nello scantinato della memoria ma ancora una volta questo minuscolo oggetto ripiegato continua ad avere la funzione che deve avere un libro cioè alimentare un dibattito e allora quindi io adesso passerò la parola al presidente emerito del Centro Pio la Torre ma prima di passato
Consentitemi io manco da Palermo da molti anni conosco Vito Lo Monaco e poco fa parcheggiando la macchina quindi al della scienza ho pensato che quarantadue anni fa io ero uno studente di ingegneria che la morte di Pio la Torre si è concretizzata in un foglio a quadretti che avevano appiccicato ai facoltà dove c'era scritto hanno ucciso più Latorre
E e noi studenti guadagniamo questo corso Calatafimi che era pieno di forze dell'ordine una confusioni elettrica
è tentammo di entrare in questo palazzo dell'ex DC che era proprio di fronte all'ospedale militare e c'era guardia di questo palazzo un vecchio partigiano che si chiamava Cottone se non ricordo male Antonino Cottone che con uno scappellotto ci disse di passare guadagniamo questo Scalone
E entra in questo enorme stanza dove c'è la batteria dei telefoni
Ed è lì che ho incontrato per la prima volta questo signore questo signore piccolo monaco perché Luís all'indo poco prima c'è un poco dopo l'attentato all'uccisione di Pio la Torre credo sia stato tra i primi se non il primo ad accorrere ed era già pronto all'organizzazione del funerale che l'indomani
Ricordo ancora Attilio Bolzoni su Repubblica attacco il pezzo con una Palermo rossa di bandiere cioè Vito attaccato quei telefoni che ho portato a Palermo
Migliaia di persone da tutta la Sicilia è così io lo ricordo in tutti questi anni abbiamo collaborato col centro un infaticabile organizzatore e ancora oggi certifica la sua intelligenza e la sua vivacità accettando anche questa che può sembrare apparentemente una provocazione è apparentemente perché nel corso del dibattito
Cerchiamo di spiegare che non è una provocazione atterrito
Grazie
Il complemento e non sono state concordate quindi non gli offrirono il caffè alla fine naturalmente
Però ha detto una cosa giusta quante tranne di riflessione sul
Risultato processione Pio la Torre
Si possono rivedere passo passo
Come cresce bollato come cresciuto all'Antimafia sociale politico culturale in questo detto pressa
Dall'altro
Dopo quarantadue anni come ancora una volta la tutta la legislazione antimafia nata dalla legge Rognoni-La Torre
Approvata soltanto dopo ci sono non solo dei piloti ma anche di col Carlo Alberto Dalla Chiesa dopo il tre settembre il tredici settembre la legge viene pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale
Rimane ancora un ostacolo per coloro che molto sottile vogliono cambiare questo Paese la sua costituzione democratica fondata su una Costituzione che non c'è stata s'è calata
Dagli stranieri occupanti nel gli alleati come è successo in Giappone è una cosa costituzione conquistata alla Resistenza italiana con l'aiuto del sesso dagli alleati che ha saputo sconfiggere il nazifascismo
Quindi una costituzione democratica
Che non è come Pio la Torre al signor insegnate tutti questi anni
Questa è una prima questione
Allora la risposta che il nostro essere diritto su due aspetti in questo momento stamattina abbiamo fatto per la Regione quale abbiamo trasmessa attraverso il progetto educativo antimafia
E anche violenze che svolgiamo ormai dati sette anni con le scuole italiane quindi con migliaia di studenti
E abbiamo ascoltato loro
Le loro inventive nella loro loro intervento
E ci hanno riempito di gioia per capire cioè mi ha fatto capire che l'abbiamo seminato qualche qualcosa
Oggi pomeriggio vogliamo discutere come smantellare al contrattacco controlli situazione antimafia nata dalla legge Rognoni-La Torre
Quando ci troviamo di fronte
Come viene chiamato decreto Salvi la liberalizzazione dei subappalti quanto tutta la scuola e senza scuola ci hanno insegnato che se i subappalti sono la camera oscura dell'accordo tra politica mafia fare
L'altro aspetto è come tutti i cento spiegato dall'Ottocento in poi da lei
Due sociologi tre dalla destra storiche ci hanno spiegato che la mafia un braccio armato per la carta della classe dirigente di una parte della classe dirigente sempre a ripetizione ma è bene che su questi concetti e ci si ci sia un piano accordo dalla società
Se non cancelliamo il rapporto tra la mafia e politica avremo sempre un fenomeno che si ripete
Perché macchina senza politica senza sostegno politico non potrebbe esistere sarebbe soltanto l'organizzazione criminale comune cancellabile dalla repressione delle forze dell'ordine
Infatti la legge Rognoni la Torre valida perché dopo quarantadue anni è ancora capace di sconfiggere la mafia stragista di quarant'anni fa ma anche la mafia le cosiddette nuove mafie che hanno ereditato sistema di violenza e di intimidazione sparano di vero ma corrompono del più sono appaiono di meno del sono finanziate Zarate utilizza il sistema globale per trasportare i loro illeciti profitti del in tutto il mondo e sfuggendo appunto ai controlli il sistema che qui viene descritta libro giudice il ricorda come
Un'altra applicazione alla legge non corretta non coerente con i principi e un magistrato non è consentito terrazzo non solo di quello dello spirito alla legge
Non poco venderà la carica te amministratore per potersi tra alle killer o farsi fare la spesa dei casa
Su quindi da un po'uno spunto di prova si scusi sono molto più ampia che non riguarda soltanto la vicenda narrata tra il modo romanzesco è corretto
E anche piacevoli dal punto di vista la lettura come ha fatto tosse autore qui presente l'altro aspetto
Che è la cosa più importante e che noi vogliamo che la questione rapporto mafia-politica sia al centro delle scelte per il dei sistemi democratici del paese e quindi della politica
Chiamarli andando verso le elezioni europee c'è un problema di estendere la situazione antimafia tutto il Paese europeo per omologare gli interventi bene quindi tale pensiamo di sì sì
Eliminarla
Non si possono fare più contatti intercettazione del dopo quarantacinque giorni non si sia bolognese devo lavorare l'abuso d'ufficio che è una delle dei reati spia della corruzione della classe dirigente istituzionale e la mafia
Si interviene riducendo
La tutta la legislazione anticorruzione anticorruzione
E
Si vuole proibire il trojan soltanto cioè di quel sistema deterrente situazione tecnica che consente appunto il potere del sorvegliare l'andamento non delle persone base sorvegliare l'andamento dell'Ama del dell'organizzazione criminale
Su tutto questo come leggiamo lo per la parte che ci riguardano
Spiegando che la legge rivogliono la Torre dopo quarantadue anni ancora mantiene il principio che per la prima volta dopo ci ha già detto di centoventidue anni dall'unità d'Italia il reato di associazione di stampo mafioso è entrato nel Codice penale del Paese secondo aspetto ha reso obbligatorio la confisca del bene provento di reato dopo centoventitré anni
Ma se non ci fossero state nel gruppo di magistrati e coraggiose mi date prima da Rocco Chinnici aveva contribuito anche all'elaborazione disegno di legge
Poi da Caponnetto
Con il gruppetto di cui faceva parte poi per i le altre vittime detti dei meglio degli altri magistrati e vittime di mafia
Bene ex allievo tutto sarebbe stato possibile bassi processo esserci se fosse stato pose su fosse stato possibile per sé processo paletti ognuno la torre sarebbe rimasta nel cassetto questo è importante
Oggi il fatto alla magistratura nel suo complesso come allora naturalmente
è schierata ed un modo in modo molto chiaro netto a favore della legislazione antimafia
Questo governo vuole assoggettare all'arte la magistratura
Il giornale possono parlare liberamente se vogliono naturalmente
Che cos'è la mafia Cosa sono le facce nuove non si possono assoggettare impedire la libertà di stampa che
La Costituzione cipriote Cipro cirrosi offerte ci protegge costretta costantemente su questo è già il giuramento facciamo come mobilitare la coscienza sociale politica del Paese e ragazze speriamo ragazzi
Noi abbiamo fatto questo la tocca a voi tocca a voi significa intanto
Acquisire il principio che la democrazia significa partecipazione alla vita politica e quando dopo il
Il progetto educativo non facciamo ogni anno da diciassette anni all'indagine sulla percezione fra mafioso e scopriamo che i ragazzi via via hanno assunto una posizione sempre più negativa nei confronti della mafia reputi alla mafia
Ma quando gli si chiede sia la macchina più forte dello Stato lo Stato è più forte la mafia sono ancora convinti che la mafia sia più forte perché la ripetizione del fenomeno
Appunto convince che era una volta
è un organismo che si riproduce perché perché appunto se il rapporto tra fare corruzione corrente gente del giudice intercettabile quella dal rapporto tra mafia e politica è ancora più complicato
Quindi
Abbiamo scegliere una classe dirigente che faccia questa scelta
Su questo misuriamo la democraticità lo spirito di libertà di giustizia sociale non le forme di premierato tensione votano alla i poteri del presidente alla Repubblica per accentrare tutto non presidente formalmente eletto dal popolo ma che cambiare tutta la situazione italiana sapendo che il Parlamento avrebbero poteri Rocket
Come evitare che attraverso i decreti legge non in casi eccezionali e non come fatto ordinario e arrivare sempre alla fine che alla scadenza con qualche giorno soltanto per impedire che il parlamento discute un voto per salutare il Parlamento dobbiamo percepire che stiamo vivendo una crisi distrazione tremenda dello Stato democratico e se questa vena sommate finisco
Alla crisi ambientale che ci porrà problemi di riconversione per lo sviluppo economico di questo Paese questo paese di questa Europa
Sì sì ci poniamo il problema è che siamo sempre sull'orlo troppo del tempo sull'orlo di una guerra nucleare che distruggerebbe non il pianeta soltanto aggiungere perché più tutto il genere umano
Lo sappiamo che gli si possa fare e avere un'Europa più aperta ma questo tema dobbiamo porlo in discussione non solo per la campagna elettorale ma come scelte politiche della classe del che poniamo alla classe dirigente per dire no l'Antimafia
Per dire no alla mafia bisogna avere un'antimafia che non sia come noi descriviamo di cartone
In questo quadro apprezziamo molto il lavoro che sta facendo la Commissione antimafia regionale
Le sforare tutti i fenomeni l'evoluzione del fenomeno criminalità presente nella regione siciliana prendiamo questo antico pretendiamo che questo faccia lo stesso la Commissione antimafia nazionale grazie
Con
E mentre no lo dico agli altri oratori abbiamo un tempo limitato dobbiamo poi lasciare un'auto abito non potevo permette militare del tempo capite bene perché volevo ringraziare gli amici di radio radicale perché ci consentono di Han mandare in diretta questo nostro convegno quindi li ringrazio salutiamo tutti gli ascoltatori di una radio che ci ha accompagnato in tutti questi anni ci ha formato e adesso passo la parola in una veste diciamo i inusuale ma perché non questa è una non presentazione di un non romanzo e qui e perché in effetti ce lo spiegherà l'autore che Lucio Luca
Ecco
Ma intanto grazie al centro studi Pio la Torre per avere organizzato questo incontro per aver organizzato in in una data
Importante come questa per avermi invitato quando concetto mia contattato io gli ho detto sì però il mio libro racconta
L'Antimafia che non funziona che non ha funzionato e l'Antimafia
Corrotta l'Antimafia di cartone come diceva Vito Lo Monaco non lo so se è opportuno e Luca ha detto no è opportuno perché bisogna partire da da qui
Per cercare di capire che
Se c'è un attacco alla
Legislazione antimafia lo si deve anche al fatto che probabilmente l'antimafia non è mai stata così debole e quindi chi
In questo momento
Governa cerca in qualche modo di smantellarla del tutto un con un un tutto una serie di provvedimenti che di fatto renderebbero la lotta alla mafia molto molto molto più complicata da da far basti pensare le intercettazioni parto dalle intercettazioni perché questo libro
E nasce da mille trecento pagine di intercettazione non abbiamo saputo tutto quello che succedeva alle misure alla Sezione misure di prevenzione di Palermo guidata all'epoca dalla dottoressa Silvana saluto grazie all'ente intercettazioni se
Non avessimo
Se sei la Guardia di Finanza che che indagava all'epoca non avesse avuto questa opportunità probabilmente non avremmo saputo nulla di quello che accadeva in quella sezione
E quindi insomma quando sono stati indicato io all'insomma un po'sorpreso però poi sono molto contento di essere qui perché secondo me è importante parlare
Di un'antimafia che
Che non ha funzionato perché quella il fatto che non abbia funzionato a dà più forza a chi in questo momento dice beh visto che non funziona la s'manteniamo del tutto
Questo romanzo ovviamente è è un nuovo romanzo perché perché in qualche modo racconta delle storie che si sono che ci sono verificate è un diciamo romanza due voci nel senso che da una parte
C'è la vicenda
Alla vicenda del cerchio ma magico alla Sezione misure di prevenzione che ha provocato dei danni devastanti
Non solo all'immagine dell'antimafia ma anche all'economia perché insomma se se se falliscono nove aziende su dieci sequestrate alla mafia è un danno all'economia fortissimo
E che dall'altra parte c'è la storia di uno dei devo dire tanti imprenditori che hanno subito
Il sequestro dei beni è che
Alla fine però hanno dimostrato davanti diciamo
A Bari mi ha mai al tribunale alla Corte d'appello e persino in Cassazione di non avere nulla a che fare con la mafia
Però il problema
Principale
E che
Se da una parte c'è un processo penale che nel giro di tre quattr'anni che non sono pochi ma insomma per i tempi della giustizia non so nemmeno tantissimi
Accerta che una persona
Magari non
Non è legato a alla mafia e quindi
Viene assolto per non aver commesso il fatto c'è un procedimento parallelo alle misure di prevenzione che può durare anche altri dieci quindici anni
E quindi da una parte avremo un imprenditore che
Dimostra di non essere colluso dall'altra parte una sua azienda che per altri dieci quindici anni rimane nelle mani
Vi amministratori che all'epoca
è stato dimostrato
Dalle dalle inchieste giudiziarie avevano proprio il compito di sport parler queste aziende adesso grazie a Dio non è più così ma di fatto se poi un'azienda rimane sotto sequestro per dieci quindici anni è molto probabile che che
Che fallisca mi pare che il recente proprio il presidente la commissione antimafia regionale che qui
Ha ricordato che purtroppo ancora questo questo fenomeno e è molto molto accentuata addirittura spetta al parlato del novantotto per cento Ciampi quasi tutte le le aziende che sequestrate e confiscate
è un problema sicuramente della dei dei procedimenti a misure di prevenzione è un problema sicuramente dell'Agenzia dei beni confiscati
Non non mi voglio dilungare su questo perché appunto io non faccio la politica ma racconto delle storie però
Evidente secondo me che
All'interno di un istituto di una legge la legge Rognoni-La Torre che
E assolutamente
Da tutelare al cento per cento per per per quello che affatto in questi anni per quello che ha dimostrato quei tutti lo sappiamo che è una è una banalità però diciamo quaranta anni fa più di quaranta anni fa
Quell'intuizione fu un'intuizione di Pio la Torre prima prima nessun altro c'aveva pensato ma prima c'era qualcuno che continua a dire che la mafia non esisteva quindi figuriamoci e lo si è tutti sappiamo che il boss
Sono
A sanno che se che prima o poi andranno in galera cerchi da dopo quaranta anni di latitanza o trenta ma comunque prima o poi usciva dai boss sanno che potranno avere il carcere duro sanno che possono anche morire in guerre di mafia sanno che latitanza devono vivere in condizioni quasi animalesche l'unica cosa che veramente li fa impazzire quando gli smetto le mani nel il loro patrimonio quindi questa grande intuizione che è è fondamentale nel contrasto alla criminalità organizzata e quindi non non può essere in discussione e non può essere messa in discussione da poi da il tentativo diciamo che ci che qualcuno sta facendo in questo periodo di di svuotarla però dovremmo essere noi stessi a riconoscere che se nove aziende su dieci continuano a fallire
Se
Il procedimento alle isole di davanti alle misure di prevenzione può durare anche quindici quindici anni forse qualcosa da aggiustare nell'ambito di una legge che non va assolutamente messa in discussione c'è almeno questo è quello che penso io e questo è più o meno quello che che si racconta in questo libro cioè si racconta
Il fatto che
Che qualcosa che c'è qualche favola all'interno di questa legge che di non della legge dell'applicazione di questa legge che evidentemente
Andrebbe affrontata cioè non non dovremmo mai buttare la polvere sotto il tappeto quel quel problema cioè
Se qualcuno si a
Approfitta di questo del fatto che ci sono dei problemi per dire beh non funziona buttiamo a mare
è evidente che è tutt'altra cosa ed è una cosa che va contrastata la politica la deve contrastare con tutte le forze perché
Perché altrimenti
Possiamo chiudere diciamo la l'
La lotta contro contro contro la mafia perché se se non consentiamo ai magistrati di indagare se li leghiamo le mani è evidente che che che Gautama
Non si potrà non si potrà fare più quindi si è una provocazione e chiudo è una provocazione questo libro
Perché dibattito del genere può può sembrare una provocazione
Mi avete messo al centro destra anzi a destra proprio opposta
Ma in realtà io penso di essere
Vista dall'altra parte a sinistra perché dico aggiustiamo la per una legge come questa deve funzionare al cento per cento deve funzionare come un orologio svizzero perché altrimenti diventa Lerma a disposizione della mafia pensate quanto sia devastante
Per l'Antimafia quando un mafioso dice hanno fatto fallire la mia azienda quando c'ero io guidavo il posto di lavoro adesso ci sono stato
E il posto di lavoro l'avete perso e devastante un'immagine devastante quindi non non ce lo possiamo assolutamente permettere
E quindi
In qualche modo anche se il libro raccontare le storie non non amorali yan unum non ha alcun altra pretesa se non quella di raccontare delle storie insomma io credo che l'Antimafia qualche domanda se la dovrebbe porre
Ovviamente pur non essendo una presentazione nessuno vieta
A tutti coloro che hanno voglia di leggere questo libro di comprarlo dileggio per anche per fotografare meglio questa realtà dunque dopo il registro narrativo che è quello che attiene al libro è Lucio Luca credo che sia venuto il momento di un di un una lettura tecnica
E abbiamo chiamato in soccorso di professor Ernesto Ugo Savona che viene dall'Università Cattolica Sacro Cuore di Milano e quindi le chiedo professore alla luce di quello che è emerso un suo contributo
E adesso che succede c'è bisogno del microfono sì
Intanto grazie al Centro Pio la Torre dell'invito al presidente la commissione regionale antimafia onorevole Cracolici
E vi ringrazio molto perché credo che il miglior modo per commemorare una persona come Pio la Torre sia quello di ragionare partendo dalla sua visione iniziale dell'ottantadue e adattare questa visione ai giorni nostri
A cercare di capire che cosa c'era in quella visione
E come
Rende l'attuale
Il contesto nel quale quella legge è stata fatta lo sappiamo tutti c'era un certo fermento e poi in un certo senso le varie combinazioni tra la discussione con l'onorevole Rognoni Formica che era ministro delle Finanze altri hanno prodotto una legge che c'ha due pilastri
Il reato di associazione mafiosa quattrocentosedici bis e le misure patrimoniali
In un bilancio schematico attuale
E che possiamo cominciare a fare a distanza di un sacco di tempo possiamo dire che il reato di associazione mafiosa è stato il grimaldello del maxiprocesso lo sappiamo tutti a che questo o che questa intuizione
Alla luce di quarant'anni di esperienza e fallito perché coloro che escono dal carcere oggi ritornano a fare i mafiosi ho parlato con tutti i procuratori delle aree interessate Sicilia Campania del Nord eccetera
Ebbene tutti coloro che sono stati condannati a quattrocentosedici bis ebbe non lavorati come centro tasca sono ritornati a fare i mafiosi vuol dire che l'azione deterrente di quella norma è servita per condannarli
Ma non li ha scoraggiati dal diventare mafiosi
Perché sono ritornati a fare i mafiosi perché questo sapevano fare
Avevano qualche annetto in più ho tanti anni in più un'esperienza di carcere
Ma questo per noi criminologi o per altri è un fallimento di una norma perché alla fine se non c'è la funzione deterrente del diritto penale a che serve
Non solo ma siccome siamo in un paese grazie a Dio democratico con un rispetto per i diritti umani il dibattito sull'ostacolo sul GRA Gaston ostativo
è stato molto importanti o li chiudiamo dentro il carcere cosa che non possiamo e non vogliamo fare oppure li liberiamo e paghiamo il prezzo che questi ritornano a fare i mafiosi ma quando ritornano e qui vengo al secondo pilastro nell'intuizione di Latorre si godono le ricchezze che hanno conservato
Cioè non siamo stati capaci di Tronchetti le ricchezze era questa la grande intuizione di Pio la Torre
E di Rognoni e degli altri
E sappiamo tutti coloro che hanno fatto i pm in questo periodo ne vedo tanti che nel ricostruire le vicende di questi anni mafiose o criminali abbiamo optato più per una ricostruzione delle orche
Situazione criminali perché sapevamo poco che per cercare di ricchezze che loro avevano accumulato
Che vuol dire che poi i loro quando sono usciti si sono ritrovati le ricchezze che avevano prima
E questo è un grandissimo fallimento perché se io non riesco
A tenerli in carcere per tutta la vita cosa che la vogliamo fare e quando esco ritornano a fare i mafiosi perché siccome la ricchezza ho fallito
In parte una legislazione dobbiamo essere sinceri ce lo dobbiamo dire
Che cosa vuol dire questo vuol dire che c'è qualche cosa che non ha funzionato io ho letto il libro di Lucio Luca ma lì ci sono alcuni aspetti che non hanno funzionato la gestione dei beni la corruzione delle cose ma questi aspetti si possono aggiustare
Innovando enormemente sulla gestione delle misure patrimoniali quello che non si può aggiustare
è sicuramente un dato che vi voglio far vedere adesso
E che riguarda ammesso che ci riesca
Scusate questo non funziona
Che riguarda le confische sequestri
Anni fa sono andato a trovare il prefetto Frattasi che era presidente del della
Raccoglie ai nemici deve riconquistare e gli chiesi Bruno mi vuoi dire quanti sequestri all'estero riuscita a fare rimise presto
Credo sulle dita di una mano ma non lo so il sì Martin rendiconto che se e questo il dato
Vorrà dire che i mafiosi lo vedranno come un incentivo a internazionalizzare volatilità ancora di più cioè perché io mafioso dovrei investire in Calabria Sicilia o in Campania quando se investo all'estero non siete capaci di sequestro e di confisca dei beni
è un incentivo all'internazionalizzazione è stato difficilissimo trovare i dati ma i dati che vi do adesso che sono di una ricerca europea
Se riusciamo a farli vedere
Sono veramente scoraggianti
Cioè noi abbiamo raschiato gli ordini se queste confisca regolamento due mila diciotto che la norma che permette di confiscare all'estero
Di tutti i paesi europei sono sull'ordine delle dita di una mano
Vuol dire che se noi sequestriamo e confischiamo in Italia
Nell'ordine delle migliaia di sequestri e confische o grazie
Quando andiamo all'estero tutti i paesi europei confiscano dieci venti trenta venti
Guardate i numeri sono veramente bassi
Insomma quasi scoraggianti
E guardate reati presupposto truffe
C'è questo c'era da dire veramente cioè i paesi europei oggi e stiamo andando verso le elezioni europee
Sviluppano ordini di sequestro e di richiesta al governo italiano il governo italiano glieli chiederei al governo tedesco eccetera per truffa
L'ordine il crimine danneggiata guardate quanti sono quattro cinque
è questa l'Europa della criminalità organizzata
Guardate quelli inviati dall'Italia ai vari paesi
Anche qui siamo sull'ordine dei due quattro cinque otto dieci eccetera
E questo è l'ultimo dato guardate che succede ai sequestri e confische in Italia
Crescono sino al due mila e quindici e piombano
L'ho fatti vedere recentemente al capo B prefetto corda e lui era stupito
E questo il dato più importante i sequestri e confische stanno finendo quando io ho preparato al prefetto Fratangelo detto attenzione che se continuiamo così di prima o poi questo messaggio lo ricevono i criminali che investono all'estero
E vi troverete non sequestrare e confiscare più niente in Italia ecco guardate guardate
Due mila e quindici è vero che ci sono state le interdittive vero che ci sono state tante cose ma questo è il dato
Cioè
Che ci fa pensare che l'intuizione di Rognoni di la Torre era
Ottima nel mille novecentottantadue ma che va aggiornata
Che vuol dire potenziare le investigazioni c'è raffinare i sistemi di analisi finanziaria che ai tempi di Latorre
Si fondavano sui prestanome ma oggi non si fondono più sui prestanome se noi utilizziamo le categorie tradizionali dell'investigazione finanziaria forniamo non abbiamo più la capacità di ecco qua guardate
I dati
E questa la realtà importante sulla quale dobbiamo lavorare
Perché in un processo di internazionalizzazione delle organizzazioni criminali questo è il dato più rilevante
Noi stiamo mandando un segnale di incentivo le organizzazioni criminali di esportare all'estero
Le loro attività economiche
Anziché farli in Italia
Perché e lo sappiamo tutti che quando si va all'estero dovuta alle asimmetrie normative tra i vari paesi europei
Non si rischia
Non solo non si rischia il carcere
Per le legislazioni differenziate ma non si rischia anche il sequestro la confisca dei beni quindi ditemi voi
Se uno deve investire in una pizzeria meglio vista la faccia Duisburg da qualche altra parte e non certamente di tali
Ecco qui
Dove la legge la Torre va reinterpretata in chiave di capacità di investigazioni finanziarie
Tenendo conto che i paradigmi dell'investimento da parte dei criminali sono radicalmente cambiati rispetto alle mille novecentottantadue sui mercati finanziari mercato azionario che hanno i supporti dei commercialisti e degli avvocati
E questi son forti sono supporti tecnici estremamente rilevanti
E dobbiamo fare i conti con questo tipo di allenamento ed è questo uno scenario che ci caratterizzerà nei prossimi anni col quale aggiornare l'intuizione originale di la Torre
A distanza di tanti anni dobbiamo capire che non possiamo continuare a dire che quella fu un'ottima intuizione dobbiamo provare a mettere mano a quella legge e cambiarla e potenziato ulteriormente
Cambiare paradigmi di partenza innovare le indagini
E modificare una serie di elementi rendendoli compatibili con i diritti della privacy e con altri diritti e se noi consideriamo l'intervento dell'intelligenza artificiale che oggi è uno strumento neutrale
Sia sul piano dell'investigazione sia sul piano delle criminalità
Dobbiamo dire con necessità che l'uso della intelligenza artificiale generativa è uno strumento nelle mani dei criminali
Potentissimo per evadere le norme
E per investire
In modo anonimo all'estero
I cambiamenti ci sono si stanno facendo come quello del beneficio l'onere o di altri cambiamenti nella legislazione antiriciclaggio ma la realtà e quella dei dati che vi ha dato grazie ancora
Ovviamente abbiamo evocato più volte onorevole Pio la Torre abbiamo la fortuna di avere qui il figlio dell'onorevole Latorre Franco la Torre quindi dopo il momento oggi celebrativo bellissimo della murales che è stato
Dipinto sulla facciata dell'Istituto Tecnico vittoriano le terzo che lui aveva frequentato chiedo Franco una riflessione sulle cose che ci siamo detti
Grazie buon pomeriggio a tutti a tutti
Cercherò anch'io di essere più possibile breve e sintetico e di cogliere lo spirito che anima questo libro come ci ha ripetuto l'autore è una provocazione
Ed è bene raccogliere le provocazioni per non lasciare che si trasformino nei sassi lanciati negli stagni che poi dopo perdono la loro forzano
Sì sono Est sono state due giornate molto belle il ventinove ieri che apre che precedeva diciamo la data dell'omicidio di Rosaria di Pio
Quando la CGIL ha riunito a Palermo nello stesso istituto tecnico industriale
Le associazioni movimenti e i rappresentanti della i dirigenti dell'organizzazione sindacale più importante che abbiamo in Italia per riflettere su mafia e corruzione
è stato un una bella giornata non c'era diciamo non sono stato pagato per esprimere questo opinione non mi hanno offerto nessun Café per riprendere la battuta diritto
Ieri pomeriggio come è stato ricordato con la scopertura del murale poi questa mattina con una bella mattinata che ogni anno ci regala il Centro Pio la Torre per riflettere ancora una volta sulle figure di Rosario e Di Chio ma il problema e anche questo
Che l'Antimafia da troppo tempo si nutre di ricorrenze commemorazioni e celebrazioni
Che si porta dietro il fatto che in queste occasioni
Utilizzo ancora le parole Di Vito per costruirsi una antimafia di cartone
I casi più evidenti quello che viene denunciato in questo libero del Presidente del Tribunale delle misure di prevenzione di Palermo la dottoressa saluto
Questa vergogna si è costruita anche grazie alla nostra indifferenza
Io non credo sinceramente non credo non ho gli elementi per muovere accuse che nessuno in quel Tribunale avesse capito
Anche perché le carte ci dicono che c'è stato qualcuno che ne ha ricavato vantaggi
E queste persone hanno preferito approfittarne
L'altro caso che ha fatto storia e quello del vicepresidente di Confindustria con delega alla legalità
Calogero montante
Con lui si erano fatti fotografare Martin Luther King e Muddy a Teresa di Calcutta Papa Giovanni ventitreesimo
Nessuno si era reso con non impossibile
Allora dovremmo avere il coraggio innanzitutto di guardarci allo specchio la mattina
Bene sì è vero che novantadue novantotto per cento delle aziende falliscono io credo che il presidente Cracolici può entrare nel merito quello che io so perché quello che mi hanno detto i direttori delle agenzie altri presidenti dei tribunali delle misure di prevenzione che una parte non inconsistente di queste erano aziende mafiose
Mafiosa
Che non stavano sul mercato lecitamente lo forzava
Non rispettavano i diritti dei lavoratori godevano di commesse grazie alla capacità di intimidazione o alla corruzione
E quelle disgraziatamente triste dirlo perché dietro a quell'azienda ci sono famiglie di lavoratori a quelle era nuovo destinate al fallimento
Perché nessun accanimento terapeutico avrebbe consentito loro di guarigione
Dispiace dietro ma la mafia se ne frega quando fa le aziende non lo fa nel rispetto dei diritti dei lavoratori delle norme paga le tasse lo sappiamo
E vero grazie professore
Dobbiamo introdurre quegli strumenti in grado di garantire l'efficacia attuazione delle norme
Ma come facciamo
Quando noi abbiamo ormai da troppo tempo ormai da troppo tempo una politica stamattina apro la parentesi
Piero Grasso
L'ha detto chiaramente
La legge Rognoni-La Torre va incontro alla magistratura vi fornisce degli strumenti noi da una ventina d'anni a questa parte se non di più
Sottraiamo alla magistratura gli strumenti
I sottraiamo e nel dibattito lo hanno ricordato l'ha ricordato anche Vito
Le proposte di revisione delle misure di prevenzione
Meno intercettazioni
L'abuso d'ufficio
E la lista è lunga
L'altro giorno non so esattamente se ieri l'altro ieri tre giorni fa quattro giorni fa il governo ha nominato un commissario sopra il prefetto corta il direttore dell'agenzia
Allora invece di dotare l'agenzia delle capacità tecniche per gestire un patrimonio che decresce ma che comunque ancora molto consistente molto consistente
Perché è vero che si sequestra di meno ma abbiamo una cassaforte piena di gioielli anche se ancora oggi nessuno ci ha detto quanto vale
E mai possibile
Andiamo col cappello in mano a Brussel per negoziare un piano nazionale di riprese residenza ringraziamo il cielo e poi diminuiamo la nostra capacità di controllo con una nuova normativa sugli appalti
Quando abbiamo un tesoro
Che non vogliamo assolutamente utilizzare abbiamo un'agenzia che non è in grado di svolge la sua funzione nasce come una pura azione propagandistica trenta funzionari
Comandati quindi che non fanno carriera chi ci vuole andare cinque sedi soltanto grazie
All'ultimo
Come si chiama Pacchetto antimafia come si chiama presidente il nuovo cadde l'ultimo Codice antimafia
Sono state immesse nuove capacità nuove risorse nuove fonti ma siamo ancora molto lontani
Da uno strumento capace di gestire un patrimonio aziendale di quella consistenza anche diciamo ripulito dalle aziende mafiose non ci sono le professionalità
E non se ne parla
Non se ne parla
Grazie
La prima di passare la parola per le conclusioni al presidente Cracolici forse invito voleva puntualizzare consenso un appunto stamattina alla manifestazione del quarantaduesimo
Facoltà di Architettura tutte le rappresentanze istituzionali presso abbiamo potuto leggere il testo del messaggio e presentato al pubblico del giudice PC è presente all'Assemblea dell'ONU del
Del però per
Rappresentante del sindaco il prefetto il questore così mancava il rappresentante della Regione Siciliana invitata
Per oggi pomeriggio sono state invitate naturalmente rappresentanti gruppo parlamentare mia e presenta solo presentava come santi mafia ringrazio e lo sottolineo
E c'è l'assenza totale del rappresentante dell'Assemblea
Stamattina parlamento nazionale ha commemorato Pio la Torre
Pio la Torre è stato oltre che deputato nazionale prima di fare se deputato nazionale per due legislature deputato regionale ha frequentato queste questi corridoi queste Aule queste cose grazie
Grazie alla
Dunque presidente la ringraziamo per averci offerto questa possibilità di confrontarci aria e approfondire questo tema che adesso Vallelian conclusione
Io avevo preparato uno schema di intervento che inevitabilmente fortemente influenzato dalle cose che sono state dette da chi mi ha preceduto
Ed è
Ed è inevitabile che io poi a dire anche la mia interloquendo in qualche modo anche provando a problema attizzare le questioni che abbiamo davanti
La prima considerazione il libro ci dice questa amara verità
Che lo Stato attraverso alcuni suoi esponenti
Ha dato un colpo fondi come dire devastante nella sua credibilità
Che non è facile ripartire
Non lo è sul piano della credibilità
E non lo è anche sul piano dell'attività
Basta pensare che negli ultimi cinque anni sostanzialmente
In Sicilia non solo a Palermo
I sequestri che poi determinano le confische
Sono sostanzialmente
A zero
E guardate non sono perché l'azione giudiziaria da parte dei tribunali
Sia fortemente influenzato tutto quello che è avvenuto
Ma anche perché il settore degli apparati investigativi che poi sono l'esercito che determina le condizioni affinché il magistrato arrivi alla
Determinazione di sottoporre a sequestro
Un bene una società dei dei capitali
Tutto questo oggi è fortemente segnato da quello che è avvenuto nella storia più torbida del tribunale di Palermo
E io lo dico come Franco dato
Oggi c'è un magistrato in galera
Ma ci sono dei magistrati e dei colleghi così come degli apparati investigativi che hanno
Nell'indifferenza
O nella connivenza
Consentito che questo potesse accadere
Senza come dire creare le condizioni un'allerta istituzionale per
Indicare il rischio grave
Qui tuttora
Una storia
Lunga quarantadue anni
Ma che comunque ha segnato la storia d'Italia
E professore a Savona diceva da abbondato
La legislazione ce lo strumento della sequestro e poi della confisca
Dei beni in cui non è dimostrabile la provenienza lecita non dei beni oggetto di sequestro visse confisca perché appartenenti a mafiosi
Noi siamo l'unico Paese ad oggi
In cui l'azione
Giudiziaria si paga sempre lo citava pure Luca nel suo libro
Il sistema del doppio binario
Da noi nel nostro ordinamento grazie alla legge Rognoni-La Torre
Si è introdotto un principio cui una cosa il percorso
Penalistico
Secondo le procedure e condanne primo secondo e terzo grado
Quindi e l'accusa
Che deve dimostrare la mafiosità degli accusati l'appartenenza a quella che è stata introdotta
Con il quattrocentosedici bis all'associazione mafiosa
Dall'altro lato le misure patrimoniali
Hanno rovesciato il modello
Non è lo stato attraverso le procure che deve dimostrare la mafiosità dei soggetti oggetto delle misure patrimoniale
Ma è colui che detiene quei patrimoni
Che deve dimostrare la provenienza lecita dei patrimoni stessi
Dal punto di vista della filosofia del diritto
è una rivoluzione
Diciamo
Straordinaria
Non è un caso che questo è stato sempre un tema oggetto di una
Polemica anche forte
Nel campo tra giuristi tra cultori del diritto
E non è un caso
Che fra qualche mese potrebbe persino arrivare a una sentenza della Corte di giustizia europea
Che
Seguito di più ricorsi
Prova a mettere in discussione il fondamento giuridico delle misure di prevenzione
Ed è dentro questo quadro che la vicenda che ha riguardato il caso Santoro
A una avuto area un effetto devastante
Per cui io non ho nessun imbarazzo a parlare
Del libro e delle ragioni che racconta Lucio Duca
Da esponente
E mi lì tante e considero consentitemi di dirlo con orgoglio dell'antimafia non perché oggi sono presidente della Commissione antimafia ma perché io faccio parte della generazione più vado
C'è cresciuto in un'epoca di cui la politica
Aveva due parole
Pace dell'ottava almeno in Sicilia perché anche qui diciamoci la verità
Non è che la sinistra italiana avesse
Unicità di linguaggio e di parroco di priorità
Attorno ai temi che Pio la Torre quaranta tre quarantaquattro anni fa prima che venisse ucciso in qualche modo provo a indicare
Nella azione politica del partito comunista di allora e del movimento in Sicilia
Perché anche la lotta alla mafia diciamo certo diceva Vito ricordando che
La legge La Torre viene approvata in fretta e furia indomani dell'assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa
Perché con l'assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa scopriamo
Che la mafia una minaccia alla nazione
Non è più una minaccia ai siciliani
Perché fino a quel tempo sostanzialmente
La mafia e l'Antimafia ero un affare tra Sicilia
Perché c'è anche questo nella storia del nostro Baz
E allora ciò che è oggi ciò che è intervenuto nel corso di questi anni
Ha determinato anche
Io non un solo ettaro del professor Savona nel dire che la legge rovinerà il tema Latorre ha fallito
Perché tradirei la nostra storia
In fondo
Le suggestioni sentimenti costituiscono spesso la motivazione fondamentale di tenere in piedi una prospettiva diversa e popolare
E pensare che grazie alla legge Latorre
I mafiosi vengono incarcerati prima no
Professor prima no prima venivano assolti per insufficienza di però
Oggi vengono condannati
Escono perché questa è la civiltà giuridica ma qualcuno ci vuole pure in carcere
E non perché c'è il fine pena mai ma semplicemente perché anche grazie alle dorate latitanza vengono in qualche modo beccati in un momento della loro vita in cui è più prossima
La fase della fine piuttosto che del dell'inizio però
Il principio secondo il quale con la legge La Torre i mafiosi sono condannati per mafia
Fino al mille novecentottantadue questo non c'è e devo dire
Qualcuno vi rimprovera ogni tanto no non è una verità storica ma io
Da militante dell'Antimafia ricordo che la prima condanna per associazione mafiosa che un tribunale est in Italia hai messo
è stato
Lungo la via
Di dell'Ucciardone nella sala del maxiprocesso dove per la prima volta
Centinaia di persone sono stati condannati appartenenza all'associazione mafiosa ai sensi del quattro e stamattina
Stamattina
Piero Grasso ha ricordato una cosa anche dal punto di vista qui ci sono Maggi ex magistrati cultori del diritto anche una cosa interessante
Quando è stata introdotta la legge ad affrontare era il mille novecentottantatré
Quando si è fatto il maxiprocesso una parte dei reati contestati erano precedenti al mille novecentottantatré
Ma si a Olmi novecentottantadue
Perché si poté applicare
Il quattrocentosedici bis in un momento in cui non esisteva il quattrocentosedici bis in cui venivano contestati quel reato
Perché il quattrocentosedici bis si è connesso a quattrocentosedici c'è l'associazione a delinquere sieste tipizzata nell'appartenenza all'associazione mafiosa
Allora per questo non dico e abbiamo fallito io adesso schema di gioco lei fa il professore io faccio il politico ho il dovere di dare come dire positività prego
Speranza positività alle anche a alle nostre alla gente alle persone ma la stessa storia vale per i patrimoni
è vero che lei ci ha dato dei dati internazionali
Ma dove esiste una legge che sequestra i patrimoni per associazione mafiosa in giro per l'Europa non parlo del mondo
Non c'è
La legislazione italiana
è una legislazione tra virgolette speciale non è un caso che è oggetto anche di aggressione
A livello europeo e non è un caso
Che il nuovo Codice degli appalti
Che è stato varato qualche mese fa
C'è stato varato sotto una ispirazione
Di tipo comunitario
Che è sostanzialmente attenua tutte le misure che nel corso degli anni sono state introdotte nel nostro ordinamento
Nazionale
Per contrastare la penetrazione criminale nel mondo degli appalti
Noi ce la possiamo
Prendere Consalvi
La lotta politica in qualche modo fa parte del gioco
Ma il subappalto tra virgolette a cascata
Non è un'idea di Salvini
è un'idea dell'Europa
Che ci ha imposto
Un sistema sapendo bene che il l'imposizione di quel sistema rischia di consegnarci un quadro di penetrazione di ingresso
Nel sistema economico perché poi la mafia storicamente ha avuto sempre
Sì il traffico della droga sì l'estorsione sì il traffico delle armi sì tutti i traffici illeciti possibili ma o no e il traffico che preferisce di più
Goderne delle risorse pubbliche per
Contribuire all'arricchimento delle proprie farlo
C'è l'aggressione assisteva dalla pubblica amministrazione
E quindi gli appalti sono uno dei dove era una delle vie di accesso preferite
La mobilità imprenditoriale delle famiglie mafiose e enorme
Nomi presta nomi oggi su questo torno rapidamente su una cosa diceva professore salvo
Allora la questione che abbiamo dinanzi ai che da un lato abbiamo
La delegittimazione che la vicenda ha saputo nella sua interezza ci ha ci consente
Però bisogna anche dire che nel frattempo alcune cose abbia uno si sono messa in campo nel nostro Paese faccio un esempio
Io sono tra quelli che pensa che questi strumenti che sono stati introdotti nel ad esempio con il nuovo Codice antimafia sono strumenti importanti ma che la cui applicazione ancora e assolutamente
Come dire incapace di darci dei risultati uno per tutti
Il nuovo sistema diciamo l'ordinamento giuridico Keiko è stato introdotto con il nuovo Codice antimafia prevede ad esempio
Che piuttosto che procedere al sequestro e poi alla confisca il sistema istituzionale procede a una sorta di affiancamento di controllo giudiziario o di amministrazione giudiziaria
Per tempo e Massimo per due anni
Proprio per
Per rispondere alle provocazioni ma che è anche una verità
Perché diciamocelo pure molte amministrazioni giudiziarie ancor prima che fallissero ha ragione Franco una parte forse la prevalente delle società per le aziende che vengono sequestrate sono inevitabilmente
Destinata al fallimento
Se un'azienda di Calcestruzzi esiste solo perché serve a imporre a tutti quelli che fanno costruzione e ti devi comprare lì e solo lì Azzi
La calce per fare le attività edilizie e al prezzo
Stabilito da Cosa Nostra
Io ho parlato nella mia relazione che ho pubblicato qualche settimana fa Chiara mafia il pizzo spesso anzi ormai quasi sempre lo fa lo chiede rilasciando le fatture
Cioè non c'è una dazione di denaro in nero c'è una prestazione un servizio che come dire di viene regolata attraverso una regolare fattura dove ci paghi pure l'Iva
Poi non so se l'Aversa viva ma quello è un è un altro firma
Allora perché dico noi siamo dei dinanzi a un quadro in cui dal punto di vista giuridico in questo Paese si sono introdotte alcune innovazione aggiungo pure
Probabilmente non li sottovalutiamo anche un altro aspetto della dei giocatori
Perché la legge l'attore lo diceva Vito
I mafiosi la cosa che temono di più
La Pascale tutto il resto
Va in carcere
Fa parte del curriculum anzi
Più nel momento in cui va in carcere addirittura esci non avendo parlato avendo dimostrato di sopportare la il carcere addirittura il quarantuno bis
Essa è un uomo di esperto quindi esce con i gradi entri sergente ed esci colonnello ecco
Ma la cosa che più temono e appunto l'aggressione alla loro tasche ora per quanti sono in grado di nascondere una parte del patrimonio un'altra parte
Forse perché meno attrezzata amenorrea meno meno connessa sistemi più complessi e finanziari di finanziarizzazione dei capitali una parte perché alcuni
Dati ci dicono che sono stati sequestrati e confiscati ingenti
Patrimoni alcuni dei quali ingenti più per dichiarazione dei tribunali che per realtà concreta esempi libro ci consegna un dato
Che sembra una prova giudiziaria per cui molti dei sequestri venivano definiti ingenti sequestri di decine di milioni di euro o in realtà questi decine di milioni di euro sì giustificavano per le parcelle da garantire agli amministratori giudiziari e non per il valore reale dei patrimoni spesso quindi siamo anche dinanzi ad una sistema di tuffare nel nel modo stesso di concepire l'organizzazione del delle stesse operazioni di sequestro ma al di là di questo io vorrei introdurre un principio
Alla fine alla legge Rognoni-La Torre
Ha avuto anche un effetto oltreché repressivo anche preventivo
Perché ha costretto la mafia
Ha cambiato anche modello di accumulazione delle proprie ricchezze il problema e su questo ha ragione il professor
E che noi non sappiamo oggi la mafia come dove mette i propri soldi
E noi non sappiamo dove non sappiamo come
Se non a tentoni parliamo di Crichton valute
Parliamo di sistemi finanziari
Internet qualche giorno fa è uscita la notizia che forse Matteo Messina Denaro i capitali che attraverso una triangolazione in Germania Olanda e rientra cioè insomma siamo al romanzo
Che non ha diciamo al momento nessuna
Certezza investigativa
E quindi da un lato la legge La Torre ha prodotto dei risultati dall'altro lato ha costretto le organizzazioni mafiose a cambiare o comunque ad adeguarsi
Ai rischi di sequestro e confisca e quindi approvato in qualche modo
La macchina stessa Ri adeguarsi che la mafia spesso diciamo è cambiata
Ma ridotti diciamo la mafia non spara più più silente più subdola
Non si fa più sentire
Procuratore sa dia Saviano nel l'anno scorso nella personaggio dell'anno giudiziario usato l'espressione
Fisica secondo cui la mafia dal liquida diventata solida e poi dà soldi da etichette si è trasformata in gassosa produciamo tutta la storia del delle fa varie fasi della fisica mafiosa
Però un dato è certo oggi la mafia non è percepita nell'opinione pubblica fortunatamente non è un'attività che come fu
Non tanto per Pio la Torre diciamoci la verità
Dopo l'assassinio di Carlo Alberto Dalla Chiesa
E poi dopo le stragi di
Del novantadue perché solo allora si capì che la mafia era solida
Altro che gassosa
Oggi torna a essere gassosa la respiriamo ma non sappiamo dove metà abitato in una manifestazione fatto in una scuola che un ragazzo mi ha chiesto scusi onorevole lei ci sta dicendo la mafia
Ma dove si vede la marcia
Dove si vedono i mafiosi
Sapete una domanda alla quale rispondere non è semplice io gli ho risposto semplicemente
Il mafioso lo vede nel bar dove ti compri una caramella
Perché magari lo sai che quello a chi appartiene perché tuo padre lo sa
E però non ci fai caso se ti compri le caramelle nello stesso bar con cui il mafioso in cui Karl mafioso si prende il caffè quello il mafioso dobbiamo decidere
Se dobbiamo convivere
O fare anche degli atti di eroismo civile che non sono di eroismo come dire
Cui semplicemente non entrò a comprarne la caramelle nel bar in cui c'era in quel momento il il mafioso esso
Essere un mafioso
Ora se sembrano banali ma io credo che noi dobbiamo affrontare il tema di come rilanciare la battaglia reputazionale e anche gli strumenti
Su una cosa dobbiamo intenderci come adeguiamo la nuova legislazione e i nuovi strumenti per capire dove sono andati i patrimoni dei mafiosi perché la mafia accumula ricchezze e continua a farlo
Non sappiamo come l'illecito
Ne abbiamo la sensazione
Ma la convinzione degli strumenti di comprensione reale
Sono come dire
Sul forse
Ma non c'è una pista reale che almeno negli ultimi dieci anni
Parliamoci chiaro anche i sequestri e le confische riguardano storie
Via aziende di famiglie chi è sostanzialmente segnano di ultimi quarant'anni ma ci siamo fermati negli ultimi trenta io di quello che è successo negli ultimi dieci anni sappiamo ben poco anche dal punto di vista delle accumulazione delle famiglie mafiose
E allora e chiudo io credo che noi abbiamo il dovere di tenere alta la vigilanza
Saluto saputo in galera un
Chi sbaglia paga non possiamo su come dire rassegnarci a uno stato che si ripiega in se stesso perché ci sono figli di questo Stato presunti figli
Che hanno come tutti gli uomini sbagliato e chi sbaglia deve essere come dire
Deve pagare deve essere allentata
Poteva essere fatto prima
Così come poteva essere fatto prima l'arresto di Matteo Messina Denaro
Ci sono diciamo il tempo è una variabile spesso dipendente però alla fine prima o poi in tempo scade per tutti
Il punto è come rilanciamo una battaglia
Affinché non prevalga l'ultima parte del ragionamento che abbiamo fatto qui ma tant'è che il rischio vero viaggio si rimettono in discussione gli strumenti di lotta alla mafia
C'è tutto perché la lotta alla mafia stancato
La lotta alla mafia ha stancato
è vissuta come una noiosa a ripetizione
Quasi come dire di un film che si ripete come rivedere il padrino quarant'anni dopo
Oggi se tutti noi ogni tanto capita di rivedere di di rivedere il il padrino
Come dire Chi l'ha visto quaranta anni fa e lo rivende oggi alla sensazione di rivederlo con un approccio come dire
Ci fanno quasi tenerezza no la figura del di Marlon Brando questo
E oggi la sensazione che abbiamo che la mafia sia come quello personaggio di Marlon Brando che ci fa quasi quasi tenerezza perché alla fine i vecchietti sono
Sono finiti
Sono morti
Tutti gli altri insomma se figura di secondo piano
E nell'opinione pubblica l'idea che la lotta alla mafia
Sia
Più
Un fatto commemorativo
Questo è il grande rischio
C'è la mafia più una commemorazione e un giorno del calendario
Che è un impegno civile permanente malgrado lo sforzo che stessi F. si fa
Che fa sento il centro più autorevole tanti altri ex strutture e anche la stessa scuola non è un caso che coprono Comba direttore dell'ufficio scolastico regionale
Abbiamo dato vita in questi giorni a un un osservatorio per provare a capire come deve cambiare la scuola anche per la lotta alla mafia perché non basta la retorica della legalità
Perché tutti sanno che Falcone
Ma non sanno come Garibaldi lo conoscono alla stessa maniera di Garibaldi
Personaggio del Risorgimento un Erodoto autonoma
Ma tutto quello che vive nella nostra quotidianità
E come se ci fosse una scissione tra la storia è il presente
Si può essere antimafioso perché partecipò un'assemblea studentesca un'assemblea di un movimento di mattina e vado a comprarmi la cocaina
Di pomeriggio in una piazza di spaccio gestita da Cosa Nostra
Non provo neanche vergogna
A noi dobbiamo capire anche questi strumenti come lui rimettiamo e dirvi attualizza diamo e proviamo a dare anche la percezione che è una cosa è la lotta repressiva gli strumenti legislativi per affinare gli strumenti e di compire la finanziarizzazione dei di Cosa Nostra c'è un'altra frontiera che quella reputazionale
Sulla quale abbiamo fatto passi indietro
Quando ha Castelvetrano
Il giorno in cui fu arrestato Matteo Messina Denaro la RAI è arrivata lì spesso con metodi discutibile
Che mette il famoso microfono in bocca al povero pensionato poco diciamo al pensionato che è seduto nel bambino la piazza di Castelvetrano
Egli dice lei cosa pensa dell'arresto e Matteo Messina Denaro
Molti si sono girati alla faccia dovuto non so nulla lo stereotipo
Qualche altro ha detto ma ricchi Matteo Messina Denaro
Non ci siano buone
Questo messaggio e persino più devastante
Di Matteo Messina lo stesso perché quel signore che parlava di non commettere un reato
Esprime un'opinione
E ne favoreggiamento
E semplicemente indifferenza e quell'indifferenza c'è oggi torna è essere il principale sostenitore di una in lei illecita diffusa
Che può consentire anche alla saluto di fare atti illeciti ritenendo Minneci che oggi c'è un rischio che molti commettono atti tecnici illeciti pensando che sono unici
Perché li faccio io posso può essere messo in discussione il fatto che io facciate illeciti e siccome li faccio io sono leciti
Ecco Dio onnipotente io sono come Dio onnipotente Agostini Nespoli
Allora
No no ho scritto nel libro parlando di lei
Un po'romanzato ma comunque ci sta
Allora io penso che noi la lotta alla mafia e l'impegno che abbiamo qua oggi come in tutte le giornate e che dobbiamo capire anche come moderno siamo all'ottavo anno
Servono le date
Perché comunque la memoria va compilata sempre perché utile coltivata a memoria ma serve anche rilanciare una capacità di lettura perché è una cosa la torre c'è insegnante
Che per combattere la mafia bisogna conoscerlo
Perché la mafia non si combatte attorno come dire ha forse pensiamo che sia così Pio la Torre la conosce la conosceva perché conosceva luoghi poco fa
Mio amico dei Morreale mi raccontava quando nel mille novecentottantuno biondo a fare un comizio nella piazza di Monreale
E facendo il comizio
Non parlava di mafia parlava di mafiosi
Che è una cosa diversa parlare di mafia e parlare di mafiosi citava nomi e cognomi di gente che era seduto in piazza
Parlare di mafia rischia di essere troppo semplice
Se la mafia non la colleghi ai mafiosi noi dobbiamo ritornare a connettere la mafia ai mafiosi
è il momento per ringraziamenti ringrazio il presidente Cracolici fra l'ospitalità per l'intervento ringrazio tutti voi per esteso di qui ringrazio radio radicale
Per la la diretta che ci ha fornito consentitemi di siamo partiti dal libro che è bene che chiudiamo dal libro il libro reca come titolo la notte dell'antimafia e evocare antimafia in Sicilia equivale a rimandare al buon Leonardo Sciascia
Il quale un giorno si vede intervistato da un algida giornalista del nord che gli dice sostanzialmente lei è troppo pessimista e Luís poverino risponde non sono io a essere pessimista ma la realtà che è pessima quindi non è questo libro che è pessimista
Ma la realtà che racconta era veramente pessimo