La contestazione al ministro Eugenia Roccella. Intervista alla senatrice Lavinia Mennuni

Radio radicale siamo con la senatrice Lavinia Mennuni di Fratelli d'Italia
Per parlare della contestazione al ministero della famiglia Eugenia Roccella che oggi agli Stati generali della natalità non gli è stato permesso di parlare da realtà parte dei collettivi studenteschi
Allora io le volevo chiedere un giudizio su quello che è accaduto
Se è rimasta sorpresa e non è la prima volta che alla Roccella capita un una contestazione di questo genere
Sono rimasta assolutamente sorpresa soprattutto perché io credo che si parla semplicemente bella possibilità anzi della necessità direi di implementare il tasso di natalità in Italia con la maglia il più basso a livello europeo conclamato sta peggiorando ogni anno di più
è uno dei più bassi a livello mondiale
Ora una nazione che continua a non fare figli che fa sempre meno figli è destinata a vedere un indebolimento se non addirittura primo poiché attinente popoli italiano allora questo vogliamo no
Tanto che per le parti politiche si stanno esprimendo in ogni modo pochi giorni fa abbiamo otto abilissima celebrazione
E in onore dell'accoglienza di una statua per esempio per dire un elemento culturale della maternità presso il Senato della Repubblica quindi tutti gli schieramenti politici si dicono a favore di queste politiche di incremento della natalità
Non comprendo come invece vi possono essere persone che non accettino la voglio dire libertà di espressione su una questione così evidente atto ti e indagano addirittura fermate come è accaduto oggi al ministro Roccella usando degli slogan peraltro direi anche datati
E inappropriati rispetto alcun testo perché lì si stava semplicemente parlando di come poter procedere con politiche economiche sociali culturali morali a sostegno della natalità in Italia
Allora
Doveva insistere il Ministro per parlare oppure ritiene che abbia fatto bene
Ad andare a danno non intervenire evitare diciamo di arrivare forse allo scontro con il collettivi studenteschi
Ma io credo che il tema sia che forse questi collettivi debbono essere in casi di questo genere di deve essere in un qualche modo
Impedito di contestare così ferocemente un ministro dell'arco
è stata secondo lei egli il ministro Roccella pensa di abolire la centonovantaquattro
Non è in discussione questo tema della centonovantaquattro sono anzi rimasta anche lì piuttosto stupita quando in seno alla Commissione bilancio di cui sono membro in Senato
Si è creata una grande querelle è polemica perché c'è stato un emendamento di un esponente non del Senato ma della Camera
Che chiedeva di accogliere le associazioni pro life nell'ambito di consultori nell'emendamento c'era scritto del terzo settore
Se il TAR ma non l'ho compreso perché se leggiamo per la prima parte della legge centonovantaquattro si parla proprio di questo di cercare di aiutare la donna a superare questo momento di grandissime gravissima difficoltà interiore e anche lì si cerca di aiutare alla natalità ma è parte integrante della legge quindi anche lì non ho compreso quella polemica
Ha trovato un gesto un bel gesto quello del Presidente della Repubblica che ha telefonato alla Roccella e criticato questo atteggiamento dei collettivi studenteschi
Che sono andati contro i principi della Costituzione impedendo al ministro di parlare
Allora io credo che la libertà di espressione siamo dei nostri principi uno dei capisaldi uno i principi fondamentali del nostro pasto costituzionali e quindi è evidente che il Presidente della Repubblica non possa esimersi dal muoversi come giustamente ritiene di fare
Quello che noi dobbiamo fare però tutti insieme eh
Cercare di far comprendere soprattutto agli studenti purtroppo ahimè stiamo vedendo molti casi di violenza che si effettua nei dissi esercita negli atenei
Che non dobbiamo di evocare stagioni molto difficili che con molta difficoltà si è riusciti a superare e che dobbiamo lasciare quelle tristi e cupe pagine della storia
Quindi tutte le parti politiche e schiaccia quando qualche volta Steen Bragg qualche parte politica dimentichi di farlo è bene che si stigmatizzi non questi comportamenti in modo unitario così come ci deve essere unità su il fatto che noi dobbiamo lavorare insieme per implementare questo tasso di natalità che è una vera emergenza nazionale
Teme che si di che nel Paese si stia perdendo il gusto di poterci confrontare
O di parlarsi anche esprimendo posizioni radicalmente diverse allora
Non del tutto mi è capitato anche di avere ultimamente di confronti molto positivi Pussy provenendo da parti politiche diverse e quindi esprimendo idee diverse con Autun Rivoli esponenti del PD
Le cinque stelle quindi non credo che questo succede
Credo che però bisogna stare attenti a che non vi siano infiltrati spesso in queste manifestazioni e credo che sia utile che la politica tutta insieme unitariamente vada a
Stigmatizzare questi comportamenti Pennella ringrazio grazie alla senatrice Lavinia Mennuni i fratelli dall'Europa al quale abbiamo parlato delle contestazioni al ministro alla ministra della della famiglia Eugenia Roccella