Notiziario del mattino

E il notiziario di questa mattina
Ritornando al tornando sul sul premierato
Restando dunque sul premierato così sono dell'intervista che sono state fatte ieri alla Camera al Senato tra i nostri corrispondenti e quindi proprio sullo scontro tra maggioranza e opposizioni sulla questa importante riforma allora partiamo dalla senatrice della CGIL Susanna Camusso
Mi sembra assolutamente evidente che la maggioranza non argomenti era alta per per replicare quindi continua a dire continua a professare grande interessa una discussione da cui non partecipare per prima
Quindi da un lato c'ha un messaggio pubblico finto che è quello della disponibilità dall'altro una pratica che però nasconde
Le loro divisioni nasconde il fatto che un testo contraddittorio pasticciato non voleva dire ovviamente senatrice del Partito Democratico Medusa e faggi crollare l'intesa che hanno che hanno tra di loro dimostra un'arroganza che trattandosi come dire di costituzione trattandosi di un disegno di legge che ovviamente non ha limiti non è un decreto che c'era una scadenza livello ahimè una conferma
Chiedo non gli si può permettere di trasformare il Paese in un paese comando individuare così come hanno hanno intenzione di fare dopodiché io penso che comunque noi dobbiamo continuare a sostenere le ragioni perché siccome comunque questo sarà un testo che alla fine andrà la prova referendaria come dire si parla al Paese sulla maggioranza ma ascolto si parla al Paese
Così la senatrice del Partito Democratico Italia democratica e progressista Susanna
Camusso ieri l'aula di Palazzo Madama ha bocciato
Due ordini del giorno di Italia viva che avrebbero impegnato il governo ad approvare la nuova legge elettorale prima della riforma del premierato
I i voti favorevoli sono stati sessanta ottantasette contrari
Un ordine del giorno che avrebbe Cavan garantito l'approvazione della legge elettorale prima dell'entrata in vigore della riforma costituzionale il l'altro ordine del giorno era sulle tempistiche invece di approvazione di questo provvedimento
Sentiamo la senatrice di Italia viva Daphne Musolino
Abbia presentato questi due ordini del giorno che poi ripercorrono quelle restano i lavori che abbiamo fatto in Commissione primo sulla legge elettorale perché avendo il governo inserito il riferimento in nella riforma costituzionale la legge elettorale è impensabile
Che si possa andare avanti nei lavori sulla riforma costituzionale senza sapere il testo di questa legge elettorale peraltro il dibattito d'aula di ieri emersa anche una contraddizione in sostanza dalle forze la maggioranza tra il ministro che dice che non ci sarà un ballottaggio
Il presidente la commissione che invece parlava dividere l'effetto trascinamento di non superiore al quindici per cento quindi c'è una incertezza anche da parte delle forze la maggioranza sui contenuti di questa legge elettorale che significa che andare avanti
Su questa riforma costituzionale alla cieca è un atto fideistico ma noi non siamo chiamati a fare atti fedeli specifica e stiamo toccando la Costituzione quindi al momento in cui interveniva sulla Costituzione lo dobbiamo fare con un quadro assolutamente chiaro tra tutte le fa tutte le forze in campo tutte le i partiti non si può pensare di rinviare a un momento successivo la legge elettorale impegnare il Senato sulla riforma costituzionale alla cieca e quindi su questo che il Governo si sia espresso contro anche il relatore e francamente la conferma di un atteggiamento di chiusura da parte del governo che non non possiamo in nessun modo accettare l'altro ordine del giorno era invece sui tempi certi della discussione perché anche qui la ai tempi serrati con i quali abbiamo lavorato in Commissione anche se sono stati cinque mesi ma cinque mesi sono veramente nulla rispetto al testo che ci accingiamo a discutere in Parlamento
E tra l'altro anche in Commissione sono emersi delle difficoltà anche nella redazione del testo cioè dei punti oscuri tant'è vero che un emendamento del governo era stato Burgos riscritto dal senatore s'era che l'aveva presentato in Commissione ma per una questione procedurale proprio perché la rimodulazione avrebbe riaperti i termini per i subemendamenti
Non è stato poi alla fine ha votato in Commissione decidendo di ripresentarlo per Laura è infatti il Governo ha ripresentato per la ma questo dimostra che effettivamente il testo farà non è maturo
Ecco ed era appunto la senatrice Daphne Musolino
Adesso
Cambiamo argomento parliamo del redditometro ancora se c'è già stato un passo indietro
E dal premier Melloni ha ha ritenuto di sospendere l'efficacia di questo decreto e di approfondire
Perché lo scorso sette maggio il viceministro dell'Economia ma di sole o ha firmato un decreto ministeriale con cui si introducono nuove regole per il cosiddetto redditometro un vecchio strumento che usava l'Agenzia delle entrate per e comparare le specie di un contribuente con il suo reddito dichiarato il Governo però le nuove regole
Il decreto scusate è stato pubblicato lunedì in Gazzetta Ufficiale
E all'interno del Governo però le nuove regole hanno creato una certa agitazione con Forza Italia che ha subito fatto sapere di essere sempre stata contro il reddito allora sentiamo presidente del gruppo alla Camera di Forza Italia Paolo Barelli con la Franco Palazzolo
Abbiamo espresso la nostra contrarietà siamo certi che l'intervento anche di questa mattina ho letto sulle agenzie di Giorgia Meloni farà sì che questo sarà cancellato nel nel nelle nei modi opportuni previsti dalle dalle norme non forza Italia ha ha ha sostenuto
Diciamo la linea di un Fisco amico e cioè anche con il provvedimento di qualche giorno fa e quindi concordato preventivo per cui il concordato preventivo cozza con il e ti trovi metro
A me non piace lotta senza se senza ma all'evasione fiscale ma dall'altra parte ci sia un grande fratello che spia le attività degli italiani questo non ci sta bene lo prendiamo con un incidente di percorso
Così Virginio
Nero alla
Era Paolo Barelli scusate presidente del gruppo la Camera anti Forza Italia è contrario al provvedimento anche il Partito Democratico sentiamo il deputato del Partito Democratico Virginio Merola
Ma credo che stiano prendendo atto che quello che hanno fatto finora per contenere il debito pubblico per combattere l'evasione fiscale
è un completo fallimento
Il dal redditometro era stato sospeso nel due mila diciotto per manifestare inapplicabilità e inefficace
è un provvedimento molto burocratico sicuramente che prevede tanti controlli a noi piacerebbe entrare nel merito perché oggi con il digitale come abbiamo dimostrato con la fatturazione elettronica i dati sono molto più gestibile
Detto così sembra i invece tiene isolamento ossia uno strumento antiquato
Ecco era stato sospeso perché non solo era ventiquattro comma creava contenzioso e soprattutto efficace per appurare le la l'entità
Oggi abbiamo digitale abbiamo molti temi dal da approfondire su questo quelle diciamo che era stato sospeso perché sarebbe efficace che e quindi quando sarà presentato cercheremo di il merito per
Milita perché consigliere assolutamente inadeguato
Detto questo è in realtà quello che sento oggi dichiarare semplicemente questo
Perché oggi viene fuori questa proposta
Si sono
Incontri pubblici sono evidenti anche in collaborazione e si è fatta si stanno imponendo alle Camere con l'ennesima fiducia sul superbonus io credo che non molto sbandierato concordato preventivo
Ma quella misura anche quella che rischia di essere inefficace perché hanno dato la possibile contribuenti con pagella gestite da concorda
Quindi forse temo di avere un riscontro anche su questo sufficienza
Ed era così il deputato del Partito democratico Virginio Merola
Andiamo avanti con con questa a parte del notiziario
Che questa mattina appunto
Non siamo riusciti a
A fargli ascoltare perché lavori dell'aula sono iniziati e presto alle nove allora secondo l'ultimo rapporto rapporto pubblicato dal Censis anzi l'alta e dal primo rapporto CIDA Censis è questo
Sul valore del ceto medio per l'economia la società il cinquanta per cento degli appartenenti al ceto medio vive nel timore di un declassamento
E tre persone su quattro vedono bloccata la mobilità sociale verso l'alto
La direttrice CIDA Teresa lavanda ci parla di come sia cambiato il contesto quali siano le possibile soluzioni sentiamo la microfono di Marco Roberti
Contaste cambiato ne siamo passati da un ceto medio che nella nella seconda parte della nel nel secondo dopoguerra era un po'visto come il il traino no per la ricostruzione del Paese ad un ceto medio che oggi invece può essere un driver di sviluppo ma non viene sostenuto quindi dal nostro rapporto e si evince che quasi il cinquanta per cento
Di chi si sente ceto medio vive nel timore di un declassamento
E cioè il ceto medio che prima era appunto come dicevo prima driver di sviluppo adesso invece ha paura esso stesso di essere declassato di finire fra lui fra le parti più basse della società e questo ci preoccupa perché c'è anche una una assenza di speranza nel futuro no e questo soprattutto per le categorie più giovani per i nostri giovani NI pensiamo che un Paese che perde la speranza è un Paese che insomma e messo abbastanza male quindici a qualcosa di urgente da fare bella tendenza si inverte cercando di né di ricostruire un modello sociale nel quale la conoscenza diventa fonte di guadagno non tanto per chi la possiede ma per la società intera perché viene utilizzata per accrescere il livello complessivo della società stessa c'è servono dei meccanismi in grado di tre tagliare la crescita professionale meccanismi che riconoscono il merito che che diano più slancio alla formazione
E quindi occorre puntare su politiche economiche più lungimiranti che siano in grado di ULI di utilizzare i tanti fondi europei che oggi abbiamo a disposizione
Per sostenere il potere d'acquisto delle persone per accrescere la possibilità di formazione
Per aiutare i nostri pensionati che con questi continui blocchi della perequazione vengono costantemente penalizzati quindi per attivare vedi politiche che che diano slancio a quell'ascensore sociale che abbiamo visto essere bloccato e che quindi consentano una maggiore mobilità sociale
Sono le dieci quarantatré minuti allora intanto era gli assali sa ha lasciato il carcere
E di Budapest e per essere trasferita agli arresti domiciliari il
Dunque il padre vedevo che ovviamente
Dice
Che finalmente abbiamo la possibilità di riabbracciare l'aria speriamo che questa sia una tappa temporanea prima di vederla finalmente in in italiana
Il padre appunto di questa attivista milanese che uscita appunto oggi dal carcere di Budapest insomma e poi se ne è parlato è molto chi questo
E caso e come sapete nel l'undici febbraio dell'altra hanno assieme a due antifascisti tedeschi è stata portata in carcere con l'accusa di aver partecipato due aggressioni nei confronti di tre militanti di estrema destra di far parte di una associazione criminale
Domani è prevista la terza udienza del processo a suo carico CD ricorda Lanza
E e poi invece io volevo leggere una decisione della della ceduo della Corte europea dei diritti dell'uomo
Sulla su Bruno contrada
Adesso la troviamo
Ecco la cui dice la corte europea
Con una sentenza pubblicata oggi che Licht l'Italia a
Violato il diritto al rispetto della vita privata di Bruno Contrada
Quando ha proceduto nel due mila e diciotto all'intercettazione e dalla trascrizione delle sue conversazioni telefoniche e nell'ambito del procedimento sull'omicidio di Nino Agostino in cui l'ex funzionario del sistema non era imputato così la cedo al momento c'è
Solo questo lancio
Agenzia o ecco adesso vediamo
Dopo diverse anche se sapeva insomma ma diciamo
Dopo diverse traversie in Confindustria è stato eletto presidente Emanuele Ursini
Imprenditore dell'edilizia in legno e dell'alimentare e da oggi il nuovo presidente
Disegnato lo scorso quattro aprile dal consiglio generale è stato eletto oggi dall'assemblea in via dell'astronomia
Leader degli industriali per il quadriennio due mila ventiquattro mila ventotto guida il sistema di rappresentanza dell'industriale con oltre cento cinquanta mila
Impresa associate con più di cinque milioni di Tipper intenti ed un contributo del trentaquattro trecento al PIL così il nuovo presidente Emanuele Orsini
Poiché ecco volevo
Vedere invece ecco questa notizia che è stato arrestato Russia torniamo Russia ecco ogni tanto tocca vedere
Quello che succede in questo
In questo paese per forza di cose ed è un altro alto ufficiale russo è stato arrestato nell'ambito di un'inchiesta per corruzione si tratta del generale Buddy Rich amare in capo della direzione delle comunicazioni delle forze armate
Secondo quanto riferisce l'agenzia Ria Novosti però poiché
Ecco
Abbiamo anch'
Altri l'ANCI dove appunto
Viene aggiunto che il vice capo di stato maggiore delle forze armate russe già capo della direzione delle comunicazioni le forze armate accusato di aver ricevuto grosse tangenti
Secondo il tribunale militare russo rischia fino a quindici anni di carcere così le
Le agenzie e russe
E questa ecco
Vediamo invece intanto che cosa
Arriva Rispetto
Rispetto invece
Ecco alla guerra in Ucraina
Intanto la Norvegia il governo norvegese che sta restringendo la possibilità di viaggio per i russi e ha chiuso il confine turisti da Mosca
Ora solo cittadini russi con bisogni molto speciali potranno entrare in Norvegia il cambiamento significa che la polizia può rispedire a casa i cittadini soggetti a tale regole le nuove regole entrano in vigore dal ventinove di maggio quindi fra qualche giorno
La decisione di inasprire queste regole d'ingresso in linea con la scelta norvegese di stare insieme con l'Alia il gli alleati è il patto nell'azione contro la guerra legale di aggressione
Della Russia contro l'Ucraina afferma il ministro della Giustizia dell'emergenza non Vergès se Emily Mel