Incontro di Marco Pannella con un gruppo di geologi umbri

Buonasera a tutti siamo ospiti presso Perugia della Segreteria della dell'associazione radicali Perugia punto ordine
E presentiamo i lavori di un convegno di Sesto idrogeologico conseguenza del dissesto ideologico analisi proposte e soluzioni
Siamo in compagnia del professor Massimiliano Barchi docente di geologia a Perugia
Del professor Walter Dragoni sempre docente di idrogeologia l'Università di Perugia con Marco Pannella il nostro leader radicale Valerio Federico appena riletto tesoriere
Di i radicali italiani manovra Zambrano membro del Comitato Andrea Mauri segretario della situazione radicali Perugia e io stesso Alessandro Massari
Ecco questo titolo sta ad indicare un pericolo che e chiaro agli occhi di tutti a seguito delle note vicende tristi di questi ultimi giorni ma è una vicenda che il Partito radicale Marco Pannella nello specifico
Prova a delineare nelle sue
Difficoltà nelle sue materiali pericolosità e vorrei citare delle parole che nel mille novecentottantuno pronuncio al Parlamento europeo
E mi sembrano i particolare attualità ci sono state inondazioni e danni in Calabria bisogna aiutare queste popolazioni Marco ma occorre prendere coscienza che le vere catastrofi per molte regioni d'Italia sono le classi dirigenti
Ebbene queste classi dirigenti che vengono riconosciute anche a livello internazionale come le vede responsabili del dissesto del nostro Paese che ha fatto strage di diritto e quindi anche stragi di di territorio e di vita animale e e vegetale
E un giornale di ieri anglosassone intitolava un articolo come il cemento bipartisan bypartisan ha distrutto l'Italia
Nessuno sa che l'Umbria è uno dei territori a maggior rischio idrogeologico nonché rischio sismico e sappiamo quanti Marco Pannella mette in guardi anche da il maggior pericolo il quinto sesto pericolo nel mondo dalla potenziale
Distruttivo dei campi fra i miei e del del Vesuvio sarà questo rivedendo
Tesi
Riferendo tesi interna al mondo scientifico da Marco anticipato politicamente per un trentennio poiché è stato consiglierei Comunali la città di Napoli e aveva anticipato quello che
Non era possibile ma era assolutamente probabile
E
Questi lavori cercheranno di mettere a punto non solo l'analisi dei problemi soprattutto dell'internalizzazione del suolo e tutto ciò che comporta in termini di
Pacifica convivenza non solo tra umani ma come detto tra biodiversità
E soprattutto speriamo di tracciare
Delle proposte di soluzione a partire da una legificazione del diritto il diritto ad un ambiente sano vorrei lasciare la parola valido Federico per due parole o per introdurre più specificamente il tema del questo dibattito
Grazie Alessandro naturalmente io mi limiterò a una
Breve fotografia qualche dato che può essere utile proprio a introdurre
La discussione per coi
Capire se
Possiamo in qualche modo abbozzare formulare o integrare delle proposte politiche che i radicali
Hanno fatto e portano avanti da danni intanto è un periodo dove
Forti piogge dove anche solo un acquazzone mette in difficoltà al Paese e questo credo che sia forse la prima
Domanda da porre I nostri ospiti come questo può accadere perché prima questo non
Non accadeva naturalmente
è un paese dove il rischio sismico ormai sfugge a noi cittadini pensavamo che solo alcune zone del Paese fossero
A rischio sismico ci siamo accorti recentemente che zone che apparivano meno legate almeno nel nostro immaginario nell'immaginario dei cittadini a questo rischio le cose
Sono andate in modo diverso è un Paese con un patrimonio edilizio completamente inadeguato ad affrontare eventuali i finti idrogeologici
Piuttosto che che sismici
Le frane e le alluvioni sono triplicate negli ultimi dieci anni in Italia
E un rapporto del Corpo forestale dello Stato ci dice che
L'ottantadue per cento dei comuni italiani sono ad alto rischio idrogeologico ottantadue comunque ottantadue per cento dei Comuni sono essenzialmente comuni piccoli che vedono residenti sei milioni di italiani dei sei milioni di italiani
A rischio di eventi di questo genere più che altro in prevalenza comuni del centro sud e comuni piccoli come
Come dicevo
Per quanto riguarda un altro dato interessante che ha ci ha fornito la col la Coldiretti che pensate che
Negli ultimi vent'anni vent'anni per ogni miliardo speso per la prevenzione
Di questi fenomeni se ne sono spesi due miliardi e mezzo per intervenire invece sui danni e quindi anche questo credo che si apra una questione no quanto
è è possibile fare politica di prevenzione in questo
Paese per evitare delle spese enormi naturalmente poi per
Intervenire sui danni i radicali
Ormai da molti anni si ispirano anche a una
Proposta del professore Aldo Loris Rossi che vede al centro appunto la necessità di rottamare il patrimonio edilizio italiano come detto così inadeguato rispetto a questi
Rischi in termini anche di
Investimento per l'economia
Del del Paese su questo poi ci parlerà di più Manuela Zambrano chi è ingegnere civile oltre a essere
Del comitato nazionale di radicali di radicali italiani
Naturalmente i radicali ma molti altri in questo Paese non so con che efficacia
Chiedono che venga interrotto dalla il il consumo di suolo così
Indiscriminato Alessandro Massari Mia accennato l'impermeabilizzazione allora
Una delle questioni è ma questa è l'impermeabilizzazione del suo lo che tanti danni
Sta creando eh o meno l'esito di una illegalità diffusa e di una politica inadeguata di chi governa il Paese anche questa è una cosa che il rilancio
Una domanda è una questione che rilancio dei nostri
Ospiti e infine i radicali da molti anni Marco Pannella non ci parlano del geologo di quartiere
Credo che si tratti anche di un'invocazione per in qualche modo
Riproporre
La figura del geologo
All'interno anche della pubblica amministrazione delle istituzioni e restituire un ruolo che evidentemente è stato in qualche modo trascurato qualche dato meno di duemila geologi
Ci sono nella Pubblica amministrazione non vi sono geologi ad esempio negli uffici degli ex Geni civili del Lazio
Nessuno i radicali nel Lazio si sono mossi due anni fa quando eravamo presenti nell'istituzione regionale
In questo in questo senso su cento sette componenti del Consiglio Superiore dei lavori pubblici ci sono solo due geologici
E quindi io lo chiedo anche qua pongo questa questione vi è un deficit
Della presenza dei Dio dei geologi e quindi di capacità
Per gestire il territorio per prevenire il dissesto idro fisiologico serve maggiore conoscenza che i geologi si possono dare per la prevenzione degli e venti
E del di eventi di dissesto legati al dissesto sismico e idrogeologico ed anche vulcanico quindi in quasi in che termini la figura del geologo può
Tornare come dire nelle cronache della proposta politica di questo Paese affronto di della della fotografia che vi ho appena
Che ho appena come dire scattato e quindi mi pongo
In questo senso pongo queste questioni nostri
Ospiti chiedo scusa
Marco Pannella poi non sono vere un minuto perché se no poi nell'intervento dimenticherò questa cosa un po'singolare
Dunque abbiamo sentito Idro geologico buoni appunto vitivinicolo geologico
Vorrei dire semplicemente e spero che da qui
Di dare una mano
Anche
Sarà presuntuoso
A
Papa Francesco
Perché fra chi trema e chi trama
Comincerò
Il suo avvento e alla sua le sue posizioni
Così forse ne ha bisogno può essere utile semplicemente questo
Se uno crede alle preghiere alle fetta dell'efficacia delle preghiere le urgentemente sarebbe il caso
Di
Smettere di trovare una sostituzione liturgica
Al
Che cosa io avevo un prozio che mi apre morto prete del sacerdote eccetera e lì nell'ambito di quello appresi che c'era questa
Preghiera che intorno lotti luoghi veniva
Anche in Italia ad pretenda ma fluviali
Allora
Dice all'Amarone stavo vedendo il cavalcavia vogliamo cambiarlo cioè od si chiede alle
Presiede
A o altrimenti una piccola innovazione e le giovani generazioni in venti Roma Gordon continuo diverso
Perché proprio da quello che sappiamo cominciare da me noi ignoranti sappiamo che il problema dell'acqua dedicato incidentale via consumo molto da fare altre terre
è tale che non ne pro
Direi non consente di augurarsi
Che a auguri ci auguriamo ancora più pioggia solo un'altra terra se non in condizione appunto particolari che non sono quelle che oggi
Conosciamo come
A Roma ed altro
Viene fuori
La
Ma vera presiedeva viene fuori
Agendo ma viene fuori dal Canada viene fuori dappertutto
L'acqua la terra
Intesa
Bianco in percentuali che sono tali
Che i quali augurarsi la pioggia per queste terre
Beh in fondo forse
Può darsi pure Ascenzio ci spiegano anche mangio quegli altri che non sia il caso terminato
Grazie Marco per averci ricordato come
Siano cambiati i tempi l'ecosistema adesso è a rischio perché ci sono degli adattamenti premiate ci chiamano i cosi il mancato governo del territorio il mancato rispetto dello stato di diritto ha fatto sì che ci si trovi in una situazione come dire di disagio
Io nel frattempo saluto anche l'arrivo niente lucana ci Maroni geologo
Che parteciperà ai lavori di questa tavola rotonda e vorrei lasciare la parola al professor
Massimiliano barche per un suo primo intervento prego professore
Sì grazie al partito radicale per averci invitato questa questo dibattito
Beh io parto dalla dalla
Domanda che è stata posta in qualche modo se il geologo serve o no sono imbarazzato a rispondere perché io faccio il professore di geologia quindi diciamo è un po'come chiedere all'oste se il vino è buono nel senso che noi in qualche modo
Qui c'è un errore non lo siamo
Siamo diciamo responsabili il nostro compito è quello di formare geologi
E ovviamente pensiamo che questo sia utile
Però al di là delle battute
Indubbiamente in Italia il livello dei rischi che in qualche modo sono connessi alla geologica cioè il rischio sismico il rischio vulcanico del rischio idrogeologico primo primi fra tutti è tale che il ruolo del geologo in questo Paese ha un suo significato particolarmente importante
Alle cifre che venivano citate prima vorrei aggiungere due elementi per per allargare un po'il panorama questo è uno dei pochi Paesi del mondo che non ha più un servizio geologico nazionale
Come ente
Indipendente questo dalla fine del secolo scorso direi dagli ultimi decenni del secolo scorso abbiamo avuto un glorioso Servizio geologico
Che ha prodotto negli anni Sessanta una cartografia geologica completa del territorio a scala uno a cento mila che è stata un prodotto all'avanguardia
In Europa
Nei alla fine degli anni Ottanta è partito il Progetto dalla nuova cartografia del territorio nazionale scala uno a cinquanta mila anche qui siamo stati fra i primi a far a a iniziare e e
Proprio recentemente ho visto un
Polo sud Joss ai antistoriche è il
Periodico della Società geologica inglese della Jolly dal society di Londra
Chiello dava alle a il Progetto della cartografia geologica italiana però purtroppo questo pro questo progetto che si chiama Cardia Progetto di cartografia
Nazionale si è arenato dopo una decina d'anni dai finanziamenti sono gradualmente diminuiti fino a scomparire con me un fiume volte fa
In certe condizioni
E quindi questo è un elemento e la mancanza di un servizio attualmente diciamo l'ex Servizio geologico è un'agenzia di ISPA
Verza è uno dei servizi all'interno dell'Ispra che è il
All'Istituto per la protezione dell'ambiente nazioni
Un altro elemento di riflessione che riguarda proprio il mio mondo il mondo dell'università è che per effetto della legge duecentoquaranta nota come legge Gelmini di riforma dell'università i Dipartimenti di scienze della terra in Italia sono passati da trenta a otto
Quindi diciamo che le sedi che ospita oggi le sedi che ospitano un dipartimento interamente dedicato dipartimento universitario inteso interamente dedicato alle scienze della terra
Sono un terzo o meno di un terzo molto meno di quello che erano solo
Quattro anni fa
Questi sono
Questi due elementi in più per dire che cosa cosa sta cambiando cosa cambia in questo Paese
Quindi credo che a fronte di questo ci sono anche altri da alti forse invece in positivo l'Italia
In Italia c'è un un albo professionale dei geologi acquistano iscritti circa quindici mila professionisti in Italia
E questo è un elemento assolutamente anomalo in positivo invece del panorama italiano perché non mi nelle altre nazioni non ci sono non c'è un albo professionale dei geologi o se c'è non è così
Così numeroso così rappresentato i geologi per esempio in Inghilterra si occupano principalmente di industria
E non di salvaguardia e di manutenzione del territorio adesso poi ci sarebbe da discutere sei giorni di professionisti sono più centrati
Sul come attività sulla manutenzione e gestione del territorio o piuttosto non siano funzionali alla sua ulteriore
Diciamo cementificazione ma questo è un argomento più complicato
La quindi che dire quel c'è assicura Dio ha già accennato due possibili proposte da lanciare diciamo al mondo della politica
Che sono il la rifondazione di un servizio geologico nazionale il rilancio di un progetto nazionale di cartografia
Omogeneizzare e adeguato ai tempi che sono
Che sarebbe uno strumento di base su cui poi appoggiare conoscenze più specifiche più specificamente dedicate alla
Alla a alla prevenzione alla mitigazione come si dice adesso dei rischi legati alla geologia
Faccio solo un'altra considerazione perché poi se non sono immagino io sono il il
I rischi bisogna bisogna vedere diciamo coscienza che questo tipo di e venti estremi quelli che stanno avvenendo che vengono
Non sono così diverso idea o quelli che avvenivano in passato non così tanto sono in parte viversi quello che è cambiato l'interazione fra le attività umane e
E quelli e le conseguenze quindi di questi che cambiano le conseguenze di questi eventi di questo credo che il collega Walter tra voi ci potrà parlare con più competenza di me
Io volevo solo dire che
Diciamo di della distruzione del territorio e della diciamo cementificazione impermeabilizzazione purtroppo diciamo la responsabilità è molto diffusa
Nel senso che per esempio se noi guardiamo le nostre valli
Diciamo quello che è successo alla a alle nostre valli di pianura che sono attualmente occupate principalmente da e difficili di civile abitazione da piccoli capannoni industriali
E si tratta di un
Intervento sul territorio che assai più pressante e incide assai di più
Sulla capacità del territorio di affrontare i rischi rispetto a qualunque grande opera diciamo di cui si possa pensare che
è una
è un'attività che
Incide proprio sul tessuto della e sulla risposta che il territorio a rispetto questo tipo di eventi
Purtroppo diciamo quello che noi abbiamo perso la capacità anche di convivere di rispettare
Le caratteristiche naturali no io
In questi giorni il quattro novembre c'è stata è l'anniversario dell'alluvione di Firenze
Insomma no
E chi è stato una come tutti sappiamo
Probabilmente l'evento che ha colpito una città Levanto più grave che di cui si abbia memoria
E comunque la reazione della popolazione di Firenze a quell'evento che se che abbiamo visto in quel nei filmati di questi giorni
è molto diversa dalla reazione dalle reazioni che vediamo oggi da parte della
Della
Del
La gente del popolazioni c'è una diciamo
La focalizzazione dell'attenzione non è sulla necessità
Di reagire vi ripartire di lavorare ma piuttosto quella di trovare
Chi è stato chi è stato a fare questa cosa
Che è una cosa comprensibile anche diciamo in parte anche legittima perché
In alcuni casi è possibile individuare delle responsabilità in altri casi secondo me molto relativo insomma non è che le previsioni del tempo se sbagliano i terremoti non si possono prevedere
Non è così facile trovare la colpa
Chi di chi è la colpa di un evento naturale inquietanti naturali bisogna essere anche capaci di convivere come erano sono stati capaci per centinaia di anni
Gli abitanti delle nostre pianure sono stati capaci di vivere in territori che venivano periodicamente allagati erano attrezzati per farlo lo sapevano fare cioè hanno il le loro
Il loro modo di vivere in un ambiente che avrà certe caratteristiche
Questa era giusto per
Cominciare io mi fermerei qui per ora
Ringrazio il professor Barchi perché ha posto un po'
Le premesse di un discorso molto ampio che non cerca colpevoli ma cerca delle soluzioni
Continua a dire c'è stato un mancato governo nel territorio che c'è stato un mancato rispetto delle leggi e questa probabilmente la conseguenza di una scelta che non ha conosciuto barriere ideologiche né di partito
Però per quanto riguarda gli eventi naturali alla convivenza effettivamente bisogna capire come
Mantenere il territorio in condizioni diverse ma in modo analogo a quello che si faceva prima
Fare informazione e valutazione del rischio perché la cittadinanza sia responsabile essa stessa di cosa Nicola rischia
E valutare i caratteri idrogeologici e ambientali
Dei luoghi nei quali viviamo e fare un parallelo anche socio economico perché poi sappiamo che
Appunto l'abitazione o l'impresa costruita nel fondo Della Valle col dare ricchezza immediata ma può essere sottoposta anche dei rischi
Che se i nostri nonni conoscevano noi abbiamo dimenticato ieri sera a Porta a Porta si faceva l'esempio di come si sia sostituito
A una bella finirà mirata
Un prato all'inglese generando
Dei dei problemi reali Vespa ieri accolto stranamente un punto molto preciso quello dell'azione umana che andando a modificare il territorio esso stesso causa delle proprie disgrazie
Vorrei lasciare a questo punto
La parola ma non con la parola disgrazia con la proporrà proposta al professor Walter Dragoni
Walter Dragoni perché ecco
Non vorrei parlare disgrazie ma appunto dei modi con i quali evitare disgrazie che purtroppo periodicamente a cui siamo antropologicamente abituati
E riempiono le cronache dei giornali ormai dal nord al sud senza soluzione di continuità l'Italia completamente l'emergenza quindi quando si seppe in emergenza se nella normalità prego professor Dragoni
Bene buonasera a tutti
Devo dire che sono d'accordo con quello che è stato detto poco fa da Massimiliano Barkin quindi non voglio ripetermi edile a rischio le stesse cose che ha detto lui cercherò di aggiungere più quello che è possibile delle cose diverse
Intanto è vero che servono più geologi ma se non cambia l'attitudine complessiva e tutto inutile potremmo averne anche dieci volte tanto ma se poi
Non vengono seguite le norme se poi si vanno a cercare i geologi gli ingegneri i geometri gli architetti di storia disponibili a mettere una firma su tutto diventa tutto totalmente inutile
A questo punto la prima iniziamo priorità fu scusatemi questo pasticcio
è riformare una certa mentalità
Guardate che sono sicuro che sulla grandissima parte delle opere distrutte in questi giorni sia case canale eccetera se uno va a vedere gli atti autorizzazioni se ci stavano
Dietro certamente c'è una firma di un tecnico
Possiamo non c'è più nessuno che costruisce senso tecnici è una cosa estremamente rara
Quindi è un problema di
Attitudine sia delle persone di noi ma anche di una società in genere della nostra classe politica
Per esempio per gestire bene il territorio dal punto di vista delle piene delle magre e anche le siccità sono dannose anche se in maniera più subdola delle piene
Servono dati dati di pioggia dati di portata
Beh negli ultimi trent'anni è venuto fuori una strana moda che le stazioni che hanno raccolto
Dati per anni in un certo posto vengono chiuse vengono spostate quindi impedire delle sede di pioggia vengono interrotte quindi non capisce più nulla se
La variazione della pioggia è dovuta allo spostamento ha dovuto alla variazione del clima
Tutto è così e sono molto poche se uno va in giro a cercare ottiene ingenue soltanto frammenti dicerie
E questo è male
E questo debbo dire è successo da che è stato smantellato il servizio idrografico nazionale ce n'era uno a Roma il cui compito di quell'ufficio
Era uno solo raccogliere i dati di pioggia temperatura
Spessore della neve portata adesso è frammentato fra Regioni Province autostrade non si capisce niente questi tracciati che è un esempio di una attitudine che deve in qualche modo cambiare
Un'altra cosa dobbiamo avere chiara pure che l'Italia è un Paese difficile questo lo diciamo tutti e difficili sia come struttura geologica è un Paese montuoso e tutta una catena montuosa con delle rivali ma insomma
Con alcune zone con una densità di popolazione altissima quindi che so la campagna alla stessa popolazione dell'intera Irlanda
Però sta addossata a un paio di vulcani attivi per tutto il resto quindi è difficile
Io lo sto dicendo che cede non voglio che questo sia presa come una scusa per giustificare quello che sta succedendo anzi il fatto che il Paese è difficile dovrebbe richiedere un maggiore controllo su tutto questo mi sembra chiaro e cosa che non succede
Un'altra cosa come diceva prima
Massimiliano
Noi non possiamo aspettarci che non avvengano disgrazie catastrofe in questo atteggiamento sarebbe infantile
Ancora una volta non vuol dire non essere passivi succede no dobbiamo fare il possibile però non dobbiamo essere sorpresi
Allora faccio un esempio che mi piace fare
Dal mille novecento dieci
A Roma non ci sono state più grandi piene del Tevere ci sono state hanno provocato qualche morto qualche danno mai niente in confronto a quello che era prima
E anche in quel hanno fatto gli altri ne hanno fatto i muraglioni
Però se venisse la stessa piena che nel mille cinquecento novantadue e novantaquattro non mi ricordo ha fatto arrivare l'acqua l'acqua del Tevere a metà delle colonne del Pantheon
è chiaro che tutti i nostri muraglioni tutti i nostri viaggi di tutte le dighe lungo il costo del Tevere sarebbero come foglie morte porta degli
Così
Quindi
C'è poco da fare e dobbiamo essere in un certo senso pronti sempre al peggio
Che altro dire io penso un'altra cosa che in più ho sentito in questi giorni e poi finisco
Esercizio parlare di condoni ossia gli amministratori locali hanno detto è colpa dello Stato che ha fatto i condoni
Io sono d'accordo è colpa dello Stato che ha fatto i condoni ma lo Stato ha condonato quasi sempre opere
Che stavano lì abusivamente da venti trent'anni dove stavano
Gli enti locali dove stavano i magistrati dove stavano le guardie i carabinieri gli uffici tecnici del Comune che hanno permesso non solo che si costruissero ma che restassero lì
Il condono è un peccato che viene a valle di una serie di precari che non finiscono più
Quindi forse adesso non voglio fare la parte del forcaiolo non mi piace
Però forse bisognerebbe che qualcheduno quando c'è una costruzione abusiva da qualche anno chiamasse a rendere conto agli uffici tecnici che hanno permesso questo il Sindaco
Voglio dire perché se no alla fine tutto così
Vorrei fare una domanda amico
In compenso
No dieci ai condoni piglio buongiorno questa
Questa costruzioni anche sia positiva anche se sta magari vittima il fiume ci saranno delle regole perché è una proposta
Grazie
Cioè non è che si può dire c'è il condoni ancora sa e come e no prevaricare il condono quindi se
E nella a costruzioni o che altro risponde a certi crismi che non è pericolosa che non è cioè che in
Come dire
Nottola voleva
Quell'ordine
Quello che volevo dire e che quando si condona qualche cosa vuol dire che questa cosa è già stata costruita per costruirla ci vuole un certo tempo e poi è stata lì per anni
Allora bisogna intervenire anche prima ecco questo qui al punto
Per adesso io mi fermerei qui poiché
Grazie grazie al professor Zamboni e visto che è stato chiamato in causa il ruolo del del geologo
E ma non solo è stato chiamato hanno in causa anche una cosa non detta l'obbligatorietà dell'azione penale i magistrati quando hanno visto costruire colline sui gruppi che potevano crollare
Dove erano perché non hanno chiesto conto agli amministratori il CIPE incerto agli uffici tecnici quindi in questo palleggiamento tra centro e periferia abbiamo una politica uniformemente senza soluzione di continuità
Deresponsabilizza se stessa e attribuisce i cittadini stessi
Costi e dolori
Che stiamo verificando in questo un momento quindi siccome non si deve essere passivi non si deve essere
Disperati ma si deve essere a conoscenza dei modi con quella cittadinanza può proporre anche ai propri stessi governanti delle soluzioni alternative
Darei la parola a Luca ci Maroni che di professione appunto è geologo prego
Con il microfono per dare un altro scrupolo Borgacci Maroni perché il professore Dragone ha detto una cosa interessantissima nella sostanza c'è sempre un tecnico dietro
Ecco io mi chiedo se c'è sempre un tecnico dietro che cosa porta
Questi questi tecnici ad acconsentire evidentemente alla realizzazione troppo sub conduttori ecco scrivono con l'imputato presentarli superfluo non può abbastanza difficile al cospetto anche degli illustri professori quali mila euro di essere stato l'uno quindi c'è un
Niente si effettivamente mi trovo molto in difficoltà a dover difende la produzione geologo come diceva il professor varchi effettivamente ieri giorno con un ormai da un po'di tempo a questa parte non è più visto come un
Diciamo una persona che fa prevenzione ma è un un
Un sussidio dell'ingegnere un sussidio del geometra un Sissy del palazzinaro un sussidio di tante figure purtroppo
Necessariamente
Gran parte di noi geologi chi siamo lì siamo
Io li tecnici quindi oggi i professionisti siamo fra virgolette fra un po'
Diversi virgolette alla mercè di tanti di tanti tecnici che vengono addirittura prima del geologo ordinarie realmente quando
O
Un committente deve e analizzare un terreno per
Costruì una casa questo nel capannone fare qualsiasi cosa che succede succede che va dal geometra e il geometra comincia il suo lavoro lavoro che senza nessuna consigliere Giorgio del geologo nel momento in cui è stato fatto il progetto è stato fatto meglio addirittura forse anche il progetto suturare però dobbiamo sentire il geologo e geologo forzatamente io non mi scusi vi passeggiano mi sono mai trovato in queste situazioni però
Tante volte i giorni vengono chiamati ad avallare cose già fatte e purtroppo
Io magari in
Diciamo io sono ormai venti anni faccio professione e sono passato attraverso sia la professione sugli enti pubblici mi trovavo
Lavorava come Assisi in novantasette quindi
Erano dentro la Basilica quando è successo qualcosa
E quindi sì il terremoto nota sette erano ero facevo o il geometra in cui proprio in quel momento Assisi però ero assume un ruolo di geologo perché come dicevate voi non c'erano le figure geologi dentro il Comune quindi
Sono stato ero chiamato assumere quel ruolo chiaramente soltanto in quel parco da quel punto di saper una quantificazione in quel momento dei danni diciamo e da pericolosità da scossa da da notte delle delle tre di notte ci siamo trovati a dover appunto
Essere inopportunamente non non era ancora non ho io ancora non era entrato ma erano ero lì con
Con le persone basilica
Sì quindi secondo me è quello
Più lo faremo numero preparato nel niente purtroppo che Cutolo Uto delle esigenze da doveva rispettare
A me interessava porre l'accento su questa cosa il geologo di quartiere che chiaramente
Diciamo forse l'esponente hanno quasi come provocazione però non
Non tanto perché
In questo momento l'ingrato per il social network e tutto quanto Giorato quale potrebbe essere potrebbe essere veramente tutti una figura basta quartieri quartieri e città diciamo insomma
è importante perché io mi trovo ci sono tanti amici lo saranno insomma io hanno a essere il fondatore di un
Di un gruppo Facebook
Che raccoglie oltre sette mila persone sette mila contratti
In queste settimane contate e lo fondato io non più di un anno forse in questi anni in questo
Questi giorni si festeggeranno Rifondazione questo gruppo quindi in un anno è stato avuto un successo estremo oltre che per cioè la compagna attorale per uso eccetera
Ma ultimamente vedo che
Sapendo che tutti tutti in gran parte di chi è che anche a questo gruppo
Sapendo che comunque il fondatore è un geologo
E vedo che sono sollecitato spesso spesso
A dover vedere delle situazioni di imminente pericolo
E qui diciamo che gran parte sono state fatte tante segnalazioni e vedo che anche i alle dovesse vincere anche amministrazione locale diciamo una seme sesta parte comincia
A essere diciamo rispondere a queste sollecitazioni quindi si passa dalla fase del
Del diciamo del
Del
Sanare qualcosa al
Alla tre a essere preventiva qualcosa i dove sincero mi sembra che
Potrebbe essere anche questa strada del giorno con il quartiere
Quindi il giorno di quartiere attraverso nuove solo socialità della Rete
Per me
Grazie
Grazie mille anche a
Il geologo fa che ci ha dato delle suggestioni per noi
No
Ma allora no allora il gruppo
Il gruppo Facebook si chiama Perugia ieri oggi domani appunto è un gruppo diciamo rappresenta e ci sono rappresentazioni tutti i partiti politici
Ed è questo un po'il dal dal da questa data anche l'associazione che appunto prende il nome del gruppo che si sta battendo per
Portare sul sulla strada cioè su sulla vita reale quello che viene discusso sulla rete
Però vorrei dire non so perché
Sento due termini che mi mancano le ho sentite Protezione civile
Nel senso che
Napoli in Campania
Troppo occupato
Cioè la Protezione civile abbiamo avuto qualche piccolo contrasto sulle zone rosse
Degli ospedali ma
All'Aquila aveva avuto qualcosa anche
Relativo questo
Protezione civile come istituzione dice
Tutto qua voglio mi permettevo di
C'è anche questo perché per uno che
Quanti da ignorante
Che fare con
Guardia dopo verso trenta
Con la situazione del campo
Insomma siccome dal Cozzo continuamente
Volevo
Ricordarcelo grazie
Grazie Marco Pannella che ritorna ricordato il ruolo della Protezione civile che però non è monopoli durante perché in Italia c'è un coacervo di organismi e di norme che rendono impossibile individuare il responsabile ultimo
Ne certo vedere che le proroghe le soprattutto le deroghe a proposito di protezione civile soprattutto sugli appalti consentiti punto partiremo Agenzia al di fuori della normativa
Comunitaria Palma che in un secondo giro di tre professori approfondire di quel questa parte della Protezione Civile però
Appunto il geologo di quartiere noi qualche cosa che sentiamo avocare da molto tempo magari a Roma potrebbe essere i il geologo di quartiere e incita più piccole potrebbe essere il geologo
Cittadino ma è qualche cosa che era stato anticipato in modo preveggente da la galassia radicale in modo specifico da Marco da Marco Pannella ma poiché è stato detto chiaramente come il geologo sia sostanzialmente baipassato da altre figure tecniche
E come serva un cambio di paradigma dalla sanare al prevenire
Vorrei lasciare a mano a Gaza Marano
Nostra compagna la parola proprio su questo perché noi i radicali avremmo qualche proposta non solo per sanare ma soprattutto per prevenire e poi anche per far ripartire l'economia perché purtroppo il debito ecologico e anche debito pubblico
E quindi credo sia un tema assolutamente necessario perché tutto quanto non è stato speso e è costato circa un quinto del debito pubblico complessivo negli ultimi quarant'anni abbiamo avuto circa quattrocento milioni
E quattrocento miliardi di euro di danni sul due mila miliardi di debito complessivo e questo è un costo che noi pagheremo lasceremo i nostri figli un territorio non godibile
Nella stessa misura quale l'abbiamo goduto noi e in più avranno anche da pagare i costi di queste ristrutturazione quindi lascio l'ingrato compito però ci ha più a Marco Pannella che vuole intervenire ad adiuvandum
Vorrei capire due proposte le abbiamo sempre il processo non fa
Allora auspico firmatario insieme
C'è bisogno
Anzi prepararli non subito
Due progetti di legge
Perché possibile su
Questo ci occuperemo per il poco che possiamo il metodo emerge non solo a livello del Parlamento europeo
Tutto questo ma anche Lodedo studenti dove siamo stati limitato il numero cargo dappertutto poi spuntano come Perugia
Bensì di undici
Che invece spunto in precedenza
Questo lo ritengo positivo grazie scusato
Farà la Marrazza ambrato del Comitato nazionale di radicali italiani anche lei rieletta e ed esperta della materia
Grazie all'esame ma io partirei innanzitutto a da
Diciamo il senso di quello che s'che ci siamo detti stasera che è soprattutto
Che il territorio italiano di fatto è era proprio campo di battaglia ed è questo il senso che innanzitutto dobbiamo cominciare ad analizzare l'abbiamo detto i professori sicuramente meglio di me
L'anno
Valutato ed analizzato e quindi dobbiamo parlare di rischio idrogeologico dobbiamo parlare di rischio sismico e dobbiamo parlare anche di un'edilizia assolutamente scriteriata che ha invaso il territorio
E se si sa molto oltre il necessaria anche molto oltre il oltre il conveniente tra l'altro mossa soprattutto sicuramente dalla necessità di
Speculare ricordiamo che è in Italia
Noi abbiamo un prodotto interno lordo per dare un dato che costituisce che è costituito dal per il dieci per cento dal l'attività che è legata e che
Gira attorno all'edilizia con diciamo l'impiego di
Due milioni di addetti
Pertanto è sicuramente un grandissimo essa sappiamo l'Italia è una nazioni che si fonda essenzialmente sul mattone
Ed è quindi una nazione che ha bisogno di ripartire dalla legalità degli atti a operarsi di una legalità che effettivamente attualmente
Attualmente non vita dei dati in aggiunta a quelli che sono stati detti finora
Oltre alle tre mila e seicento di time per il rischio idrogeologico negli ultimi sessanta anni
Negli scorsi
Danni i danni da disastro idrogeologico hanno montato a due virgola cinque miliardi di euro l'anno
E
Per quanto riguarda invece vado vi do gli essenziali per quanto riguarda il rischio sismico
Solo negli ultimi quarant'anni questi sono i dati della protezione civile IRE antisismici hanno comportato danni diretti pari a centoquarantasette miliardi di euro che sono circa tre virgola sei miliardi di euro l'anno e sono dei dati che
Fanno capire soprattutto quanto queste risorse vengono sprecate perché sono dei
Delle risorse che vanno essenzialmente nella nel dover sopperire dover intervenire i danni causati dai dissesti
E quindi in tutto quel clima emergenziale nella tutela e nella attività
Per diciamo di crediti di aiuto alle alle popolazioni colpite dagli eventi catastrofici
E quindi
Diciamo
Mentre abbiamo bisogno di risorse per mettere in sesto il nostro patrimonio edilizio da un lato e il nostro territorio dall'altro continuiamo a consentire che vengano sprecate delle risorse
In queste in questa emergenza
E allora appunto io io sono
Felice è uno dei temi criminali ha fatto anche avvicinare al Partito Radicale radicali
In tanti anni passati è stata anche il tema della rottamazione edilizia in cui che vedo in maniera straordinaria preveggente Marco Pannella insieme anche ad Aldo Loris Rossi ha iniziato questo percorso per sensibilizzare la popolazione italiana su quanto fosse importante necessario
Rendersi conto che il patrimonio edilizio italiano un patrimonio che è assolutamente inadeguato alle necessità di sicurezza e anche voi all'efficienza che adesso chiediamo al patrimonio edilizio
E pertanto
Quindi
Da un lato
La necessità di rinnovare adesso abbandono il tema non non vi voglio tediarvi su questo tema su cui
Ho fatto io anche al congresso alcune proposte relativamente al rinnovamento del patrimonio edilizio italiano
Dall'altro c'è sicuramente la necessità di intervenire sulla su un territorio
Che un territorio ad altissimo rischio idrogeologico per la monarca buona sua parte e quindi il geologo di quartiere i cui ampiamente abbiamo discusso stasera
Beh certo
Il problema e che rispetto a cinquant'anni fa sessanta sessanta anni fa
Il territorio italiano è molto cambiato è diventato assolutamente antropizzato per cui ci siamo appropriati di aree di natura gare di territorio che erano stati nei sei Colli lasciati liberi
Per anche uno sfogo per
Per i fiumi per le frane insomma in cui gli antichi consapevolmente avevamo deciso di non costruire hanno deciso di non utilizzare quel territorio noi l'abbiamo
Sfruttato abbiamo pensato e questo è un po'
Una mentalità degli anni cinquanta sessanta sessanta settanta nella costruzione dei nel boom edilizio di quell'epoca
E quindi siamo andati ad occludere i torrenti abbiamo altamente
Aumentato molto l'impermeabilizzazione dei suoli non soltanto con la cementificazione ma anche penso ad esempio alle serre che sono diffusissimi io vengo dalla Campania nella piana del Sele e lì tutto il territorio di fatto è
Interminabili esatto perché abbiamo delle coperture in plastica che probabilmente non sono in larga parte autorizzate perché ci dovrebbe essere
Una valutazione autorizzazione per le coperture in plastica perché si va ad incidere sull'impegno dirle l diciamo il tasso di permeabilità
Dell'intero solo
E c'è sicuramente una scarsa manutenzione degli opere idraulica
Esistenti
E
Io voglio ricordare qualche mese fa ha ci fu un comunicato stampa di radicali italiani al quale io ho collaborato in merito al disegno di legge Falanga all'epoca che cercava
Di come poi è successo cercava di rendere ancora più complicati la demolizione di fabbricati
Di fabbricati abusivi quindi realizzati in assolutamente in assoluto spregio di tutte le norme e quindi in ogni probabilmente anche in zone penso la Campania di assoluto rischio idrogeologico vulcanico e quant'altro
Ecco lo Stato e il Governo ha approvato questo disegno di legge che abbia Rizzato una lista di priorità
Delle demolizioni di fatto creando una moratoria per le demolizioni quindi adesso noi ci riproponiamo parliamo di cementificazione quando mi si fa se approvato una legge che non consente poi di ripulire il territorio dalle
Costruzioni che sono
Pericolose e che quindi creano danni a tutta la comunità
Assoluta
E quindi insomma questa era un'idea per dire dice
Quello che si dice adesso purtroppo pochissimi mesi fa si è fatto l'opposto e adesso abbiamo una classe politica e di che vuole correre ai ripari questa è uno dei problemi gravissimi italiani
E quindi adesso vado giusto a fare una valutazione per quanto riguarda
Le soluzioni sicuramente
Io penso che
Manchi forse adesso una sinergia tra le attività dei geologi forse le attività degli ingegneri idraulici auspicabile che si possa arrivare ad una maggiore sinergia e collaborazione sicuramente
Nelle diciamo negli uffici tecnici delle amministrazioni già una cosa che noi
Va studiata va implementata bisogna
Diciamo lavorare anche per questo
Ma gli interventi poi si devono dividere in due categorie gli interventi urgenti che devono essere in pratica messi in pratica
Immediatamente diciamo l'anno prossimo per così dire gli interventi che possono invece aspettare la realizzazione
Di opere importanti grandi quindi lunghe costose quindi approvazioni e quant'altro
Qualche giorno fa c'è stata Napoli il convegno intervento sul rischio vulcanico in cui io
Ho sentito parlare professor Ortolani che dava una idea che mi mi sembra veramente
Condivisibile assolutamente
Cioè la realizzazione di una rete di pluviometriche sui territori quelli più a rischio per studiare che diciamo nei momenti di pioggia avesse una rilevazione se non ricordo male di tre minuti
Ogni tre minuti e che potessero dare l'allarme consentire dalla mezzora le tre ore quattro ore per la mobilitazione
Di un attimo diciamo di numero molto ristretto di persone dal territorio quindi qualcosa di concreto che ci consentirebbe di aumentare la sicurezza delle popolazioni
E poi degli interventi strutturali e qui appunto la sinergia tra geologi ingegneri idraulici e e quant'altro
Pensando anche poiché un certo punto ci sarà bisogno di avere il coraggio di pensare ad una il delocalizzazione degli abitati probabilmente di interi dite ricostruzioni di
Di interi
Piccoli nuclei
E questo si riaggancia anche la nostra proposta di rinnovamento del patrimonio edilizio italiano perché e ovvio che
Ragionando sulla necessità di dover rottamare ancora il nostro patrimonio edilizio
E doverlo realizzare secondo i nuovi Standard alle nuove necessità
Ridando anche il suolo libero alle diciamo alle persone costruendo fabbricati sviluppati in altezza non abbiamo più bisogni così sui fabbricati D cinque piani di sei piani su una grande area di sedime ma abbiamo
Capacità costruttive per realizzare fabbricati di quindici piani diventi piani lasciare il resto alla fruizione della popolazione della comunità in modo da aumentarle anche la connessione sociale
Ma
E quindi a quel punto si ragionerà ci saranno delle aree delle piccole aree che dovranno essere necessariamente delocalizzare
E quindi qui arriviamo assolutamente ad una nuova cultura del territorio e quello che come Radicali credo che
La vera missione che abbiamo
E lo dico con le parole di un ingegnere dirsi non sa a volte
Utilizzare i termini giusti ma alla necessità di creare cultura cultura della tutela del territorio cultura del rispetto delle regole cultura della
Rispetto della sicurezza dei cittadini anche conto diciamo
Andando contro quelli che sono le necessità della speculazioni piccola di quella determinata area e chiudo soltanto dicendo questo che è
Su visto un po'agli articoli in rete ed era né da una sequenza di articoli
Da un articolo in cui sarà la sequenza delle normative approvate per la tutela del territorio e di rischio idrogeologico
è chiaro che negli ultimi venticinque anni
Non si può osservare un'accelerazione si fa osservare un'accelerazione dell'approvazione delle norme Sempre
Nel caso di eventi catastrofici in cui il PAI lo Stato decide di intervenire ed emanare la legge probabilmente adesso siamo nella
Purtroppo in quella situazione catastrofica in cui è successo
Sono successi degli eventi importanti che hanno segnato l'opinione pubblica
E sarà questo il momento forse i prossimi un anno il possibile Hassini due anni quelli in cui potremo cambiare la storia diciamo dare un'opportunità di ulteriore al territorio italiano grazie
Grazie grazie
Amano ad Ambra no come ha messo in luce esattamente come dalla parte decise rispetto delle regole e dall'altra parte la speculazione piccola edilizia spicciola quella dei padroni del vapore quello delle connivenze
E ha parlato degli anni cinquanta settanta come quelli del boom edilizio quelli delle violazione della mancanza di piani regolatori quelli della casa considerata un bene rifugio invece che una palla al piede
Quello che oggi diventa una casa insicura e diventa anche una fonte di preoccupazione economica perché con la tassazione spostata dalle persone alle cose la tassazione si è spostata sulle case che sono insicure
E anche come dire fonte non più di sicurezza ma del del suo contrario
E ebbe vorrei lasciare a questo punto la parola a Marco a Marco Pannella che credo abbia anticipato di una trentina d'anni
I temi di cui stiamo trattando oggi purtroppo prevedendo lì senza che sia stato ascoltato e adesso li sanno vedendo e anzi li stiamo approvando sulla sulla nostra pelle la parola a Marco Pannella
Io sono venuto
Se è possibile continuare ad apprendere
Ascoltarlo
Di conseguenza vorrei solo dire piccoli dettagli quando
Parlai
Cercheranno era
Fra quante
La cosa da così e ci chiese se lei è eletto precluso eletto Presidente perché farebbe
Io dissi la prima cosa che farei mi dimetterei perché in un Paese
Dove fosse possibile democraticamente leggermente
Non ci sarebbe più bisogno di me esegua poi altra cosa
Subito
O appunto
E anche mi ricordo che dissi
Fragili poi di conseguenza
Dobbiamo fare delle riforme in altri Comuni Interlandi municipi alla francese
Per non dire in qualche i quartieri era la tesi per me la cosa diventa più urgente perché avevo avuto alcune informazioni dalla famiglia Torelli con l'ultimo
Di loro ci ha descritto da geologia
Poiché
Aveva avuto i dati dei laureati dell'anno precedente
Ed in quelli studente che
Di Siena follia
E appoggiarvisi qua c'è volle geologo non potrei devono ma del quartiere
Di appunto dove
E a questo lì sì quindi il primo problema ovvio prenderei se non mi dimetto sarebbe questo apponendolo come problema strutturale prioritario
Fondato
Sul sapere
Sull'esperienza sulla conoscenza
E
Silvio entrare un po'quando
Ci sono state le varie vicende
Sul terremoto
Il mattino immaginato né niente previsto dell'Aquila punto e basta e quindi continuo a dire
Sono felice che in Sicilia come qui le nostre
Invitati
Se mi consente di amici
Geologi per sapere appunto ho già detto diamoci una mano subito sti due progetti
Queste due proposte che hai fatto mi impegno personalmente a
A non appena voi niente
Individuato la traduzione in proposte legislative poi continueremo ancora no
Studiarle ma
L'accordo delle parti perché se no e che e nessun obbligo credo che
Posso dire anche che avremo
La possibilità di trarre ispirazione questa cosa che riguarda l'Italia
In modo particolare anche
In altre situazioni nazionali perché nasciamo
La condizione
Nella quale
Possiamo
Individuare
Diciamo
Drammi insufficienza del
Del momento pubblico presa di coscienza l'antropizzazione che si è parlato di Ugento
Quindi tutto qua confidiamo continua parla ma appunto grazie voglio continuare sentirvi a dibattere
Ringraziando il molto dura
Accettando il contraddittorio
Grazie grazie a Marco Pannella io allora lascerei nuovo la parola per un secondo giro a c'è prima una c'è prima una domanda allora prego una domanda e poi Comini continuiamo il giro di di tavolo
Sì allora io mi chiamo Claudio a mio uso sono un semplice cittadino di di Perugia vorrei semplicemente parlando prima dei tecnici dei geologi
Gli ingegneri degli architetti ed è le sovrintendenze degli uffici ma lei ricordare un episodio avvenuto di recente qui a Perugia che mi che mi sembra indicativo
La storia del della famoso collegio di San benigna per tutti gli uffici avevano autorizzato tutto con tutti i permessi in regola tutti
Poi quando c'è stata una sollevazione della popolazione di di Perugia ko potestà ad una cementificazione chiaramente assurda in cui un territorio super vincolato e tutti i vincoli erano stati superati con autorizzazione
Incomprensibile poi tutti gli uffici in particolare la Sovrintendenza hanno negato le autorizzazioni
E Gazzaneo asse in banche San veniate non si fa più
Perché gli stessi venti negli stessi identici tecnici INAF gente li hanno cercando cambiati dice il tecnico deve della porta accanto ha smentito l'autorizzazione ha fatto dal tecnico Della Porta vicina
Perché io affetti o le stesse leggi quella cementificazione potersi equo autorizzata o negare a tutti è una regola
Chiaro allora io dico non serve il geologo di quartiere serve il cittadino di quartiere che controlla il suo quartiere suo territorio e lo difende
Controllo cementificazione selvaggia e contro le speculazioni serve una democrazia partecipata e consapevole tutto lì
Grazie chi vuole rispondere tra i presenti il geologo de di Perugia
Avere questo posso espone abbastanza
Comunque con
Con cognizione di causa si perché
Questa cosa è stata è nata all'interno del del gruppo mio quindi è nata la persona cioè praticamente abbiamo visto sorgere un cantiere dove prima c'erano li metto
Di fronte a una richiesta del Trecento e qualcuno del mio gruppo cominciato a fare le foto e appostare queste foto all'interno del gruppo
Di una persona personale Francesco Maselli che va reso merito perché stato lui a far partire tutto questa questa cosa approfondito prima di
Ne ha fatto prima le foto e poi dopo approfondito tutto l'iter autorizzato autorizzativo e una volta che era conscio di questo iter autorizzativo che erano era tutto in regola annunciata scavare interno questo iter scavando scavando aveva cominciato a vedere che probabilmente qualcosa non andava
E ha fatto saltare questo questo fatto convocando una riunione non si era di marzo
Del due mila tredici a cui hanno partecipato oltre trecento persone una sera Marson freddissimo sarà salito se agrari sette cinque gradi non lo so
Dove e in tutti i cittadini utenti a tutti i convenuti chi voleva parlare poteva portare
Un un qualcosa di scritto di Perugia sono stati da lì è partito un movimento diciamo abbastanza importante che poi
No
Da quel momento è nato forse con quel momento e da quel momento sono nate le liste civiche
Che sono appunto ciclisti che poi abbiamo appoggiato me compreso insieme anche con i radicali eccetera che sono appunto liste che hanno espresso
Fortunatamente un vice Sindaco e due consiglieri e quindi da cui tutto questo non dico che sembra che
Che bloccato nord non sembra è bloccato è bloccato quindi da questo grazie ma non c'è più
Tutto qua grazie quindi gioire quartiere in quel modo non è ragionevole un un economista che ha fatto partire tutto nel quartiere
Professore barche si dice che una serie voi l'avete detto di eventi sono imprevedibili però si è letto anche che bisogna essere pronti allora la domanda è
Come dire ovvia e conseguente come
Si può essere pronti ad affrontare eventi
Di questo questo genere di questa portata
Beh intanto
è una domanda complicata nel senso che
Da una parte
Noi abbiamo una K oggi una capacità limitata
Di
Di affrontare questo tipo di
Problema capacità buona ma comunque limitata a nove milioni
Ricordo sempre un film che io amo molto che del sud sala che diceva che la natura e homo forte insomma questo è vero
Cioè abbiamo visto nel terremoto del Giappone faccio questo esempio quello più crescente del
Del due mila undici mi pare
Che c'è stato lo lo Tsunami conseguente
Non so sicuro della data nel devo dire ma insomma l'ultimo quello con lo tsunami
Lì c'erano in atto lo diciamo delle precauzioni di altissimo livello nei confronti di quel rischio
Tuttavia non sono state sufficienti lo Tsunami è stato più alto della DIA che era stata predisposta quindi non è diciamo sempre facile essere all'altezza della del della forza della natura questo insomma bisogna saperlo
Detto questo diciamo noi
Vorrei anche
Dire che molte cose sono in realtà sono state fatte in Italia bene perché
Prima della del terremoto dell'Irpinia che in fondo nel mille novecentottanta cioè
Trentacinque anni fa
Noi non avevamo una normativa antisismica moderna
Semplicemente non avevamo nulla
Siamo oggi abbiamo una normativa antisismica sicuramente come normativa di livello avanzato
E anche direi come applicazione di quella normativa almeno in molte regioni italiane questa applicazione Amba è sufficientemente rigorosa
Il problema è che per da una parte esistono ancora territori in cui
Diciamo non tutto va secondo come dovrebbe andare e poi c'è il fatto che comunque noi abbiamo un'enorme quantità di patrimonio edilizio che apre data quella normativa no per esempio
E
La zona che è stata colpita dal terremoto della dell'Emilia-Romagna del due mila dodici parlo di terremoti perché e la cosa che conosco meglio
Del due mila dodici
è una zona che essa è stata inserita nella classificazione sismica del territorio italiano ma in tempi relativamente recenti
Semplicemente perché le conoscenze sono progredita in termini in tempi relativamente recenti lì non è che c'è stato
Tentativo di escluderla per motivi di qualche tipo di qualche donna semplicemente
Siamo
Terremoto era prevedibile nel senso che è quella
Nel senso che diciamo gli inglesi hanno due due termini viversi il forte casta e la predica sciagura no il forte caste cioè il lì diciamo ci si può aspettare un terremoto però non si può predire quando dove è stata mentre
Comunque in questo campo della normativa antisismica certamente si sono fatti dei grandi progressi almeno centottanta ad oggi che di questi progressi geologi sono stati protagonisti
Anche nell'applicazione e in qualche modo molta della della professione del geologo del giorno del lavoro dei geologi professionisti viene da quella normativa
Prima Marco Pannella parlava
Del fatto che
Alcuni anni fa anni non c'erano molti laureato in geologia in Italia
Oggi non siamo tantissimi ma comunque ci sono sei settecento laureati l'anno quindici mila professionisti attivi nel territorio
E questo modo è molto legato alla normativa antisismica
Un'altra cosa che è successa che mi rendo conto un tema delicato per alcune vicende che si sono verificate quella della protezione civile
Noi prima della del terremoto sempre cioè qualcuno prima ha detto che noi ci attiviamo in seguito alle catastrofi direi questo lo fanno tutti a cioè non è
Siamo finché non arriva
Finché non si è fiuta il pericolo
Si tende
Tutti gli altri
Niente la Protezione civile è figlia del terremoto del Friuli del mille novecento settantasei Zamberletti insomma tornando a vicenda piuttosto vecchia
Ma indubbiamente noi abbiamo da quella data ha fatto enormi progressi nella struttura e protezione civile del Paese la struttura
Di Protezione Civile disponibile in Italia oggi
è una struttura di protezione civile di altissimo livello dopodiché esistono singole vicende singoli comportamenti che secondo me non almeno
Non non voglio io qui trattare o almeno che non venga sollecitato a farlo ma
Ma un bisogna distinguere quello che è il comportamento l'azione della singola persona dalla struttura che è molto complessa e molto efficace cioè noi
No
Poi la reazione la reazione allevamento
In qualche modo anche questo un un sintomo è una prova una cartina di tornasole della molto efficace di delle della condizione di salute di una comunità no
C'è uno confronta diciamo gli esiti del diciamo delle ricostruzioni dei terremoti in Friuli
I nel belli Scelli Pini e
In Umbria in Romagna in Abruzzo e va vedere che cosa è successo in queste sei sette dica assi
Si vede uno c'ha una risposta abbastanza chiara di quali sono i territori dove la cittadinanza
Consapevole ricche citava prima Claudio beauty sono è più diciamo attenta e più che funziona meglio insieme alle istituzioni locali insieme
E quelle dove evidentemente scene ci sono più problema
Si vede abbastanza bene come qual è l'esito dopo qualche anno si vedono le differenze purtroppo questo è un Paese anche di grandi differenze no oltre che dei grandi rischi
Su tutto questo c'è parecchio da fare io
Una cosa dico insomma che forse
Una parola bus saldano marker quella della della manutenzione del territorio che è una cosa no che non si fa
Si fa fondamento si fanno queste invece storico è una cosa che forse se fa meno oggi di comandi quanto si faceva ho citato due esempi di cose che sono sicuramente migliorate
Sulla manutenzione no veramente cioè a partire dai tombini
No Veneto i tombini no dalle cose proprio banali
Cui diciamo forse mettendo
Con una battuta prima del geologo di quartiere cioè debba almeno quello che Stura i tombini che
Più semplice diciamo come operazione però insomma anche possibili facilità fa però insomma
Naturalmente è una battuta sola sono cose diverse
Quindi la la la la manutenzione del territorio è importante
E
Oggi se ne fa veramente poca se ne fa veramente poca per tanti motivi alcunissimo Trani per esempio
Se voi guardate la struttura dei finanziamenti europei di manutenzione c'è pochissimo no
Ci sono soldi per
Realizzare strutture poi non ci sono soldi per farle funzionare nel tempo
Quest'oggi sono richiesta in tal
Adesso io questo non lo è non lo so bene ma adesso non ne sono
Guidato questo però
Certamente non è facile no molto spesso noi vediamo
Queste opere realizzate con fondi europei e poi
Abbandonate al loro destino insomma
Questo
Un una questione e finisco
Discusso di assestato un po'invasivo con riagganciandomi a questa cosa della riqualificazione del patrimonio edilizio che veramente una questione fondamentale
Nel senso che poi noi c'abbiamo ovviamente un patrimonio storico
Che è unico al mondo sappiamo tutti
Su cui
Che peraltro diciamo e
Mediamente bene attrezzato se rimesso sempre fatta quella minima manutenzione che è necessaria e mediamente meno ben attrezzato perché perché semplicemente per il fatto che sta lì da tanto tempo e non è crollato
E quindi evidentemente
Con tutti questi rischi vuol dire che ma poi c'è
Tutto quello che c'è da fare in termini di per esempio due costi la riqualificazione in termini antisismici
E in termini di efficienza termica degli edifici
Non dico storici ma almeno di quelli
Di qualche decennio fa credo che veramente in Italia oggi con me ha detto bene chi mi ha preceduto non c'è motivo di continuare a costruire nuove cose
Noi ci abbiamo un altro grande difetto italiana che diciamo la nostra struttura produttiva non è molto
Rapida ad adeguarsi a nuove esigenze non sentivo oggi Ferrario viene le imprese italiane sono in assoluto quelle che investono di meno
In ricerca in innovazione nel mondo no
C'è una tendenza proprio anche del mondo imprenditoriale ad essere diciamo alla ricerca del profitto immediato piuttosto che dell'investimento di mediocre
Ecco tutti piangono sul fatto della crisi dell'edilizia forse se l'edilizia fosse in grado di riconvertirsi
Dalla costruzione del nuovo all'arrivo all'infamia
Alla ricordi qualificazione del vecchio forse tutta stai crisi si potrebbe anche
Almeno attenuare
Grazie grazie al professor Berti perché ha ricordato soprattutto quest'ultima parte ricerca innovazione che al centro dei lavori radica italiani che lo scorso anno è iniziato una collaborazione con gli imprenditori che sul territorio si occupano di ciò
Cercando a partire da Roma
Di recuperare il territorio poi una piccola citazione poiché mi sento un mero visto cori di merci effettivamente bisogna saper differenziare presenta Norcia che è stata oggetto di numerosi
Terremoti legati a quelli dell'Aquila
E da mille seicento non si costruisce più un palazzo che sia più alto di metri con il primo piano che una pendenza particolare per garantire il la sollecitazione delle scosse e questo è stato il buonsenso popolare che ha portato a un tipo di costruzione che anticipato le normative antisismiche così come sentendo la domanda mi sembra di capire che molte volte l'eccesso di norme serve per non rispettare alcune regole con questa parola di speranza
Visto che il professor Dragoni parlava di conoscenza incerta lascio a lui la parola per proseguire questo dibattito su irrisorio
Che stiamo correndo nel mandare strana ma è difficile dibattere quando mi sembra che siamo tutti d'accordo quindi
Allora quindi dovrò dirò dirò alcune alcuni pizzini diciamo alcuni piccoli fatti e poi
Però un attimo del problema delle variazioni del clima di cui mi sono occupato il cui mi sto occupando
Allora è vero che in Emilia Romagna non c'era
Una normativa antisismica adeguata dove sono cascati capannoni eccetera eccetera però io ho letto sul giornale che i capannoni che sono cascati erano capannoni costruiti le quattro mura e sopra poggiato il tetto
Se uno legge il manuale del capomastro mille novecentodieci Artusi
Ci sta scritto che il titolo ha sempre agganciato e che i quattro mura vanno sempre agganciate a prescindere dalla normativa sismica o antisismica
Questo che cosa dice e dice che siamo
Tempo fa gli italiani ci sono molte persone leggere che tutto sommato se la legge non prescrive può andar bene lo stesso ma è chiaro che la legge è difficile che dica come dei mezzi del ferro come di legare eccetera
Quindi
Ritorniamo sempre al solito punto sul nostro carattere diciamo questo la cosa
D'altro canto Cadore parliamo di riqualificazione
Mi è successo un paio di volte con l'aeroplano venivo dall'Austria o dalla Svizzera uno vola sull'altro sulla Svizzera tutte montagne boschi una chiara divisione fra campagna e città
Uno arriva sulla pianura padana specie sul Veneto pare che un matto è passato a reati ha buttato case a casa o così
Allora
Questo piccolo vuol dire vuol dire che un Governo chiede che il Governo di un territorio che è cresciuto accanto o come diceva Lorenzetti come una sorta di cancro cresce diffuso questo delle costruzioni
è di difficile governo oggi e quindi richiede uno sforzo terribile
Siamo in grado di fare uno sforzo così per la riqualificazione riempio in Veneto ancora alla Rete dei canali di bonifica
E quella ottocentesca ed è quella fatta fino al mille novecentoventi mille novecentotrenta ma
Oramai è cambiata l'urbanizzazione è possibile andare avanti ancora così o dobbiamo riqualificare tutto
è chiaro che lo sforzo economico è una cosa enorme dove mi sono divertito a guardare in qualche sera insonne
Su internet e gli atti parlamentari del naso unità del dello Stato unitario mila ottocentosettanta mille novecentoventi
E me non li vede che al di là della corruzione che c'era delle imprese coloniali fasulle e di un debito enorme di un debito pubblico c'era uno sforzo di interventi di bonifica a tutto spiano
Ossia ci sono stati momenti in cui lite l'Italia e gli uscita a fare delle grandi opere pubbliche su tutto il territorio con dei sacrifici enormi
Io penso che oggi desidera intraprendere qualche cosa di simile
Da penultima cosa prima del clima volevo dire che anche non ci si può illudere che con i sensori sul territorio
Possiamo
Prevedere intervenire rapidamente eccetera in alcune situazioni come a Genova dove fra la formazione della pioggia fra la pioggia intensa e
La piena
Passa venti minuti mezzora in venti minuti mezzora per quel territorio sono dei torrenti piccoli molto ripidi e corti non si fa in tempo a fare niente
O si ancora una volta deve essere prevenuto a monte questo la cosa principale
Chiudo parlando un attimo delle variazioni del clima
E
Io mi sono convinto che sull'evasione del clima noi sappiamo poco
Se io guardo in passano anche gli articoli che ho scritto tutti gli indicatori sembravano indicare una diminuzione della piovosità
Bene dopo il successo negli ultimi due-tre anni qualche ombra di dubbio viene
Ma non erano solo indicazioni
Fatti su una base Senin pirica eccetera o storica ma anche i modelli di circolazione globale
Davano una diminuzione della piovosità
Con un aumento del dieci e venti intensi ma quello che sta succedendo ora è un po'più di quelle cure sospetta
Allora dobbiamo cambiare idea e non è chiaro che anche questo perché non sappiamo bene se questo è
Periodo un e un diciamo un periodo strano che succede una volta ogni tanto e poi ricomincerà a piovere di meno
Tutti vi ricordate le ultime siccità che sono durate tre-quattro anni no dal novantotto in poi vi ha avuto tre grosse sui nostri siccità ora piove come un dannato
Diventa difficile programmare il Territorio così
Però rimane il punto che al di là delle cause precise
Della variazione del clima io penso che però penso non ciò prove in proposito che da una parte esce l'aumento della C o due ma dall'altro è anche un aumento della temperatura una situazione come è stata in passato quindi sono due cose assieme che si son visti con mano
Il punto è che il clima sta cambiando di sicuro aumenta l'intensità degli eventi estremi
E allora
Bisogna che di questo ne prendiamo atto se prima fossimo stati prudenti nel costruire nel pianificare il territorio debba esserlo molto di più
La capacità dovrebbe essere e questo è un problema scientifico e tecnico assieme riuscire a fare delle azioni che qualunque cosa accada non ci porta lontano e non siano soldi sprecati
Mi rendo conto che la scoperta dell'acqua calda però non è che se ne parla molto in giro su questa su questa su questa base
Io finire qui
Ringrazio
Grazie grazie al professore CONI che ci ha ricordato come il principio di precauzione sia poi l'unica bussola perseguibile in momenti di incertezza però
Un limite
Non è che per principio gli effetti precauzione io ora non vado a casa e non attraverso la strada
No assolutamente no però tanto per fare dei numeri noi per non aver rispettato il principio di precauzione abbiamo l'ottantadue per cento dei comuni a rischio idrogeologico il dieci per cento del territorio in pericolo equivalente a sei milioni di abitanti
Abbiamo avuto sempre interventi emergenziali e mai interventi di pianificazione
E abbiamo delle regioni con un disco artistico tra cui quella quella che ci ospita lunga nonostante ci sia stato vicende che hanno impressionato i nostri cittadini dalla Liguria alla Puglia dove ne siamo andati immediatamente nel Gargano non appena accade il il disastro una scuola su dieci è completamente fuori da qualsiasi norma e addirittura abbiamo scoperto che i cimiteri che sono crollati
Fin dal mille settecento in Italia vivono vige una norma per la quale devono posare su un terreno solido roccioso non frana mila e quindi è tutto quanto come dire viola bile
In tutto questo io vorrei citare soltanto due numeri perché sono numeri delle delle manovre economico-finanziarie il Governo Renzi che mentre stanzia bene settecentocinquanta mila euro per il recupero ambientale
Altri quattro milioni che quattro quattro miliardi di euro per la cementificazione cioè per quella impermeabilizzazione del suolo che
Continua poi a creare i problemi e tweed dando impedisce di pensare perché è chiaro che la verità in impedisce depositare
Il il pensiero
Io poi devo dire sono debitore a Radio Radicale grazie all'ascolto di una trasmissione che va in onda la domenica sera a cura di ricordato ricostruita sempre il professor Aldo Loris Rossi ove asciutta
Subito dopo la conversazione di Marco
E Pannella la domenica ecco gran parte di questi temi sono stati non solo resi pubblici ma approfonditi in modo sistematico a partire appunto dalla questione del Vesuvio ma come detto
E noi siamo portatori sani di un problema antico purtroppo ormai il problema e condiviso con tutti
Speriamo che si possa dare soluzioni a partire dalle proposte fatte dal professore ma anche da una proposta di legge per il consumo del suolo che i parlamentari radicali hanno già proposte sul quale c'è una lunga lavorazione come me ha detto Corazza Marano
Ci sono delle collaborazioni con coloro i quali operano proprio da un punto di vista
Imprenditoriale sul territorio per il il recupero il miglioramento del territorio nella speranza che quello che e in questo momento emergenza possa diventare un laboratorio di ricerca e di sviluppo
Che possa dare l'esempio così come il Giappone l'ha fatto per il rischiosissimi co e l'Italia possa diventare un paradigma per rischio idrogeologico
Perdonatemi passo dall'acqua al vino così come il metanolo distrusse il vino e poi ci ha fatto ricostruire un'eccellenza io spero che questi disastri possano portare i nostri governanti
A a valutare in modo diverso a prevederei e le conseguenze delle provocazioni facendo sì che l'imprevedibile possa essere governato e non solo gestito con
Gli esiti che tutti conosciamo e lascerei la parola a questo punto a Marco Pannella perché ha preso molto e quindi adesso ci farà una sintesi
Di quanto ascoltato pago Marco
Valzer faccio la sintesi vinaccioli allargare
Mentre invece tutt'al più posso fare
Due suggerimenti
Queste sette
Trasmissioni settimanale di radio radicale
Ora subito
Diciamo registrare chiederle
Di rendere pubbliche queste due ipotesi
I progetti e di proposte che
L'ha fatto questa sera
Perché proprio credo che il tipo di ascolto ormai
Su questo con Aldo Lo Russo Rossi che particolarmente sensibile proprio
Anche gli obiettivi le proposte perché
Presentato e
Una cosa da fare anche la settimana prossima diciamo si può
No ma magari darà il tempo di
Conservatori che cura del ferro in missione
Voi
Di concordare il modo migliore per
Al centro preannunciare
Proposte
Giustificato l'ente
Ligia
Utile all'economia
Io credo che debbano essere
Andarci dico subito che glielo all'Italia
E archiviate
In sede istituzionale al più presto
Troppo
Per consumare altro tempo tutto con
Ma
Non ci rimane che ringraziare radio radicale l'associazione da vicari per un gioco un torneo per aver organizzate Toro questo questo dibattito e chiederei un saluto Andrea maori che il Segretario in modo che
Maurizio
Taurino chiedo scusa
Non c'è diciamo realtà non c'è compressore c'è un limite un una continuazione nel senso che la giornata di oggi è stata così densa di di
Di stimoli di
Riproposte di
Di iniziative anche annunciate per cui
Ci resta altro che continuare a
Ha a fare politica anche in sede locale e a partire presente da più prossimo martedì quando riprenderemo fare nostri presidi di fronte al Consiglio regionale
Battaglia di diritto tutto qui grazie grazie a voi e grazie a Marco Pannella alla le ferite Alessano Massari chiede in particolare hanno voluto
O non ha ringraziare partecipare a questa nostra iniziativa
Che ci hanno egli sicuramente come associazione ci ha molto rafforzato e
Insomma grazie