Rassegna stampa estera

Un giorno gli ascoltatori di radio radicale giovedì nove maggio questo è l'appuntamento con la rassegna dalla stampa internazionale a cura di David Carretta in apertura oggi torneremo ad occuparci di Medio Oriente e in particolare di Gaza con
L'inizio almeno così pare dell'offensiva su Rafa dopo che Israele a
Preso il valico di frontiera con l'Egitto vi proporremo un editoriale dal Guardian secondo cui attaccare Rafa
Peggiore Lal disastro di Gaza gli ordini di evacuazione di Israele e il sequestro del passaggio chiave per gli aiuti umanitari stanno esacerbare andò la sofferenza
Dei palestinesi e secondo il Guardian mettendo in pericolo gli ostaggi leggiamo anche un editoriale uscito ieri su il Mondo
Netanyahu entra a Rafah in aperta sfida al presidente americano giù by the un poi parleremo di Georgia dove
Decine di migliaia di persone continuano a manifestare contro una legge ispirata dalla Russia di Vladimir Putin
Voleva che sostenuta dal Governo e dal partito filo-russo sogno georgiano Eagles giornalieri aveva un commento come si diffonde il Putin ISMU un caso di studio in Georgia
Questa nuova legge esporrebbe in gruppi della società civile Giorgiana alla persecuzione politica
Torneremo anche sulla visita DC Jinping il presidente cinese in Europa lo faremo collideva siamo è un commento di una si nolo gran Marini Holzmann
Che scrive gli europei minimizzano il pericolo Cina
Pericolo che globale e non solo per gli interessi economici
Che sembrano essere l'attuale priorità degli stati membri dell'unione europea infine se avremo tempo parleremo anche delle elezioni europee del sei e nove giugno
E del clima che si respira in Germania dove si moltiplicano gli attacchi violenti contro candidati esponenti della centro sinistra
In particolare il partito socialdemocratico un eurodeputato Mattia secche Stato pestato a sangue a Dresda da alcuni Giovanni che sono
Stati identificati come estremisti di destra leggeremo editoriale da El Pais quotidiano spagnolo
Stop alla violenza estremista partiamo però dal Medioriente e da Gaza con l'editoriale di ieri del Guardian attaccare Rafa
Peggiorerà questo disastro uomini donne bambini hanno danzato per le strade di Rafah
Lunedì sera dopo che amassero ha dichiarato di aver approvato un accordo di cessate il fuoco ma c'era poco da festeggiare poche ore dopo Israele ordinato cento mila persone
Presenti a Rafah di andarsene e
I manifestanti israeliani sono scesi nelle strade
Per protestare contro loro Governo che sta mettendo in pericolo la vita degli ostaggi sopravvissuti al sette ottobre poco dopo le forze israeliane hanno preso lui controllo dell'atto palestinese del valico Colli Egitto di Rafa il punto chiave di ingresso per gli aiuti umanitari
E hanno bloccato i rifornimenti le speranze di un accordo di cessate il fuoco sono state sollevate più volte deluse più volte scrive il Guardian ci sono
Resoconti divergenti su ciò che è accaduto davvero lunedì su ciò che a marzo ha accettato compresa la tempistica del rilascio degli ostaggi e cosa più grave se la cifra fornita dai mass include la CIA i morti sia il Vieri tra gli ostaggi Guardian qui non è proprio corretto perché Hamas non accettato l'accordo di cessate il fuoco in realtà ha fatto una contro proposta inaccettabile per Israele ma ad ogni modo
I continui combattimenti non pongono fine ai negoziati ma c'è un problema di fondo la fine della guerra probabilmente significherebbe la fine del mandato di primo ministro di Benjamin Netanyahu
Che dunque non ha alcun interesse a trovare una soluzione l'amministrazione Weiden cerca disperatamente di porre fine a un conflitto che minaccia una escalation anni verrà il livello regionale
E che sta costando un prezioso sostegno interno in un anno elettorale una settimana fa l'amministrazione aveva detto ad Hamas Israele aveva fatto un'offerta straordinariamente generosa
Poi un funzionario americano suggerito che Israele non sta affrontando gli ultimi colloqui in buona fede non è chiaro se Washington farò qualcosa di più che rimproverare Netanyahu ma lo scorso fine settimana stesso il punto che gli Stati Uniti hanno sospeso la consegna di alcune munizioni Giuba e del in precedenza aveva definito un'operazione su Rafa come una linea rossa poi a immediatamente fatto marcia indietro
Netanyahu
Affatto della sopravvivenza politica la sua strategia
E sta cercando di guadagnare tempo
Potrebbe considerare gli attacchi ieri del sequestro del valico di Rafah come sufficienti per tenere a bada i ministri di estrema destra
Di cui ha bisogno per rimanere al potere insomma potrebbe non andare oltre a quanto fatto finora a Rafah
Le conseguenze di queste azioni sono già abbastanza gravi gli aiuti umanitari restano inadeguati la carestia ha preso il sopravvento
In un momento in cui è più essenziale che mai capire cosa sta succedendo a casa alle autorità israeliane hanno chiuso gli uffici di Al Jazeera in Israele definendo l'organizzazione giornalistica come una minaccia alla sicurezza nazionale un'intensificazione dell'operazione a Rafah dovrebbe in questo contesto essere impensabile perché aumenterebbe ulteriormente il disastro
Molti di coloro che si trovano a Rafah sono stati costretti a fuggire da altre parti di Gaza per gli attacchi di Israele
Ordinare l'evacuazione inutile quando non c'è alcun posto sicuro dove andare secondo l'Unicef in città ci sono seicento mila bambini
Di fronte a questo scrive il Guardian imperativi restano immutati un cessate il fuoco immediato il ripristino e l'aumento degli aiuti umanitari e rilascio degli ostaggi
Il costo del fallimento cresce ogni giorno così tra l'altro il Guardian
Il mondo ieri avevo un editoriale dal titolo Netanyahu entrava afa in aperta sfida al presidente by indenne Benjamin Netanyahu alloggiato un'altra sfida gli Stati Uniti
Compiendo i primi passi dell'invasione di Rafah ultimo rifugio per un milione e mezzo di palestinesi sfollati a causa della guerra di Gaza
Invasione contro cui Washington ha più volte messo in guardia Israele l'offensiva con la Presa del valico di frontiera con l'Egitto che chiave per l'ingresso degli aiuti nel mezzo di una catastrofe umanitaria
Allontana le speranze di pace aperte dei negoziati al Cairo e isola ulteriormente Israele
In una comunità internazionale che dopo il sette ottobre dopo il brutale attacco di Hamas aveva fornito sostegno incondizionato
L'argomentazione del primo ministro per giustificare l'ingresso a Rafah è il rifiuto da parte di Hamas di un accordo di cessate il fuoco
Che gli islamisti avevano accettato poche ore prima ma collegandolo alla fine definitiva della guerra
Netanyahu ha assicurato che in questo modo priverà Hamas di un luogo essenziale per il suo regime di terrore
In ogni caso l'incursione che per ora sembra una prova generale della vasta operazione pianificata da Israele
Rappresenta una sfida nei confronti di John by del con questa offensiva nel pieno di un'evacuazione che di fatto irrealizzabile Netanyahu ignora l'appello alla moderazione del presidente americano sul quale la crisi inizia a farsi sentire al punto da mettere a rischio la sua per l elezione a causa delle contestazioni dei giovani e dell'ala sinistra del Partito Democratico così
Tra l'altro il mondo che come il Guardian come dire dimentica l'altro aspetto che la vicenda cioè il il il gioco di Hamas che è stato quello di dire lunedì sera accettiamo l'accordo di cessate il fuoco salvo il fatto che non era l'accordo che era Stato proposto da Israele ho negoziato con Israele era una nuova proposta
E questo proprio nel momento in cui Israele aveva ordinato l'evacuazione
Da da Rafa ne abbiamo abbiamo parlato nell'edizione di ieri di ieri con un editoriale del Wall Street Journal lo squilibrio diciamo rimane nel coprire da un lato e dall'altro nel coprire quanto accade Agasa veniamo invece la Georgia e alle grandi manifestazioni in corso da settimane contro una legge filorussa o russa ispirata da Vladimir Putin portata avanti dal governo filo-russo del partito Sogno georgiano proprio Ruozi agendo al ieri aveva un editoriale dal titolo come si diffonde il Putin Isma'un caso di studio in Georgia
I cittadini georgiani vogliono entrare nell'Unione europea ma la Russia vuole impedirglielo decine di migliaia di persone manifestano da settimane nella capitale Tiblisi per protestare contro una legge che metterebbe a tacere i gruppi filo occidentali della società civile la polizia ha risposto con gas lacrimogeni granate stordenti idranti
Ma questo tentativo di repressione non ha fatto altro che attirare ancora più persone nelle strade
Il partito al governo sogno Giorgiano ha innescato questa crisi politica proponendo una legge che prende di mira i gruppi della società civile che ricevono più del venti per cento dei finanziamenti annuali dall'estero
L'Agenzia americana per lo sviluppo internazionale ha fornito alla Georgia circa sei miliardi di dollari in aiuti dal mille novecentonovantadue anche l'Unione europea offre miliardi di euro di sostegno la legge imporrebbe nuove regole e obbligherebbe queste organizzazioni civiche a dichiarare che stanno perseguendo gli interessi di una potenza straniera il modello è la legge russa sugli agenti stranieri adottata nel due mila dodici
Quando Putin iniziò a consolidare ulteriormente il suo potere dopo le grandi proteste per le elezioni rubate le organizzazioni civiche russe
Hanno subito Reid multe vessazioni alla fine molte di loro sono state costrette a sciogliersi
Le organizzazioni lo prova fritti i media indipendenti le istituzioni civiche della Georgia potrebbero fare la stessa fine
Sogno georgiano afferma che la legge migliorerà la trasparenza ma in realtà i gruppi della società civile in Georgia sono già tenuti a rivelare i dettagli dei loro finanziamenti delle loro operazioni la corruzione sistemi clientelari sono un'eredità dell'era sovietica
E il sostegno degli Stati Uniti e dell'Europa prevede requisiti di trasparenza Esterna per isolare i destinatari dalle pressioni politiche
Il giornale spiega che gli Stati Uniti hanno espresso preoccupazione per la nuova legge
Ma il fatto è che il Cremlino è favorevole il che dimostra il vero obiettivo della legge Mosca estende la sua influenza in Georgia nell'ombra
L'ombra di chi fondamentalmente il partito sogno Giorgiano diretto dall'ex primo ministro l'oligarca
Vizzino a Ivanishvili
In Georgia si terranno elezioni parlamentari in ottobre il loro risultato influenzerà anche le elezioni per il presidente del del del della Repubblica
In un discorso della scorsa settimana Ivanishvili l'oligarca di Sogno georgiano ha detto che intende reprimere i suoi oppositori politici con la dovuta punizione che meritano per tutti i crimini che hanno commesso contro il popolo georgiano sogno georgiano e i suoi alleati hanno i voti per fare approvare questa legge sugli agenti stranieri e per annullare anche il veto della Presidente Giorgiana ma la risposta della polizia a
Incoraggiato ancor di più i manifestanti i georgiani capiscono meglio di molti altri che
Questo è il modo in cui Putin Isma'si diffonde insidiosa mentre
Per fasi così tra l'altro il Wall Street
Journal
Veniamo invece la visita DC Jinping in Europa le ultime due tappe dopo la Francia quelle serve quelle in Ungheria
Sono state dedicate ai grandi alleati del del presidente cinese uno un cavallo di Troia dentro l'Unione europea l'altro nella testa di ponte nei Balcani occidentali l'idea siamo ieri ha pubblicato un condimento di una si nolo GA conosciuta anche nel mondo radicale perché ha partecipato diversi congressi del partito radicale
Traslazionale tra spartito Hilary Holzmann gli europei minimizzano il pericolo cinese mentre il Presidente ci Jinping lascia la Francia per continuare il futuro in Europa
Molti si nolo Gimme compresa pensano che le potenze europee sottovaluti non la gravità delle minacce che gravano sul nostro mondo
E né fra intendono le origini
Ritengono che la Cina a bile nel restare discreta in realtà attualmente sia il principale fattore di disintegrazione dei valori democratici e del rispetto delle libertà perché il pericolo non viene solo dal partito comunista cinese o dal singolo sci Jinping
Uno dei peggiori effetti perversi della dittatura cinese che gran parte della popolazione cinese cullata dalla retorica sulle umiliazioni passate lusingata dal sogno cinese di riconquista del potere
A livello globale sembra tentata di aderire alla narrazione di un nuovo ordine mondiale rimodellato dalla madrina madrepatria
Anche se osserviamo che il malcontento e le rivolte sporadiche tra i cinesi ordinari sono in aumento noi sino all'oggi scrive
Holzmann notiamo anche che le rivendicazioni si riferiscono in genera conflitti locali e vengono represse abbastanza rapidamente con la forza
D'altro canto le reazioni sull'annessione definitiva di Hong Kong in violazione del principio un Paese due sistemi
Sono state praticamente nulle a livello nazionale in Cina
Sembra prevalere una sorta di consenso alla tirannia tra gran parte della popolazione cinese alimentata a forza dalla Program propaganda nazionalista da questo punto di vista un'operazione militare contro Taiwan potrebbe addirittura suscitare una forma di entusiasmo popolare in Cina
E sarebbe inutile contare su un'eventuale opposizione del popolo cinese contro i suoi leader per quanto riguarda il comportamento della Cina sulla guerra in Ucraina sarebbe sciocco non capire leggendo la dichiarazione congiunta sino russa del quattro febbraio due mila e ventidue quella sull'amicizia senza limiti
Che l'invasione dell'Ucraina da parte di Putin a ricevuto l'approvazione DC Jinping ci Jinping che in cambio ha ottenuto con ogni probabilità l'impegno della Russia sostenere quando sarà il momento un intervento a Taiwan
Questo tipo di dichiarazioni non impediscono la presenza al Consiglio di sicurezza dell'ONU di due superpotenze che dio l'anno e continueranno a violare la carta dell'ONU ogni volta che questa le disturba era anche solo un po'
Non fate errori scrive
Holzmann la stretta alleanza tra i due totalitarismi che è stata è stata appena celebrata dal ministro degli esteri Wang Qi
Che la vede come un fatto nuovo nella storia mondiale che cosa ha detto Wang il sette marzo durante una conferenza stampa
In occasione dell'apertura della sessione dell'Assemblea nazionale Cina e Russia hanno forgiato un nuovo paradigma di relazioni tra i grandi Paesi che è totalmente diverso dall'approccio obsoleto della guerra fredda
Questa sarà Rita Alleanza una volta consolidata potrebbe imporsi sulla scena internazionale per buona parte del ventunesimo secolo
Ciò che costituisce il pericolo cinese è la supervisione la sorveglianza all'intimidazione effettiva al controllo meticoloso
Di un miliardo e quattrocento milioni di individui senza la minima istituzione che possano imitarne gli eccessi
A ciò si deve aggiungere una potenza militare impressionante sempre più sofisticata che non sarà più attenta alla vita dei suoi cittadini di quanto lo sia la Russia con i russi inviati al fronte
E si tratta con la Russia dell'alleanza di di meno di due Paesi che nessuno potrà mai invadere per la loro natura nucleare e le loro dimensioni
Il feroce desiderio di restare al potere a tutti i costi di ci Jinping e di Putin
E l'aggressività che lo accompagna evocano l'incubo dell'ascesa del nazismo il e il cui inevitabile destino era quello di entrare in guerra contro tutti i paesi vicini nel tentativo di sotto metter la Cina avanza sotto mentite spoglie
Dopo aver riaffermato la cooperazione con la Russia ne sostiene l'industria bellica allo stesso tempo garantisce di avere rapporti benevoli con l'Europa questa finta neutralità le permette di piazzare le sue pedine per il futuro
Se la Russia vincerà in Ucraina
Il campo sino Russo ne uscirà rafforzato e il conflitto taiwanese potrebbe iniziare se il regime di Putin crollerà in caso di sconfitta
La Cina avrà mano libera in Siberia le conclusioni di Marini oltre Holzmann su liberazione gli affetti di un conflitto vittorioso sul Paiwan non si limiterebbero a la caduta della cortina di bambù
Cioè ventitré milioni di taiwanesi che si aggiungerebbero gli otto milioni di Hong Kong a cui è stata privata alla libertà e la democrazia
Questa è l'opportunità per il Partito comunista cinese di controllare le norme commercio marittimo che passa attraverso il Mar cinese il mio punto di vista ovviamente quello di neve di un europeo preoccupato di vedere
Il mondo in crisi i conflitti che si accumulano Lollo impotente di fronte alle sfide del nostro tempo ma la posta in gioco è colossale e ora i nostri politici se ne rendano conto
Ci fermiamo David Carretta una buona giornata con Radio Radicale